Acqua/Idrolato di Cipresso Biologico

Origine: Francia
Allergeni: polline delle Cupressaceae
Costituenti chimici: polifenoli, flavonoidi, acido tannico, acido valerianico e canfora di cipresso, 0,2% di olio essenziale (esteri ed alcol aromatici), terpeni (silvestrene, pinene e canfene).
Nome famiglia: Cupressaceae

Aspetto: liquido poco vischioso

Odore: fresco, legnoso e balsamico

Colore: da incolore a giallo

Parte della pianta utilizzata: ramoscelli

Conservazione: conservare nel contenitore originale chiuso ermeticamente, dopo l’apertura tenerlo in luogo fresco, preferibilmente in frigorifero.

Utilizzo in breve: uso esterno con applicazioni dirette, in gocce o vaporizzate sulla pelle del viso, sulla testa e sul corpo. Si presta alla preparazione di maschere con polveri e gel come aggregante attivo, adatto alla diffusione in ambienti e sui tessuti.

Proprietà in breve: antisettico, purificatore, emostatico, tonico, decongestionante, equilibrante, rinfrescante, depurativo, drenante e diuretico. Agisce sulla sfera emotiva per indurre e concentrazione e raggiungere un buon controllo emotivo.

Controindicazioni in breve: Si consiglia di effettuare un test cutaneo prima di applicare l'idrolato in zone estese del viso e del corpo.

L’idrolato di Cipresso è l’acqua profumata che si ottiene dalla distillazione in corrente di vapore dei rametti freschi del Cupressus sempervirens. L’acqua aromatica contiene i principi attivi della parte della pianta da cui viene ricavata, con una formulazione delicata che ne consente l’applicazione diretta sulla cute. Il rapporto è di 1:1, per produrre 1 litro di idrolato è necessario impiegare 1 chilogrammo di rametti freschi di Cipresso, per ottenere una concentrazione tale da garantire qualità ed aroma all’estratto.

L’idrolato è un prodotto delicato, privo di conservanti, che è necessario conservare con cura. La sua produzione è finalizzata ad un uso esterno, pertanto le applicazioni sono topiche e non è possibile ingerirlo. Al suo interno può contenere una piccolissima percentuale di oli essenziali, minima e non condizionante rispetto all’uso puro sulla cute.

Il Cipresso è conosciuto per le sue proprietà depurative e per i suoi effetti positivi sul sistema circolatorio. I rami e le foglie espandono un forte odore di tipo balsamico, capacità trasferita nell’acqua profumata derivata dalla pianta.

Nella farmacopea gli usi terapeutici risalgono agli Assiri e ai Babilonesi che lo impiegavano nel trattamento delle emorroidi. Ippocrate dispensava bagni in acqua di Cipresso contro le ragadi anali, mentre nel Medioevo la medicina lo usava contro l’herpes e le piaghe.

Le sue caratteristiche lo rendono adatto a trattamenti cosmetici per agire efficacemente sulla cute grassa, con acne e come addolcente sui capelli grassi, opachi e fragili. Lenisce la pesantezza degli arti, deodora cute ed ambienti, purifica la pelle ed il luoghi con muffa, cicatrizza le abrasioni del dopo rasatura e depilazione. In aromaterapia aiuta a concentrarsi, a gestire le emozioni per prendere decisioni.

Il prodotto è privo di conservanti, non contiene coloranti o tracce di prodotti chimici.

L’idrolato di Cipresso è impiegato per le sue qualità di depurativo, antisettico e protettivo della cute e dell’organismo. L’intervento degli attivi si estende a livello circolatorio, con la stimolazione del flusso sanguigno, che scongiura ristagni e dolori conseguenti. L’uso cosmetico si avvantaggia delle sue qualità con un’azione topica sulla pelle del viso trattata e danneggiata.

Per la pelle

Detergente: L’acido tannico rende l’idrolato un fluido capace di asportare il sebo in eccesso con una detersione profonda della pelle grassa. L’azione benefica si arricchisce dell’effetto antibatterico che evita il proliferare sul viso e sul collo dei batteri responsabili dell’acne.

Astringente: Applicato sulla cute grassa aiuta a restringere i pori dilatati, per una pelle più uniforme, aiutata a restare pulita.

Antisettico: L’idrolato agisce come antisettico capace di purificare la pelle acneica. Utile anche sulla pelle irritata affetta da eczemi, con tagli, ferite e abrasioni.

Tonico: L’idrolato di Cipresso utilizzato sulla pelle agisce come un tensore, con una moderata capacità di rassodare il tessuto cutaneo. Rimedio per contrastare l’aspetto a buccia di arancia tipico della pelle degli arti con cellulite.

Emostatico: Le applicazioni del fluido grazie alla presenza degli acidi astringenti bloccano la fuoriuscita di sangue da ferite o da abrasioni. Utilizzato per tamponare la pelle maschile dopo la rasatura, aiuta a curare le escoriazioni procurate dal rasoio.

Decongestionante: L’azione tonica, balsamica, rinfrescante e lenitiva dell’idrolato si traducono in un effetto fluidificante dei liquidi del microcircolo, con un’agevolazione di questi verso il ricircolo, l’espulsione e la regolazione della temperatura corporea a livello superficiale.

Drenante: L’uso dell’idrolato di Cipresso è indicato nel caso di gambe pesanti, per la sua capacità di indirizzare i liquidi verso gli organi escretori, reni e vescica. Rimedio per alleggerire la stasi sanguigna delle vene varicose e la sensazione di dolenzia conseguente al bruciore.

Depurativo: Collegata alla funzione drenante l’azione depurativa del fluido, che agisce aiutando l’organismo a liberarsi delle tossine, con un’efficace attività di pulizia anche interna del corpo.

Diuretico: Sia la funzione depurativa che quella drenante si completano con la liberazione dei liquidi attraverso le urine. L’idrolato aiuta la funzionalità renale, mentre l’azione antisettica previene l’insorgenza di infezioni e squilibri nei reni.

Sui capelli

Riequilibrante: L’uso dell’idrolato sulla cute della testa aiuta a determinare il giusto livello di sebo, sedando gli arrossamenti e limitando i cattivi odori. La medesima azione la compie sul fusto dei capelli che si alleggeriscono dal peso del sebo ed acquisiscono tono ed un aspetto sano.

Negli ambienti

Purificante: L’azione dell’idrolato si esplica anche negli ambienti dove la capacità antisettica appena citata viene utilizzata per liberare i luoghi e gli spazi chiusi dagli odori ristagnanti, anche intensi come le muffe.

Aromaterapia
L’inalazione dell’idrolato di Cipresso agisce a livello della psiche sulla difficoltà nel prendere decisioni, aiutando a avere un buon controllo a livello emotivo quando si tende ad essere gestiti e schiacciati dalle emozioni. Utile per ritornare alla realtà in coloro che tendono a rifuggire da essa, aiuta a delineare le priorità ed a circoscrivere il campo di interesse con la necessaria concentrazione che ne deriva.

L’idrolato di Cipresso può essere impiegato direttamente sulla cute a cui regala, senza nessun effetto collaterale, tutti i benefici dei suoi attivi. Il fluido è ideale per preparare cosmetici per il viso e per il corpo, sieri, lozioni, shampoo, tonici e gel. Si utilizza efficacemente anche negli ambienti e sui tessuti puro o in sinergia con altre acque medicali.

Maschere per il viso: Nella preparazione di paste fai da te l’idrolato di Cipresso viene impiegato in sostituzione dell’acqua per amalgamare le polveri ad uso cosmetico e unito ai sieri ed ai gel, per una sinergia di interventi tra gli attivi del fluido e quelli della sostanza micronizzata.

Detergente per il viso: L’idrolato agisce come un efficace disinfettante, applicato sulla cute per mezzo di un dischetto di ovatta imbevuto e strofinato sulla pelle del viso.

Dopobarba: Agisce sulla pelle appena rasata per lenire le irritazioni e sulla pelle arrossata con abrasioni. Versare poche gocce di prodotto sulle mani e tamponare il viso oppure spruzzare con una bottiglia con diffusore spray.

Dopo depilazione: Ottimo anche per il dopo depilazione femminile sia con lametta che con cera, per dare sollievo e rinfrescare la pelle irritata.

Tonico: Utile sulla pelle grassa ed acneica per rimuovere il sebo in eccesso, dove viene applicato direttamente con ovatta o garza, asportando le impurità che resteranno sull’ovatta.

Vaporizzazioni: L’idrolato agisce come rimedio efficace se vaporizzato sulla cute con l’ausilio di un diffusore spray, che rende pratico l’utilizzo e consente di lasciare puro il prodotto all’interno del flacone.

Deodorante: Spruzzato sui piedi ha un effetto deodorante e purificante.

Per gambe leggere: Le applicazioni locali e quotidiane dell’idrolato aiutano nel dare sollievo alle vene varicose, a lenire la pesantezza delle gambe. Agisce come tensore sulla pelle a buccia di arancia. La preparazione in forma spray dell’idrolato è utile da portare con sé in borsa nelle giornate di caldo intenso, come rinfrescante durante una gita, da applicare sulle caviglie nelle ore di lavoro.

Aromaterapia: Utilizzato direttamente sul corpo con un massaggio al livello del plesso solare, nella zona dell’ombelico, l’idrolato svolge le funzioni descritte sia sulla sfera emotiva che per il funzionale controllo della mente. Il fluido può essere vaporizzato e dunque inalato o assorbito attraverso la cute e analogamente diffuso attraverso l'apposito apparecchio elettrico, inserito nel serbatoio al posto dell’acqua da vaporizzare.

Purificatore per ambienti: Le capacità antisettiche e la profumazione fresca e balsamica fanno di questo fluido un rimedio per liberare gli ambienti dai cattivi odori. Con uno spruzzatore diffonderlo in luoghi chiusi, negli armadi e sulla biancheria, anche in presenza di odore di muffa, nella camera da letto specialmente se si è affetti da influenza. Utilizzato efficacemente anche nell’abitacolo dell’auto per creare un'ambiente piacevole e salutare in cui viaggiare.

Per i capelli

Sebo regolatore: L’idrolato può essere applicato con un massaggio sul cuoio capelluto prima della pulizia con lo shampoo. Con un’azione deodorante e per regolare il sebo sui fusti vaporizzare sui capelli asciutti, per togliere la pesantezza e mantenerli leggeri tra un lavaggio ed il successivo.

Maschera detox

• 2 cucchiai di argilla verde (per pelle grassa) o argilla bianca (per pelle sensibile)
• idrolato di Cipresso q.b.

Mescolare ad applicare sulla pelle fino a quando la pasta non indurisce. Asportare con acqua fresca.

Impacco per vene varicose
Riscaldare 8 cucchiai di idrolato di Cipresso e metterne altrettanti nel frigorifero. Una volta riscaldato ma non bollente, versare il liquido su una garza e farne un impacco da applicare sulle caviglie prima e dietro al polpaccio poi. Dopo qualche minuto fare la stessa operazione con l’idrolato raffreddato. Ripetere la routine sull’altra gamba. L’alternarsi dell’impacco caldo e freddo, insieme agli attivi specifici della pianta, produce una stimolazione del flusso venoso efficace e benefica.

Spray tonificante per le gambe pesanti

• 25 ml di idrolato di Cipresso
• 25 ml di idrolato di Amamelide
• 25 ml di idrolato di Rosmarino
• 12 gocce di macerato glicerico di Ippocastano
• 12 gocce di tintura madre di Centella asiatica

Preparare uno spray versando gli ingredienti in un flacone con spruzzatore, vaporizzare un paio di volte al giorno sulla pelle pulita delle gambe e con un delicato massaggio far assorbire la miscela, che va lasciata in posa, evitando l’esposizione al sole.

Tonico per pelli grasse

• 50 ml di idrolato di Cipresso
• 50 ml di idrolato di Rosmarino
• 20 gocce di estratto acquoso di radice di Bardana

Mescolare gli ingredienti ed utilizzare la preparazione sul viso dopo la pulizia abituale.

L’idrolato di Cipresso agisce efficacemente in sinergia con:

• idrolato di Amamelide per un’azione flebo tonica;
• Aloe vera gel liquida come lenitivo e depurativo;
• estratto acquoso di radice di Bardana per le applicazioni sulla cute irritata ed arrossata;
• olio essenziale di Bergamotto per un’azione cicatrizzante;
• estratto acquoso di bacche di Ginepro come astringente ed antisettico;
• idrolato di Lavanda per riequilibrare la pelle ed il cuoio capelluto;
• idrolato di Rosmarino come purificante della pelle grassa ed impura;
• idrolato di Tea tree per un’azione antibatterica, antimicotica e cicatrizzante.

Le Cupressaceae sono responsabili di reazioni allergiche nel periodo dell’impollinazione, nei soggetti allergici si consiglia di effettuare un test cutaneo prima dell’utilizzo diffuso dell’idrolato. Mettere una o due gocce sulla parte interna del braccio ed attendere 12/24 ore la risposta del corpo e, in caso di rossore, irritazione, non utilizzarlo né puro né mescolato ad altri ingredienti.

La pianta era considerata dai Fenici l’albero della vita, un elemento sacro da attribuire alle loro divinità. Successivamente ha rappresentato l’aspetto androgino delle cose, mentre nella civiltà ellenica era il simbolo della vita concessa dagli dei e nel contempo simbolo dell’aldilà e della morte.

Giosuè Carducci parla de I cipressi che a Bolgheri alti e schietti, Van da San Guido in duplice filar... nel malinconico ricordo della sua fanciullezza, con la nostalgia dei tempi andati.

In alcuni paesi i rami di Cipresso vengono messi nei granai per rivestire le scorte e proteggerle dagli insetti dannosi.

Il Cipresso origina nella zona orientale del Mediterraneo, diffusosi molto velocemente in altre zone ad opera dei navigatori del passato. Predilige il clima mite, è un albero che raggiunge i 30 metri, con un tronco diritto e una chioma fitta a forma piramidale.
Le foglie sono tipiche dei sempervirens, squamiformi, organizzate in file intorno ad un rametto. Si riproducono grazie a dei coni maschili di colore giallo e femminili di colore verde, il frutto è legnoso e contiene numerosi semi.

Cupressus Sempervirens Twing* Water
(*) da agricoltura biologica