Acqua/Idrolato di Rose

Nome famiglia: Rosaceae

Parte della pianta utilizzata: Petali
Aspetto: Liquido limpido
Colore: Incolore
Odore: Floreale, caratteristico di Rosa
Flacone da 250 ml

Conservazione: conservare nel contenitore originale chiuso ermeticamente, dopo l’apertura tenerlo in luogo fresco, preferibilmente in frigorifero.

Utilizzo in breve: utilizzare come tonico applicandolo direttamente sulla pelle di viso e corpo. Inserire nella preparazione di maschere ed impacchi o come base acquosa nelle ricette cosmetiche come creme, gel, spray profumati, lozioni.

Proprietà in breve: antiossidanti, lenitive, decongestionanti, idratanti, rivitalizzanti, riequilibranti. Dona alla pelle morbidezza e splendore, lenisce scottature, irritazioni ed arrossamenti, rivitalizza il colorito spento, decongestiona gli occhi gonfi e stanchi.

L’idrolato di rosa o acqua floreale di rosa, si ottiene tramite distillazione in corrente di vapore dei petali della Rosa centifolia, una varietà di rosa particolarmente profumata ed aromatica.
Si tratta di un’acqua distillata che durante il processo di distillazione dei petali viene separata dall’olio essenziale all’uscita dell’alambicco; in questo modo il prodotto acquoso ottenuto (l’idrolato) risulta carico di molecole aromatiche che conservano la fragranza dei profumatissimi petali.
Conosciuta anche come “rosa di Maggio” o “rosa dalle cento foglie” per via dei suoi numerosi petali, la rosa centifolia presenta una fragranza molto floreale e più dolce rispetto alla rosa damascena, per questo viene utilizzata in ambito cosmetico per donare un profumo fresco ed inebriante a molte preparazioni come creme, lozioni e tonici per la pelle.
L’idrolato di rose, oltre ad avere una fragranza intensa e femminile, conserva anche le proprietà dei petali, ricchi di vitamine (soprattutto vitamina C) e composti antiossidanti che li rendono altamente benefici nel trattamento della pelle sia del viso che del corpo nonché dei capelli e del cuoio capelluto.
In particolare, la ricchezza di vitamina C, estremamente antiossidante, conferisce al prodotto capacità rigeneranti, tonificanti ed illuminanti, rendendolo particolarmente utile per trattare la pelle matura, spenta e devitalizzata.
L’idrolato di rose rappresenta inoltre un buon tonico per la pelle sensibile, reattiva e soggetta ad arrossamenti, grazie alla sua azione lenitiva, rinfrescante e decongestionante, che interviene anche in presenza di irritazioni, rosacea, reazioni allergiche o scottature.
Il suo profumo dolce ed inebriante, coinvolge i sensi, rilassa le tensioni e dona piacevoli sensazioni di armonia e serenità attraverso un effetto riequilibrante.

L’idrolato di rosa è un prodotto di bellezza dai molteplici utilizzi poiché può essere impiegato per trattare tutti i tipi di pelle, sia secca che grassa, spenta, matura o arrossata.
Indispensabile per la preparazione di molti cosmetici, da usare nella fase acquosa, contribuisce al benessere e alla bellezza di pelle e capelli grazie alle sue proprietà idratanti, antiossidanti, revitalizzanti ed illuminanti.

Nel dettaglio, l’acqua di rose presenta sulla pelle i seguenti benefici:

Idratante e rivitalizzante: è particolarmente utile nel trattamento della cute che tende a seccarsi e screpolarsi facilmente poiché aiuta a prevenire la perdita di acqua, fornendo alla pelle una corretta idratazione. Al tempo stesso lenisce i fastidi causati dalla secchezza, come la sensazione di “pelle che tira” e prurito, donandole sollievo. Ottimo rivitalizzante per la pelle spenta ed opaca, restituisce al colorito la sua naturale luminosità.

Purificante: usata come tonico sulla pelle grassa, previene l’ostruzione dei pori contrastando l’eccesso di sebo. Ideale anche in caso di acne e brufoli poiché aiuta a lenire l’infiammazione con delicatezza, senza irritare ulteriormente la pelle.

Antiossidante e rigenerante: il contenuto di vitamina C ed antiossidanti, rende l’idrolato di rose un buon alleato per la pelle matura, da usare come coadiuvante per contrastare i danni dei radicali liberi ed intervenire sull’invecchiamento cutaneo. Utile quindi da usare nella prevenzione di rughe, rilassamenti cutanei e linee sottili, rigenera la pelle avvizzita e matura.

Decongestionante per occhi gonfi e occhiaie: impacchi a base di acqua di rose possono aiutare a decongestionare gli occhi gonfi e stanchi e le occhiaie, agendo in maniera delicata sulla zona perioculare, notoriamente molto sensibile.

Lenitivo e antinfiammatorio: l’acqua di rose può essere utilizzata per calmare e lenire la pelle arrossata, irritata o scottata su cui svolge anche un’azione antinfiammatoria, capace di donare freschezza e sollievo immediato. Utile quindi in caso di eczemi, rosacea, orticaria, pruriti, couperose, acne ed arrossamenti, lenisce la pelle scottata dopo l’esposizione al sole, prevenendone al contempo la secchezza.

Riequilibrante: l’aromaterapia utilizza la fragranza di rosa come riequilibrante per il sistema nervoso, capace di trasmettere sensazioni di pace ed armonia, dissipando lo stress e le tensioni nervose. Direttamente collegata al cuore e simbolo di amore, la rosa aiuta a rielaborare le emozioni, trasmettere sicurezza in sé stessi e placare la rabbia, l’aggressività ed il rancore.

Sui capelli
Usato sul cuoio capelluto idrolato di rosa sfiamma e lenisce irritazioni ed arrossamenti, donando sollievo da pruriti e desquamazioni. Adatto quindi alla cute sensibile e particolarmente secca, mantiene il cuoio capelluto ben idratato e fresco.
Applicato sulle lunghezze, invece, dona splendore, luminosità e vitalità alla chioma, facendo in modo che i capelli risultino più lucidi e morbidi. Ottimo da usare per profumare i capelli in modo del tutto naturale.

L’acqua di rose è un prodotto molto versatile, da impiegare sia puro come semplice tonico sulla pelle di viso e corpo, che da inserire nelle proprie ricette cosmetiche a cui donerà una profumazione soave e molto femminile.

Ecco qualche spunto per utilizzarlo:

Come tonico viso: per trattare la pelle del viso, basterà usare l’idrolato come tonico applicandolo con un dischetto di cotone. È possibile trasferirlo in un flacone spray e vaporizzarlo su viso, collo e decolleté per tonificare, rinfrescare ed illuminare la pelle.

Spray corpo: vaporizzarlo sulla pelle di tutto il corpo dopo la doccia, prima di applicare la consueta crema, per avere una maggiore idratazione e per conferirle un delicato profumo. Applicare sulla pelle scottata o arrossata per un sollievo rapido.

Nelle maschere: da inserire nelle maschere viso dedicate alla pelle matura, sensibile o grassa, sostituendolo all’acqua. Si combina perfettamente con le argille, da scegliere in base al tipo di pelle, conferendo al trattamento un maggiore potere idratante, tonificante ed illuminante.

Contorno occhi: in caso di occhi gonfi dovuti alla stanchezza o alla mancanza di sonno, è sufficiente imbevere di idrolato due dischetti di cotone e poggiarli sugli occhi, tenendoli in posa per 15-20 minuti. Non risciacquare. Questo trattamento è utile anche contro le occhiaie e per tonificare il contorno occhi. Per aumentarne l’azione, mescolare l’acqua di rose con l’idrolato di lavanda o di fiordaliso.

Capelli: per lenire ed idratare il cuoio capelluto, si può applicare al bisogno qualche goccia di idrolato massaggiandolo con delicatezza per qualche minuto. Per profumare i capelli, rivitalizzarli e lucidarli, basta invece vaporizzare il prodotto su tutta la capigliatura anche più volte al giorno. Ideale anche come leave in sulle lunghezze, a cui far seguire l’applicazione di un olio.

Profumatore: risulta una buona base per creare spray profumati per ambienti o per la biancheria. In quest’ultimo caso è sufficiente nebulizzarlo sugli indumenti oppure aggiungerlo direttamente nel ferro da stiro .

Nei cosmetici: L’idrolato di rosa può essere usato in percentuali variabili (in genere dal 30% al 50%) nella fase acquosa delle formulazioni cosmetiche, per profumare la preparazione. Ideale per realizzare creme viso e corpo, struccanti delicati, acque profumate, gel lenitivi, lozioni doposole, prodotti per il contorno occhi.

Bagno aromatico: per un bagno rilassante, tonificante e profumato, versare qualche cucchiaio di idrolato nell’acqua calda ed immergersi. Respirare i vapori donerà una piacevole sensazione di pace e di armonia, che aiuterà a rilassare le tensioni.

Maschera illuminante per pelle spenta

• 2 cucchiai di argilla rosa
• 2 gocce di olio essenziale di geranio
• Idrolato di rose q.b.

Mescolare l’argilla rosa con idrolato a sufficienza per ottenere un composto omogeneo. Aggiungere l’olio di geranio e distribuire la maschera sul viso. Lasciare in posa per 15 minuti circa, evitando che si secchi del tutto ed infine risciacquare.

Maschera pelle grassa

• 2 cucchiai di argilla verde
• 2-3 gocce di tea tree oil
• Idrolato di rose q.b.

Mescolare l’argilla con l’idrolato fino ad ottenere una pasta liscia, unire l’olio essenziale ed applicare uniformemente sulla pelle. Lasciare agire per 15 minuti ed infine risciacquare.

Tonico per pelle sensibile

Per creare un tonico lenitivo adatto alla pelle molto sensibile, irritata o con couperose si uniscono:

• 25 ml di idrolato di camomilla
• 25 ml di idrolato di rose

Mescolare i due liquidi ed usare come un normale tonico sulla pelle al mattino e alla sera oppure al momento del bisogno.

Struccante con acqua di rose

• 3 cucchiai di gel di aloe
• 1 cucchiaino di olio vegetale a scelta (argan, jojoba, mandorle)
• 2 cucchiaini di acqua di rose

Mescolare il gel di aloe con l’olio vegetale ed aggiungere l’acqua di rose. Usare il prodotto ottenuto per struccare il viso prima di andare a letto.

La famiglia delle Rosacee comprende oltre 150 specie di rose provenienti da territori Europei ed Asiatici, ognuna contraddistinta da caratteristiche e tratti diversi.
Risulta difficile ripercorrere la storia di questa affascinante pianta, poiché anche la sua origine è tutt’ora ancora incerta. Secondo alcuni reperti fossili, le rose hanno avuto origine circa 70 milioni di anni fa, cominciandosi a sviluppare nell’Asia centrale durante l’Eocene.
Protagonista di molti culti e storie mitologiche, nell’Antico Egitto la rosa era utilizzata nella produzione di oli e profumi, impiegati nelle cerimonie in onore della dea Iside e nel culto dei morti, mentre durante il Medioevo la rosa divenne una delle piante più coltivate nei giardini dei monasteri e dei conventi.
Nel linguaggio dei fiori, la rosa assume diversi significati a seconda del colore dei petali: la rosa rossa simboleggia per eccellenza l’amore e la passione, la bianca invece rappresenta la purezza e l’umiltà, il colore rosa è simbolo di eleganza e raffinatezza mentre le rose gialle simboleggiano l’amicizia.

La Rosa centifolia è probabilmente un ibrido tra la rosa damascena e la rosa alba, sebbene non se ne conosca ancora la sua origine.
Appartiene al gruppo delle centifolie ovvero delle “rose dai cento petali”, che si contraddistinguono proprio per la quantità di petali che costituiscono il fiore. I fiori della rosa centifolia, in particolare sono molto grandi e profumati, si aprono a coppa e sono caratterizzati da un colore rosa intenso, mentre le foglie sono larghe e di colore grigio/verde.

Rosa Centifolia Flower Water