Centella Asiatica Sommità - Tisana/Infuso

Origine: Estremo oriente
Costituenti chimici: tannini, saponine triterpeniche, acido asiatico ed il glicoside asiaticoside, acido madecassico.
Nome famiglia: Apiaceae (Umbreliferae)

Parte della pianta utilizzata: sommità

Conservazione: conservare in luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce.

Utilizzo in breve: l’uso è sia interno che esterno, utile per preparare infusi da bere e da applicare localmente. Ingrediente di preparazioni cosmetiche homemade per la cura del corpo.

Proprietà in breve: favorisce la produzione di collagene, stimola il microcircolo, tonificante e stimolante per la memoria, ansiolitica, antidepressiva, vaso protettiva, drenante e cicatrizzante.

Controindicazioni in breve: non si evidenziano reazioni avverse all’uso, se ne sconsiglia l’utilizzo in gravidanza, durante l’allattamento e nei bambini.

La Centella Asiatica è una pianta medicinale utilizzata da millenni in Oriente, rimedio eccellente nella medicina ayurvedica. Conosciuta come Gotu Kola, Tigre del prato o Brahmi, nel sud est asiatico viene utilizzata quotidianamente per farne succhi e bevande, come tè e tisane, oltre che per uso fitoterapico e medicinale.
In India è stata utile per il trattamento della lebbra, delle vene varicose, per curare ulcere, lupus, eczemi e psoriasi.
Il suo utilizzo in fitoterapia si avvale di una lunghissima esperienza di risultati positivi ottenuti sull’insufficienza venosa profonda e superficiale, confermati da numerosi studi clinici.
Gli attivi della Centella sono principalmente orientati alla ricostruzione, grazie alla capacità di favorire la sintesi del collagene, i terpeni contenuti nella droga aumentano il tono venoso e proteggono le pareti dei vasi sanguigni.
Trova impiego nelle terapie per la fragilità capillare, le gambe pesanti, le emorroidi e ancora per gli stati ansiosi e depressivi. A livello cutaneo agisce nella cura e nella prevenzione della liposclerosi (cellulite), delle smagliature, un supporto per le dermatiti e gli eczemi.

La Centella asiatica è ricca di triterpeni, che nello specifico prendono il nome di centelloidi. Essi, tra l’altro, promuovono la produzione di collagene, la preziosa glicoproteina fibrosa che struttura il reticolo dei tessuti interni ed esterni. Il nostro corpo, che è composto per il 20% da collagene, necessita chiaramente del ricambio e dell’attività costante di questa importante sostanza per la salute dell’intero organismo.

Tonica e stimolante: La Centella aiuta nel promuovere uno stato di presenza e concentrazione che giovano molto in periodi di particolare stress e di impegni di natura psico-fisica. Utilizzata da secoli dalla medicina Ayurvedica per supportare il corpo e la mente nelle attività quotidiane ed in quelle straordinarie.

Ansiolitico - Antidepressivo: A breve dalla sua assunzione, come riferiscono degli studi clinici, si alleviano gli stati di ansia e si promuove la memoria breve, per un’azione di regolazione dell’acido asiatico sui neurotrasmettitori deputati. La validità di questo attivo è di generare effetti positivi anche sugli stati depressivi, nell’insonnia e nella sindrome del burn-out (affaticamento cronico), senza innescare un effetto sedativo, tipico dei farmaci tradizionali.

Contro rughe e smagliature: L’aumento di collagene nei tessuti ad opera dei triterpeni è di grande aiuto in presenza di solchi e cicatrici causate dalla lesione delle fibre elastiche della pelle. L’efficacia si riscontra nelle smagliature di nuova formazione (stria rubrae) e con un’attenuazione di quelle più vecchie (striae albae).

Rigenerante: La Centella asiatica ha la capacità di riequilibrare costantemente il tessuto connettivo, con un’azione di rinnovo e riparazione delle cellule, ovunque vi sia necessità di reintegro.

Anticellulite: Le saponine triperpeniche coadiuvano un’attività di contrasto alla formazione di cellulite, garantita da una buona circolazione che impedisce il ristagno intracellulare di liquidi.

Allevia i dolori articolari: Le ossa necessitano di collagene come e più delle altre parti del corpo, specialmente in presenza di situazioni specifiche e con l’invecchiamento biologico. Con l’assunzione di Centella si determina una riduzione dello stato infiammatorio dell’articolazione.

Prevenzione sulle malattie cardiovascolari: La Centella ha la capacità di rendere stabili le placche di lipidi nei vasi sanguigni, scongiurando la possibilità che la rottura inneschi le reazioni che portano ad attacchi gravi, quali infarti o ictus. L’azione antiossidante della droga rende inattivi i radicali liberi e le molecole ossidate aiutando l’organismo a mantenere la sua condizione di salute.

Flebotonica: l’azione della Centella si concretizza nel favorire la produzione e la sintesi del collagene all’interno delle pareti venose. La ricchezza di questa proteina, rinnovata e stimolata, conferisce alle stesse pareti elasticità e ne garantisce il rinnovamento cellulare.

Contrasta le gambe pesanti: La pesantezza delle gambe, l’infiammazione delle vene varicose che si verificano quando si assume a lungo una postura sbagliata durante le ore di attività, riceve beneficio dall’assunzione di Centella che agisce sulla ritenzione dei liquidi, sugli edemi, sul gonfiore delle caviglie e sulle più generali difficoltà di circolazione.

Migliora la circolazione sanguigna: La Centella agisce efficacemente anche nelle condizioni di insufficienza venosa, anche grave, che affligge quando le pareti venose hanno perso tono ed elasticità e non riescono più a rinviare il sangue al cuore. La capacità di favorire la sintesi del collagene rende la Centella capace di riparare i tessuti interni e di ristabilire il grado di elasticità necessario, in particolare nelle pareti venose.

Uso esterno
Azione di ricostruzione: Con l’applicazione di unguenti e cataplasmi a base dell’asiaticoside della Centella si possono riparare ulcere e ferite. La stimolazione della produzione del collagene ricostruisce la funzionalità dei vasi sanguigni, grazie ai quali riprende una buona irrorazione ed è possibile la rimarginazione della lacerazioni.
Antinfiammatoria: La Centella è un efficace agente antinfiammatorio, capace di agire sugli stati flogistici interni, ma anche sulla pelle irritata da eczemi, dermatiti e psoriasi. L’assunzione interna può essere supportata da applicazioni topiche della droga, sotto forma di impacchi o creme curative.

L'azione anti cellulite, ricostruttiva di ferite e lacerazioni, per le gambe pesanti, anti smagliature ed anti rughe si può realizzare con un’applicazione topica ed un uso interno, come da dosi e quantità specificate a seguire.
La Centella sommità essiccate viene utilizzata con la preparazione di infusi, da consumare assiduamente per periodi di due settimane. Per godere delle azioni benefiche si consiglia di bere la preparazione lontano dai pasti, 2-3 volte al giorno.

Infuso di centella
Dosi: 1 cucchiaio raso (5 grammi circa) di Centella, 1 tazza d’acqua.
Preparazione: Portare l’acqua ad ebollizione, versare sulla Centella, coprire e lasciare in infusione per 10 min. Filtrare l’infuso e berlo.

Uso esterno
Per le applicazioni localizzate utilizzare la droga con un impacco dell’infuso o aggiungerlo ad una crema o ad una lozione preparati per l’uso topico nella zona di interesse.

Tisana per le gambe

• 20 gr di foglie di Vite rossa
• 20 gr di corteccia di Ippocastano
• 20 gr di bacche di Mirtillo nero
• 20 gr di sommità di Centella asiatica

Mescolare le erbe e conservarle in un barattolo con chiusura ermetica. Far bollire una tazza di acqua (150 200 ml) e versarla su un cucchiaio di miscela. Coprire e lasciar scaricare per 10 -15 minuti. Se si desidera, nei mesi invernali, è possibile addizionarla con un pizzico di cannella e uno di zenzero. Consumare calda, due volte al giorno, lontano dai pasti.

Olio da massaggio
La capacità di questo olio è di idratare in profondità, lenire e calmare la pelle, favorirne la cicatrizzazione di tagli e ferite, dare aiuto alle gambe, curare le smagliature.

• 50 gr sommità di Centella asiatica
• 50 gr fiori di Calendula
• olio di semi di Sesamo q.b.
• Oli essenziali profumati a scelta.

Sistemare la Centella e la Calendula in un barattolo con chiusura ermetica e ricoprire con olio di semi di sesamo interamente le due erbe, che avrete cura di schiacciare con un cucchiaio per non lasciare zone d’aria. Aggiungere delle gocce di olio essenziale a scelta, scuotere e lasciar riposare per 2-3 settimane affinchè gli attivi vengano rilasciati nell’olio. Le dosi possono essere raddoppiate o triplicate se si desidera. Prima dell’applicazione riscaldare leggermente il barattolo in acqua calda per un paio di minuti.

Crema lenitiva e cicatrizzante

• 3/4 di tazza di sommità essiccate di Centella asiatica
• 1 tazza di olio di Jojoba
• 6 cucchiai di acqua distillata
• 6 cucchiai di olio di Cocco
• 6 cucchiai di cera d'api in granelli
• 8 gocce di olio di Calendula

Sistemare l’olio di Jojoba e la Centella in un barattolo, mescolare energicamente, chiudere ermeticamente e lasciare in infusione per quattro settimane. Al termine del tempo previsto filtrare con l’aiuto di una garza. Lasciare scorrere tutto l’olio e scartare la Centella. Con una fiamma molto bassa, insieme all'olio di cocco e alla cera scogliere ed amalgamare i componenti. Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare per qualche minuto.
Per montare il composto mettere l'acqua distillata in un frullatore e accendere, poi aggiungere lentamente la miscela di olio nell'acqua fino ad ottenere una consistenza cremosa. Da ultimo aggiungere l'olio di calendula e mescolare per un paio di secondi. Versare in un contenitore pulito.
Applicare la crema due o tre volte al giorno sulle zone da trattare, sulle lesioni cutanee, dopo averle pulite e disinfettate.

La Centella asiatica si abbina per un’azione vaso-protettiva efficace in sinergia con le seguenti parti di piante officinali: semi di Ippocastano, frutto di Cipresso, erba di Equiseto, foglie di Ginko, foglie di Vite rossa, frutto di Mirtillo e radice di Rusco.

La Centella asiatica è ben tollerata. Si consiglia per i soggetti che non sono a conoscenza di una specifica allergia alla droga, prima di utilizzare la Centella di verificare la tollerabilità topica. Eseguire un semplice patch test cutaneo, strofinando una piccola quantità all'interno dell'avambraccio. Se non si verificano irritazioni o infiammazioni entro le 24 ore successive si ha una ragionevole tranquillità nell’uso della sostanza.

La Centella è considerata l’erba della longevità, nei paesi del sud est asiatico si consiglia di mangiarla quotidianamente, per imitare le scelte degli elefanti, animali longevi, che ne fanno grandi scorpacciate. La Centella asiatica viene consumata in insalata, quando è fresca. Nello Sri Lanka la tritano e la preparano con cocco, peperoncino, scalogno e lime.
La Centella asiatica è l’erba scelta dalle tigri per curare le ferite riportate nella caccia. Non sono insolite le immagini di questi grandi felini che si rotolano sulle piantine di Centella, riconosciute grazie al proprio istinto da questi grandi felini come capaci di aiutare nella ricostruzione cutanea.
In Oriente si dice che l’erba sia contrassegnata dalla natura come adatta a dare nutrimento al cervello. La forme delle sue foglie ricorda la struttura stilizzata di un cervello umano, a cui per assonanza gli estratti della foglia danno nutrimento.

La Centella asiatica è un’erba perenne, frondosa e spontanea, originaria dell’India, del Madagascar, dello Sri Lanka, che predilige i terreni molto umidi. Molto gradevole anche come pianta ornamentale, in appartamento o in giardino.
L’aspetto è tipico delle erbe striscianti, con un lungo gambo, fornito di radici avventizie che ne rendono più semplice l’attecchimento sul terreno in fase di espansione. Foglie a forma di ventaglio di un verde brillante, fiori piccolissimi, a grappolo.

Centella Asiatica L. sommità