Acido Cogico
Costituenti chimici: 5-Hydroxy-2-(Hydroxymethyl)-4-Pyrone
Aspetto: polvere cristallina
Colore: da bianco a giallo pallido
Odore: quasi inodore
Peso molecolare: 142,06
Punto di fusione o di congelamento: > 152° C.
Punto d’infiammabilità: > 290° C.
Formula: C₆H₆O₄
Info prodotto: L'Acido Cogico contiene metalli pesanti nella norma.Conservazione: conservare nel contenitore chiuso ermeticamente, in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti dirette di luce e calore.
Utilizzo in breve: uso cosmetico, in minime percentuali in creme, gel, sieri, maschere antiage e schiarenti.
Proprietà in breve: blocca la produzione eccessiva di melanina, agente schiarente e sbiancante, chelante, uniforma il colorito dell’incarnato, illuminante.
Controindicazioni in breve: usare nelle quantità indicate per l’uso domestico, proteggere la pelle dopo i trattamenti.
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L’Acido Cogico è un acido dall’azione schiarente, apprezzato per ogni tipo di discromia cutanea. Riconosciuta la sua attività dalla cosmetologia, viene impiegato in numerosi prodotti anti aging, per rimuovere le macchie e per le imperfezioni della pelle.
Adatto alla pelle matura, spesso macchiata da segni scuri che prendono il nome di lentigo senili, meglio conosciute come macchie di età. Sulla medesima tipologia di pelle agisce come antirughe e viene inserito in numerosi prodotti antiage.
Viene utilizzato sulla pelle acneica per rimuovere le macchie da acne, le piccole cicatrici e le imperfezioni lasciate dai foruncoli e dalle infiammazioni. Agisce sul melasma, macchia di grandi dimensioni causata dalle tempeste ormonali, utilizzato per le macchie solari, presenti anche sulla pelle più giovane.
L’Acido Cogico è ottenuto in laboratorio da materia prima di origine vegetale. L’antico procedimento utilizzato per far sviluppare questa muffa dalle cariossidi dei cereali è stato sostituito dalle biotecnologie applicate alla ricerca cosmetica, che consentono di ottenere un ottimo prodotto, controllando il processo e garantendo la qualità finale dello stesso.
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L’Acido Cogico è un acido utilizzato per restituire uniformità alla superficie cutanea. Impiegato sulle macchie piccole e di grandi dimensioni, sulle imperfezioni, agisce sulle rughe, sulle macchie senili, sugli ispessimenti lasciati dalle ferite dell’acne.
Le concentrazioni di melanina provocano delle macchie la cui colorazione è visibilmente più scura rispetto al resto dell’incarnato. Le cause sono varie, si formano per effetto del foto-invecchiamento, provocate da squilibri endogeni o causate da una cicatrice.
Schiarente: L’Acido Cogico è un bloccante enzimatico che si concentra sull’enzima tirosinasi, indispensabile per la sintesi della melanina. Nelle zone trattate ne limita la produzione impedendo la trasformazione della tirosina. Grazie all’azione che esercita sull’iperpigmentazione viene utilizzato come sbiancante delle macchie senili, delle lentigo solari e del melasma o cloasma gravidico, applicato con creme specifiche sul viso, sul corpo e sulle mani.
Chelante: Attivo a basse concentrazioni, l’Acido Cogico agisce come agente sequestrante, attira a sé le molecole di ferro e di rame per avviarle all’eliminazione. Usato nei cosmetici per mantenere pelle e capelli morbidi ed elastici, preserva la vivacità dei colori all’interno delle preparazioni cosmetiche.
Altre proprietà: L’acido Cogico è un antiossidante, attivo nel contrastare i danni provocati dai radicali liberi. Alcuni studi che necessitano di ulteriore verifica affermano che potrebbe co-agire nel bloccare gli effetti dei raggi gamma e, in sinergia con la quercetina, arrestare la divisione delle cellule tumorali. Svolge un’azione antibatterica con un’efficacia antimicotica molto interessante.
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L’Acido Cogico viene impiegato su ogni tipo di macchia cutanea causata da iperpigmentazione, sulle cicatrici e sulle rughe. Si utilizza diluito nei prodotti cosmetici, in percentuali minime, già efficace dallo 0,2%, viene usato in sicurezza nella percentuale dello 0,4%. La percentuale massima di utilizzo è inferiore all’1% sul peso complessivo del cosmetico.
Al termine della preparazione è sempre consigliabile misurare il PH che deve essere superiore a 4,5, che andrà regolato in caso di valori inferiori con l’aggiunta di sostanze basiche.
Viene inserito nelle preparazioni cosmetiche di:
- sieri antiage;
- maschere schiarenti;
- gel e lozioni schiarenti.
Il prodotto è solubile in acqua, viene inserito nella fase acquosa delle preparazioni cosmetiche.
Per le applicazioni si consiglia il periodo autunnale e invernale, per evitare che la pelle possa subire danni dall’esposizione solare intensa. Dopo l’uso, prima di esporsi alla luce solare, è opportuno impiegare una protezione solare adeguata da applicare sulle zone trattate.
Alle prime applicazioni del prodotto è sempre consigliabile inserire percentuali bassissime dell’Acido Cogico e applicazioni ben distanziate. Osservare attentamente la reazione della pelle, sia durante l’applicazione che nelle fasi successive. Aumentare il dosaggio e restringere i tempi tra un’applicazione e l’altra con gradualità, solo se le applicazioni precedenti non hanno provocato irritazioni e infiammazioni.
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L’Acido Cogico non agisce direttamente come esfoliante, ma viene spesso usato in sinergia con acido glicolico e acido mandelico, aggiunto nelle formule cosmetiche dei prodotti per ripulire la pelle dalle cellule morte, illuminare l’incarnato e stimolare il rinnovamento cellulare.
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Utilizzare nelle dosi previste per l’impiego domestico, il prodotto blocca la produzione della melanina, naturale difesa della pelle, non esporsi direttamente al sole dopo il suo impiego, utilizzare protezioni solari adeguate, preferire i mesi invernali.
Per verificare la tollerabilità personale del prodotto procedere con bassi dosaggi iniziali e poche applicazioni, da sospendere in caso di reazioni avverse della pelle.
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L’Acido Cogico è estratto dal fungo Kōji, un aspergillo usato per la fermentazione dei prodotti tipici della cucina orientale. Il nome giapponese dell’acido è Kojico, come derivazione del nome comune di questo fungo, catalogato in botanica come aspergillus oryzae.
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Kojic Acid