Olio Essenziale di Gelsomino Sambac diluito al 5% in Olio di Jojoba

Costituenti chimici: linalolo, α-farnesene, acetato di benzene, acido fenilacetico, acidi grassi insaturi, vitamina E, flavonoidi, tocoferolo.
Nome famiglia: Oleacee

Aspetto: liquido

Odore: floreale, erbaceo, fresco

Conservazione: conservare nel flacone di acquisto o in vetro scuro, in un luogo fresco ed asciutto, non esporre alla luce diretta.

Utilizzo in breve: uso esterno, applicazioni locali, massaggi, siero viso nelle preparazioni di creme, miscele di oli, maschere e saponi.

Proprietà in breve: purificante, antisettico, rigenerante, emmenagogo, spasmolitico, sedativo, calmante, migliora l’umore, tonico, afrodisiaco.

Controindicazioni in breve: non utilizzare in gravidanza ed in allattamento, non impiegare se allergici ai componenti. Prima dell’uso effettuare un patch test per verificare la tollerabilità cutanea.

LaDiluizione di olio essenziale di Gelsomino Sambac al 5% in olio di Jojoba è una miscela composta dall’estratto del Jasminum sambac nell’olio di Jojoba vergine e biologico. La diluizione è caratterizzata dalle note floreali e dalle note verdi del Gelsomino sambac, un profumo inebriante e fresco, leggermente erbaceo. La fragranza è una dolce nota di cuore, con i richiami al calore ed alle piacevoli atmosfere estive.

Il Gelsomino Sambac, una delle piante delle specie appartenente ai gelsomini delicati, è un arbuto autoctono di origine indiana, nello specifico della regione himalayana, conosciuto anche come Gelsomino d’Arabia. Dai boccioli della pianta ancora chiusi raccolti solitamente all’alba durante il mese di agosto si estrae un piacevolissimo olio, prezioso, con una resa in estrazione alquanto ridotta. La lavorazione viene effettuata subito dopo il raccolto, pena il decadimento delle molecole profumate e dei principi attivi della pianta.

L’olio di Jojoba è realizzato attraverso la pressione a freddo dei semi della Simmondsia chinensis. Per la sua particolare composizione chimica si dovrebbe parlare di una cera più che di un olio. Ha un elevato potere protettivo ed emolliente. La similitudine delle sue molecole a quelle del sebo cutaneo permettono all’olio di penetrare agevolmente e velocemente attraverso i pori, con un’azione di nutrimento efficace ed intensa.

Con la diluizione nell’olio di Jojoba si rende disponibile l’olio essenziale ad un costo più contenuto, utilizzabile sulla pelle, con la giusta diluizione in base alla zona del corpo dove si intende applicarlo. La miscela dei due oli è utilizzabile su qualunque tipologia di pelle, agisce come rigenerante e tonico. Le sue applicazioni determinano un generale effetto tensore che uniforma la pelle del viso, donandole un aspetto più giovane e vitale.

Nell’impiego tradizionale che risale a migliaia di anni fa, l’olio essenziale di Gelsomino sambac è usato per la sua capacità di riportare la calma, aiuta a superare la condizione di stress e di stanchezza psico-fisica.
L’azione nelle applicazioni locali è riequilibrante, l’essenza è anche un tonico dell’umore. Infonde una sensazione di ottimismo, di vitalità e stimola desiderio ed attrazione.
Con applicazioni e massaggi nelle zone interessate calma gli spasmi dolorosi e le contrazioni della muscolatura.

Il linalolo è un componente naturale presente nell’olio essenziale di Gelsomino sambac, comune a molte altre specie di piante apporta i suoi attivi e la sua speciale profumazione in maniera diversa a seconda delle combinazioni con altri elementi attivi delle piante e dei loro estratti.

Ansiolitico: L’olio essenziale di Gelsomino Sambac in qualunque modo venga assorbito dalla pelle o percepito dall’olfatto aiuta a riprendere la calma superando lo stato di stress e di agitazione nervosa.

Tonico: Le sue molecole profumate sono in grado di produrre una risposta del sistema limbico per migliorare l’umore. La sua componente terpenica è in grado di aiutare in situazione di peso psicologico e di sconforto, l’olio è un euforizzante, infonde sentimenti di ottimismo e di fiducia. Sostiene in situazioni di surmenage, affaticamento di natura psicosomatica che coinvolgono anche la sfera sessuale, con la diminuzione della libido. La sua azione è afrodisiaca, in quanto rinnova il desiderio e l’attrazione sopita per il partner.

Antibatterico: La grossa presenza di linalolo nell’olio essenziale rende il prodotto capace di purificare le superfici su cui viene applicato, agisce sulla pelle del viso e del corpo con la medesima qualità.

Spasmolitico: Inalazioni ed applicazioni dell’olio aiutano a calmare le contrazioni dolorose della muscolatura. Utile nel caso di affezioni al tratto respiratorio per calmare gli spasmi della tosse.

Rivitalizzante: L’olio è utile per i trattamenti cosmetici, aiuta a restituire tono alla pelle. L’azione ricostruttiva permette di recuperare una superficie liscia in caso di arrossamenti e screpolature. Rende la pelle vellutata e dona una tensione tale da ridurre i solchi delle rughe.

Uso esterno

L’olio può essere impiegato per applicazioni sulla pelle, diffuso attraverso la nebulizzazione.

La diluizione al 5% prevede una concentrazione di olio essenziale più alta di quelle che sono le percentuali di impiego adatte alle applicazioni cutanee. Sarà necessario aggiungere in un vettore, olio, burro o crema neutra per le applicazioni sul corpo il 40% di olio essenziale di Gelsomino sambac diluito in olio di Jojoba.

Olio da massaggio: Preparare la quantità di vettore vegetale necessario a coprire la zona desiderata ed aggiungere la percentuale di olio essenziale di Gelsomino Sambac in olio di Jojoba come da indicazioni.

Massaggio riequilibrante: Per recuperare vigore, utile anche per realizzare un buon rilassamento, preparare la miscela come da indicazioni e disporsi per ricevere un massaggio sulla schiena.

Massaggio decontratturante: Applicato sulle parti del corpo interessate dallo spasmo, addome, pancia, gambe, in miscela con oli e creme vettore, aiuta a rilassarle. Praticare massaggi delicati e circolari sull’addome e verticali sugli arti. Per stimolare la comparsa regolare del ciclo massaggiare l’addome ogni sera, iniziando il trattamento una settimana prima della data prevista del ciclo.

Bagno aromatico: Riempire la vasca con acqua calda, aggiungere 30 gocce del prodotto in un pugno di sale rosa himalayano o nel normale sale da cucina. Versare il sale da bagno nella vasca e restare in immersione per 15-20 minuti.

Per l’impiego sulla pelle del viso aggiungere alla crema nutriente o all’olio vegetale il 10% dell’olio essenziale di Gelsomino sambac diluito in olio di Jojoba.

Siero: Aggiungere alla routine per trattare quotidianamente la pelle del viso. Preparare la miscela ed applicare sulla pelle pulita. Sarà necessaria un’applicazione in caso di pelle normale, per la pelle matura trattare al mattino ed alla sera.

Maschere: Per le pelli con acne e per le pelli grasse utilizzare qualche goccia di olio essenziale di Gelsomino sambac diluito in olio di Jojoba insieme ad un paio di cucchiai di argilla. Impastare la polvere con l’acqua e poi unire l’olio. Tenere in posa per 15 minuti e rimuovere, prima che solidifichi, con acqua corrente abbondante.

Maschera per i capelli
Mescolare un cucchiaino di olio essenziale di Gelsomino sambac diluito in olio di Jojoba in un cucchiaio di olio di Ricino, per una stimolazione del cuoio capelluto ed un effetto di rinforzo delle fibre capillari. Massaggiare il cuoio capelluto e tenere in posa almeno 30 minuti. Ripetere l’applicazione ogni settimana.

L’olio essenziale di Gelsomino Sambac diluito al 5% in olio di Jojoba è impiegato in sinergia con:

• l’olio essenziale di Melissa per rafforzare l’azione calmante e rilassante;
• olio essenziale di Rosa damascena, l’olio essenziale di Lavanda, l’olio essenziale di Sandalo per trattare la pelle matura;
• l’olio di germe di grano per dare luminosità e idratazione alla pelle secca;
• l’oleolito di Calendula per trattare gli arrossamenti cutanei.

Non utilizzare in gravidanza ed in allattamento, non utilizzare in caso di intolleranza ad uno dei componenti. Prima dell’uso praticare un piccolo test per verificare la tollerabilità. Applicare un paio di gocce diluite sulla parte interna del braccio, a meno di reazioni immediate lasciar trascorrere 12/24 ore e verificare la zona interessata. La presenza di irritazioni e rossori indica che non è opportuno impiegare il prodotto.

La parola latina Jasminium potrebbe derivare dal nome persiano Ya-samn il cui significato è fiore bianco o yasameen che significa dono di Dio. La specie Sambac è detta anche mugherino.

Con i fiori del Gelsomino sambac in Cina si prepara una profumata miscela di tè detto mo li. Nello stesso paese con i fiori si adorna il capo delle giovani donne e si preparano cosmetici con ricette della tradizione.

Nelle Filippine la pianta prende il nome di Sampaguita e le si attribuiscono capacità estatiche, oltre a quella di ridate lucidità. Nella tradizione induista il gelsomino è il profumo d’amore per eccellenza.

La pianta del Jasminum sambac è un arbusto rampicante e cespuglioso, un sempreverde, con steli eretti e spinosi. Può raggiungere i tre metri in altezza, per il suo sviluppo necessita di un supporto su cui aggrapparsi, predilige le zone con clima temperato. Le foglie sono munite di picciolo, semplici ed opposte, di forma ellittica. I fiori riuniti in infiorescenze sbocciano al termine degli steli, con una corolla bianchissima e carnosa, emanano una profumazione intensa e piacevole. Si aprono la sera e restano aperti la notte per essere impollinati da falene notturne. La fioritura avviene tra maggio ed agosto, i frutti sono bacche dal colore viola.

Jasminum Sambac Essentiali Oil, Jojoba Oil