Diuretic Tè Base Composta - Tisana N. 9

Conservazione: Conservare il prodotto in un contenitore al chiuso lontano da forti calori, umidità e luce diretta.

Utilizzo in breve: preparare un infuso con 10g di miscela in 500 ml di acqua bollente. Lasciare riposare per 5-10 minuti, filtrare e consumare 2-3 volte al giorno.

Proprietà in breve: favorisce la diuresi e l’eliminazione dei liquidi attraverso le urine. Ha effetti drenanti ed antinfiammatori, utili per prevenire disturbi alle vie urinarie e biliari. Agisce contro cellulite, edemi, ritenzione idrica e pelle a buccia d’arancia.

La base composta Diuretic-Tè è costituita da una miscela di piante dall’azione diuretica e drenante, capace quindi di favorire la diuresi e promuovere il benessere delle vie urinarie.
Si tratta di un mix già pronto e sapientemente dosato di erbe officinali con cui preparare una tisana dagli effetti diuretici, che agisce sul tratto urinario contrastando e prevenendo infezioni ed infiammazioni.
La miscela, grazie all’azione drenante e alla capacità di favorire l’eliminazione dei liquidi attraverso le urine, rappresenta inoltre un ottimo coadiuvante per chi vuole contrastare la ritenzione idrica e la cellulite, accompagnate dalla classica pelle “a buccia d’arancia”.
Gli effetti sono dovuti all’associazione di erbe note in fitoterapia per l’azione altamente diuretica come betulla, Orthosiphon, Asparago, gramigna, uva ursina ed ortica, associate a karkadè, equiseto, stimmi di mais, parietaria ed angelica che, oltre a contrastare la formazione di edemi e le infezioni alle vie urinarie, hanno effetti benefici anche sulle funzioni renali, rappresentando ottimi integratori di vitamine e preziosi minerali.

L’assunzione di Diuretic-Tè sotto forma di tisana, permette di drenare ed eliminare l’accumulo di liquidi, determinando un aumento del volume delle urine con conseguente espulsione di scorie, tossine e composti azotati.
Questa sua caratteristica la rende ideale sia per contrastare la ritenzione idrica e la cellulite, che per supportare la salute della vescica e dell’apparato urinario, prevendo e contrastando infezioni ed infiammazione come la cistite o la formazione di renella e calcoli renali.

La miscela è composta da erbe officinali diuretiche, drenanti e remineralizzanti come:

Betulla: si tratta di una pianta officinale le cui foglie sono ricche di principi attivi dall’azione diuretica e per questo usate nel trattamento delle infezioni alle vie urinarie, dei calcoli renali e della ritenzione idrica. Grazie alla funzione diuretica, dovuta principalmente ai flavonoidi e alle saponine, la sua assunzione consente di favorire l’eliminazione attraverso l’urina dei alcuni composti organici come l’albumina, apportando effetti benefici sia sulla cellulite che sulla ritenzione di liquidi. Questo meccanismo permette anche di purificare la vescica ed i reni, e di contrastare la formazione di edemi; la pianta svolge inoltre un’azione stimolante sulla circolazione, risultando anche un ottimo antinfiammatorio in caso di reumatismi, poiché promuove l’eliminazione degli acidi urici.

Orthosiphon: noto anche come Tè di Giava, l'ortosiphon è ricco di saponine e flavonoidi che gli attribuiscono ottime capacità diuretiche. Favorisce infatti l’eliminazione di composti azotati (come l’acido urico e l’urea) e del cloruro di sodio, utile per questo come trattamento delle infiammazioni e delle infezioni a carico delle vie urinarie ma anche per prevenire la formazione di calcoli renali. Viene per questo impiegato anche per contrastare la ritenzione idrica, come coadiuvante nelle diete dimagranti e come supporto per chi soffre di ipertensione. Stimola inoltre la produzione di bile e per questo capace di supportare la funzionalità epatica e biliare, regola i livelli di colesterolo e di glucosio nel sangue e risulta utile anche in caso di gotta, reumatismi ed ematuria (presenza di sangue nelle urine).

Gramigna: i rizomi di questa pianta, sono ricchi di tricitina, un derivato del fruttosio dalle spiccate proprietà diuretiche, a cui si affiancano buone dosi di l’agropirene, una sostanza dagli effetti antinfiammatori ed antisettici sulle vie urinarie e sui reni. Il contenuto di tali principi fitoterapici, conferiscono quindi alla gramigna la capacità di contrastare le infezioni urinarie, soprattutto la cistite e di apportare benefici anche in caso di artrosi, artrite e reumatismi. Favorendo l’eliminazione dei liquidi, consente anche di contrastare l’iperuricemia, ovvero l’elevata concentrazione di acido urico nel sangue, principale causa della gotta.
La sua assunzione è indicata anche in caso cellulite ed edemi e consigliata ai soggetti ipertesi in quanto favorisce la diminuzione dei valori pressori; infine è un ottimo drenante, utile per disintossicare l’organismo.

Equiseto: noto anche come coda cavallina, l’equiseto viene usato in ambito fitoterapico anche per le sue capacità diuretiche e drenanti in quanto favorisce l’espulsione dei liquidi corporei. Questa capacità è data soprattutto dai flavonoidi e dal silicio, ovvero composti capaci di stimolare in modo naturale la diuresi, rappresentando quindi un prezioso aiuto in caso di cellulite, edemi, gonfiori (soprattutto agli arti inferiori) e ritenzione idrica. Grazie all’azione diuretica, l’assunzione di equiseto permette di ripulire e depurare i reni e la vescica in modo da prevenire anche alcune patologie connesse come la gotta, causata appunto da un accumulo di acidi urici, ma anche infezioni alle vie urinarie, proliferazioni batteriche e la formazione di calcoli renali. Svolge inoltre un’efficace azione remineralizzante, sia sui tessuti ossei (prevenendo così l’osteoporosi) che su pelle, unghie e capelli.

Uva ursina: si tratta di un ottimo disinfettante per le vie urinarie, nonché di un valido diuretico, antinfiammatorio ed astringente, usata principalmente per trattare le infezioni dell’apparato urogenitale tra cui la cistite.
Il principio attivo che attribuisce all’uva ursina la maggior parte dei suoi benefici è l’arbutina, un composto capace di liberare nelle urine l’idrochinone, ovvero una sostanza antibatterica utile soprattutto quando le urine hanno un pH alcalino. Tale composto permette di contrastare alcuni batteri comuni che possono causare infezioni alle vie urinarie come l’Escherichia Coli e stafilococchi, esercitando anche un’azione diuretica ed antinfiammatoria sulle mucose, che risulta particolarmente utile quando l’infezione causa forte bruciore e quando si avverte lo stimolo frequente di urinare.

Ortica: le foglie di ortica sono note per l’azione diuretica, depurativa, tonica ed alcalinizzante, utile in caso di disturbi urinari ma anche dolori articolari. In fitoterapia si consiglia infatti l’assunzione di ortica in caso di calcoli renali e renella, gotta, artrite e malattie reumatiche, proprio in virtù delle sue capacità diuretiche e disintossicanti nonché per la sua capacità di alcalinizzare il sangue e di favorire l’eliminazione dei residui acidi dalle urine.
Preparati a base di ortica svolgono una forte azione diuretica che si è dimostrata utile per promuovere l’eliminazione di tossine, acidi urici e batteri (causa di infezioni urinarie), diminuendo al tempo stesso i valori pressori.

Karkadè: ricavato dai fiori di ibisco, è una bevanda tonica e stimolante, dalle capacità diuretiche e leggermente lassative. Stimola infatti l’eliminazione dei liquidi e delle scorie metaboliche tramite la diuresi, favorendo così una corretta funzione renale ed agendo positivamente anche sulla cellulite, sulla ritenzione idrica e sulle infiammazioni urinarie. All’ibisco sono attribuite anche capacità antinfiammatorie, utili in caso di cistite, ed antiossidanti, ovvero capaci di contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi, soprattutto sul sistema cardiovascolare.

Mais stimmi: si tratta dei filamenti fibrosi che rivestono le spighe di mais, usati sotto forma di tisana soprattutto per le loro capacità diuretiche, drenanti ed antinfiammatorie. Aiutano infatti a drenare l’eccesso di liquidi, agendo anche come miorilassante sulle pareti della vescica, favorendo così le contrazioni in modo da facilitare l’espulsione di urina. L’azione antinfiammatoria risulta utile principalmente nelle infiammazioni del tratto urinario, come in caso di cistite.

Parietaria: viene largamente usata nel trattamento dei disturbi a carico della vescica e dei reni, nonché come rimedio per le infezioni del tratto urinario, cistiti e calcoli sia renali che vescicali. Vanta infatti notevoli capacità diuretiche e depurative, capaci di aumentare il flusso delle urine e favorire la minzione, grazie all’alto contenuto di flavonoidi e soprattutto di potassio. La sua azione antinfiammatoria è utile per disinfiammare gli organi urinari, mentre le capacità diuretiche la rendono adatta in caso di calcolosi, scarsa produzione di urina e coliche renali nonché in caso di reumatismi.

Asparago: le proprietà diuretiche dell’asparago sono dovute principalmente al contenuto di potassio e di asparagina, che possiede anche una spiccata azione depurativa. Il consumo di asparagi sia al naturale che come infuso ricavato dalla radice, favorisce la funzionalità epatica e renale, andando a stimolare efficacemente la diuresi. Questo processo permette di eliminare non solo scorie e tossine (mantenendo pulita la vescica) ma anche il ristagno dei liquidi, agendo al contempo sulla cellulite e sulle infezioni alle vie urinarie. L’asparago è inoltre un ottimo alleato per ridurre la pressione arteriosa e per prevenire la formazione di calcoli renali .

Angelica: la radice di questa preziosa pianta officinale, è nota nella medicina popolare per i suoi effetti carminativi, digestivi ed antispasmodici, utili in caso di digestione lenta e sintomi annessi. Viene impiegata quindi nel trattamento della dispepsia, dell’acidità gastrica e del reflusso gastroesofageo, ma anche in caso di flatulenza, spasmi intestinali ed accumulo di gas che causano gonfiore. Assunta prima dei pasti è un valido aiuto per stimolare l’appetito.

Con la miscela Diuretic-Tè si prepara una tisana diuretica e depurativa, utile in caso di edemi, gonfiori, cellulite e ritenzione idrica.

Dosi: 10 g di miscela per 500 ml di acqua.

Procedimento: versare mezzo litro di acqua in un pentolino e portare ad ebollizione. Aggiungere quindi 10 g di miscela, spegnere la fiamma e lasciare in infusione per 5-10 minuti, coprendo con un coperchio. Infine filtrare.

Consumo: bere 2-3 tazze al giorno, preferibilmente nelle ore diurne e lontano dai pasti. Consumare al naturale o dolcificare a piacere. Si consiglia di aumentare l’assunzione di liquidi a circa 2 litri al giorno, durante il trattamento, per compensare quelli persi.

Non superare le dosi raccomandate. Aumentare l’apporto di liquidi durante il periodo di assunzione.

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