Burro di Kokum

Origine: India
Costituenti chimici: acido oleico, acido stearico, acido palmitico, acido linoleico, tocoferoli.
Nome famiglia: Hypericaceae

Aspetto: semisolido, cremoso

Colore: bianco sporco al giallo in forma solida, chiaro in forma liquida

Odore: leggero, tipico delle sostanze grasse

Parte della pianta utilizzata: semi

Conservazione: si conserva a lungo dopo l’apertura, il luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di luce e calore dirette.

Utilizzo in breve: uso esterno, puro come balsamo di pelle, e capelli, nelle preparazioni cosmetiche di creme, impacchi e maschere, unguenti e saponi.

Proprietà in breve: rigenerante, emolliente, rimpolpante, antinfiammatorio, purificante, antinfiammatorio, lenitivo, nutriente, illuminante.

Controindicazioni in breve: testare il prodotto con un patch test cutaneo

L’olio di Kokum si ottiene dalla spremitura a freddo dei semi della pianta denominata Garcinia indica. I semi hanno una consistenza in grassi all’incirca del 45%, il prodotto della spremitura, impiegato in Ayurveda e conosciuto con il nome di burro di Goa, si realizza con un’iniziale pressione a cui segue la scrematura per la purificazione dalle parti residue non utili. Si tratta di un burro completamente di origine vegetale, che non produce effetti tossici di nessun tipo nelle applicazioni cutanee. La sua consistenza è secca e dura, ha un punto di fusione a valori più elevati rispetto alla maggior parte dei burri vegetali, in cosmetica sostituisce egregiamente il burro di cacao.

L’olio ha una buona capacità di penetrazione, si presenta come una sostanza semisolida con un basso indice di ossidazione, utile per preparazioni in cui mantiene a lungo le sue qualità e quelle dei co-componenti della formulazione.

Il suo impiego è di tipo cosmetico, il burro nutre la pelle secca, è indicato per trattare la cute spenta, per dare supporto alle pelli mature, capace di restituire l’elasticità al derma, analogamente ideale per le pelli atoniche.

Nutriente e nel contempo un buon protettivo dalle aggressioni degli agenti esterni, inquinamento e raggi UV e per l’azione di rinforzo della barriera lipidica naturale della cute.

Nei trattamenti lenitivi della pelle, il burro si impiega per efficaci applicazioni sulle pelli sensibili, attivo emolliente regala una cute vellutata, sui capelli è un ottimo illuminante.

Per la pelle

L’olio di Kokum è ricco di omega 6 ed omega 9, grazie alla sua composizione di acidi grassi saturi è agente o co-attivo per il trattamento delle pelli secche, atoniche, mature, irritate e sensibili. La frazione insaponificabile del lipide e all’incirca del1% e consta di tocoferoli, sostanze antiossidanti che aggiungono virtù protettive ed antinfiammatorie al burro.

Purificante: Principale componente l’acido stearico, un tensioattivo naturale che depura la pelle da cui asporta naturalmente le molecole di grasso e le impurità presenti su di essa. L’attività degli acidi grassi del lipide agiscono sulla cute come antibatterico, funzione valida e rilevante nei trattamenti della pelle interessata dal disturbo dell’acne. Il burro, tra l’altro, ha anche la caratteristica di non essere comedogenico, esso non riempie i pori dilatati, frequentemente presenti nelle pelli impure e grasse.

Nutriente: Il burro è un valido ausilio per la pelle secca, pelle stanca, ma anche della pelle matura, tipologie di superfici che hanno perso l’umidità funzionale e la loro struttura corposa. Le applicazioni del lipide permettono dei trattamenti efficaci che non lasciano la cute unta per il buon potere assorbente del burro, piuttosto generano una superficie vellutata.

Antinfiammatorio: Grazie principalmente alla componente dell’acido oleico e linoleico del burro, gli omega 6 e 9 in sinergia sono validissimi agenti antiossidanti della pelle. Essa viene aiutata nella protezione e nell’attività di ricostruzione cellulare, laddove la superficie cutanea si presenta danneggiata da dermatiti, il burro si rivela ideale anche nel trattare le pelli acneiche.

Lenitivo: Con il burro è possibile curare le ulcere cutanee, trattare la pelle irritata di mani e piedi. Gli acidi grassi della sua composizione sono responsabili della capacità antinfiammatoria, che tratta rossori, abrasioni e stati alterati a vario livello.

Protettivo: Il burro con la sua componente specifica di acido palmitico edifica e ristruttura la barriera lipidica protettiva della pelle che la preserva dalle aggressioni esterne e la aiuta a mantenere al suo interno il funzionale livello di umidità.

Rigenerante: Le applicazioni del burro sulla pelle agiscono come valido agente stimolante della ricostruzione cellulare a vantaggio di pelli stanche, rivitalizzante nella cute particolarmente bisognosa di sostegno. Gli omega 6 del burro sono degli ottimi acceleratori della guarigione da tagli e ferite cutanee.

Elasticizzante: Il burro ha la spiccata capacità di supportare la pelle che ha perso la sua naturale tensione e flessibilità, applicato sulla cute agisce come un valido sostegno alle pareti cellulari. Il risultato è una pelle morbida e nuovamente elastica. Oltre che nei trattamenti per recuperare viene scelto come efficace agente per prevenire la perdita di elasticità, nelle formulazioni protettive dagli agenti esterni.

Per i capelli

Alla capacità nutriente degli acidi grassi impiegata sui capelli si riconosce un’azione di stimolazione del microcircolo sanguigno e dunque di rinforzo delle fibre capillari, rese corpose, elastiche, voluminose e luminose dalle applicazioni del burro sulle chiome.

Illuminante: Agisce come agente lucidante delle chiome dei capelli, trattati con il lipide in caso di capelli secchi o anche aridi, trattati, stanchi e danneggiati.

Nutriente dei capelli: L’uso del burro risulta anche molto utile nella cura della tricoptilosi, ricomponendo e prevenendo lo sfaldamento della parte terminale del fusto del capello.

Volumizzante: Ridona corpo ai capelli sfibrati che hanno perso volume, consistenza e flessibilità, per la capacità del lipide di penetrare nella struttura dei capelli e di ridurne le squame tipiche della secchezza.

Il burro di Kokum è stabile alle normali condizioni, subisce il naturale processo di ossidazione, causato dall’ossigeno dell’atmosfera, in maniera decisamente inferiore agli altri burri vegetali. Fonde tra i 28 ° ed i 34° C, resta dunque solido a temperature medie, molto più della maggior parte di lipidi ad uso cosmetico. Il prodotto non è solubile in acqua, riconosciuto solubile in alcool ed in altri oli, vettore utile per quelli essenziali e per oli poco affini alla struttura della cute.

La sua consistenza e la qualità di ingrediente stabile ed amalgamabile lo rendono utile nelle preparazioni cosmetiche, aggiunto nelle fasi grasse delle emulsioni per aumentare la loro densità, oltre che l’equilibrio della formula nel complesso. La sua natura e l’elevata capacità attiva lo rendono particolarmente adatto alle formulazioni dei cosmetici anidri, prive di acqua e composte da combinazioni semplici di concentrati di attivi.

Il burro di Kokum è impiegabile direttamente sulla pelle del viso, del corpo e sul cuoio capelluto, puro ed assoluto. Viene aggiunto con percentuali di utilizzo diverse in base alla finalità che si intendono realizzare, per la preparazione di:

• creme nutrienti per il viso e per il corpo;
• maschere per il viso e per i capelli;
• creme doposole per il viso e maschere doposole per i capelli;
• impacchi per i capelli;
• unguenti e balsami per il corpo ad azione nutriente e lenitiva;
• stick per le labbra;
• balsami per i capelli, anche a secco, da applicare sui capelli asciutti o bagnati, senza il risciacquo, dove viene impiegato come agente aggregante dei cosmetici anidri.

Il lipide viene usato per la preparazione di saponi molto grassi. Per la realizzazione homemade di questi prodotti è utile sapere che l’indice di saponificazione è pari a 189, nella pratica occorrono questi grammi di idrossido di sodio per saponificare 1 kg di burro.

Il burro di Kokum viene impiegato in sinergia con:

• burro di oliva, olio di Avocado, olio di germe di grano ideali per trattare la pelle particolarmente secca;
• olio essenziale di Camomilla tedesca, oleolito di Calendula per la pelle sensibile;
• olio essenziale di Incenso, olio di Argan, olio di Enotera, :olio essenziale di Legno di Ho, olio di Borragine, olio di Rosa Damascena, olio di Rosa mosqueta per restituire tono alle pelli mature.

Prima dell’applicazione si consiglia di effettuare un test per verificare la tollerabilità cutanea personale. Applicare una noce di burro nella parte interna del braccio, attendere 12/24 ore e verificare l’eventuale reazione. Rossori ed irritazioni indicano che non è opportuno utilizzare il burro.

L’albero ed il frutto nel vasto territorio sono ingredienti alimentari, la buccia del frutto essiccata è un’apprezzata spezia con capacità acidificante, che agisce da esaltatore del sapore dei cibi a cui regala una colorazione tra il rosso ed il violaceo.

Dallo stesso frutto si ricava uno sciroppo da cui si prepara un ricetta tipica che prende il nome di kokum tai, utilizzata per controllare la temperatura corporea e proteggere la pelle dai raggi solari.

La Garcinia indica è un albero sempreverde di medie dimensioni, dal portamento eretto e dalla figura slanciata che si sviluppa spontaneamente nelle foreste indiane. La sua chioma è fitta, le foglie hanno una forma allungata e sono ellittiche, di colore verde, dai fiori si generano dei frutti arancioni, simili alla zucca.

Garcinia Indica Seed butter