Olio di Andiroba
Costituenti chimici: acido oleico (45-58%), acido palmitico (25-32%), acido linoleico (6-14%), acido estearico (6-13%), acido palmitoleico, triterpeni, limonoidi.
Nome famiglia: Meliaceae
Aspetto: liquido pastoso
Colore: da giallo chiaro a marrone
Odore: caratteristico
Parte della pianta utilizzata: semi
Punto di fusione: 22° C.
Conservazione: conservare il luogo fresco ed asciutto, in contenitore ermetico e non esporre a lungo all’aria.
Utilizzo in breve: uso esterno, emulsioni repellenti, siero anticellulite, nelle preparazioni cosmetiche di balsami, miscele di oli, shampoo e maschere per capelli.
Proprietà in breve: antinfiammatorio e lenitivo, analgesico, antiedemigeno, rigenerante e riepitelizzante, lipolitico, antisettico, repellente.
Controindicazioni in breve: testare il prodotto con un patch test per verificare la tollerabilità personale.
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L’olio di Andiroba si estrae con la pressione a freddo dei semi della pianta Carapa guianensis. Il raccolto di piante spontanee e selvatiche avviene nella foresta amazzonica con una una procedura artigianale. L’olio ha una consistenza ed un tatto grasso, nell’impiego occorre diluirlo per renderlo fluido e più facilmente fruibile. La composizione rende l’olio stabile, tende ad irrancidire solo quando viene esposto a lungo all’aria, cambia la sua consistenza alle diverse temperature, sotto i 22° C. inizia a solidificarsi.
Impiegato in Brasile, paese di origine, che nell’uso popolare ne fa un olio da massaggio, un lenitivo per gli arrossamenti cutanei. Con esso si curano le ferite di piccole dimensioni, si alleviano i dolori da traumi alla muscolatura, le donne lo impiegano per sciogliere i grassi localizzati sul corpo.
La combinazione degli acidi grassi qualifica l’olio come un agente antinfiammatorio, con una capacità di ricostruire grazie all’apporto dei lipidi che compongono la struttura cellulare. L’olio agisce sulla pelle riequilibrando i livelli lipidici per un effetto elasticizzante della cute trattata. Gli omega 9 ricostruiscono il film idrolipidico che protegge la pelle e le consente di trattenere l'umidità necessaria.
Oltre agli acidi grassi, nella sua frazione insaponificabile, l’estratto contiene triterpeni e lemonoidi, attivi contro le proliferazioni batteriche e repellenti per gli insetti. I lemonoidi, dal gusto amaro, sono dei veri e propri insetticidi che non nuocciono alla salute perché di derivazione naturale. In questa azione l’olio è assimilabile al più noto olio di Neem, che contiene al suo interno un limonoide chiamato l’azadiractina e per questo vengono impiegati in sinergia per un'azione più incisiva, necessaria in alcune circostanze.
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Idratante: La combinazione degli acidi linoleico ed oleico lo rendono un olio adatto alla cura delle pelli secche e dei capelli secchi. Ripristina l’equilibrio lipidico, donando alla cute morbidezza e flessibilità ai capelli. La cute e le chiome trattate acquistano una naturale luminosità che caratterizza il ritrovato stato di benessere.
Antinfiammatorio: L’olio applicato sulla pelle la riscalda ed avviene altrettanto più profondamente per la muscolatura, utile per trattare contratture, dolori alle articolazioni, alle ossa e conseguenze di traumi, come le contusioni. Sulla pelle agisce come lenitivo delle irritazioni cutanee, tipiche della pelle sensibile e della pelle atopica, caratterizzata da aree pruriginose molto secche.
Rigenerante: Nell’olio una combinazione ideale degli omega 9 dell’acido oleico, che regala i suoi migliori effetti quando agisce in sinergia con gli omega 6, anch’essi parte della composizione del fluido. Le ferite ed i tagli, le cicatrici in generale, anche conseguenze dell’acne, della rasatura, vengono trattate efficacemente, la guarigione dei tessuti si velocizza e la ricostruzione rende nuovamente la superficie cutanea uniforme.
Riepitelizzante: L’azione cicatrizzante dell’olio si realizza grazie agli attivi in grado di ricostruire il tessuto danneggiato, con l’azione antinfiammatoria che lenisce la zona interessata e l’effetto antisettico che evita la formazione di infezioni e proliferazioni che pregiudicano la guarigione.
Lipolitico: L’uso dell’olio sulle zone affette da cellulite, con ristagno idrolipidico, aiuta a mobilizzare i grassi. La disgregazione dei pannicoli adiposi avviene grazie all’azione antiedemigena ed all'azione drenante, utili per liberare il corpo dalle tossine ristagnanti, focolai di infiammazioni e per ridurre il grasso eccedente.
Antisettico: L’olio è un attivo nel contrastare la proliferazione batterica delle superfici su cui viene impiegato, i limonoidi sono sostanze naturali che purificano la pelle ed il cuoio capelluto, insieme ai capelli. Indicato per trattare l’acne e per detergere in presenza di funghi e lieviti.
Repellente: L’olio con i suoi limonoidi allontana gli insetti, agisce con un odore respingente, nell’uomo in particolare è impiegato per contrastare la pediculosi. Il fluido è repulsivo per zecche e zanzare, viene impiegato per gli animali domestici e quelli addomesticati. Aiuta a liberare le orecchie di gatti e cani dagli acari, a proteggere il pelo degli animali, cani e cavalli, dalle aggressioni di mosche ed altri insetti fastidiosi e pericolosi.
Altre proprietà: L’olio di Andiroba viene impiegato tradizionalmente puro per trattare le superfici dei mobili in maniera naturale ed ecologica, in modo tale che si eviti l'uso, specie nelle case e negli ambienti chiusi, di sostanze tossiche pericolose per chi le respira.
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Uso esterno
Trattamento dimagrante - anticellulite: Massaggiare le zone interessate con l’olio, praticando un massaggio intenso e prolungato fino all’assorbimento.
Siero idratante per il viso: Applicare poche gocce, la sera dopo la detersione, sulla pelle secca e sulla pelle sensibile, insistendo nelle zone interessate da desquamazione e nelle aree pruriginose.
Massaggio lenitivo: Applicare l’olio sulle zone interessate da dolori e massaggiare fino all'assorbimento. Per aree più estese diluire l’olio con uno o più oli vegetali, ideali anche gli oleoliti.
Come repellente: Applicato sui capelli aiuta a tenere lontano i pidocchi, in emulsione, spruzzato sulla pelle tiene lontane le zanzare. Aggiungere in un flacone con spruzzatore 5 ml di olio, in 50 ml di acqua e 50 di alcool e vaporizzare sulla pelle, utilizzare anche sul pelo del cane o nell’ambiente. Preparare un balsamo respingente da applicare dopo lo shampoo, come da ricetta disponibile nella sezione dedicata.
L’olio di Andiroba viene impiegato nelle preparazioni cosmetiche di:
- balsami lenitivi per i dolori muscolari;
- miscele di oli;
- creme nutrienti;
- sieri anticellulite per il corpo;
- unguenti dopo sole:
- emulsioni repellenti;
- shampoo purificanti.
Per altri usi
Applicare puro sulle superfici dei mobili per un trattamento antiparassitario e per la protezione dalle aggressione di insetti.
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Siero anticellulite
- 10 ml di olio di Andiroba
- 20 ml di olio di Tamanu
- 15 gocce di olio essenziale di Eucalipto mentolato
- 15 gocce di olio essenziale di Limone
Versare gli oli vegetali in una bottiglia, aggiungere quelli essenziali, chiudere e mescolare energicamente. Conservare in luogo fresco e lontano da fonti dirette di luce.
Applicare la sera dopo la pulizia e massaggiare sulle zone del corpo interessate. Non esporsi al sole prima di aver fatto una doccia. Ripetere l’applicazione ogni giorno.
Shampoo con olio di Andiroba
Purificante, antimicotico, illuminante
- 50 ml di base neutra lavante
- 2 cucchiai di olio di Andiroba
- 5 gocce di olio essenziale di Limone
- 2 cucchiai di idrolato di fiori di Arancio
Versare gli ingredienti in una ciotola e con l’ausilio di una frusta mescolare energicamente.
Inumidire i capelli, applicare lo shampoo, massaggiare il cuoio capelluto ed insistere su lunghezze e punte. Lasciare in posa per 15 minuti e risciacquare con acqua abbondante.
Maschera per capelli antipidocchi
- 10 ml di olio di Andiroba
- 90 ml di olio di Cocco
- 2,5 ml di olio essenziale di Lavanda
- 2,5 ml di olio essenziale di Geranio
Miscelare gli oli vegetali, aggiungere quelli essenziali ed applicare sui capelli, utilizzare un pettine stretto per asportare le lendini, lasciare in posa da 30 minuti ad un'ora, risciacquare e lavare i capelli con uno shampoo antiparassitario. Ripetere l’operazione ogni 3 giorni fino alla scomparsa delle lendini.
L’olio di Andiroba viene impiegato in sinergia con:
- oleolito di Arnica per trattare i dolori muscolari ed articolari;
- olio di Neem per i trattamenti antipediculosi.
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Prima di utilizzare il prodotto è opportuno effettuare un test cutaneo per la tollerabilità. Applicare una goccia di olio nella parte interna del braccio, attendere 12/24 ore e verificare l’eventuale comparsa di reazioni cutanee, in presenza di irritazioni è consigliabile non utilizzare l’olio.
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La pianta ha numerosi nomi comuni, come accade spesso quando le sue parti sono di uso comune nelle popolazioni indigene, carapa, bois rouge in francese, crabwood e royal mahogany per gli anglosassoni. Il nome andiroba deriva dalle parole indigene nhandi e rob, con il significato di olio amaro, per indicare la caratteristica dei semi e del fluido ricavato da essi.
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La Carapa guianensis è un albero deciduo che raggiunge anche i 50 metri di altezza, con tronco eretto e radici tabulari, capaci di sostenere i vegetali grandi. Munito di foglie con picciolo lungo, coriacee, paripennate, alterne, di colore verde scuro nella pagina superiore e opaco in quella inferiore. I fiori sono infiorescenze a pannocchia, profumati, con petali dal colore bianco al crema. Il frutto è una capsula rotondeggiante e dura, composta da quattro valve, a maturazione si apre e lascia cadere dai 2 ai 4 semi di colore bruno chiaro, di sapore molto amaro.
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Carapa Guianensis Seed Oil