Graviola Integratore Alimentare Benessere Intestinale - 30 Capsule

Costituenti chimici: Acetogenine annonacee, polifenoli, composti cianogenetici, minerali, vitamine (soprattutto vitamina C).
Nome famiglia: Annonaceae

Conservazione: Conservare ad una temperatura inferiore ai 25°C in un luogo fresco ed asciutto

Utilizzo in breve: assumere 1 capsula 2 volte al giorno

Proprietà in breve: favorisce la motilità intestinale, ha proprietà cardiotoniche, vermifughe, antiparassitarie, antibatteriche ed antiossidanti.

Controindicazioni in breve: Rispettare i dosaggi raccomandati. Non usare in gravidanza ed allattamento o in caso di allergia ad uno o più componenti.

L’integratore alimentare di graviola è un supplemento composto dall’estratto secco concentrato ricavato dall’Annona Muricata, una pianta tropicale di cui si utilizzano i frutti, la corteccia, le foglie e le radici.
In particolare sia i frutti che le parti della pianta contengono sostanze citotossiche ed antiossidanti, che conferiscono ai preparati a base di graviola importanti capacità antibatteriche, febbrifughe, astringenti, antispasmodiche e sedative. Per questa sua capacità di agire su più fronti, l’assunzione di graviola viene raccomandata come coadiuvante per la cura di diversi tipi di disturbi, dai problemi a carico dell’apparato gastrointestinale al trattamento di infezioni, infiammazioni e persino malattie da raffreddamento.
In particolare il frutto della graviola è ricco di Vitamina C, fibre e minerali ma soprattutto di composti antiossidanti che lo rendono un valido supporto per contrastare gli effetti dei radicali liberi e prevenire così l’invecchiamento cellulare e l’insorgere di patologie cardiache, diabete o malattie neurodegenerative.
Alcuni studi hanno inoltre evidenziato le possibili attività antitumorali della pianta, dovute principalmente all’azione delle acetogenine annonacee, composti chimici in grado di contrastare le cellule cancerogene senza danneggiare le cellule sane. Anche se la graviola potrebbe quindi rappresentare un coadiuvante nelle cure tradizionali oncologiche, si consiglia di attenersi sempre alle raccomandazioni del proprio medico curante e di evitare l’assunzione fai da te in presenza di patologie importanti.

L’integratore alimentare a base di estratto di graviola può rappresentare un supporto naturale per il trattamento dei disturbi gastrici, febbre, alcuni tipi di infezioni virali e batteriche, dolori ed infiammazioni, parassiti o vermi intestinali, tosse e malattie da raffreddamento.
Seppure ci siano ancora ricerche in atto, alla pianta vengono inoltre attribuite proprietà sedative e calmanti su corpo e mente, per questo la sua assunzione potrebbe risultare potenzialmente utile in caso di sbalzi di umore, ansia, nervosismo e depressione.
Il contenuto di composti antiossidanti come luteolina, quercetina e tangeritina conferisce alla pianta di graviola anche proprietà antinvecchiamento efficaci nel contrastare i danni cellulari causati dai radicali liberi che possono portare anche alla comparsa di malattie croniche.
Alcuni studi hanno inoltre evidenziato le possibili proprietà antibatteriche dell’estratto di graviola su alcuni ceppi di batteri causa di infiammazioni ed infezioni del cavo orale come gengiviti, carie ed infezioni da lieviti. Uno studio in vitro pubblicato su PubMed con PMID: 28050493 ha infatti studiato l’efficacia antimicrobica ed antifungina degli estratti di foglie di graviola soprattutto sullo Streptococcus mutans e sulla Candida albicans, ritendendo così la pianta un valido coadiuvante naturale alle terapie tradizionali.
La fitoterapia utilizza la graviola anche come rimedio antiparassitario, pediculicida e vermifugo per la cura dei vermi intestinali e pidocchi ma anche per riequilibrare la flora batterica in caso di disturbi gastrointestinali, in quanto promuove lo svuotamento dell’intestino aiutando a regolarne il transito.
Alla pianta sono inoltre attribuite proprietà cardiotoniche ed ipotensive (aiuta ad abbassare la pressione), digestive, nervine, antipiretiche (favorisce l’abbassamento della febbre), antinfiammatorie, vasodilatatorie ed emetiche (induce il vomito).

L’integratore di estratto di graviola può pertanto risultare utile in quanto:

• Regola il transito intestinale e favorisce la digestione
• Stimola l’attività cardiaca
• Ha effetti antibatterici ed antivirali (anche sull’herpes simplex)
• Contrasta le malattie da raffreddamento e le infezioni batteriche
• Contrasta vermi intestinali, pidocchi e parassiti
• Abbassa i livelli pressori
• Abbassa la febbre
• Ha effetti sedativi ed antidepressivi

Assumere una capsula 2 volte al giorno con un bicchiere di acqua.

Rispettare i dosaggi indicati sulla confezione in quanto dosi eccessive potrebbero causare nausea, vomito ed abbassamento della pressione; non assumere in caso di allergia o ipersensibilità ad uno o più componenti. Non usare in gravidanza ed allattamento e non somministrare il prodotto ai bambini. Consultare il proprio medico in caso di assunzione di farmaci antiipertensivi.

L’utilizzo della graviola ha una storia millenaria che risale alle tribù indigene Sudamericane, ognuna delle quali ne faceva e ne fa tutt’ora un impiego medicinale diverso. Nelle Ande Peruviane veniva usata sia in passato che ai giorni nostri nel trattamento di parassiti intestinali, catarro, diabete e stati nervosi associati ad all’insonnia, mentre le popolazioni indigene della Guyana sono solite preparare un tè a base di foglie e corteccia per sfruttare i suoi effetti cardiotonici e sedativi. Nell’Amazzonia brasiliana, questa bevanda viene invece somministrata a chi soffre di patologie epatiche mentre l’olio ricavato dalla spremitura del frutto e delle foglie viene usato insieme all’olio di oliva per preparare impacchi contro i dolori reumatici e le nevralgie.

L’Annona Muricata è una pianta sempreverde di origine tropicale molto diffusa in Sudamerica (soprattutto in Perù, Brasile e Colombia) e nell’Asia Meridionale. Si presenta come un piccolo arbusto poco ramificato che può raggiungere un’altezza di 4-6 metri con foglie ovali e lunghe e fiori costituiti da petali spessi di colore verde/giallino.
Il frutto della pianta, chiamato graviola o Guanabana, può raggiungere una lunghezza di 20-30 cm e può arrivare ad un peso di circa 2-3 chili; ha una buccia sottile e di colore verde, caratterizzata da morbidi aculei. All’interno presenta una polpa succosa, di colore bianco e di consistenza molto morbida, dolce e leggermente aspra al palato; per questo quando il frutto è molto maturo può essere mangiato anche con un cucchiaino o frullato per preparare bevande dolci e rinfrescanti. Della pianta si utilizzano anche le radici, la scorza del frutto e le foglie, spesso impiegate per preparare tisane e decotti.

Annona muricata (Graviola) estratto; Agenti anti-agglomeranti: maltodestrina del mais; gel: cellulosa microcristallina; capsula: gelatina; agenti anti-agglomeranti: magnesio stearato, magnesio silicato, biossido di silicio