Bacche di Goji

Costituenti chimici: polisaccaridi, carotenoidi (beta-carotene, zeaxantina, licopene), vitamine (B, C, E), aminoacidi, sali minerali (zinco, germanio, selenio, calcio, ferro, potassio, cromo), fitosteroli (beta-sitosterolo).
Nome famiglia: Solanacee

Parte della pianta utilizzata: frutti

Conservazione: conservare in luogo fresco ed asciutto.

Utilizzo in breve: 10 – 20 grammi da consumare nell’arco della giornata, decotto.

Proprietà in breve: antiossidante, immunostimolante, remineralizzante, protettive del sistema nervoso, protettive di cuore e sistema digerente con fegato, stomaco ed intestino, probiotico, ipoglicemizzante, ipocolesterolemizzante, regolatore dell’ansia e del sonno.

Controindicazioni in breve: non assumere in gravidanza ed in allattamento, non utilizzare in caso di ipersensibilità ai suoi componenti.

Le Bacche di Goji sono i frutti della pianta denominata Lycium barbarum, raccolti a maturazione, selezionati e disidratati. Da fresche hanno una forma sferica, una volta essiccate diventano simili a dei peperoncini rossi di circa 2 cm con un sapore dolciastro.

La loro diffusione in Europa ed in generale nei paesi occidentali è alquanto recente, antichissimo il consumo in Oriente dove ricevono la considerazione di bacche della longevità. Le bacche sono notoriamente ricche di sostanze dall’azione antiossidante, con principi attivi che agiscono naturalmente come un efficace antinfiammatorio. Inserite nella dieta aiutano a mantenere la salute dell’organismo ed il benessere diviene visibile anche su pelle e capelli, consumate regolarmente sono degli ottimi integratori anti-invecchiamento. Conosciute per la loro azione immunostimolante, grazie ai polisaccaridi specifici presenti solo in queste bacche è possibile ottenere una difesa efficace dell’organismo dallo stress ossidativo.

Le bacche hanno una funzione energizzante, l’assunzione fornisce all’organismo una notevole quantità di sostanze benefiche, tra cui vitamine e aminoacidi essenziali, con i già citati polisaccaridi LPB, i carotenoidi ed i sali minerali. I medesimi attivi svolgono un’azione normalizzante della glicemia e sono riequilibranti, prevengono la degradazione dei tessuti, benefiche sul sistema circolatorio, su quello nervoso e nella difesa della vista. Per la pelle sono da considerarsi un antiage, utili per preservare la naturale elasticità dei tessuti.

Regolatrici del ritmo naturale del sonno, svolgono un’azione calmante in caso di tensione e stress. Utilissimo supporto nelle diete dimagranti equilibrate e progressive, come nelle diete ipocaloriche e iperproteiche, non stimolano la fame e sono degli ottimi spuntini dietetici tra un pasto e l’altro.

Le Bacche di Goji dal punto di vista nutrizionale sono composte da carboidrati semplici e complessi, proteine, con un apporto minimo di grassi insaturi (acido linoleico ed alfa-linoleico).

Dal punto di vista chimico le bacche sono un’equilibrata combinazione di polisaccaridi esclusivi, aminoacidi essenziali, il più attivo dei carotenoidi, il beta-carotene, oltre ad un’ampia gamma di sali minerali, che rendono il frutto un integratore naturale super benefico per la salute dell’organismo.

Antiossidante: Le Bacche di Goji contengono una percentuale del 40% circa di polisaccaridi LPB con un’azione antiossidante unica, attivi nella difesa dai radicali liberi, contrastano lo stress ossidativo negli organi interni, cuore, fegato, stomaco ed intestino, proteggono dalla distruzione delle sinapsi all’interno del sistema nervoso. La sinergia con le vitamine A, E e C, zinco e selenio previene le alterazioni cellulari e dei tessuti, oltre alla comparsa di disturbi degenerativi. La zeaxantina potrebbe impedire la perdita della vista provocata dall’invecchiamento della retina. Il beta-carotene rafforza l’azione protettiva dell’organismo dai danni causati dallo stress ossidativo dei radicali liberi. Il precursore della vitamina A, offre un’integrazione utilissima per la protezione della pelle, che viene difesa dalle aggressioni degli agenti esterni, oltre che dai germi patogeni.

Immunostimolante: L’efficacia degli attivi si esprime anche nello stimolare una risposta immunitaria efficace, protettivi dell’organismo specialmente se necessita di un supporto esterno per riprendere la propria naturale reattività. Indicati per supportare la ripresa di soggetti indeboliti, in convalescenza o per coloro che vivono una condizione di deperimento organico, resi vulnerabili alle aggressioni batteriche e virali.

Remineralizzante: Il complesso di vitamine con i sali minerali, in sinergia con gli aminoacidi essenziali (non prodotti dall’organismo e quindi da assumere grazie ad un apporto esterno) rendono le bacche un ottimo rigenerante. La vitamina C è un attivo antiossidante che contribuisce all’assorbimento del ferro, che verrebbe altrimenti espulso dall’organismo, con la vitamina E che sostiene il sistema nervoso insieme alle vitamine del gruppo B. Queste ultime stimolano la produzione di serotonina e regolano i cicli di sonno-veglia che contribuiscono a mantenere in l’equilibrio nell’organismo.

Azione probiotioca: Alleate del microbiota intestinale, le bacche aumentano la percentuale di batteri benefici all’interno dell’intestino, utilissimi per il mantenimento del laboratorio naturale, presente solo in condizione di buona salute. Promuovono una buona permeabilità delle pareti dell’organo riducendo la penetrazione e dispersione tipica delle intolleranze alimentari.

Ipoglicemizzante: Le bacche, con il loro tasso glicemico basso, possono essere assunte anche regolarmente senza alterare il livello di zuccheri nel sangue. Grazie alla struttura dei polisaccaridi LPB vengono assimilate lentamente e pertanto non favoriscono quei picchi glicemici a cui segue una sensazione inarrestabile di fame. Da utilizzare come spuntino tra i pasti, possono integrare l’alimentazione aiutando a controllare il peso. La medesima azione di controllo le bacche la esercitano anche rispetto ai lipidi, gli acidi grassi insaturi linoleico ed alfa-linoleico insieme al beta sitosterolo hanno un’azione ipocolesterolemizzante, sembrerebbero ridurre i livelli di colesterolo e di trigliceridi nel sangue, con un miglioramento complessivo del flusso circolatorio.

Riequilibranti: Le bacche aiutano a ridurre gli effetti dello stress sull’organismo, con una diminuzione degli stati di ansia e di agitazione. Naturalmente benefici per il riposo, migliorano la qualità del sonno.

Uso interno

Assumere quotidianamente da 10 a 20 grammi di bacche in base al peso corporeo da distribuire anche in vari momenti nell’arco della giornata. Predisporsi per un uso costante per poter godere degli effetti benefici.

Per rendere le bacche più morbide prima del consumo possono essere reidratate mettendole a mollo per 15 minuti in acqua a temperatura ambiente. L’acqua di ammollo può essere consumata aggiungendola alla preparazione culinaria o bevuta direttamente.

Le bacche possono essere mangiate come uno snack, aggiunte alla frutta tagliata o ai frullati, al vasetto di yogurt consumato al mattino o come spuntino. Ottime anche nelle miscele di cereali per la colazione, nelle torte da forno ed in genere negli impasti lievitati, il loro consumo è gradevole anche nelle insalate.

Le bacche sono un ingrediente esotico di piatti salati, da aggiungere alla fine della cottura di un risotto preparato in modo tradizionale o nelle** insalate di riso** agrodolci. Vengono frullate insieme al basilico ed ai pinoli per un pesto originale.

Decotto di Bacche di Goji

Dosi: 1 cucchiaio di bacche per una tazza (200 - 250 ml) di acqua.

Preparazione: Aggiungere le bacche all’acqua e portare ad ebollizione, continuare a far bollire per 10 minuti a pentola coperta. Filtrare e consumare 2-3 volte nell’arco della giornata.

Non si consiglia di assumerle in gravidanza ed in allattamento senza il parere di un esperto che definisca anche le quantità giornaliere consigliate. Evitare l’uso in caso di allergia ai suoi componenti e verificare eventuali allergie crociate (Solanaceae).

Conosciute come bacche di Goji, esse in realtà sono i frutti della pianta, mentre la parola Goji nasce da una pronunzia alterata dal nome in mandarino goqui. Il nome scientifico Lycium richiama una zona dell’Asia minore, la Licia, da questo deriva uno dei nomi con cui si conoscono le bacche, Frutto di Licia.

La pianta ha una diffusione spontanea ed estesa in Cina, Mongolia e Tibet, in queste zone i frutti si consumano abitualmente come cibo, negli stessi luoghi vengono utilizzate anche le altre parti della pianta, foglie, radici e corteccia.

La pianta di Lycium barbarum è originaria dell’Himalaya, qui e nelle zone limitrofe cresce spontaneamente, diffusa anche in Europa predilige i climi non troppo rigidi. Si tratta di un arbusto dioico perenne, con forma cespugliosa, che raggiunge a maturità i 3 metri di altezza ed i 2 di larghezza. Le foglie sono lanceolate, di colore verde lucido, i fiori sono color malva. Produce dei frutti globulosi che a maturazione sono di colore rosso e dal sapore dolciastro.

Lycium Barbarum Berry