Estratto Fluido di Sambuco

Costituenti chimici: flavonoidi, triterpeni, acidi fenolici, mucillagini, pectine, acido linoleico, alcaloidi.
Nome famiglia: Adoxaceae

Aspetto: liquido denso

Colore: da marrone a bruno-verdastro

Parte della pianta utilizzata: fiori e foglie

Punto d’infiammabilità: tra i 23° ed i 61° C.

Info prodotto: L'Estratto Fluido di Sambuco è un prodotto vegetale, microbiologicamente controllato, con metalli pesanti nella norma, non testato sugli animali né entrato in contatto con materiali di origine animale, privo di OGM e derivati, libero da pesticidi e sostanze dannose.
Info packaging: Bottiglia di vetro ambrata per schermare il prodotto dalla luce, tappo a vite e contagocce in plastica. Abbiamo scelto un imballaggio essenziale, riciclabile al 100% in base alle disposizioni del tuo Comune.

Conservazione: conservare nella confezione originale, tenere lontano da fonti di calore e fuoco vivo.

Utilizzo in breve: uso interno, dalle 10 alle 40 gocce al giorno.

Proprietà in breve: diuretico, depurativo, diaforetico, lassativo, fluidificante, ipotensivo, antinfiammatorio, decongestionante, regolatore della temperatura, febbrifugo.

Controindicazioni in breve: non impiegare in gravidanza ed in allattamento, non assumere in caso di ipersensibilità ai suoi componenti.

L’Estratto Fluido di Sambuco si ottiene con la macerazione in soluzione idroalcolica dei fiori e delle foglie della pianta denominata Sambucus nigra. Il prodotto ottenuto è un liquido denso che contiene due diverse droghe della pianta. L’estrazione, condotta con modalità standardizzate, a temperature specifiche, termina con un procedimento che garantisce la concentrazione pari ad 1:1. propria di questa tipologia di prodotto. Gradazione alcolica tra i 28 ed i 32°.

L’arbusto, diffuso oltre che spontaneo, ha convissuto a lungo con l’uomo e la medicina popolare prima e la fitoterapia poi lo hanno impiegato con molteplici applicazioni. La pianta si presta ad un uso molto vario, offre più parti di essa utilizzabili come droga. Grazie alla sinergia delle parti aeree della pianta, fiori e foglie, vengono combinati più principi attivi, resi disponibili in un fluido denso da assumere con molta semplicità nei tempi e nel dosaggio.

Gran parte del corpo può ricevere beneficio dall’estratto di Sambuco, le prime vie aeree che vengono aiutate in caso di malanni stagionali, tosse, raffreddore, mal di gola. Anche i bronchi possono essere liberati dai muchi e le mucose decongestionate in caso di sinusiti. Le infiammazioni reumatiche trovano giovamento con l’uso dell’estratto.

Un’azione rilevante data dalla sinergia di fiori e foglie si riscontra nella capacità depurativa del Sambuco. L’estratto sostiene e stimola i processi con cui l’organismo si libera delle sostanze di scarto e delle tossine, diuresi, evacuazione e sudorazione. Si rende utile nel trattamento della ritenzione idrica e della stitichezza.

Aiuta a riportare la temperatura corporea nei livelli ottimali, un sostegno in caso di febbre e anche in caso di colpi di calore legati a specifiche sintomatologie.

Immunostimolante: Fiori e foglie dell’arbusto agiscono beneficamente sul sistema immunitario, con gli attivi antiossidanti, tra cui mucillagini e flavonoidi della loro composizione chimica. L’estratto aiuta l’organismo a contrastare la sintomatologia influenzale. La sua azione si concentra sull’intestino, il laboratorio dell’organismo dove un microbiota sano sostiene nei processi di reazione alle aggressioni degli agenti patogeni.

Depurativo: Per mantenere in salute l’organismo è indispensabile che le sostanze di scarto, comprese le tossine, vengono eliminate, preferibilmente in tempi rapidi. Nel processo di depurazione dell’organismo il Sambuco con le sue foglie aiuta ad eliminare tali scarti migliorando il processo evacuativo, con un’azione leggermente lassativa. Aiuta anche a livello delle prime vie respiratorie con un’azione fluidificante delle secrezioni.

Regolatore della temperatura: I fiori inducono ad una purificazione attraverso la pelle, hanno infatti potenzialità diaforetiche, inducono alla sudorazione. In caso di temperatura alterata, colpi di calore ad esempio, l’estratto è utile per l’azione appena descritta. Aiuta ad abbassare la febbre grazie alla sudorazione che regola l’intero equilibrio termico del corpo.

Diuretico: La pianta della depurazione, com’è considerato il Sambuco, agisce a largo spettro, con numerose azioni volte ad eliminare ciò che all’organismo non è utile. I fiori in particolare sono attivi nell’aumentare il flusso dei liquidi che vengono poi espulsi fuori dal corpo principalmente attraverso le urine e con la sudorazione, come già evidenziato in precedenza. Grazie alla potenzialità diuretica la pianta è utile nel coadiuvare la lotta all’ipertensione, essa infatti con l’eliminazione del sodio attraverso il flusso urinario può agire come ipotensivo.

Drenante: Con i suoi efficaci attivi il Sambuco può contrastare la ritenzione idrica, asportando via dai tessuti i liquidi stagnanti. Tali flussi vanno a migliorare la salute e il benessere dei reni e della vescica. L’attività è apprezzata per combattere la cellulite, laddove l’estratto agisce dall’interno in sinergia con altri rimedi che lavorano sul disturbo con applicazioni topiche.

Antinfiammatorio: Le mucose infiammate possono ottenere beneficio con l’estratto del Sambuco, le mucillagini compiono un’attività decongestionante in presenza di raffreddori e delle affezioni alle vie respiratorie superiori, compresa la gola ed i bronchi. Le foglie del Sambuco possono agire come decongestionanti, gli acidi fenolici sono attivi sul tratto digerente con un effetto salutare su fegato e stomaco. Non da meno l’azione dei flavonoidi specifici della pianta che agiscono sulle infiammazioni al livello osseo ed articolare. Aiuta nelle affezioni croniche, il Sambuco viene impiegato per trattare i reumatismi e la sinusite.

Uso interno

L’estratto fluido di Sambuco viene assunto in diluizione con acqua oppure puro, eventualmente trattenendo nella zona sublinguale il preparato per un primo assorbimento.

L’assunzione può essere distribuita nell’arco della giornata, il numero di somministrazioni è variabile in base al tipo di esigenza su cui si intende agire.

Per un’azione depurativa può essere consumato nell’arco dell’intera giornata, aggiunto all’acqua di una bottiglia di due litri, anche portato con sé fuori in una borraccia da trasporto.

La dose indicativa è pari a 10-40 gocce nell’arco della giornata, si consiglia comunque di consultare uno specialista per quantità e durata del trattamento.

Non impiegare in gravidanza ed in allattamento, non assumere in caso di ipersensibilità ad uno dei suoi componenti.

Il nome dell’arbusto deriverebbe dalla parola greca sambukè, un piccolo strumento musicale di forma triangolare realizzato con i rami.

Una pianta protettrice considerata tale in molte culture, mentre in determinati periodi storici la particolare profumazione sgradevole delle foglie ha fatto pensare ad essa come ad un vegetale maledetto. Secondo alcuni condurrebbe alla morte coloro che si addormentano all’ombra dei suoi rami.

Il Sambuco è una delle piante raccolte nella notte di San Giovanni, la leggenda vuole che il santo passi fuori dalle case per benedirli, così da essere caricati di capacità benefiche utili per affrontare l’anno intero.

La pianta origina nel Caucaso ed in Europa, molto diffusa nelle siepi, a ridosso dei boschi e nei giardini. Ha la struttura di un arbusto che raggiunge in media i 6 metri di altezza, arriva anche ai 9 metri. Caratterizzata da vari fusti che nascono dal terreno, che si sviluppano eretti ed in cima ripiegano verso il basso, facendo assumere alla pianta il suo tipico aspetto a doccia. Le foglie sono raccolte in gruppi, ellittiche con dentellatura irregolare, ricche di sostanze volatili dall’odore poco gradevole. I fiori sono infiorescenze ad ombrello, piccoli e bianchi o giallastri. Produce delle bacche, dette drupe, di colore nero.

Alcohol, Aqua, Sambucus Nigra Flower/Leaf