Farina di Semi di Guar E 412

Costituenti chimici: polisaccaridi, proteine, fibre, saponine.
Nome famiglia: Fabaceae

Aspetto: polvere

Colore: crema

PH: 5-7

Parte della pianta utilizzata: semi

Conservazione: conservare in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti dirette di umidità.

Utilizzo in breve: usi alimentare per piatti freddi e caldi, dolcie salati, gluten free e vegan; us cosmetico nelle creme, maschere e detergenti per viso, corpo e capelli.

Proprietà in breve: viscosizzante, addensante, gelificante, stabilizzante, idratante, emolliente.

La Farina di Semi di Guar è una polvere idrosolubile che si ottiene macinando i semi della Cyamopsis tetragonoloba, una pianta leguminosa molto resistente conosciuta anche come fagiolo a grappolo. La farina realizzata dopo l’essiccatura dei piccoli semi si trasforma in gomma di guar con la semplice reidratazione. La Gomma di Guar è attiva a freddo e a caldo, una gelatina vegana adatta al consumo alimentare gluten free.

Nell’uso alimentare viene impiegata come integratore, aggiunta alla dieta quotidiana è un valido aiuto per contrastare il diabete e il colesterolo. Nei regimi alimentari controllati aiuta a perdere peso grazie alla sensazione di sazietà che procura una volta ingerita, agisce come purificante grazie aI delicato ma efficace effetto lassativo, utile anche per contrastare la diarrea. Usata come addensante delle pietanze, agisce come stabilizzante di salse, dessert, budini e gelati, utile per dare volume ai prodotti da forno.

Nelle preparazioni cosmetiche è un ottimo gelificante, con un effetto viscosizzante che rende fluide e scorrevoli le consistenze. Impiegata nelle formule per la skincare dona compattezza alle preparazioni e un effetto emolliente alla pelle, resa idratata e morbida, mentre nell’haircare migliora salute e aspetto dei capelli.

La Farina di Guar contiene i preziosi composti dei semi, le fibre del guscio esterno, il galattomannano presente nell’endosperma e le proteine nel germe più interno. Con la reidratazione della farina si ottiene un polisaccaride idrocolloidale che lega con le molecole di idrogeno, con un’ottima capacità di assorbire e trattenere l’acqua, trasformandosi in un ottimo viscosizzante vegetale. Particolarmente interessante è la quantità di galattomannano, che agisce come una gomma, con un effetto ingrossante, grazie alla sua consistenza è un valido protettivo delle superfici su cui viene applicato.

Coadiuvante delle diete alimentari: La farina reidratata con acqua aumenta il senso di sazietà provvedendo a riempire lo stomaco. Viene utilizzata nelle diete dimagranti. Agisce come ipoglicemizzante e come ipocolesterolemizzante, limita l’assorbimento dei carboidrati e dei lipidi, aiutando a controllare il livello ematico del colesterolo LDL e degli zuccheri. La fibra contenuta nella farina contrasta l’assorbimento dei lipidi a livello intestinale, trasformata dal microbiota intestinale in acidi grassi limita la sintesi del colesterolo e migliora la digestione. Dal punto di vista nutrizionale la gomma di Guar contiene:

• Galattomannano 70-80%
• Acqua 10-13%
• Proteine 4-5%
• Fibre 1,5-2%
• Grassi 0,50-0,75%.

Regolatore intestinale: La farina di Guar contiene un’alta percentuale di mucillagini che assorbite attraverso l’integrazione alimentare aiutano a liberare l’intestino rendendo le feci più morbide. Utile anche in caso di diarrea dove la polvere provvede ad assorbire l’acqua in eccesso e a ridurre, fino a calmare, le scariche.

Emolliente: Aggiunta alle preparazioni di creme per viso e corpo agisce come idratante e rende la pelle morbida. Sui capelli è ammorbidente e lenitiva del cuoio capelluto.

Addensante: Utilissima nelle preparazioni gluten free dove la mancanza di glutine rende più difficile la realizzazione di prodotti morbidi e soffici.

Uso Alimentare

Come integratore alimentare la dose indicativa giornaliera è di 20 grammi di farina reidratata. Ingerire prima dei pasti per un uso dietetico, assumere la sera in caso di stitichezza.

Come addensante dei piatti aggiungere:

• 1,5 g ogni 150-200 grammi di farine nei prodotti da forno (torte e biscotti);
• 9 grammi ogni litro nelle preparazioni a caldo di salse e sughi;
• 6 grammi per litro nei cibi freddi, come dessert al cucchiaio e gelati.

Uso cosmetico

Come addensante e gelificante di:

• creme idratanti viso e corpo;
• prodotti detergenti (shampoo, bagnoschiuma);
• maschere viso e capelli.

Pane senza glutine

Per il lievitino

• 150 ml di acqua
• 12 g di lievito di birra
• 25 g di zucchero
• 40 g di maizena

Per l’impasto

• 100 g di farina di riso
• 100 g di fecola di patate
• 75 g di maizena
• 20 g di latte in polvere
• 4 g di gomma di Guar
• 135 ml di acqua frizzante
• 6 g di sale
• 2 cucchiaini di olio extravergine di oliva per l’impasto
• 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva prima di infornare

Setacciare la maizena e unire lo zucchero. A parte sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida e mescolate, infine unire le polveri. Ricoprire la pastella con la pellicola alimentare e lasciarla riposare in ambiente tiepido, fino a quando raddoppia il suo volume.
Nel mentre unire tutti gli ingredienti secchi tranne il sale. Sistemare su una spianatoia e al centro aggiungere gli ingredienti liquidi e il lievitino pronto. Impastate e solo alla fine aggiungete il sale, continuando a lavorare l’impasto.
Sistemare in un contenitore con la farina di riso sul fondo, coprire con la pellicola e lasciar lievitare in luogo tiepido fino a che non raddoppia di volume.
Trasferire l’impasto su una teglia rivestita da carta forno, spalmate con l’olio e infornare in forno preriscaldato a 250°. Dopo 10 minuti abbassare la temperatura a 180° e lasciar cuocere per 30 minuti.

Dessert al cioccolato

• 400 ml latte anche vegetale
• 2 cucchiaini di cacao in polvere
• un cucchiaino raso di Farina di Guar
• dolcificante liquido a scelta, q.b.

Amalgamare gli ingredienti con un frullatore a immersione, lasciare a riposo per un paio di ore in frigorifero.

Il nome della pianta Cyamopsis deriva da Kyamos + opsis con il significato di somigliante a una fava. La seconda parte tetragonoloba si riferisce alla forma quadrata del frutto.

Il Cyamopsis tetragonoloba è una pianta erbacea che raggiunge 2-3 metri di altezza. Ha radici fittonate che scendono in profondità, si sviluppa in altezza con uno stelo ricoperto di peluria. Le foglie tomentose sono alterne, ovali e allungate, i fiori sono raccolti in infiorescenze a grappolo, di colore bianco o blu chiaro. Produce baccelli piatti e sottili che contengono piccoli semi ovali.

Cyamopsis Tetragonoloba Seed Powder