Burro di Mandorle Puro e Naturale al 100%
Allergeni: si segnalano la potenzialità degli allergeni delle Mandorle, con una eventuale reazione crociata al polline di Betulla.
Aspetto: burro solido a 20° C
Colore: dal bianco sporco all’avorio
Odore: debole odore di verdura
Punto di fusione: 50-60° C
Punto di infiammabilità: > 200° C
Densità a 25° C (gr/cm3): 0.9
Conservazione: 24 mesi dall’acquisto, se conservato nel contenitore originale, lontano da fonti di luce e di calore.
Utilizzo in breve: uso cosmetico, puro per massaggi, come vettore di oli essenziali, in preparazioni cosmetiche, creme, balsami, lozioni, saponi per pelle e capelli.
Proprietà in breve: eudermiche, idratante, emulsionante e condizionante, illuminante.
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Il burro di Mandorle è una miscela composta almeno dalla metà da olio di Mandorle, mescolata ad una porzione variabile di olio vegetale. Il prodotto è un burro cremoso e corposo, con una consistenza morbida.
Il burro di Mandorle è ricco di elementi antiossidanti e una gamma di vitamine. Come l’olio di Mandorle il burro ha proprietà eudermiche, migliora lo stato generale del benessere della pelle. Delicato, dal facile assorbimento, la qualità principale del burro è di essere un ottimo idratante con capacità di rendere morbida la pelle anche secca e di agire come condizionante su chiome bisognose di nutrimento profondo.
Usato nel massaggio aiuta a regolare i movimenti che sono caratterizzati da uno scivolamento lento ed incisivo. I trattamenti con burro di Mandorle assoluto o miscelato con altri componenti lasciano la pelle luminosa.
Il burro è adatto alla pelle normale, alla pelle sensibile ed arrossata, alla pelle secca e disidratata, alla pelle delicatissima dei neonati. Ideale per i capelli disidratati e danneggiati dagli agenti esterni, sole e salsedine, per lenire il cuoio capelluto infiammato e con forfora e come agente di ricrescita.
La mandorla è utilizzata, nelle sue varie derivazioni, burro compreso, in tantissimi prodotti cosmetici in commercio. Nelle preparazioni cosmetiche homemade il burro di Mandorle è un emulsionante di oli vegetali, oli essenziali, idrolati ed acqua.
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Il principale composto del burro di Mandorle è l’olio di Mandorle, composto da trigliceridi di natura vegetale, acido oleico (60-75%) e linoleico (20-30%), acido palmitico e stereatico in minore quantità, a cui ascrivere la capacità di emulsionare altri ingredienti. Nella composizione anche delle vitamine importanti per la cura della pelle (A, B, E).
Lenitivo: Il burro di Mandorle è ben tollerato e pertanto è particolarmente indicato per la pelle sensibile di adulti e bambini, per la capacità di calmare i rossori e gli stati infiammatori.
Nutriente: La pelle secca necessita di un nutrimento profondo che il burro di Mandorle può assicurare per la presenza e la quantità degli acidi grassi capaci di un’azione rimpolpante ed idratante profonda ed efficace.
Emolliente: Gli stati infiammatori della cute, la condizione di secchezza per mancanza di nutrimento, visibile in zone del corpo screpolate, vengono equilibrate dall’apporto della vitamina E contenuta nell’olio di Mandorle.
Elasticizzante e cicatrizzante: I composti oleosi del burro e le vitamine agiscono efficacemente sulla tonicità della cute, che trattata riprende l’elasticità e la compattezza tipiche del giusto grado di idratazione. Il burro di Mandorle agisce con buoni risultati sui tessuti con smagliature e per ridare corpo al contorno occhi, nel contrastare l’effetto occhiaie.
Per i capelli
Elasticizzante: Il trattamento dei capelli e del cuoio capelluto con burro di Mandorle regala alle chiome lucentezza ed elasticità. I capelli divengono morbidi e docili al pettine, si riduce il rischio della rottura durante lo spazzolamento. Il cuoio capelluto diviene ben nutrito e può generale capelli sani e forti.
Emolliente: Il burro di Mandorle agisce efficacemente sulla stato infiammatorio della cute e come spazzino delle impurità. Applicato sul cuoio capelluto lo purifica e riduce il processo cutaneo della desquamazione, tipico della chioma con forfora.
Per la ricrescita: Il burro di Mandorle può idratare i capelli dalla radice fino alle punte, con un’azione di nutrimento delle fibre e di pulizia dei bulbi piliferi. I capelli saranno sani e forti ed i pori pronti ad ospitare la crescita di nuovi capelli.
Anti ingrigimento: Il burro di Mandorle agisce come un catalizzatore antiossidante sulle fibre dei capelli, aiutandole a prevenire la perdita della pigmentazione. Sulla cute della testa agisce per evitare l’accumulo di perossido nei bulbi piliferi, dei radicali liberi che inibiscono la produzione di melanina in gradi di colorare i capelli in crescita.
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Il burro di Mandorle a temperature superiori a 25° C diventa morbido e anche liquido. Se si desidera una materia prima più compatta a temperature esterne superiori è utile conservarlo in frigorifero. Può essere utilizzato assoluto o in sinergia per la preparazione di balsami per le labbra, per la sua mancanza di tossicità. Unito ad una crema si miscela con essa senza romperne la consistenza.
Massaggio: La consistenza tipica del burro e la capacità di essere assorbito fanno del burro di Mandorle un prodotto molto indicato nel massaggio diretto sulla pelle. L’applicazione è semplice, caratterizzata da uno scivolamento lento dei movimenti, resi fluidi per la consistenza del burro che li accompagna superando l’attrito del contatto. Le applicazioni su pelle con massaggio donano un’idratazione molto intensa ed agiscono con un effetto emolliente sulle zone trattate.
Il burro di Mandorle è una base ottimale per gli oli essenziali, addizionati nella percentuale prevista per ognuno di essi. Potranno essere applicati sul corpo e donare ad esso i loro principi attivi grazie all’azione dell’acido oleico, capace di trasportarli oltre lo strato corneo, nelle profondità della cute. I principi degli oli essenziali uniti alla capacità nutriente ed emolliente del burro di Mandorle dolci permette di agire per ogni genere di disturbo, con preparazione fai da te molto semplici da realizzare, un connubio da considerare un vero toccasana per la pelle.
Contorno occhi: Applicare quotidianamente una noce di burro di Mandorle sulle occhiaie e lasciare in posa per 15-20 minuti, poi rimuovere l’eventuale presenza di burro non assorbito.
Antirughe e antismagliature: Con un uso bisettimanale del burro di Mandorle si trattano le zone del corpo con smagliature e le rughe del viso. Lasciare in posa per 20 minuti dopo aver massaggiato delicatamente e poi risciacquare con acqua.
Per i capelli
Maschera: Per un’azione antiforfora e stimolante della ricrescita applicare con un massaggio sui capelli asciutti piccole quantità di burro nelle varie zone del cuoio capelluto, fino a coprirle tutte. Tenerlo in posa per 15 minuti e procedere con lo shampoo.
Per capelli secchi e sfibrati con il massaggio raggiungere anche le punte dei capelli, passando per l’intero fusto. Poi raccoglierli e lasciare in posa per15 minuti, prima del lavaggio finale.
Preparazioni cosmetiche: Il burro di Mandorle può essere aggiunto alle preparazioni cosmetiche homemade. Esso rende emollienti le creme, i balsami e le lozioni di cui può essere l’ingrediente principale, a cui addizionare gli altri componenti previsti dalla formula.
La quantità di prodotto adatta nella produzione di cosmetici è la seguente:
- nei saponi dal 5 al 20% sul peso complessivo,
- nelle lozioni e nelle creme dal 5 al 20%,
- nei balsami dal 3 al 100%.
Nelle preparazioni cosmetiche per aggiungere i vari ingredienti al burro di Mandorle potrebbe essere necessario riscaldarli. Il procedimento di miscelazione è utile farlo con un frullatore ad immersione che aiuta a creare composti ben amalgamati.
Nella preparazione di saponi è utile sapere che il valore di saponificazione è 194. La quantità di reagente per saponificare completamente 1 Kg di burro di Mandorle è di 194 gr di soda caustica. Se si vuole utilizzare l’idrossido di potassio occorre considerare che esso non è mai puro al 100%, quindi i rapporti tra i pesi andranno ponderati.
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Crema super idratante
- 20 gr di burro di Mandorle
- 10 gr di burro di Karitè
- 30 ml di acqua bidistillata
- 1 cucchiaino di cera di api
- 8 gocce di olio essenziale di legno di Ho (o di un olio essenziale a scelta)
Disporre i due burri e la cera d’api in una ciotola adatta al bagnomaria. A fuoco lento attendere che tutti gli ingredienti siano sciolti. Con delle fruste da cucina montare l’impasto e poi aggiungere l’acqua a filo, per ottenere una crema dalla consistenza morbida. Aggiungere l’olio essenziale, mescolare delicatamente e riporre la crema in un vasetto con chiusura ermetica.
Lozione lenitiva
- 15 gr di burro di Mandorle
- 1 cucchiaio di idrolato di Camomilla
- 20 gr di gel di Aloe vera
- 10 gocce di olio essenziale di Sandalo o olio essenziale di Patchouli
Riscaldare il burro a bagnomaria ed aggiungere l’idrolato quando il composto è tiepido. Aspettare che diventi freddo per inserire il gel di aloe nel composto e mescolare. Da ultimo inserire gli oli essenziali, mescolare e conservare in luogo fresco in un barattolo con chiusura ermetica.
Balsamo
- 10 gr di burro di Mandorle
- 20 gr di olio di Avocado
- 10 gr di cera di api
Ingredienti facoltativi:
- 1-4% di lecitina di soia per dare corpo e consistenza al balsamo
- 1-5% di oli essenziali di Lavanda, Camomilla, Mandarino, Geranio rosa, Basilico
oppure
- 1-5% di olio profumato
Sciogliere a fuoco medio la cera a bagnomaria, poi aggiungere il burro e l’olio vegetale. Se si utilizza la lecitina aggiungerla al composto ancora caldo e mescolare. Lasciar raffreddare ed aggiungere gli ali essenziali, nelle quantità previste dalle caratteristiche del prodotto scelto. Per utilizzare la preparazione possono essere necessarie parecchie ore prima che indurisca. Se si vuole realizzare un balsamo più morbido aggiungere dell'olio, per uno più compatto e duro della cera d’api.
Maschera antiforfora
Aggiungere alla quantità di burro necessaria a massaggiare la propria testa un paio di gocce di succo di lime o di limone e applicare sulla cute come una maschera prima del lavaggio, sui capelli asciutti.
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La coltivazione del mandorlo è tra le più antiche di cui siano giunte tracce, presente al tempo degli Assiri e conosciuto dagli antichi Egizi.
Dall’Asia, suo luogo di origine, il mandorlo arrivò in Sicilia, che è divenuta una terra di grandi coltivazioni, con i Fenici. Conosciuto dai Romani che lo diffusero in tutto il bacino mediterraneo, mentre gli spagnoli lo fecero arrivare nelle Americhe.
L’olio di Mandorle sembrerebbe essere stato uno dei prodotti più amati da Cleopatra, la regina nota per la sua folgorante bellezza.
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Il Prunus dulcis è una pianta arborea appartenente alla famiglia delle Rosaceae, al gruppo delle drupacee. Il suo frutto è proprio una drupa, costituito da un involucro detto mallo che racchiude un seme, la mandorla.
La pianta ha uno sviluppo di media altezza, con grande estensione delle sue radici, fino a tre volte la chioma, che gli consentono di attecchire anche in terreni più difficili. Le foglie sono lunghe, lanceolate e seghettate al margine.
La fioritura avviene presto, anche nel mese di febbraio e mostra dei fiori a 5 petali bianchi con la parte centrale rosa.
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olio di Mandorle dolci (>50%), olio vegetale idrogenato (10-24,99%)