Amamelide Foglie Biologica - Tisana/Infuso
Costituenti chimici: tannini (amamelitannino), acido gallico (gallotannini), kaempferolo, quercetina, oli essenziali (safrolo, alfa e beta-ionone, acetaldeide, eugenolo).
Nome famiglia: Hamamelidaceae (Amameliaceae)
Parte della pianta utilizzata: foglie
Conservazione: conservare in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti dirette di luce.
Utilizzo in breve: uso interno, 3 g per tazza d’acqua; uso esterno lavaggi, impacchi, maschere, tonici, acque decongestionanti.
Proprietà in breve: astringente, tonica dei vasi, per emorroidi e gambe pesanti, lenitiva, antidolorifica nelle mestruazioni dolorose, tratta la couperose e coadiuva la cura della cellulite.
torna al menu...
Le Foglie di Amamelide sono raccolte dall’Hamamelis Virginiana nei mesi estivi ed essiccate all’aria senza l’esposizione diretta ai raggi solari.
L’Amamelide è stata utilizzata per lungo tempo dalle popolazioni precolombiane dell’America, rimedio della medicina popolare, ha trovato applicazione soprattutto per il trattamento delle distorsioni, delle ferite, per i dolori muscolari e per aiutare le donne nel calmare gli spasmi uterini oltre che nelle emorragie da parto.
Ricca di tannini, presenti particolarmente nelle foglie, oltre che nella corteccia della pianta, l’estratto viene utilizzato come attivo astringente. Particolarmente efficace sulle pareti dei vasi sanguigni, ha un effetto tonico sui capillari e sui vasi in genere, utilizzata per trattare le emorroidi, le gambe pesanti, i ristagni edematosi, fino alle vene varicose e alle flebiti.
Aiuta a controllare la diarrea, ha un effetto emostatico nelle ferite e agisce come antiossidante protettivo degli organi interni e della pelle nelle applicazioni topiche. Calmante degli arrossamenti, si prende cura della pelle irritata dal sole, nel post-depilazione e rasatura e sulle infiammazioni, prevenendone anche l’insorgenza. Lenisce i dolori della dismenorrea e può aiutare a controllare un flusso mestruale abbondante.
torna al menu...
L’Amamelide Foglie Biologiche viene utilizzata in fitoterapia, dove trova impiego sia nelle applicazioni topiche che nell’assunzione interna sotto forma di estratto in acqua.
Astringente: Nell’uso interno agisce riducendo l’accumulo dei liquidi e il ristagno venoso, utilizzata per i disturbi del sistema circolatorio. I tannini agiscono beneficamente riducendo la fragilità capillare, rimedio per trattare la couperose, viene impiegata come co-attivo nel trattamento della cellulite.
Flebotonico: L’azione che esercita sulle pareti dei vasi riduce la permeabilità evitando accumuli che generano dai semplici lividi fino alle emorroidi, alle vene varicose e alle flebiti. Migliora la circolazione degli arti inferiori, riduce la sintomatologia delle gambe gonfie e pesanti.
Lenitiva: Riduce il rossore, alcuni studi sull’estratto di Amamelide hanno confermato l'efficacia sperimentata dalle popolazioni pre-colombiane. L'effetto decongestionante si rivela utile per trattare le scottature, per lenire gli arrossamenti cutanei, le punture d’insetto e le flogosi di varia natura. Protegge la pelle dall’insorgenza di infiammazioni e riduce quelle già manifeste, anche localizzate sul cuoio capelluto.
Antidolorifica: Calma gli spasmi dell'utero agendo efficacemente come antidolorifico in presenza di contrazioni, da impiegare in caso di mestruazioni dolorose e per ridurre il flusso abbondante.
torna al menu...
Uso interno
Infuso di Foglie di Amamelide
Dosi: 3 g in una tazza (circa 250) ml di acqua bollente.
Preparazione: Riscaldare l’acqua e versarla sulle foglie disposte in una tazza o in teiera, lasciare per 10 minuti in infusione. Filtrare e dolcificare se si desidera, consumare dalle 2 alle 3 tazze al giorno.
Uso esterno
Lavaggi: Preparare un’infusione come da ricetta per uso interno e applicare sui tagli e le ferite accidentali domestiche. Ottimo anche il risciacquo delle zone con rossori e irritazioni.
Impacchi: Applicare sulle zone del corpo traumatizzate da una contusione, come sulle emorroidi e sulle ragadi, imbibire delle garze e lasciare sulla parte interessata ripetendo l’applicazione anche più volte nell’arco della giornata.
Tonico della pelle: Indicata per trattare l’eccesso di sebo, applicare sulla pelle del viso dopo la pulizia per ridurre la patina grassa presente sulle pelli impure e per trattare la pelle acneica.
Acqua decongestionante: Vaporizzare l’infusione preparata all’occorrenza sia dopo la rasatura che la depilazione, sulla pelle arrossata dopo l’esposizione solare e su ogni irritazione presente sulla pelle.
Impacchi e maschere: Sostituire l’acqua utilizzata per addensare gli impasti con l’infuso di Amamelide e applicare sul viso o sul cuoio capelluto per applicazioni lenitive e seboregolatrici, stimolanti e tonificanti.
torna al menu...
Tisana Disintossicante
- 15 di radice di Bardana
- 10 g di foglie di Amamelide
- 10 g di sommità fiorite di Viola
- 10 g di fiori di Calendula
Mescolare le erbe e conservarle in un contenitore ermetico. Preparare una tisana con 1 cucchiaio di miscela su cui versare 1 tazza (circa 200 ml) di acqua bollente, lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare e consumare dalle 2 alle 3 tazze al giorno.
torna al menu...
Non impiegare in gravidanza ed in allattamento. Non utilizzare in caso di ipersensibilità accertata ai suoi componenti, in caso di patologie specifiche consultare il medico per uso e dosi.
torna al menu...
Il nome Amamelide è la combinazione di Hama che significa stesso tempo e melis dal significato di frutto, mentre il secondo nome botanico Virginiana indica la zona di provenienza della pianta. Giunse in Europa intorno al 1900 e fu utilizzata in fitoterapia a partire dagli anni ’40, apprezzata soprattutto per le sue doti astringenti.
La pianta somiglia al Nocciolo e il suo legno è stato impiegato per realizzare manici di scope, pertanto viene comunemente chiamata Nocciolo della strega. Ulteriore particolarità che la contraddistingue, ricoprendola di un alone magico, è il particolare rumore, simile a uno schiocco, che le capsule emettono quando si aprono per disperdere i semi.
torna al menu...
L’Amamelide è un arbusto che raggiunge fino a 6 metri di altezza, spontaneo, particolarmente diffuso nelle foreste umide dell’America settentrionale e in alcuni stati dell’America centrale. Pianta tomentosa, a media ramificazione, con tronco che da liscio diviene sempre più rugoso e tortuoso con il passare del tempo. Le foglie sono picciolate e alterne, obovate, decidue, con margine dentato e rivestite di una leggera peluria morbida. Fioritura autunnale, fiori ascellari, piccoli e di colore giallo, che diventano rossi e arancioni, produce capsule con semi interni.
torna al menu...
Hamamelis Virginiana Leaf *
(*) da agricoltura biologica