Altea Radice - Tisana/Decotto
Costituenti chimici: mucillagini, flavonoidi (kempferolo, quercetina), glucosano, pectina, alteina, galattosio.
Nome famiglia: Malvaceae
Parte della pianta utilizzata: radice
Conservazione: conservare in luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce.
Utilizzo in breve: uso interno, decotto e decozione; uso esterno, lavande, gargarismi, clisteri, cataplasmi, impacchi.
Proprietà in breve: antinfiammatoria, demulcente, lenitiva, calmante, rinfrescante, espettorante, lassativa, idratante, emolliente, condizionante.
Controindicazioni in breve: non utilizzare in gravidanza ed in allattamento.
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La radice di Altea è la parte della pianta Althea officinalis radicata nel terreno. Ha una consistenza porosa, spugnosa e fibrosa, quando viene decorticata è quasi del tutto insapore. A contatto con l’acqua la radice subisce un evidente rigonfiamento e genera una sostanza gelatinosa.
La radice di Altea è commestibile, il primo uso nella storia della pianta è proprio come alimento, diventato anche un ingrediente per dei noti dolci prodotti in America, il suo nome nei paesi a lingua anglosassone è infatti radice di Marshmallow.
Omero nell’Iliade narra di questa sostanza utilizzata per curare gli stati di congestione delle vie aeree. Il botanico e farmacologo dell’antica Roma, Discoride, impiegava gli impiastri realizzati con la radice della pianta per trattare i morsi di animali e le punture d'insetto, curava anche il mal di denti e trattava il vomito con l’estratto della pianta. L’uso si è diffuso nei paesi orientali con la medicina ayurvedica che la considera un’importante rimedio per numerose necessità.
L’altea è una pianta benefica di cui si impiegano praticamente tutte le parti, la radice, le foglie e i fiori, ricchi di mucillagini, che conferiscono agli estratti una capacità antinfiammatoria, calmante, espettorante, diuretica e lassativa. In fitoterapia trova impiego comunemente per prendersi cura delle affezioni alle vie respiratorie, dove seda la tosse e allevia il raffreddore, per dare sollievo nei dolori di stomaco e nella sintomatologia che coinvolge l’intestino.
Grazie alle sue capacità emollienti viene impiegata nei farmaci che proteggono le mucose dalle infiammazioni e dalla ritenzione di liquidi. Per la medesima caratteristica la cosmesi la predilige nei suoi estratti per rendere morbidi e lisci i tessuti. L’estratto della pianta ad uso cosmetico sfrutta l’azione idratante, condizionante ed ammorbidente sui capelli e sulla pelle, dove può essere impiegato come aggregante di maschere ed impacchi. Utilizzata per la preparazione di unguenti lenitivi della pelle, pomate, balsami, creme per il viso ed il corpo.
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Antinfiammatoria:Le mucillagini di cui è ricca la radice della pianta svolgono un effetto decongestionante su tutte le mucose dell’organismo. L’estratto ha effetto sugli stati flogistici che interessano le vie respiratorie superiori, insieme all’azione sedativa calma la tosse, la più impegnativa pertosse e lenisce le irritazioni della tracheite. Sulla pelle l’estratto di Altea, molto ben tollerato anche dalla cute sensibile, aiuta a ridurre le irritazioni ed i gonfiori. Collegata ad una risolutiva azione antisettica calma i rossori ed il prurito provocati da eczemi e da dermatiti.
Demulcente: Le stesse mucillagini sono attive nel tratto digerente, andando a lenire le infiammazioni provocate dagli acidi prodotti dalle ghiandole nel processo digestivo. Ottima nella protezione delle pareti dello stomaco dove agisce sull’ulcera e lenisce i classici bruciori provocati dai succhi gastrici. Nell’intestino va a ripristinare il rivestimento interno dell’organo, proteggendolo ed aumentando la sua capacità di trattenere le sostanze che lo attraversano. Rimedio utile per le irritazioni della mucosa intestinale, i dolori addominali, coliti, la sindrome dell’intestino permeabile causa di molte reazioni allergiche e malattie autoimmuni, la diarrea e sintomatologia del colon irritabile.
Diuretica: L’estratto di Altea ha potenzialità drenanti, esso riesce a ridurre la ritenzione di liquidi, risultando efficace nel trattare i ristagni, con un’azione antiedematosa.
Antibatterica: I principi della pianta sono efficaci nel contrastare le infezioni che si sviluppano nell’organismo, distruggendo i batteri responsabili. A livello delle vie respiratorie agisce sulla bronchite e sulle affezioni a carico dei polmoni, anche grazie all’effetto antinfiammatorio è un valido rimedio per le broncopolmoniti. Utile negli stati di gonfiore conseguenti alle infezioni del tratto urinario dove l’azione battericida è sostenuta dall’effetto diuretico della pianta.
Ipoglicemizzante: Con l’estratto della radice è possibile regolare i livelli glicemici nel sangue, con un effetto di controllo del diabete, capacità su cui si stanno ancora effettuando studi clinici.
Immunostimolante: La pianta è in grado di rafforzare l’azione dei globuli bianchi che difendono l’organismo con la fagocitosi dei microrganismi patogeni.
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I numerosi principi dell’Altea si possono estrarre in acqua, l’idrolisi avviene a caldo con un decotto oppure attraverso una macerazione a freddo, detta anche decozione.
Uso interno
Decotto di radice di Altea
Dosi: 1 cucchiaino di droga per ogni tazza (150 – 200 ml) di acqua.
Preparazione: Aggiungere la radice all'acqua e portare all'ebollizione, lasciar bollire a fuoco lento per 10-15 minuti. Filtrare e bere 3 tazze al giorno.
Decozioni
Dosi: 1-3 gr di radici in 100 ml di acqua.
Preparazione: Inserire le radici in acqua fredda e lasciar riposare per circa 90 minuti.
Come antinfiammatorio: Realizzare un preparato in decozione da ingerire per lenire tosse ed irritazioni del cavo oro-faringeo.
Uso esterno
Utilizzare un decotto realizzato con 3 cucchiai di droga in un litro di acqua e portare all’ebollizione per 10 minuti. Far intiepidire ed utilizzare per:
- gargarismi,
- lavande vaginali,
- ascessi dentali,
- lavaggi ed impacchi.
Cataplasmi: Preparare un decotto con 10-30 gr per litro d’acqua, da applicare su ascessi e foruncoli, che dopo l’applicazione giungono a maturazione.
Clisteri: Con 3-5 gr di radice per 100 ml di acqua in decozione effettuare dei lavaggi interni utili nelle infiammazioni intestinali, come le enterocoliti, il colon irritabile, ed altri disturbi del tratto intestinale.
Uso cosmetico: Dal 3 al 30% con le radici tritate e sminuzzare finemente da lasciar macerare a freddo per realizzare una pasta gelatinosa da applicare direttamente su pelle e capelli, per ogni finalità.
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Tisana decongestionante all'Altea
- 30 gr di radice di Altea
- 25 gr di foglie di Timo
- 15 gr di sommità di Finocchio dolce
- 15 gr di Piantaggine
- 15 gr di radice di Liquirizia
Mescolare gli ingredienti ed utilizzare 5 gr della miscela per ogni tazza d'acqua.
Assumere da 1 a 3 volte al giorno.
Elisir antinfiammatorio all’Altea
- 1 cucchiaino di radice di Altea
- 1 cucchiaino di gel Aloe vera fresco
- 1 cucchiaino di polvere di Curcuma
- 10 gr di Aceto di mele
- 250 ml di acqua
Preparare un decotto con la radice di Altea, una volta pronto aggiungere gli altri ingredienti. Lasciar raffreddare e bere.
Bevanda per il mal di gola
- 10 gr di radice di Altea
- 8 gr di stecche di Cannella
- 5 gr di buccia essiccata di Arancia
- 3 chiodi di Garofano
- miele (facoltativo)
- 200 ml di acqua
Preparare un decotto con tutti gli ingredienti, tranne il miele. Filtrare e dolcificare.
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Si sconsiglia l'uso in gravidanza ed in allattamento.
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Il nome scientifico della pianta deriva dal termine althein che in greco significa curare. I fiori dell’Altea nel linguaggio floreale rappresentano le azioni di beneficenza.
Le radici dell’Altea fresche si gustano dopo averle lessate e insaporite nel burro. Per la quantità di mucillagini e pectina in passato le radici erano impiegate per preparare sciroppi e marmellate, oltre ai famosi Marshmallow.
Ai bambini durante la dentizione venivano date le radici ripulite della corteccia, allo scopo si lenire l'infiammazione ed il dolore gengivale.
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La pianta di Altea è un’erbacea che cresce nelle zone a clima temperato e predilige i terreni incolti ed umidi. Si sviluppa in altezza raggiungendo i 150 centimetri, con fusto e foglie ricoperte da una lanugine morbida. La radice è lunga circa 20 centimetri, grossa e carnosa, le foglie sono unite al fusto attraverso un picciolo, hanno forma ovale, palmate e con margine dentato. I fiori spuntano ad estate inoltrata ed hanno petali con una colorazione bianca, rosa e rosa intenso.
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Althea officinalis Root