Acqua/Idrolato di Calendula Biologico
Origine: Italia
Nome famiglia: Asteraceae
Odore: aroma caratteristico
Colore: paglierino
Aspetto: liquido limpido
Info packaging: Bottiglia di vetro ambrata per schermare il prodotto dalla luce, tappo a vite e contagocce in plastica. Abbiamo scelto un imballaggio essenziale, riciclabile al 100% in base alle disposizioni del tuo Comune.
Conservazione: conservare nel contenitore originale chiuso ermeticamente, dopo l’apertura tenerlo in luogo fresco, preferibilmente in frigorifero.
Utilizzo in breve: usare puro sulla pelle di viso e corpo, come tonico o sotto forma di impacchi lenitivi e calmanti. Aggiungere alla fase acquosa delle preparazioni cosmetiche come creme, lozioni, spray e gel destinate alla pelle sensibile, infiammata ed irritata.
Proprietà in breve: lenitive, decongestionanti, calmanti, emollienti, idratanti, cicatrizzanti. Ideale in caso di eczemi, eruzioni cutanee, infiammazioni, orticaria, dermatiti ed affezioni della pelle associate a rossore ed irritazione. Lenisce ed idrata la pelle anche dei bambini in caso di dermatiti da pannolino.
Controindicazioni in breve: assicurarsi di non essere allergici alla pianta prima di utilizzare il preparato.
torna al menu...
L’idrolato di calendula o acqua floreale, è una preparazione acquosa ottenuta dai fiori della Calendula Officinalis, una pianta ornamentale molto conosciuta in ambito fitoterapico per le sue proprietà lenitive ed emollienti.
Il prodotto ottenuto concentra in acqua tutti i principi idrosolubili dei fiori, che lo rendono un ottimo rimedio nel trattamento della pelle problematica, secca e desquamata nonché di arrossamenti, scottature ed irritazioni.
I benefici dell’idrolato sono attribuiti principalmente al fitocomplesso contenuto nei fiori di calendula, una vera miniera di mucillagini, polifenoli, carotenoidi, flavonoidi, licopene e oli essenziali che contengono ben 45 principi attivi.
Tali composti, soprattutto i carotenoidi, conferiscono alla calendula capacità riequilibranti, idratanti, emollienti e lenitive sui tessuti cutanei, mentre i fenoli sono ottimi antinfiammatori, antisettici ed antiossidanti.
Preparati a base di calendula, vengono quindi utilizzati in moltissimi disturbi della pelle come acne, pelle arrossata, eczemi, eritemi, dermatiti (anche da pannolino) sui quali esercita una funzione decongestionante, rinfrescante e calmante. Si tratta anche di un valido aiuto cicatrizzante e per questo indicato nel trattamento di tagli, piaghe e piccole ferite.
Trattandosi di un prodotto acquoso, privo di alcool, può essere utilizzato direttamente sulla pelle, sotto forma di tonico o impacchi oppure aggiunto alla preparazione di cosmetici fai da te come creme, maschere, tonici e spray per viso e corpo.
torna al menu...
L’acqua di calendula è un prodotto delicato adatto a tutti i tipi di pelle, soprattutto a quelle più sensibili, delicate e reattive nonché alla pelle dei bambini.
Si tratta di un prodotto con proprietà eudermiche, ovvero capace di migliorare le fisiologiche condizioni della pelle e la sua funzionalità, andando ad agire su eruzioni cutanee, pruriti, dermatiti e arrossamenti di diversa natura.
In particolare l’idrolato di calendula presenta proprietà:
Decongestionanti ed antinfiammatorie: la ricchezza di mucillagini e di polifenoli, rendono la calendula un rimedio molto efficace contro ogni tipo di irritazione ed infiammazione della pelle. Può difatti essere impiegato come coadiuvante nel trattamento di disturbi quali pelle arrossata, rosacea, dermatiti, orticaria, eczemi, pruriti e persino punture di insetto. È molto indicata anche per la pelle delicata dei bambini, in caso di dermatiti ed irritazioni da pannolino. La sua azione decongestionante e rinfrescante può essere infine sfruttata anche per lenire gli occhi e le palpebre gonfie, come in caso di congiuntivite.
Idratanti ed emollienti: sempre le mucillagini, attribuiscono alla calendula ottime capacità ammorbidenti ed idratanti, utili per la cura della pelle secca e screpolata sia del viso che del corpo. Usata localmente dona infatti alla pelle morbidezza e freschezza, facendola apparire più luminosa, distesa, compatta e sana.
Antisettiche: la calendula ha dimostrato notevoli capacità antisettiche e per questo, sia sotto forma di idrolato che di altre preparazioni, risulta efficace se applicata su ferite, lesioni e tagli, nonché sulla pelle acneica. Consente infatti di prevenire eventuali proliferazioni di microorganismi patogeni (prevenendo così il rischio di infezione) e di calmare pruriti ed arrossamenti associati. A questo scopo, è anche utile da usare dopo la rasatura o la depilazione, per evitare possibili infezioni e sfiammare la pelle.
Lenitive e cicatrizzanti: l’idrolato di calendula può rappresentare un rimedio di emergenza in caso di ferite, piaghe, lesioni e piccoli tagli, grazie alle sue capacità cicatrizzanti che lo rendono utile nella riparazione dei tessuti. Le sue proprietà lenitive, invece, permettono di calmare la pelle arrossata, ad esempio dopo una lunga esposizione al sole, eritemi, ustioni, punture di meduse ed insetti, donando un senso di sollievo e freschezza. Si consiglia in questi casi di usarla anche sotto forma di oleolito.
Antiacne: grazie alle funzioni lenitive, decongestionanti ed antisettiche, rappresenta un ottimo tonico per il viso in caso di acne e brufoli. Previene infatti la proliferazione di batteri, favorisce la rigenerazione dei tessuti e sfiamma le aree arrossate, andando a riequilibrare anche il sebo in caso di pelle grassa.
torna al menu...
L’idrolato di calendula dona i suoi effetti lenitivi, disarrossanti e rinfrescanti, se applicato direttamente sulla pelle, usato come un normale tonico o all’interno di impacchi e formulazioni cosmetiche.
Uso Esterno
- Tonico viso: usare il preparato come un comune tonico per il viso, applicandolo con un dischetto di cotone sulla pelle asciutta e pulita o vaporizzandolo con apposito erogatore spray. Ideale soprattutto sulla pelle secca, scottata, infiammata ed irritata o dopo la rasatura e la ceretta al viso, in quanto dona una piacevole freschezza, alleviando possibili arrossamenti.
- Maschere viso: si può usare al posto dell’acqua per amalgamare gli ingredienti nelle maschere viso, arricchendole così con azione idratante, lenitiva e addolcente. In particolare in caso di pelle sensibile, può essere mescolato con argilla rosa o perla e con altri idrolati come quello di camomilla o malva.
- Su occhi gonfi e congiuntivite: per lenire gli occhi stanchi e gonfi e trovare sollievo dalle congiuntiviti, basta applicare sulle palpebre un dischetto imbevuto di idrolato e lasciarlo agire per 15-20 minuti. Questo rimedio è utile anche per addolcire e rinfrescare il contorno occhi.
- Rasatura e depilazione: se la pelle è infiammata o arrossata dopo la depilazione e la rasatura, si può vaporizzare dell’idrolato di calendula sulle zone colpite, oppure creare uno spray lenitivo usando in parti uguali insieme all’idrolato di elicriso.
Nei cosmetici
Risulta utile e pratico da aggiungere nella fase acquosa dei cosmetici ai quali donerà anche un delicato profumo. In particolare può essere aggiunto a:
- Lozioni detergenti ed addolcenti per viso e corpo
- Creme idratanti e lenitive per pelli irritate e sensibili
- Latte doposole
- Lozioni dopobarba
- Struccanti per occhi
- Gel lenitivi e riparatori
- Tonici e spray lenitivi
- Salviettine per bambini
- Gel contorno occhi
Uso Interno
L’azione antinfiammatoria e lenitiva della calendula può essere sfruttata assumendo l’idrolato per via interna.
- Aggiungere poco idrolato ad una tisana in caso di dolori addominali associati anche a contrazioni involontarie, gastrite o ulcere.
- Per favorire la digestione, diluire un cucchiaino in un bicchiere di acqua e bere dopo i pasti principali (2-3 volte al giorno). Continuare per 2 settimane e fare una pausa di una settimana.
- In caso di infiammazioni gengivali o ulcere nel cavo orale, si possono fare dei gargarismi lenitivi a base di idrolato di calendula, puro o diluito in acqua.
torna al menu...
Lozione bifasica per pelli delicate
Per realizzare una lozione bifasica, da usare come struccante per la pelle sensibile e delicata si uniscono:
- 25 ml Idrolato di Calendula
- 25 ml Olio di nocciola
Versare in un contenitore i due ingredienti ed agitare bene prima di ogni utilizzo. Versare su un dischetto di cotone ed usare come struccante per viso e occhi.
Tonico ultra delicato
- 25 ml Idrolato di Calendula
- 25 ml Idrolato di Camomilla
Mescolare i due idrolati e usare la lozione come tonico sulla pelle sensibile ed arrossata.
Lozione per pelle irritata
- 20 ml di idrolato di calendula
- 20 ml di idrolato di arnica
- 20 ml di idrolato di elicriso
Mescolare in un flacone i tre idrolati e vaporizzare sulla pelle di viso e corpo irritata, scottata o infiammata, anche dopo l’esposizione al sole.
Maschera pelle sensibile
- 2 cucchiaini di argilla rosa
- 1 cucchiaino di idrolato di calendula
- 1 cucchiaino di gel di aloe vera.
Mescolare l’argilla con l’idrolato ed aggiungere il gel di aloe amalgamando il tutto. Distribuire sul viso e lasciare in posa per circa 10 minuti, evitando che la maschera si secchi del tutto. Risciacquare infine con acqua tiepida ed applicare l’idrolato di calendula come tonico.
torna al menu...
Non ci sono particolari effetti collaterali dovuti all’uso esterno del preparato. Prima dell’utilizzo è bene accertarsi di non essere allergici alla pianta e ai suoi componenti, per evitare reazioni indesiderate. Non assumere in gravidanza ed allattamento.
torna al menu...
I Greci usavano i fiori di calendula per decorare i piati, mentre nelle pratiche indù essi venivano impiegati e sono tutt’oggi usati come elemento decorativo dei templi.
Le sue proprietà cicatrizzanti erano sfruttate già ai tempi degli Egizi, che usavano la pianta anche per colorare i tessuti in modo naturale, essendo la calendula meno costosa dello zafferano. Intorno alla pianta sono nati nel tempo diversi miti e leggende: nel medioevo ad esempio veniva indicata come “orologio dei contadini” in quanto i fiori chiudendosi al tramonto indicavano la fine della giornata lavorativa. Se al mattino non si schiudevano, la giornata sarebbe stata nuvolosa o piovosa.
Il termine calendula probabilmente deriva dal latino calendae, ovvero primo giorno del mese, indicando il periodo di inizio della fioritura. Alcuni studiosi ritengono invece che la parola derivi da calendario in quanto aprendosi al mattino e chiudendosi al tramonto, scandiscono il ritmo delle giornate.
torna al menu...
La Calendula officinalis cresce spontaneamente nelle zone del Mediterraneo, nei terreni incolti o lungo i bordi delle strade.
La pianta è caratterizzata da un fusto eretto ricoperto da una leggera peluria e può raggiungere anche i 60 cm di altezza. Le foglie, verde brillante, sono oblunghe con margini irregolari mentre i fiori sono molto decorativi, caratterizzati da un colore giallo/aranciato e da un odore molto delicato e morbido.
La pianta predilige zone soleggiate e per questo che durante le giornate di sole deve essere esposta ai raggi solari; a fine giornata, quando il sole tramonta, i fiori si chiuderanno per aprirsi al mattino seguente.
Nel linguaggio dei fiori la calendula simboleggia il dolore, le pene d’amore, il dispiacere . Tale attribuzione è legata al mito di Afrodite, che dopo la morte del suo amato Adone cominciò a piangere e le lacrime, posandosi a terra, si trasformarono in calendule.
torna al menu...
Calendula Officinalis Flower* Water
(*) da agricoltura biologica