Eritrulosio
Origine: Germania
Aspetto: liquido vischioso
Colore: da giallo ad arancione-marrone
PH: 2,5 – 5.5 (50%)
Info prodotto: Eritrulosio non contiene sostanze geneticamente modificate, la produzione non si avvale di materie prime animali né di derivazione animale, non è stato testato su animali, non è stato sottoposto a radiazioni, non contiene sostanze allergeniche o tossiche dannose per la salute, privo di residui di solventi, microbiologicamente controllato.Info packaging: Bottiglia di vetro ambrata per schermare il prodotto dalla luce, tappo a vite a raso in plastica. Abbiamo scelto un imballaggio essenziale, riciclabile al 100% in base alle disposizioni del tuo Comune.
Conservazione: conservare in luogo fresco, preferibilmente in frigorifero o comunque lontano da fonti dirette di luce e calore.
Utilizzo in breve: inserire nelle preparazioni di creme, gel e lozioni autoabbronzanti.
Proprietà in breve: delicato e non irritante, colora temporaneamente la pelle in modo uniforme, agente idratante, lascia la pelle morbida e rallenta il processo di desquamazione mantenendo l’abbronzatura più a lungo.
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Eritrulosio è uno zucchero riducente, la materia prima è naturale, estratta da alcune bacche vegetali, poi fermentata in laboratorio con un batterio nativo. Il nome deriva dalle parole greche eruthros che vuol dire rosso e il suffisso ulosio che significa zucchero chetonico.
Il liquido che si ottiene è particolarmente vischioso, da unire nelle percentuali consigliate all’interno di creme e lozioni autoabbronzanti. Presenta un’elevata stabilità nelle formule cosmetiche, realizza dei prodotti efficaci che mantengono a lungo l’effetto sulla pelle.
L’Eritrulosio è un agente riducente, lo zucchero chetoso è caratterizzato da una forma aperta con un gruppo chetonico. Similmente a quanto avviene in alcuni alimenti si verifica la reazione di Maillard che sulla pelle ne descrive l’imbrunimento. Lo zucchero reagisce con le cheratine, le sostanze prodotte dai cheratinocidi presenti sullo strato corneo della pelle. Al seguito di numerose reazioni concatenate le une alle altre si originano le premelanoidine. Dall’unione di queste molecole caratterizzate da un basso peso molecolare vengono formate le malainoidine, molecole dal tipico colore giallo-brunastro, che determinano il colore della pelle abbronzata nelle sue varie declinazioni d’intensità.
La pigmentazione dell’incarnato diviene visibile un paio di ore dopo aver applicato delle creme contenenti questo zucchero riducente, offrendo il risultato di una pelle abbronzata. L’effetto abbronzante è temporaneo, resta visibile fino a quando la naturale rigenerazione cellulare determina il ricambio dei corneociti attraverso il processo di desquamazione e rigenerazione. L'abbronzatura realizzata con l'Eritrulosio è resistente all'acqua, non protegge la pelle dai raggi UV pertanto nell'esposizione solare sarà necessario ricorrere alla protezione.
L’Eritrulosio:
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è un agente idratante, trattandosi di uno zucchero la natura delle sue molecole tende a trattenere l’acqua che rilascia poi lentamente alla pelle dopo la sua applicazione, rendendola morbida e soffice;
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regala una colorazione omogenea e senza striature;
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l’attività idratante riduce il processo di desquamazione, causa della perdita della pigmentazione, mantenendo effetti prolungati sulla pelle permette di realizzare un’abbronzatura di lunga durata;
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agisce meno velocemente di altri autoabbronzanti naturali come il DHA (Diidrossiacetone) con cui spesso è usato in sinergia;
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non è irritante, esso infatti agisce al livello dello strato corneo più esterno dell’epidermide e si prende cura della pelle;
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impiegato da solo tende a dare una colorazione tendente al rosso, che diviene un'abbronzatura bronzata con l'aggiunta in formula del DHA.
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L’Eritrulosio viene usato nelle preparazioni cosmetiche di autoabbronzanti in:
- creme,
- lozioni,
- gel.
Utilizzato dall’1 fino al 5%, viene inserito nella fase degli attivi, a temperature massime di 40° C. Verificare il PH del cosmetico che deve avere il valore di 5 o leggermente inferiore a questo. Non usare in formule contenenti alte percentuali di aminoacidi, insieme a collagene ed elastina o alla cheratina.
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Gel autoabbronzante
- 96 g gel di Aloe Vera, che può essere sostituito anche dalla stessa quantità di un gel ottenuto dalla Gomma di Xantano
- 4 g Eritrulosio
- Acido Lattico q.b.
Aggiungere l’eritrulosio al gel mescolando fino a che il composto sia perfettamente uniforme. Misurare il PH e aggiungere l’Acido Lattico gradatamente per portare il prodotto al valore prossimo al 5.
L'Eritrulosio viene usato in sinergia con il Diidrossiacetone, i due prodotti regalano una colorazione bronzata, in tempi brevi e per un periodo prolungato. In caso di abbinamento utilizzare al 3%, 3 g ogni 100 di prodotto con 4 g di DHA.
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Non utilizzare in caso di ipersensibilità ai suoi componenti. Prima dell’uso effettuare un test per verificare la tollerabilità personale, applicare il prodotto diluito sulla parte interna del braccio e attendere 24/48 ore. Non usare se compaiono irritazioni e rossori.
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Erythrulose