Betulla Foglie – Infuso/Tisana

Origine: Nord Europa
Costituenti chimici: flavonoidi (iperoside, quercetina), tannini, glucosidi flavonici, saponine triterpeniche, acido ascorbico, polisaccaridi, oli essenziali.
Nome famiglia: Betullaceae

Parte della pianta utilizzata: foglie

Conservazione: conservare in luogo fresco ed asciutto, lontano dalla luce diretta.

Utilizzo in breve: uso interno, infuso con 2 cucchiaini di droga per tazza d’acqua; uso esterno, come tonico, collutorio, frizioni capillari.

Proprietà in breve: diuretica, depurativa, drenante, anticellulite, cardioprotettiva e protettiva delle mucose gastriche, antinfiammatoria e antisettica delle vie urinarie, stimolante della ricrescita dei capelli, tonica e normalizzante del sebo cutaneo.

Controindicazioni in breve: non utilizzare in gravidanza e in allattamento, non usare in caso di ipersensibilità ai suoi componenti, attenzione alle allergie crociate. Prima dell’uso topico effettuare un patch test cutaneo per verificare la tollerabilità personale del prodotto.

Le Foglie di Betulla si raccolgono dall’albero della Betula Alba L., fatte essiccare e leggermente sminuzzate per ottenere un prodotto adatto alla preparazione di infusioni e tisane.

Le piante di Betulla sono molto diffuse in Italia, usate anche come alberi ornamentali, sono eleganti e migliorano le aree collinari ed i giardini. L’antico impiego della pianta rimanda ad un uso in Europa durante il Medioevo e alla medicina degli indigeni e degli antichi guaritori, che estraevano la linfa dal tronco e la utilizzavano per le pratiche di guarigione.

L’estratto ottenuto dalle foglie della Betulla è diuretico, alleato di reni e vescica, aiuta in caso di cistite. Nella medicina popolare è un valido aiuto per prevenire la formazione di calcoli renali e per stimolare l’espulsione della renella presente nei reni.

Ha un’azione antinfiammatoria, indicato come coadiuvante delle terapie anti-ipertensione, è considerato un ottimo rimedio naturale per la depurazione. Assunto regolarmente è un drenante anticellulite, aumenta il flusso delle urine e favorisce l’eliminazione dei liquidi eccedenti prevenendone i ristagni. Contrasta le infiammazioni, utile antidolorifico per i reumatismi e la gotta, lenisce la mucosa dello stomaco.

L’uso cosmetico dell’infuso di Betulla viene utilizzato per fortificare i capelli sin dalla radice, applicato sotto forma di impacco sul cuoio capelluto è un rimedio antiforfora ed uno stimolante della ricrescita. Tonifica la pelle del viso e regola la produzione di sebo sulla pelle e sul cuoio capelluto.

L’estratto di Betulla è ricco di attivi dall’azione depurativa, attraverso il drenaggio e l’espulsione dei liquidi aiuta a liberare il corpo dalle tossine. L’attività antisettica si concentra tra vescica e reni, calma i dolori osseo-articolari, agisce per il benessere del cuore e dello stomaco. L’uso cosmetico è altrettanto diffuso e valido, normalizza il sebo, purifica dalle impurità e stimola il microcircolo.

Diuretica: I flavonoidi contenuti nelle foglie e la quercetina in particolare accelerano e stimolano la produzione di urina favorendo la minzione. L’aumentato flusso di liquidi e l’azione antisettica rendono l’estratto utile per prevenire e per trattare le infiammazioni alla vescica, ottimo per contrastare la cistite.

Depurativa: L’azione della Betulla è di tipo acquaretico, essa in sostanza induce la fuoriuscita di acqua dal corpo, ma non favorisce l’eliminazione di sali minerali, quindi non impoverisce l’organismo di questi preziosi elementi. Alleata dei reni svolge un’azione preventiva della calcolosi renale, favorisce l’eliminazione dell’acido urico e del grasso nel sangue, viene utilizzata per favorire l’eliminazione della renella e di calcoli di piccole dimensioni.

Anticellulite: Utilizzato per trattare i ristagni dei liquidi nei tessuti, l’estratto è un efficace drenante linfatico naturale, da utilizzare anche in sinergia con altre erbe officinali. Aiuta a ridurre i gonfiori degli arti inferiori, stimola il microcircolo, contrasta la formazione della pelle a buccia di arancia e aiuta a ridurre i pannicoli tipici del disturbo.

Antinfiammatorio: L’estratto di Betulla è un antidolorifico, lenisce i dolori articolari, dà impiegare per la gotta dove i ristagni di acido urico nelle articolazioni vengono trattati efficacemente. Aiuta nei reumatismi e nell’artrite reumatoide, viene usato anche per l’artrosi e i dolori ossei in generale. I suoi componenti lo rendono un valido sostegno negli stati influenzali, agisce sulle infiammazioni del cavo orale e delle vie respiratorie.

Cardioprotettiva: La Betulla riduce il colesterolo cattivo LDL con un’azione di stimolazione di quello buono HDL. Previene le sedimentazioni di grassi nelle arterie, favorisce un buon flusso sanguigno e difende il cuore proteggendo l’organismo dall’insorgenza di malattie cardiovascolari.

Gastro protettiva: I flavonoidi contenuti nelle foglie sono degli alleati delle mucose del tratto digerente, l’estratto agisce come spasmolitico e contrasta gli effetti irritanti dei succhi gastrici.

Stimola la ricrescita: La betulla è attiva sui capillari migliorando il microcircolo, utile per irrorare i bulbi capillari e favorire la ricrescita di capelli sani. L’azione depurativa lo rende un buon antiforfora.

Sebo regolatrice: L’estratto di Betulla è utile per astringere i pori e prevenire la formazione di impurità e punti neri. Aiuta a normalizzare la produzione di sebo e dona nutrimento alla pelle secca.

Uso interno

Infuso di Betulla

Dosi: 2 cucchiaini di droga in una tazza (150 – 200 ml) di acqua.

Preparazione: Portare l’acqua ad ebollizione e versarla sulle foglie preparate in tazza, coprire e lasciare in infusione per 10 minuti. Filtrare e consumare tiepido, dalle 2 alle 3 tazze al giorno, preferibilmente non dolcificato.

Per drenare i liquidi, aiutare nella diuresi e nella depurazione si consuma una tazza 15 minuti prima dei pasti principali.

Uso esterno

Come collutorio: Lenisce le infiammazioni alla gola e del cavo orale, specie se provocate da un generale stato influenzale. Utilizzare l’estratto intiepidito e fare sciacqui nella bocca e gargarismi per la gola.

Come tonico: Applicare sulla pelle pulita, anche spruzzato con un dispenser.

Macerato di Foglie di Betulla
Preparare le foglie in un barattolo a chiusura ermetica, ricoprire con aceto di mele, chiudere e lasciare a macerare al buio per 10 giorni, ricordandosi di agitare il barattolo più volte. Al termine filtrare e conservare il liquido in un barattolo ben chiuso.

Frizioni capillari: Per contrastare la caduta dei capelli realizzare dei massaggi energici con il macerato di foglie di Betulla, da applicare sul cuoio capelluto dopo il lavaggio, senza risciacquo.

Tisana anticellulite

• 40 gr dui foglie di Betulla
• 40 gr di Fucus
• 30 gr di sommità fiorite di Spirea ulmaria
• 1 litro di acqua

Portare ad ebollizione una miscela di 30 grammi di foglie di Betulla e Fucus, mantenere sul fuoco per 4 minuti. Togliere dal fuoco, lasciar raffreddare fino a 80° C. ed aggiungere la Spirea. Coprire e lasciare per 60 minuti in infusione. Filtrare e bere 4 tazze da 250 ml ciascuna nella giornata, lontano dai pasti.

Tisana sgonfiante

• 1 cucchiaio di foglie di Betulla
• 10 gr di sommità di Finocchio
• 300 ml di acqua

Portare l’acqua ad ebollizione, versare sulla miscela di erbe, coprire e lasciar riposare per 10 minuti, filtrare e assumere 3 volte al giorno lontano dai pasti.

Impacco rinforzante per capelli

• 10 gr di foglie di Betulla
• 30 gr di foglie di Edera
• 200 ml di alcool denaturato
• 400 ml di acqua

Portare l’acqua ad ebollizione e versare sulle foglie precedentemente preparate in un contenitore., lasciare in infusione per 10 minuti, poi filtrare ed aggiungere l’alcool. Con la lozione praticare dei massaggi delicati sul cuoio capelluto, senza risciacquo finale.

Le Foglie di Betulla si utilizzano in sinergia con:

• le foglie di Tarassaco per un’azione detox intensa;
• le foglie di Orthosiphon e le foglie di Ortica come anticellulite, per contrastare la ritenzione idrica e per un’azione drenante;
• le sommità di Equiseto per un’azione congiunta drenante e stimolante della circolazione.

Non utilizzare in gravidanza, allattamento e in caso di ipersensibilità/allergia ai suoi componenti ed alle allergie crociate. Negli altri cosi, prima dell’uso esterno, applicare l’estratto acquoso sulla parte interna del braccio. Dopo 24/48 ore verificare la reazione cutanea, in caso di rossori ed irritazioni non è opportuno utilizzare il prodotto.

Il legno della Betulla, attualmente usato per realizzare mobili, in passato era impiegato per produrre gli sci, la corteccia è ancora utilizzata nella concia delle pelli, mentre la linfa viene raccolta e sottoposta a fermentazione per realizzare bevande e condimenti: Le foglie vengono consumate crude nelle insalate primaverili, il carbone ottenuto dal legno è utilizzato per contrastare il meteorismo ed il gonfiore addominale.

La Betulla alba in campo scientifico è conosciuta anche con il nome di Betulla verrucosa o Betulla pendula, mentre le è stato dato il nome di albero dei saggi poiché simboleggia la luce spirituale e la purezza d’animo.

La Betula Alba è una pianta monoica originaria del nord Europa e dell’Asia settentrionale, con un’elevata resistenza al freddo. L’albero raggiunge i 30 metri di altezza, la chioma è folta e si sviluppa verticalmente, raramente in forma triangolare, i rami terminali sono cadenti, quelli giovani sono ricoperti di ghiandole simili alle verruche. Tronco sottile ed eretto con corteccia biancastra, foglie picciolate, triangolari, lisce e decidue, di colore verde chiaro. I fiori maschili sono riuniti in infiorescenze pendule, quelli femminili sono in piccole spighe.

Betula Alba Leaf