Cera di Soia Alto Punto di Fusione EcoSoya CB 135

Aspetto cera in fiocchi
Odore caratteristico
Punto di fusione: 58-72°

Conservazione: conservare in un luogo fresco e asciutto, lontano da calore diretto, luce del sole e umidità

Utilizzo in breve: utilizzo consigliato per candele a stampo o a pilastro

Proprietà in breve: alto punto di fusione, cera morbida e soffice, con fragranza naturale gradevole. Ideale per candele a stampo aromatiche, con aggiunta di fragranze ed oli essenziali. 100% vegetale, non tossica, non produce fuliggine durante la combustione.

La cera di soia EcoSoya CB135 è una cera totalmente vegetale ottenuta dall’olio di soia, utile soprattutto nella composizione di candele aromatiche, come alternativa vegetale alla cera d’api.
Si tratta di un prodotto naturale, privo di paraffina e additivi, composta al 100% da soia no OGM e caratterizzata da un punto di fusione alto che la rende ideale per candele a stampo o a pilastro che risulteranno cremose, soffici e lisce in superficie.
Il formato in scaglie permette di maneggiare e misurare il prodotto con facilità, per individuare le dosi giuste da inserire all’interno della ricetta.
La fragranza naturale è piacevole e si lega perfettamente con altri tipi di fragranze o oli essenziali, e per questo risulta adatta alla composizione di candele aromatiche personalizzate, a cui si può aggiungere anche una piccola dose di colorante.
Le candele realizzate con la cera di soia sono completamente atossiche e sicure, per questo, a differenza di quelle in cui viene impiegata la paraffina, non rilasciano sostanze tossiche nell’ambiente che risultano potenzialmente dannose se inalate.
La cera di soia è inoltre totalmente biodegradabile e rimovibile con semplice acqua calda, per cui rappresenta anche un’alternativa ecologica alle classiche cere e alla paraffina.

EcoSoya CB-135 è una cera 100% vegetale, molto stabile e duratura che si differenzia dalle altre cere per la sua consistenza, molto più morbida e cremosa e per l’alto punto di fusione che si aggira tra i 58-72°C e che la rende ideale per candele a stampo o a pilastro vegane e naturali.

La cera di soia infatti presenta le seguenti caratteristiche:

• Ha un aroma naturale molto gradevole anche senza l’aggiunta di fragranze o oli essenziali
• È più morbida e cremosa rispetto alle altre cere
• Non necessita di additivi o indurenti
• Può essere miscelata con altre cere come la cera d’api, candelilla e carnauba
• È naturale al 100% e non rilascia fumi tossici, non è inquinante
• Non annerisce i contenitori o le superfici (arredamento o pareti)
• Si rimuove facilmente con acqua calda o acqua e sapone
• È ideale per trattamenti aromaterapici in luoghi e spazi chiusi essendo atossica

La cera di soia ad alto punto di fusione è inoltre adatta per stampi in silicone, metallo, plastica e metacrilato ma non è indicata per le candele in vetro.

Usare la cera di soia per la preparazione di candele, presenta molti vantaggi, trattandosi di un prodotto atossico e multifunzione; le candele realizzate con la cera di soia:

• Bruciano più a lungo rispetto a quelle composte da paraffina; si stima che possono durare circa il 50% in più e bruciare in modo più uniforme
• Non lasciano residui ai lati del contenitore
• Conservano meglio la fragranza nel tempo
• Hanno un profumo più intenso in quanto supportano fino al 12% di fragranza aggiunta
• La combustione non produce fuliggine .

EcoSoya CB 135 è usata principalmente per la creazione di candele aromatiche a stampo e a pilastro. Essendo una cera ad alto punto di fusione, non è adatta alla realizzazione di candele in vetro in quanto non si attaccherebbe al contenitore; per questo tipo di candele è dunque preferibile utilizzare una cera a basso punto di fusione, molto più performante.

Per utilizzare la cera di soia ad alto punto di fusione, è necessario considerare i seguenti aspetti:

• La cera è molto delicata e non va surriscaldata ma usata ad una temperatura massima di 72°C. Per ottenere buoni risultati si consiglia di mantenersi ad una temperatura indicativa di 70C°, anche se a 57-59°C può dare buoni risultati
• Alla composizione possono essere aggiunti anche degli aromi; la quantità va testata di volta in volta, in quanto alcuni tipi di aromi possono alterare le caratteristiche chimiche della cera
• Il suo uso non è indicato per candele in vetro in quanto tendono a rompersi
• L’aggiunta di additivi o aromi ed il surriscaldamento possono causare crepe e compromettere la riuscita della preparazione

Per produrre candele con la cera di soia Ecosoya CB-135 bisogna far sciogliere a bagnomaria la cera riscaldandola ad una temperatura indicativa di 70°C e versarla a 58/60°C circa. Per misurare la giusta temperatura basta utilizzare un apposito termometro.

Quando la cera è ben sciolta, va tolta dal fuoco e a questo punto si possono aggiungere aromi e fragranze, non superando le percentuali del 12%. Per minimizzare la perdita di profumo, basta aggiungerlo ad una temperatura della cera non inferiore a 60° C e comunque subito prima di versarla, amalgamando bene per un paio di minuti .

É importante verificare le caratteristiche del profumo e di eventuali aromi o oli essenziali che si vogliono aggiungere prima dell’utilizzo, in quanto alcune sostanze non sono adatte all’uso con EcoSoya™ CB 135, poiché causerebbero modifiche alla sua composizione chimica, rischiando che la cera si spacchi.
Per quanto riguarda l’aggiunta di un colorante, basta far sciogliere la cera ed inserirlo mescolando fino a che non si è amalgamato, aggiungere poi eventuali aromi. I pigmenti non si dissolvono in EcoSoya.

Dopo aver aromatizzato la cera, si procede a versarla negli appositi stampi (in cui posizionare precedentemente lo stoppino) che devo essere a temperatura ambiente.

Poiché l’EcoSoya™ CB 135 fusa è più viscosa della paraffina, richiede uno stoppino di maggiore diametro, in generale gli stoppini senz'anima funzionano meglio.
È inoltre tipico che la cera all'inizio della colata si solidifichi durante il suo contatto con il contenitore. La temperatura per questo deve essere sufficientemente alta ma non così elevata da necessitare più di 30 minuti prima di iniziare a solidificarsi. Ad ogni modo essa può variare a seconda del tipo di contenitore, fragranza e colorante che si aggiungono. Anche il tempo di raffreddamento dipende dal contenitore e un raffreddamento troppo veloce o troppo lento può causare "concavi" e/o glassa.

La candela va fatta raffreddare a temperatura ambiente per almeno 24-48 ore. Il tempo di raffreddamento dipende anche dalle dimensioni del contenitore; candele di grandi dimensioni possono richiedere anche tempi più lunghi. Più lento è il raffreddamento e migliore è l'adesione al contenitore mentre un veloce raffreddamento incoraggia la cera a distaccarsi.

La riuscita della preparazione dipende molto dal tipo di contenitore, aroma o fragranza aggiunta, dalla temperatura di versamento e da quella di raffreddamento. Si consiglia di effettuare dei test iniziali su piccole quantità di prodotto, provando un aroma o un colorante per volta in modo da verificare la reazione della cera.

È possibile riutilizzare candele vecchie fatte di EcoSoya CB-135 fondendole nuovamente.

Hydrogenated Soybean Oil