Burro di Karité Raffinato Biologico
Costituenti chimici: Acido oleico, acido stearico, acido linoleico, acido palmitico, acido arachidico, acido alfa-linolenico, acido laurico, acido miristico, acido palmitoleico; acido vaccenico, acido beenico, acido lignocerico, acido gadoleico, provitamina A e E.
Nome famiglia: Sapotacee
Aspetto: solido a 25°C
Colore: bianco/giallognolo
Odore: caratteristico - meno intenso del burro non raffinato
Conservazione: il burro si scioglie ad una temperatura di 37°C circa; conservarlo a temperatura ambiente per mantenerlo morbido.
Utilizzo in breve: usare per la cura della pelle secca e screpolata o dei capelli sfibrati, da solo o in aggiunta di altri burri, oli vegetali ed essenziali. Usarlo all’interno di maschere, impacchi, saponi, creme e preparati cosmetici homemade.
Proprietà in breve: nutriente ed idratante, emolliente, cicatrizzante, lenitivo, antiossidante, rigenerante. Nutre a fondo la pelle rendendola più morbida ed elastica, ripara i capelli danneggiati prevendendo la formazione di doppie punte e la secchezza.
Controindicazioni in breve: sebbene l’allergia al burro di karitè sia molto rara, è bene testarne la tollerabilità su un lembo di pelle prima del suo utilizzo.
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Il burro di Karitè biologico viene ricavato dai semi dell’albero Butyrospermum parkii (chiamato anche Vitellaria paradoxa), che al loro interno contengono una sostanza grassa e ricca di preziosi nutrienti.
Si tratta di un burro ricco, nutriente e dalla consistenza densa e cremosa, che si scioglie a 37°C circa e che, a contatto con la pelle si assorbe con rapidità senza lasciarla unta né occludere i pori.
Ampiamente utilizzato in campo cosmetico per le sue doti emollienti, nutrienti, antiossidanti ed idratanti su pelle e capelli secchi, questo burro è da secoli usato dalle donne africane per mantenere luminosa, protetta e morbida la loro pelle.
I suoi numerosi benefici sono dovuti soprattutto dal pool di acidi grassi essenziali, tra cui spicca l’acido oleico e linoleico, e da vitamine fondamentali per la salute e la bellezza di pelle e capelli come la Vitamina A ed E.
Questi composti conferiscono al burro di karitè anche capacità cicatrizzanti, lenitive e rigeneranti, rendendolo un ottimo rimedio per trattare la pelle secca, non solo del viso ma anche del corpo, di mani, piedi e labbra.
A tale scopo rappresenta un ingrediente indispensabile per la realizzazione di creme e burri corpo, balsami labbra, lozioni, creme da barba, deodoranti, maschere per viso e capelli e molti altri cosmetici homemade dalle funzioni idratanti e nutrienti.
Ottimo anche da usare per nella creazione di saponi o di candele, si adatta ad ogni tipo di pelle, anche quella delicata dei bambini, rappresentando un buon rimedio per le irritazioni da pannolino e per contrastare la secchezza.
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Il burro di karitè biologico raffinato, a differenza del burro non raffinato, ha un odore meno marcato per risulta più piacevole da utilizzare per chi non ama l’odore pungente del burro puro.
Benefici per i capelli
Sulla chioma, il burro di karitè svolge un’azione emolliente, nutriente e protettiva, utile per prendersi cura dei capelli rovinati, secchi e sfibrati, che hanno perso lucentezza, corpo e morbidezza. Può essere utilizzato come impacco nutriente pre shampoo, capace di riparare i fusti danneggiati nutrire le punte secche e prevenire le sfaldature, donare alla chioma morbidezza e nutrirla a fondo. Ottimo anche sul cuoio capelluto problematico, su cui svolge una funzione lenitiva.
Benefici per la pelle
Labbra secche e screpolate: l’azione nutriente risulta efficace per proteggere le labbra da freddo, vento, sole ed agenti atmosferici avversi che ne causano secchezza e desquamazione. Utile da usare anche nella preparazione di burrocacao nutrienti e protettivi, capaci di mantenere le labbra morbide e vellutate a lungo.
Pelle secca: per l’alto contenuto di acidi grassi come acido linoleico, oleico, stearico e palmitico, svolge una profonda azione nutriente ed idratante, senza rendere la pelle grassa o untuosa. Usato sulla pelle, tali composti vengono infatti assorbiti all’istante, consentendo di trattenere l’umidità così da mantenerla costantemente morbida ed idratata. Grazie alla funzione emolliente, permette anche di ammorbidire le aree del corpo più spesse e ruvide come talloni, gomiti e ginocchia. Utile da usare anche sul viso per proteggerlo dai danni del freddo.
Mani e piedi: capace di trattare la secchezza e la desquamazione di mani e piedi se usato puro o all’interno di creme nutrienti. Ottimo per proteggere le mani dal freddo in sostituzione della comune crema e per ammorbidire i talloni, rappresenta un ingrediente indispensabile per una pedicure naturale.
Pelle matura grazie all’alto contenuto di Vitamina A ed E e di sostanze antiossidanti, il burro di karitè è un alleato delle pelli mature poiché consente di prevenire la formazione di linee sottili e rughe, essendo capace di contrastare l’azione dei radicali liberi.
Scottature, cicatrici, irritazioni: il pool di nutrienti lo rende un ottimo cicatrizzante e lenitivo, in grado di agire su piccole cicatrici, eczemi, scottature e dermatiti, calmando la pelle arrossata ed irritata, ad esempio dopo la rasatura o depilazione. Utile anche da usare a seguito di una puntura di insetto o per lenire lievi scottature solari. L’azione elasticizzante e cicatrizzante risulta efficace anche sulle smagliature, soprattutto della gravidanza.
Protezione solare: il burro di karitè ha un fattore di protezione solare di 3-4 SPF per cui è in grado di schermare le radiazioni solari; si tratta comunque di un fattore di protezione molto basso e per questo non va usato mai in sostituzione della crema solare, ma aggiunto ad essa come ulteriore protezione.
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Sulla pelle
- Applicare il burro quotidianamente direttamente sulla pelle secca e screpolata, massaggiandolo fino a completo assorbimento. Il prodotto può essere anche associato ad altri burri nutrienti come burro di avocado o di cacao oppure ad oli vegetali come l’olio di avocado, mandorle o jojoba. Vista la sua consistenza densa si consiglia di riscaldarlo leggermente prima dell’uso, così da potersi amalgamare meglio agli altri ingredienti.
- Applicare una piccola dose di burro sulle labbra per proteggerle dalla secchezza causata dal freddo. Utile da usare anche la sera prima di andare a dormire per avere labbra nutrite anche durante la notte.
- Usarlo sulle mani per prevenire la secchezza ed ammorbidire le cuticole o effettuare un trattamento intensivo applicandolo di sera ed indossando dei guanti durante la notte per avere mani soffici e vellutate.
- Distribuire il burro sulla pelle di tutto il corpo ancora umida dopo la doccia per mantenerla elastica e nutrita. Applicare anche sulle smagliature e sulle zone dove la pelle è più ruvida.
- Usare nella preparazione di scrub per il corpo, insieme ad ingredienti esfolianti come sale o zucchero
- Applicare una minima quantità di prodotto sul viso in caso di pelle secca o piccole rughe
- Usare nella preparazione di maschere viso nutrienti, candele da massaggio, balsamo labbra, deodoranti, creme mani, creme per talloni, profumi solidi.
- Applicare sulla pelle arrossata o irritata, anche dopo la depilazione o la rasatura per un effetto lenitivo e cicatrizzante
- Associato ad oli vegetali ed unito a qualche goccia di olio essenziale a scelta è perfetto per realizzare un burro da massaggio profumato e funzionale
- Usare nella preparazione casalinga del sapone, tenendo conto del coefficiente saponifero 0.128 (per cui, ad 1 kg di burro di karitè corrisponderanno 128 g di soda)
- Applicare sul seno in caso di ragadi nelle donne in allattamento
- Massaggiare sulla pelle irritata ed arrossata dei bambini, anche in caso di irritazioni da pannolino.
Sui capelli
- Prima dello shampoo: per avere capelli morbidi e disciplinati, usarlo insieme ad altri burri o oli vegetali (come quello di cocco) distribuendolo sui capelli inumiditi. Lasciare in posa per almeno 30 minuti e procedere al lavaggio.
- Tutti i giorni: applicare una minima dose sulle punte per mantenerle sempre nutrite ed evitare sfaldamenti.
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Balsamo labbra nutriente ed emolliente
- 3 gr di burro di karitè
- 2 gr di cera di api
- 1 cucchiaino di olio vegetale (mandorle dolci, argan o oliva)
- 1 goccia di vitamina E
- 3 gocce di olio essenziale a scelta (come arancio dolce, mandarino o vaniglia)
Sciogliere in un pentolino la cera d’api ed il burro di karitè, togliere dal fuoco e lasciare intiepidire. Aggiungere l’olio vegetale e gli oli essenziali e (opzionale) la vitamina E.
Versare il composto in un piccolo contenitore cosmetico e farlo solidificare a temperatura ambiente.
Crema mani nutriente
- 50 g di burro di karitè
- 20 g di olio di oliva
- 2 cucchiaino di amido di mais
- 15 gocce di olio essenziale di lavanda (o altro olio a piacere)
Per ottenere una crema liscia basta montare il burro di karitè con le fruste elettriche fino a quando non diventa soffice. Mescolare l’olio di oliva con l’amido di mais e aggiungerlo al burro, unendo anche gli oli essenziali. Mescolare bene e trasferire in un contenitore cosmetico. Applicare un piccola dose di prodotto sulle mani, massaggiando con cura.
Deodorante naturale
Con il burro di karitè si può preparare un deodorante naturale che non irrita la pelle, occorrono:
- 2 cucchiai di burro di karitè
- 3 cucchiai di olio di cocco
- 3 cucchiai di bicarbonato di sodio
- 2 cucchiai di fecola di maranta (o amido di mais)
- Qualche goccia di olio essenziale a scelta (facoltativo)
Riporre il burro di karitè e l’olio di cocco (se solido) in un barattolo e farli sciogliere a bagnomaria; quando sono liquidi toglierli dal fuoco ed aggiungere il bicarbonato e la fecola di maranta. Mescolare bene il composto ed unire qualche goccia di olio essenziale a scelta (come olio essenziale di limone, lavanda, tea tree, menta, eucalipto). Trasferire il tutto in un barattolo di vetro o in uno stick per deodoranti e mettere in frigo per accelerare la solidificazione.
Candele da massaggio
Per realizzare della candele da sciogliere ed usare come massaggio, basta procurassi questi ingredienti:
- 25 g di burro di Karitè
- 40 g di cera d api
- 25 g di olio di mandorle
- qualche goccia di fragranza naturale o di olio essenziale a scelta
Fare sciogliere a bagnomaria la cera d’api, l’olio di mandorle ed il burro di karitè in modo da farli diventare liquidi; togliere quindi il composto dal fuoco e lasciare che si raffreddi leggermente. Aggiungere quindi qualche goccia di fragranza cosmetica o di olio essenziale (come quello di incenso, gelsomino e ylang ylang) e mescolare il tutto. Versare in un barattolo di vetro inserendo uno stoppino al centro ed attendere che si solidifichi.
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Il burro di karité non presenta controindicazioni particolari se usato sulla pelle. Sebbene allergie a tale composto sono molto rare, è sempre consigliato effettuare un test su un lembo di pelle per accertarsi della tollerabilità.
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La storia del karitè è antica quanto lo sono le sue piante, considerate alberi sacri dalle popolazioni africane. La prima testimonianza scritta è fatta risalire al 1352, quando il sultano del Marocco di quell’epoca, recatosi a Mali rimase affascinato dai benefici e dalle qualità di questo prodotto. Anni più tardi, un esploratore scozzese si recò nelle regioni dell’Africa occidentale, scoprendo che le popolazioni avevano una vera e propria venerazione nei confronti dell’albero di Karitè tanto che abbattendo le foreste per costruire nuovi villaggi, lasciavano intatte solo le piante di karitè. Tutt’oggi molte popolazioni dell’Africa basano la propria economia e il proprio sostentamento proprio sulla produzione e la commercializzazione del burro. Al di là degli aspetti economici, il karitè ha assunto un’importanza così rilevante che attorno ad esso sono nati miti e leggende della tradizione popolare, tanto che l’arbusto viene considerato come detentore dell’anima degli Dei e per questo molte tribù sono solite inginocchiarsi e pregare ai suoi piedi.
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La Vitellaria paradoxa (o Butyrospermum parkii) è una pianta molto diffusa nelle regioni dell’Africa, che può raggiugere un’altezza di 15 metri. Si tratta di un albero molto longevo che può vivere anche 200 anni, pur avendo una crescita molto lenta. Il tronco, del diametro di circa 1 metro, presenta una radice molto spessa, con rami tozzi e resistenti; le foglie sono allungate e si sviluppano in ciuffi, di colore rosso se giovani e verde scuro quando raggiungono la maturità. I fiori sono verdi, con sfumature gialle, molto profumati e tendono a sbocciare tra dicembre e marzo. I frutti, ovvero le noci di karitè sono rivestiti da una buccia liscia di colore verde, con un mallo molto carnoso al suo interno; i semi invece sono dei noccioli legnosi di colore marrone, ricchi di una sostanza grassa dalla quale si ricava il burro.
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Butyrospermum Parkii Butter 100%