Coeur Base composta Pressione arteriosa - Tisana

Conservazione: dopo l’apertura richiudere bene la confezione e conservarla in un luogo asciutto e fresco.

Utilizzo in breve: versare 2 cucchiai in 200 ml di acqua bollente e lasciare in infusione per circa 10 minuti. Infine filtrare e bere al naturale o dolcificando a piacere.

Proprietà in breve: contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna, protegge il cuore e i vasi sanguigni, migliora la circolazione.

La base composta Coeur – Pressione arteriosa è costituita da una miscela di erbe dall’azione ipotensiva, utili come coadiuvante per chi soffre di pressione alta ed in generale nei disturbi della circolazione.
Il mix contiene infatti una sinergia di erbe capaci di migliorare la circolazione sanguigna, favorire l’afflusso di sangue e prevenire al contempo una serie di patologie a carico del sistema cardiocircolatorio nonché trattare disturbi come palpitazioni ed aritmie.
Il supporto alla salute del cuore è dovuto ai principi attivi contenuti nel biancospino, ottimo alleato del cuore e della circolazione, capace di abbassare la pressione e di svolgere un’azione cardiotonica.
Ad esso si associano le foglie di ulivo, riconosciute come un valido rimedio ipotensivo e ipocolesterolemizzante, in quanto utile non solo per regolare la pressione arteriosa ma anche per ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue, prevenendo così anche la formazione di placche (aterosclerosi), trombi e patologie cardiovascolari.

Le proprietà ipotensive e protettive della base composta Coeur, sono dovute alla miscela di tre piante benefiche, alleate dal cuore ovvero:

Biancospino: Il biancospino è considerata la pianta alleata del cuore per eccellenza, per questo è la più utilizzata in fitoterapia per chi soffre di ipertensione, insufficienza cardiaca ed aritmie.
In particolare presenta un alto contenuto di flavonoidi e proantocianidine ovvero antiossidanti estremamente benefici nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, in quanto utili ad attivare la circolazione sanguina, favorendo l’afflusso di sangue e riequilibrando la pressione arteriosa. L’assunzione di biancospino permette dunque di migliorare il sistema cardiocircolatorio, rendendo al tempo stesso il cuore più resistente agli sforzi; per questo estratti a base di questa pianta sono indicati nel trattamento dell’angina pectoris (dovuti ad una riduzione del flusso sanguigno) ma anche dell’aritmia, extrasistole e tachicardia in virtù della sua azione cardiotonica. Favorendo la dilatazione dei vasi sanguigni, contribuisce ad abbassare la frequenza cardiaca e la pressione, per questo viene impiegato come ipotensivo naturale.

Foglie di Olivo: i principi attivi contenuti nelle foglie di olivo sono stati sottoposti a numerosi studi e ricerche, che hanno ne hanno attestato diversi benefici, riconosciuti anche dal Ministero della Salute Italiano. In particolare all’ulivo sono stati riconosciute l’azione antiossidante sui radicali liberi, capaci quindi di prevenire l’invecchiamento cellulare, il miglioramento della circolazione sanguigna e la regolarizzazione dei livelli pressori, utile in caso di ipertensione.
Le foglie di olivo vantano anche capacità diuretiche, ipocolesterolemizzanti e ipoglicemizzanti, associate all’azione ipotensiva dovuta alla capacità di aumentare l’elasticità dei vasi sanguigni e favorire una corretta circolazione, contrastando alcuni disturbi connessi come vene varicose, varici e gambe pesanti.
Per quanto riguarda la capacità di abbassare la pressione, questo beneficio sembra sia dovuto all’oleuropeina, un polifenolo che conferisce all’ulivo e alle sue foglie il tipico sapore amaro e che ha dimostrato capacità antiossidanti, utile nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Una delle funzioni principali consiste nel favorire la vasodilatazione periferica, riducendo così la pressione arteriosa, anche in caso di ipertensione da menopausa, ipertensione aterosclerotica, ipertensione renale ed essenziale.
Si associano la capacità di ridurre i livelli di colesterolo LDL (il cosiddetto colesterolo cattivo), causa di placche e trombi, e di aumentare l’HDL (colesterolo buono) che ripulisce le arterie, grazie soprattutto alla presenza di tirosolo.

Fiori d’arancio: chiamato anche zagara, i fiori di arancio rappresentano la parte più pregiata di tutta la pianta, a cui viene attribuita un’efficace capacità rilassante. Tisane ed infusi a base di fiori di arancio, vengono infatti somministrati in caso di insonnia, agendo positivamente anche sull’apparato digerente e sul sistema nervoso in generale. Questa capacità calmante, può risultare utile in caso di nervosismo, ansia e stress, ma anche in alcuni disturbi annessi come palpitazioni, tachicardia e mal di testa.

Per utilizzare la miscela si consiglia di farne una tisana.

Tisana per uso interno: porre circa 200 ml di acqua sul fuoco ed aspettare che giunga ad ebollizione. Versare quindi 2 cucchiai di prodotto ed aspettare una decina di minuti per l’infusione. A questo punto si filtra in un tazza e si può dolcificare a piacere o bere al naturale.

Crataegus monogyna, Olea europea, Citrus aurantium