Estratto Glicolico di Mirtillo Bacche
Origine: Italia
Costituenti chimici: estratto di Mirtillo (dal 10% al 25%), polifenoli (antocianosidi), acidi organici, flavonoidi, carotenoidi, tannini, vitamine; glicole propileico (> 50%); acqua (dal 10% al 25%); phenoxyethanol 0.45 %, ethylhexylglycerin 0.05 %, tetrasodium glutamate diacetate 0.047 %.
Nome famiglia: Ericaceae
Aspetto: liquido
Colore: violaceo
Odore: caratteristico
Parte della pianta utilizzata: frutto
Info prodotto: L'Estratto Glicolico di Mirtillo è un prodotto vegetale, microbiologicamente controllato, con metalli pesanti nella norma, non testato sugli animali né entrato in contatto con materiali di origine animale, privo di OGM e derivati, libero da pesticidi e sostanze dannose.Info packaging: Bottiglia di vetro ambrata per schermare il prodotto dalla luce, tappo a vite e contagocce in plastica. Abbiamo scelto un imballaggio essenziale, riciclabile al 100% in base alle disposizioni del tuo Comune.
Conservazione: conservare in un luogo fresco e asciutto, nel flacone di acquisto o comunque in vetro scuro, lontano da fonti dirette di luce.
Utilizzo in breve: uso esterno, creme per il viso e per il corpo.
Proprietà in breve: antiossidante e protettivo, antiage, lenitivo, vaso protettivo, attivatore del microcircolo, illuminante.
Controindicazioni in breve: non utilizzare in caso di ipersensibilità ai componenti, negli altri casi testare la tollerabilità con un patch test.
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L’estratto glicolico di Mirtillo viene prodotto con la macerazione in glicole propilenico e acqua delle bacche del Vaccinium myrtillis. L’estratto di Mirtillo si realizza dalla droga fresca, con un impiego di tecnologie di estrazione avanzate per garantire il trasferimento dei principi attivi nel solvente, garantendo un’elevata concentrazione, con un rapporto droga/estratto di 1:1.
Il mirtillo e i suoi estratti sono dei grandi alleati per la pelle, capaci di donarle benefici grazie alla componente antiossidante dei polifenoli, utilizzati dall’industria cosmetica che ne ha studiato e verificato l’efficacia. La loro attività si esprime principalmente nella schermatura dall’azione ossidativa dei radicali liberi, responsabili primari dell’invecchiamento cellulare, anche a livello cutaneo.
Per questa sua caratteristica l’estratto glicolico di Mirtillo è un antirughe, ideale per le pelli mature, preventivo della loro formazione, adatto anche alle pelli più giovani che si vogliono proteggere dallo stress ossidativo.
Efficace nell’azione benefica sulla circolazione a livello locale, dove agisce con la protezione dei vasi, il rafforzamento delle pareti, la normalizzazione della vaso-dilatazione. Utile per la pelle delicata e fragile, sui rossori cutanei, per le gambe dolenti e le vene varicose.
Svolge un’azione rinfrescante e astringente visibile sulle pelli impure, a grana dilatata, valido supporto nelle applicazioni per le gambe pesanti e stanche.
Le estrazioni dei principi attivi delle piante in glicole propilenico si avvalgono, a completamento della disamina delle qualità del prodotto, anche della capacità estrattiva insita nel solvente e della sua azione di sostanza veicolo per gli attivi vegetali della pianta.
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Antiossidante: L’estratto si compone di antocianine che insieme a ulteriori componenti dalle proprietà antiossidanti rappresenta nelle applicazioni topiche un valido neutralizzatore dei radicali liberi, limitandone diffusione ed azione. Il contrasto efficace su di essi, in quanto agenti primari del processo di deterioramento cutaneo, determina la capacità dell’estratto di prevenire l’invecchiamento cellulare a livello dell’epidermide.
Antiage: L’azione di contrasto all’anione superossido è utile nell’ottica di un efficace prevenzione all’invecchiamento cutaneo della pelle. La bacca del Mirtillo è ricca di acidi della frutta e di polifenoli, due componenti che non lasciano dubbi sulla capacità dell’estratto di agire sulla pelle matura.
Protettivo: L’estratto di Mirtillo, grazie alla sua capacità antiossidante, è un valido alleato in caso di pelle spenta, esso aiuta nella difesa dalle aggressioni degli agenti esterni, radiazioni UV e dei radicali liberi, particolarmente subita da questa tipologia di pelle poco resistente e molto permeabile. All’azione di schermatura si aggiunge anche la stimolazione nella rigenerazione cellulare, con l’induzione alla produzione di collagene.
Illuminante: L’azione dell’estratto nei trattamenti topici sulla pelle è in grado di regalare luminosità alla cute, anche di conferire luce alla pelle secca, come all’incarnato smorto e sbiadito.
Vaso protettore: L’azione avviene a livello di circolazione sanguigna locale, dove i principi attivi dell’estratto normalizzano la vasodilatazione di vene e capillari, responsabili del rossore visibile sull’epidermide. Le antocianine svolgono un’attività di rinforzo delle pareti dei vasi, con la riduzione della permeabilità, allo scopo di impedire la fuoriuscita di proteine e di liquidi, completando l’azione sui capillari fragili. I cosmetici che impiegano l’estratto di mirtillo riducono gli edemi, svolgono un’azione centripeta e centrifuga sulla circolazione, con efficacia in caso di trattamenti per combattere la cellulite.
Attivatore del microcircolo: L’azione dell’estratto glicolico nelle applicazioni cutanee è in grado di stimolare il microcircolo sanguigno. Esso tratta le parti del corpo che necessitano di sollievo a causa di una circolazioni poco fluida, per migliorarne il ritorno venoso, contrastando di fatto i sintomi della pesantezza e dell’affaticamento delle gambe, fenomeno molto diffuso nei periodi estivi, ma non solo. Ottimo se impiegato nella preparazione di creme contro le occhiaie, causate principalmente da una cattiva circolazione locale.
Rinfrescante: Gli acidi organici del Mirtillo svolgono uno spiccato effetto riducente, i prodotti impiegati nei trattamenti dermocosmetici sono astringenti, tonificanti, ideali per la cellulite. Svolgono azioni particolarmente utili nel caso di pelli a grana dilatata e pelli impure, dove l’equilibrio generale viene ripristinato con la normalizzazione della circolazione, a cui segue la riduzione dei pori dilatati, tipici di questa tipologia di pelle.
Lenitivo: La combinazione vincente di antiossidanti e acidi della frutta dei Mirtilli e dei suoi estratti è in grado di agire beneficamente sullo stato di infiammazione cutanea, valida azione per i rossori anche più intensi dovuti alle dermatiti e agli eczemi. L’estratto glicolico tratta le pelli arrossate e la cute sensibile e fragile.
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Uso esterno
L’estratto glicolico di Mirtillo viene impiegato nella preparazione di:
- creme viso, antiage, per pelli mature, per prevenire le rughe nelle pelli giovani, per pelli sensibili, per l’incarnato spento, come protettivo quotidiano agli agenti esterni ed UV;
- creme per le gambe homemade scegliendo gli ulteriori ingredienti o miscelandolo semplicemente in una crema vettore, aggiungendo delle gocce di estratto glicolico a quella di uso quotidiano per l’idratazione o curativa, facendo attenzione alla combinazione dei principi attivi già presenti al suo interno;
- creme ed applicazioni anticellulite;
- lozioni da destinare al contorno occhi.
L’estratto glicolico di Mirtillo nelle formulazioni cosmetiche deve essere aggiunto a freddo e nella fase acquosa. Per le preparazioni più complesse, che prevedono l’aggiunta degli attivi nella fase C, attendere di introdurlo quando la miscela è in raffreddamento, almeno di sotto dei 45° C.
L’impiego dell’estratto glicolico deve essere dosato in percentuale sul peso complessivo della preparazione, dal 2% in quelle più delicate per la pelle del viso al 5% negli altri prodotti.
L’utilizzo dei prodotti a base di estratto glicolico di Mirtillo prevedono un impiego giornaliero, al mattino ed alla sera, specialmente se hanno la funzione di riattivare il microcircolo e fungere da schermo allo strass ossidativo.
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Non impiegare in caso si accertata ipersensibilità ai componenti, negli altri casi effettuare un test cutaneo con una piccola quantità di prodotto diluita nella zona interna del braccio. Attese 12/24 ore verificare l’eventuale presenza di reazioni, rossori e irritazioni, che, se presenti, indicano la necessità di non utilizzare il prodotto.
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La pianta del Mirtillo, in origine era spontanea, ma poco adatta alla coltivazione, trattata dal botanico francese Coville che a partire dal 1900, dopo aver incrociato diverse varietà di Mirtilli provenienti da zone diverse, è riuscito a realizzane una che si prestasse alla coltivazione.
I Mirtilli neri, grazie alle loro pigmentazioni naturali conferitagli dai polifenoli, hanno la capacità di tingere i tessuti, venivano impiegate dai Galli e dai Celti per i loro abiti, mentre i Romani preparavano decotti per bagni capaci di conferire una colorazione calda e più scura alla pelle.
I nativi dell’America settentrionale consideravano la pianta un simbolo di pace, nella tradizione nord europea impiegata per proteggere dalle negatività, con il frutto al centro della celebrazione del solstizio d'inverno.
Protagonista di cerimonie ancora oggi, in Scozia ed in Irlanda si festeggia per un’intera giornata dedicata alla ricerca di mirtilli che una volta raccolti vengono trasformati in cibi e bevande.
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La pianta nasce come selvatica, in Eurasia ed in nord America, attualmente viene coltivata in numerose zone dell’America del nord e dell’Europa. Si tratta di un arbusto strisciante.
L’altezza varia tra i venti e i quaranta centimetri, si sviluppa con molte ramificazioni di vari fusti. Le foglie sono ovali ed ellittiche, con la marginatura dentellata, i fiori penduli con colori che variano dal bianco al rosa. Sulla superficie sbocciano bacche anche solitarie, di colore nero, dalla particolare polpa colorata, ricoperte di un velo ceroso.
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Propylene Glycol, Aqua, Vaccinium myrtillus Fruit Extract.
Conservanti: Phenoxyethanol 0.45 %, Ethylhexylglycerin 0.05 %, Tetrasodium glutamate diacetate 0.047 %.