Estratto Fluido di Fieno Greco (Methi)
Costituenti chimici: trigonellina, colina, acido nicotinico, vitamine D e complesso B, cumarine, mucillagini, saponine, fibre.
Nome famiglia: Fabaceae
Aspetto: liquido limpido
Odore: caratteristico
Parte della pianta utilizzata: semi
Info prodotto: L'Estratto Fluido di Fieno Greco è un prodotto vegetale, microbiologicamente controllato, con metalli pesanti nella norma, non testato sugli animali né entrato in contatto con materiali di origine animale, privo di OGM e derivati, libero da pesticidi e sostanze dannose.Info packaging: Bottiglia di vetro ambrata per schermare il prodotto dalla luce, tappo a vite e contagocce in plastica. Abbiamo scelto un imballaggio essenziale, riciclabile al 100% in base alle disposizioni del tuo Comune.
Conservazione: conservare in luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di luce e calore.
Utilizzo in breve: uso interno, assumere in un paio di somministrazioni al giorno.
Proprietà in breve: ipoglicemizzante, ipocolesterolemizzante, antiossidante, coleretica, gastroprotettiva, nutriente, anabolizzante, osteogenica, coadiuvante nel controllo del peso, azione galattogena.
Controindicazioni in breve: non assumere in gravidanza, in allattamento solo dietro parere medico. Prestare attenzione all’ipersensibilità verso i componenti del prodotto ed alle allergie anche crociate.
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L’estratto fluido di Fieno greco viene preparato con la macerazione dei semi della Trigonella foenum-graecum. La preparazione rispetta il rapporto 1:1, un chilogrammo di droga per ottenere 1 litro di estratto.
Simile all’erba medica è stata per millenni impiegata come foraggio per animali, la ricchezza di mucillagini l’ha vista utilizzata in cataplasmi ed applicazioni locali, oltre che come vermifugo e contro la dissenteria. Antichissima pianta medicinale, esistono testimoniante dell’uso ai tempi degli Egizi, ritrovata attraverso gli scavi archeologici nella tomba del faraone Tutankhamon, come alimento per sostenerlo nella nuova vita in cui si apprestava ad entrare. L’utilizzo è proseguito anche nell’antica Grecia e tra i romani, che la impiegavano come alimento.
Conosciuta come la pianta attiva nel controllare il diabete per la sua capacità di abbassare il livello degli zuccheri nel sangue , è anche un valido coadiuvante dei disturbi del metabolismo dei grassi.
Svolge un’attività antiossidante che si riscontra nella protezione del tessuto epatico, agisce come stimolante dei succhi gastrici, con i relativi acidi che regolano i grassi eccedenti a livello epatico.
Utile per dare sostegno in caso di stanchezza, surmenage, inappetenza e stati di prostrazione fisica, poiché è un grande nutriente con la capacità di stimolare la produzione delle proteine atte ad aumentare la massa muscolare dei soggetti affetti da eccessiva magrezza.
L’azione di nutrimento avviene anche a livello osseo, con l’attività ricostruttiva del tessuto danneggiato nelle fratture o con l’integrazione sistematica nella patologia dell’osteoporosi.
Stimola la produzione di latte nella neo mamma, ma per questa funzione, vista l’assunzione dell’estratto anche nel bambino attraverso il latte materno, si rimanda alle indicazioni di uno specialista.
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Ipoglicemizzante: L’estratto svolge un’attività riduttiva delle concentrazioni di glucosio nel sangue, grazie alla componente fibrosa. Nella fase digestiva i galattomannani, fibre solubili, sottraggono acqua dal tratto gastroenterico, determinando una riduzione dell’attiva enzimatica sui glucidi, a seguito della quale l’organismo beneficia di una minore concentrazione e disponibilità di glucosio. La medesima fibra determina nell’organismo una sensazione di sazietà che è utile nella gestione del peso nelle diete dimagranti.
Ipocolesterolemizzante: Le saponine contenute nell’estratto della pianta si aggregano con i lipidi assunti durante l’ingestione di cibi, legame che impedisce alle molecole di essere assorbite durante il processo digestivo. Le fibre aiutano nel metabolismo dei lipidi, con un’azione di regolazione dei trigliceridi.
Coleretico: Ulteriore attività benefica legata alla gestione dei grassi assunti nell’organismo si riscontra nell’azione di stimolo alla produzione dei succhi digestivi, con la generazione degli acidi biliari capaci di eliminare i grassi in eccesso.
Gastroprotettivo: L’estratto di Fieno greco è un antiossidante che svolge attività di profilassi e di cura a livello epatico. Le vitamine in sinergia con l’acido nicotinico agiscono come attivatori enzimatici, per aumentare la funzionalità epatica, la colina previene l’accumulo di lipidi nell’organo e induce un aumento della sintesi dei fosfolipidi.
Nutriente: I semi e gli estratti di Trigonella vengono impiegati per i soggetti che necessitano di un supporto alimentare corposo ed efficace, la loro azione può essere considerata anabolizzante, favorisce l’accrescimento della muscolatura producendo nuove proteine, adatta nel combattere l’eccessiva magrezza e gli stati di astenia.
Ricostituente: L’apporto nutritivo si estende anche alla capacità degli attivi di ricostruire il tessuto osseo in presenza di fratture o nelle osteopatie, per la generazione di nuovo tessuto, attività importante nel contrastare l’osteoporosi.
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Uso interno
L'estratto fluido di Fieno greco può essere ingerito con assunzione sublinguale, oppure diluito in acqua. La quantità giornaliera consigliata è variabile in base al peso corporeo della persona e alle esigenze personali, indicativamente si assumono 20 gocce, 3 - 4 volte al giorno.
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Si sconsiglia l’assunzione nel periodo della gravidanza. L’uso durante l’allattamento deve essere consigliato e seguito da uno specialista.
Il prodotto potrebbe determinare reazioni di tipo allergico, dirette o per cross-reazione.
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Il seme della pianta le conferisce il nome botanico, la caratteristica forma si ritrova nella parola trigonos, triangolo. La restante parte della denominazione invece si riferisce alla storia della pianta, impiegata in antichità come fieno, dunque alimento per gli animali o esprime probabilmente la sua origine orientale.
Pianta utilizzata dalla medicina ayurvedica da millenni che la considera un eccellente lassativo e stimolatore del latte materno, la impiega all’interno ed all’esterno dell’organismo come emolliente e la chiama con il nome di Methi .
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La pianta di Fieno greco origina in nord Africa, in Asia e nella zona Mediterranea. Erbacea, a sviluppo annuale, il fusto cavo all’interno ha un portamento eretto e raggiunge anche i sessanta centimetri in altezza.
Le foglie sono composte da tre lembi, disposte in posizione alternata sui rami, i fiori sono del tipo solitario e si presentano bianchi o giallo pallido. Produce dei baccelli come frutto, contenenti fino a venti semi tra i suoi lembi. Questi hanno un caratteristico colore dorato e una forma triangolare, oltre ad una profumazione acre ed aromatica, particolarmente intensa.
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Alcohol, Aqua, Trigonella Foenum-Graecum Seed