Jamila Body Art Quality - Henné Rosso Rubino Viola Alta Qualità per Corpo e Capelli

Origine: Pakistan
Costituenti chimici: 2-idrossi-1,4-naftochinone (lawsone)

Aspetto: polvere finissima di colore verde
Odore: Caratteristico, erbaceo

Tonalità di colore: rosso freddo che tende al rubino/ciliegia

Anno Raccolto 2023

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Utilizzo in breve: mescolare con acqua calda e applicare sui capelli lasciando in posa diverse ore. Risciacquare abbondantemente solo con acqua. Per tatuaggi: riempire i coni o l’apposita siringa con il composto e procedere al disegno.

Proprietà in breve: colorante naturale, rende i capelli più forti e lucenti, copre i capelli bianchi

Controindicazioni in breve: verificare eventuali allergie su una piccola quantità di pelle. In gravidanza o allattamento, chiedere un consulto medico prima dell’utilizzo.

L’henné Jamila Body Art Quality è uno degli henné più pregiati in commercio, vista la sua notevole resa tintoria e la sua qualità finissima. Questo tipo di henné di origine pakistana, viene ottenuto dall’essiccatura e dalla macinazione delle foglie di Lawsonia Inermische, una volta polverizzate vengono setacciate accuratamente in modo da eliminare gran parte dei residui sabbiosi. Questo procedimento consente di ottenere come risultato finale una polvere sottilissima molto pregiata, che si contraddistingue dagli altri henné proprio per la sua consistenza.
Questa caratteristica rende il Jamila BAQ un henné ottimo per la creazione di tatuaggi in quanto la crema ottenuta è molto liscia e si presta perfettamente ad essere inserita nei coni e applicata sulla pelle in maniera omogenea. Avendo un alto potere tintorio, il Jamila Body Art Quality è usato anche per la colorazione dei capelli, in particolar modo per chi vuole ottenere una tonalità di rosso molto accesso.
Si tratta di un henné dal tono freddo, capace di donare ai capelli scuri dei bellissimi riflessi rosso rubino, tendenti al violaceo; sui capelli chiari o biondi, l’henné Jamila BAQ, invece, regala uno splendido colore rosso intenso, che va dal rubino al bordeaux. Naturalmente il colore ottenuto dipende anche dal colore di base dei capelli e comunque potrebbero essere necessarie più applicazioni per raggiungere il colore desiderato.
Per quanto riguarda l’aspetto, l’henné Jamila BAQ si presenta come una polvere di colore verde , non troppo scuro, di una consistenza davvero sottile al tatto. Una volta mescolato con acqua, si ottiene una crema molto liscia e priva di grumi, molto piacevole da utilizzare.
Si tratta inoltre di un henné puro che NON contiene picramato né sostanze chimiche aggiunte per esaltarne il colore; questo lo rende quindi sicuro per un utilizzo diretto sulla pelle e sul cuoio capelluto.
Infine, l’henné Jamila BAQ copre perfettamente i capelli bianchi, donando un colore rosso intenso ed accesso, che si può scurire dopo diverse applicazioni.
Per quanto riguarda i tatuaggi, invece, questo henné è particolarmente apprezzato per il colore scuro ed intenso che lascia sulla pelle.

L’henné Jamila Body Art Quality viene principalmente utilizzato per la creazione di tatuaggi, ma vista la sua resa tintoria è ottimo anche per colorare i capelli in modo naturale.
La polvere finissima permette di creare delle bellissime decorazioni (conosciute in India con il nome di Mehndi o Mehandi) su mani, piedi e braccia, in modo totalmente sicuro e naturale. I disegni ottenuti avranno un bel colore scuro ed accentuato, con durata variabile dalle 2 alle 3 settimane.
Oltre ai tatuaggi, questo tipo di henné è consigliato anche per colorare i capelli in modo naturale, in sostituzione delle tinte chimiche o di trattamenti aggressivi. L’utilizzo di henné consente infatti di raggiungere con una o più applicazioni, la tonalità desiderata ed allo stesso tempo di sfruttare i benefici della pianta.
Utilizzato costantemente, l’henné Jamila BAQ consente di avere capelli più spessi, corposi, lucenti e sani in quanto, a differenza delle tinte chimiche, esso non va ad intaccare la struttura più interna del capello ma avvolge solo la corteccia, andando a penetrare nella cheratina e legandosi ad essa. In questo modo i capelli non subiscono “aggressioni” alla struttura e quindi non c’è la possibilità che essi si indeboliscano o si danneggino; al contrario, il fusto risulterà più forte e robusto.
Dopo la prima applicazione, si otterrà un colore dalla tonalità variabile, che dipende dal colore di partenza dei propri capelli; più i capelli sono chiari, più il tono rosso sarà evidente ed acceso. Il principio dell’henné infatti è quello di tingere tono su tono, andando man mano che si procede con le applicazioni, a creare degli stati sul capello.
In caso di capelli biondi o chiari, l’henné Jamila BAQ puro (senza l’aggiunta di altre erbe) permetterà di avere un bel rosso vivido; se invece i capelli sono castano/bruni, si potranno notare dei bei riflessi rossi tendenti al viola/bordeaux. Una cosa importante da ricordare è che l’henné NON SCHIARISCE I CAPELLI ma può solo scurire con un rosso freddo il colore originale proprio perché colora tono su tono.
Inoltre, le sfumature di rosso che si possono ottenere dipendono dal tipo di lawsonia utilizzata; ci sono infatti due toni diversi che caratterizzano il colore: un tono caldo o un tono freddo. Cosa significa?
Quando si parla di henné dal “tono freddo” ci si riferisce a un colore più scuro, che va dal ciliegia/rubino al violaceo, mentre per “tono caldo” si intende una colorazione più chiara che va dall’aranciato al ramato/mattone.
In generale gli henné di origine nordafricana, virano ad un tono più caldo, rispetto agli henné provenienti da India e Pakistan (come il Jamila BAQ) che invece sono più adatti a chi desidera un colore più freddo ed intenso.
L’henné Jamila BAQ copre i capelli bianchi e per questo se viene utilizzato puro, regala un rosso rubino molto intenso già dalla prima applicazione. Nel caso in cui si volesse ottenere un colore più scuro, basta effettuare più applicazioni sulle radici in modo tale che il colore possa stratificare oppure si possono aggiungere delle apposite erbe tintorie.

HENNÉ PER CAPELLI
Usare l’henné non è un’operazione difficile, spesso l’applicazione è solo una questione di pratica. Ad ogni modo prima di utilizzarlo bisogna accertarsi di avere a disposizione la giusta quantità di polvere per ricoprire tutti i capelli; le dosi variano in base alla lunghezza e a quanti capelli bisogna coprire.
Ecco una tabella indicativa di quanti grammi di henné utilizzare tenendo conto della lunghezza:

• Capelli molto corti: 30-50 gr
• Capelli corti: 50-70 gr
• Capelli alle spalle: 100 gr
• Capelli a metà schiena: 150-200 gr
• Capelli alla vita: 250 gr

Queste dosi sono approssimative perché bisogna considerare anche quanto sono folti i capelli e naturalmente aumentarle o diminuirle in base a questo dato. In ogni caso, dopo il primo utilizzo, ci si può facilmente regolare sulla quantità di polvere necessaria per la seconda applicazione; inoltre se l’henné dovesse avanzare si può congelare senza problemi per poterlo riutilizzare una seconda volta. In questo caso basta scioglierlo a bagnomaria ed applicarlo normalmente; dopo il congelamento, il potere tintorio non diminuisce, ma al contrario si è riscontrato che un henné congelato e scongelato dona una tonalità ancora più fredda sui capelli.

Attrezzatura necessaria
Per la preparazione e l’applicazione dell’henné bisogna procurarsi:

• Una ciotola larga
• Un cucchiaio di legno
• Un paio di guanti
• Pellicola trasparente per alimenti o una cuffia per doccia
• Capellino di lana o turbante in microfibra o asciugamano caldo (necessari solo in inverno)

Preparazione
Ci sono due modalità diverse per preparare l’henné che si differenziano per il tempo di riposo del composto. Bisogna considerare che prima di essere applicato sui capelli, l’henné deve rilasciare il lawsone, ovvero il pigmento colorante che permette di tingere i capelli. Tale molecola, per essere rilasciata ha bisogno delle giuste condizioni ,altrimenti non avrà capacità tintoria sufficiente.
I tempi di rilascio del lawsone dipendono da due fattori: dalla temperatura dell’ambiente e dal tempo in cui si lascia “riposare” il composto; più la temperatura è alta, più il colore viene rilasciato rapidamente. Se l’ambiente è freddo, invece, il rilascio del pigmento sarà più lento e può richiedere diverse ore o addirittura più giorni.
Affinché l’henné abbia la massima resa tintoria, deve essere applicato quando raggiunge il picco di colore, ma come si può capire quando è il momento giusto?
Basta osservare il grafico sottostante, che indica la reazione dell’henné (in questo caso preparato con succo di limone e acqua) nel tempo e con temperature differenti.

A sinistra viene indicata la temperatura dell’ambiente in cui è fatto ossidare l’henné, mentre sopra sono disposti i tempi di ossidazione (indicati in ore, giorni, settimane e mesi). L’area colorata in verde, indica che a quella temperatura ed entro quelle ore di “riposo”, la capacità tintoria dell’henné è bassissima (quasi nulla) in quanto non ha ancora rilasciato abbastanza colore. Le aree rosse indicano invece il momento in cui l’henné rilascia più colore ed è quindi pronto per essere applicato, mentre le zone gialle evidenziano il momento in cui, dopo aver rilasciato tutto il pigmento, la capacità tintoria diminuisce gradualmente fino ad esaurirsi.
Da questo grafico si evince quindi che più è alta la temperatura dell’ambiente e meno sono le ore che bisogna aspettare per avere la massima capacità tintoria. Facciamo un esempio: se in casa c’è una temperatura media di 25°, usando acqua a temperatura ambiente, si dovranno aspettare almeno 12 ore prima dell’applicazione.
Ogni tipo di henné ha comunque caratteriste diverse, per cui anche i tempi di ossidazione potrebbero cambiare leggermente e tutto ciò che si può fare è sperimentare. Infine, si ricorda che un henné lasciato ossidare, rispetto ad un henné che viene preparato ed applicato al momento, si è dimostrato in diversi casi, più duraturo sui capelli.
Si ritiene, inoltre, che preparare l’henné con acqua fredda e lasciarlo ossidare per diverse ore (12-24), sia un metodo efficace per ottenere una tonalità di colore più fredda. Nel caso dell’henné Jamila BAQ, l’ossidazione consente di raggiungere un colore ancora più acceso ed evidente se fatto ossidare per più ore.

In base a queste premesse, si può scegliere comunque di preparare l’henné in due modi:

• con acqua a temperatura ambiente e ossidazione di più ore (da calcolare in base al grafico)
• con acqua calda (40° circa) ed applicazione immediata

Nel primo caso, dopo aver versato la polvere di Jamila Body Art Quality in una ciotola, si aggiunge gradualmente l’acqua a temperatura ambiente, si mescola bene con un cucchiaio di legno e si copre con una pellicola per alimenti. Il composto va fatto riposare anche per 12 ore, a seconda della temperatura dell’ambiente, come riportato nel grafico. Per capire se l’henné è pronto per l’uso, basta osservare la superficie: essa dovrebbe aver assunto un colore più scuro rispetto alla pasta sottostante. Quando è pronto, si applica sui capelli (o si inserisce nei coni o siringhe per tatuaggi).
Nel caso si scelga di preparare e usare l’henné al momento, bisogna prima di tutto riscaldare l’acqua fino a raggiungere una temperatura di circa 40°. Affinché l’henné rilasci il colore, è importante che l’acqua sia calda ma non bollente, in quanto il lawsone verrebbe rilasciato troppo in fretta. Disporre la polvere nella ciotola e gradualmente aggiungere l’acqua calda, mescolando con cura fino ad ottenere una crema molto liscia e ben amalgamata, senza grumi. La pasta è così pronta per essere applicata sui capelli.

Applicazione
Visto che l’henné macchia gli abiti, è consigliato coprirsi con un telo (come le mantelline che si utilizzano per le tinte) o utilizzare indumenti in disuso; anche l’uso dei guanti è importante per evitare di macchiare mani e unghia. Dopo aver indossato i guanti, basta prelevare una parte del composto e distribuirlo sulle ciocche partendo dalla radice fino alle punte. Quando tutti i capelli sono stati coperti, avvolgerli con una cuffia da doccia o della pellicola e coprire con un cappellino di lana o un turbante. La copertura permette di non far seccare la pasta e di mantenere i capelli al caldo. Nei mesi più caldi, si può usare solo la pellicola.

Tempi di posa
I tempi di posa dell’henné Jamila BAQ variano in base al colore desiderato; naturalmente più viene lasciato in posa e maggiore sarà l’intensità del colore ottenuto. In media si può lasciare in posa 4-6 ore, ma se non si hanno problemi può essere tenuto anche tutta la notte.
Al termine bisogna risciacquare bene i capelli sotto acqua corrente, senza fare lo shampoo. Il risciacquo deve essere molto accurato per eliminare tutti i residui di colore e di polvere.
Se le lunghezze risultano secche , si può usare il balsamo, utile anche per rendere i capelli più districabili. Il balsamo tende comunque a far scaricare un po’ di colore, per questo se ne può utilizzare una minima quantità.
Dopo qualche giorno il colore tenderà a scurirsi (perché l’henné continua ad ossidare in testa anche dopo il risciacquo) e a stabilizzarsi del tutto, assumendo la tonalità definitiva.

HENNÉ PER TATUAGGI
L’henné Jamila BAQ è facile da preparare anche per la realizzazione di tatuaggi. Per prima cosa bisogna preparare una pasta mescolandolo con acqua e zucchero, a cui si può aggiungere un olio essenziale. Una volta ottenuto un composto liscio si fa riposare tutta la notte; al termine si riempiono i coni o un’apposita siringa per henné con ago sottile e si procede con la creazione del disegno sulla pelle.
Quando il disegno è completato, bisogna farlo asciugare per circa 8 ore, senza coprirlo, in modo da farlo seccare bene; per fissarlo meglio si può applicare un composto di limone e zucchero affinché la pasta non si rovini o si stacchi al minimo sfregamento. Quando l’henné è completamente secco basta rimuoverlo con le dita ed infine applicare un olio per idratare la pelle. Il colore diventerà più scuro e definito nell’arco di 2/3 giorni, permettendo al disegno di emergere meglio.

All’henné si possono aggiungere alcune erbe tintorie che permettono di modificarne il colore e le cui percentuali variano a seconda della tonalità che si vuole ottenere.

Tra questi ci sono:

• Per un colore più freddo che tende al viola: si può aggiungere della polvere di ibisco, di legno di campeggio, di robbia o di alcanna.
• Per un colore più scuro: si possono aggiungere Katam o Indigo
• Per un colore più chiaro: si può “diluire” con la Cassia Obovata

Altri ingredienti che si possono aggiungere sono:

• Per profumare il composto: aggiungere degli aromi naturali (no oli), polvere di vanillina o Javadhu.
• Per evitare la secchezza: aggiungere delle sostanze idratanti che non alterano il colore come gel di aloe vera, gel di katira, gel di semi di lino, zucchero o miele.

Le controindicazioni dell’henné Jamila BAQ riguardano soprattutto delle eventuali reazioni allergiche che si possono verificare subito dopo l’applicazione sulla pelle o sui capelli; tali reazioni si manifestano sotto forma di rossore, prurito e gonfiore della cute. Per evitare questi effetti collaterali si consiglia di applicare il prodotto su una piccola parte di pelle (come ad esempio un avambraccio) e di coprirla con della pellicola per alimenti. Risciacquare dopo un paio di ore ed attendere 48 ore per verificare eventuali reazioni della pelle.
Per quanto riguarda l’uso in gravidanza ed in allattamento, l’henné è generalmente sicuro ma prima del suo utilizzo va necessariamente consultato un medico/ginecologo.
L'hennè è sconsigliato ai soggetti affetti da favismo, in quanto il suo maggior componente chimico ovvero il 2-idrossi-1,4-naftochinone (lawsone), provoca crisi emolitiche che si manifestano generalmente con febbre, ingiallimento della cute e difficoltà respiratorie.

Lawsonia Inermis Leaf Powder