Guanto Esfoliante Corpo in Fibra di Bambù

Origine: Cina

Adatto ad ogni tipo di pelle

Utilizzo in breve: massaggiare la pelle del corpo a secco, con l’acqua sotto la doccia o in vasca, insieme a detergenti e saponi naturali.

Proprietà in breve: esfoliante, stimolante, rigenerante, energizzante.

Il guanto esfoliante in fibra di bambù aiuta a prendersi cura della propria pelle in maniera totalmente naturale. La compattezza dell’intessitura permette di massaggiare la cute in maniera profonda ed efficace, con un eccellente effetto stimolante. La cute trattata con il guanto naturale in bambù risulterà più liscia, luminosa, uniforme, morbida e levigata.

Una delle pratiche ancora poco considerate per il proprio valore dermocurativo è la pulizia sistematica e costante della pelle, che può essere trattata due volte alla settimana con un massaggio esfoliante dalle molteplici virtù.

Prendersi cura del corpo in maniera totalmente naturale è possibile grazie all’utilizzo del bambù, una risorsa naturale facilmente rinnovabile, il cui impiego determina un impatto ambientale minimo, decisamente eco-sostenibile.

Il bambù è un materiale che ricresce con rapidità, che non necessita di pesticidi per incentivarne lo sviluppo, coltivato al 100% in modo naturale. La fibra da esso ottenuta è antibatterica, salutare, affidabile, un vero piacere per trattare in maniera sana la pelle del corpo.

L’esfoliazione con la fibra di bambù è sorprendentemente delicata, perché questa tipologia di materiale è naturalmente morbido, capace di donare un tocco setoso al passaggio sulla cute durante il trattamento. Il guanto è adatto a tutti i tipi di pelle, da quella grassa ed acneica a quella sensibile e delicata.

Il bambù regala una pelle sana, non intacca la sua elasticità, non determina arrossamenti, non graffia.

Il guanto in fibra di bambù è:

• morbido e setoso al tatto,
• ecologico, biodegradabile al 100%,
• privo di sostanze chimiche e/o tossiche,
• ipoallergenico,
• naturalmente antimicrobico.

Il massaggio con il guanto in fibra di bambù ha la capacità di agire efficacemente senza intaccare l’equilibrio della pelle, al suo passaggio non altera la naturale barriera protettiva della cute, lascia inalterate le componenti di umidità e quelle lipidiche della pelle, senza intaccare la naturale elasticità cutanea.

Esfoliante: La struttura del guanto, la sua intessitura in particolare, con la naturale increspatura, aiuta ad asportare dalla pelle massaggiata tutte le impurità e le cellule morte che non sono più indispensabili all’equilibrio della pelle stessa. Il massaggio regolare con esfoliazione rappresenta un benefico aiuto dato a questo perfetto sistema di difesa che è la cute del corpo, che ripulita procede nel suo salutare processo di rigenerazione cellulare, per la realizzazione di un epidermide sano, compatto e attivo nella primaria azione di difesa dell’organismo.

Stimolante: Il semplice passaggio del guanto sulla pelle durante il massaggio determina uno strofinio molto funzionale al benessere dell’organismo. L’effetto è un’attivazione del microcircolo delle zone trattate, con una stimolazione del sistema circolatorio periferico e di quello linfatico. In maniera significativa l’afflusso sanguigno aiuta ad irrorare meglio le zone trattate, per un buon processo di autoguarigione. Un buon massaggio, sufficientemente esteso ha un effetto drenante di grande aiuto nella terapia coadiuvante nel trattamento della cellulite.

Energizzante: La delicata abrasione praticata dal guanto viene percepita dalle terminazioni nervose superficiali situate sulla pelle per un effetto energizzante assicurato.

L’uso del guanto indossato sulla mano si adatta perfettamente ad essa e diviene uno strumento semplicissimo per praticare un massaggio in ogni parte del corpo si desideri intervenire.

Il guanto permette di realizzare un massaggio esfoliante più o meno profondo, in base alla pressione che si imprime nel passaggio sulle varie zone del corpo.

Da utilizzare:

• a secco, strofinato direttamente sulla pelle,
• durante la detersione, sotto la doccia o in vasca da bagno, solo con acqua o con sapone,
• perfetto anche per aggiungere dei nutrienti alla cute trattata durante il massaggio.

Per una pulizia ed una stimolazione della cute del corpo si consiglia di utilizzare il guanto due volte alla settimana per un trattamento esteso.

Per ripulire zone del corpo con particolari ispessimenti, massaggiare anche quotidianamente.

Utilizzare all’occorrenza per aiutare la pelle a liberarsi da impurità e da cellule morte, per trattare con delicatezza e regolarità la cute interessata da eczemi e dermatiti.

Dal bambù si ricava una fibra utilizzabile per i più disparati usi, dalla biancheria personale a quella di casa, all’abbigliamento, perfetta anche per essere miscelata con altre fibre naturali, quali cotone e canapa, ad esempio. Il bambù è anche un materiale da costruzione, tagliato e laminato in fogli dai vari impieghi, di grande resistenza e duttilità creativa.

Il bambù per essere utilizzato viene trattato con l’idrossido di sodio, una sostanza chimica accettata come non tossica, che non lascia residui dopo la lavorazione, adatta anche alla preparazione di saponi e detergenti. Il materiale viene schiacciato ed immerso nella sostanza perché rilasci cellulosa e da quel momento lavorato perché diventi una fibra da intessere, al pari del cotone.

La pianta di bambù è un arbusto sempreverde, la cui altezza varia molto in base alla specie, da alcuni centimetri fino al metro ed oltre. Essa cresce comunque in maniera sorprendente, in alcune specie anche fino a 120 cm in un giorno. Prolifica, resistente, si sviluppa senza necessitare di fertilizzanti e antiparassitari, perché è naturalmente resistente ai parassiti.
Il fusto è cilindrico, dotato di nodi intermedi da cui si sviluppano le foglie. Queste sono lunghe e lanceolate, di un colore verde più o meno intenso. I fiori sono rari nelle piante coltivate.
Nel suo ciclo di vita richiede poca acqua per svilupparsi, il bambù ripulisce l’aria poiché assorbe anidride carbonica e rilascia ossigeno nell’aria, andando a purificarla e ad arricchirla.