Acqua/Idrolato di Cisto Biologico
Nome famiglia: Cistaceae
Aspetto: liquido limpido
Colore: incolore
Odore: dolce e persistente, resinoso con note erbacee e ambrate, di miele.
Parte della pianta utilizzata: steli e foglie.
Info prodotto: L'Idrolato di Cisto è un prodotto vegetale, microbiologicamente controllato, con metalli pesanti nella norma, non testato sugli animali né entrato in contatto con materiali di origine animale, privo di OGM e derivati, libero da pesticidi e sostanze dannose.Info packaging: Bottiglia di vetro ambrata per schermare il prodotto dalla luce, tappo a vite e contagocce in plastica. Abbiamo scelto un imballaggio essenziale, riciclabile al 100% in base alle disposizioni del tuo Comune.
Conservazione: conservare nel contenitore originale chiuso ermeticamente, dopo l’apertura tenerlo in luogo fresco, preferibilmente in frigorifero.
Utilizzo in breve: uso esterno, con applicazioni dirette, in gocce o vaporizzate sulla pelle del viso e del corpo e sui capelli. Utilizzato per preparare cosmetici, adatto alla diffusione in ambienti.
Proprietà in breve: astringente, purificante, emostatico, anti age, tonico, lenitivo, cicatrizzante. In aromaterapia aiuta nei postumi di un trauma, a superare le dipendenze, per liberare la creatività.
torna al menu...
L’idrolato di Cisto è il prodotto della distillazione in corrente di vapore degli steli e delle foglie del Cistus ladaniferus. Viene utilizzato per preparare dopo barba lenitivi, maschere per le pelli mature, detergenti per la cute sensibile ed irritata, balsami per i capelli.
In tempi molto remoti i popoli della Terra conoscevano ed utilizzavano per fini medicamentosi le parti della pianta conosciuta come Laudano. Venivano utilizzate le essenze profumate estratte da essa, a cui alcune civiltà, come quella degli Egizi, riconoscevano grande valore sociale e spirituale.
In Marocco il Laudano viene utilizzato dalla medicina locale per le sue qualità astringenti interne, per combattere gli spasmi intestinali e la diarrea.
L’idrolato di Cisto asperso e vaporizzato sulle zone arrossate del viso e del corpo lenisce le irritazioni ed il bruciore. Trova impiego nel dopo rasatura per la sua capacità emostatica e cicatrizzante, per fermare i piccoli sanguinamenti. L’azione astringente lo rende adatto alla cute impura, per la capacità di restringere i pori. Regala tono alle pelli stanche, compatta la grana della cute che appare più giovane. Viene schiarita l’iperpigmentazione cutanea, è utilizzato per aiutare la pelle che presenta dei danni, con l’incarnato uniformato nelle imperfezioni.
torna al menu...
Per la pelle
Astringente. Le applicazioni sono efficaci sulla cute con la grana atonica, rilassata e con i pori dilatati da sebo ed impurità. Pulisce le ferite e aiuta per una cicatrizzazione più veloce.
Anti age: Applicato sulla pelle la tende e lavora per ridarle la giusta tonicità, anche con un’azione preventiva antirughe, realizzata con l’idratazione.
Lenitivo: Agisce come calmante ed emostatico della cute dopo la rasatura e la depilazione. Aiuta a superare lo stato di infiammazione della cute affetta da irritazioni e prurito.
Tonico: L’idrolato applicato e micronizzato sulla pelle del viso e del collo regala un effetto tensore. Agisce nella zona perioculare con un’azione di riduzione delle borse e delle occhiaie, vaporizzato regolarmente o, in alternativa, con impacchi locali sugli occhi.
Lisciante: Le applicazioni dell’idrolato agiscono sulle pelli con imperfezioni per regalare uniformità alla cute.
Aromaterapia
Per concentrarsi: L’idrolato di Cisto agisce su coloro che vivono in una condizione di confusione mentale, aiuta a concentrarsi nella meditazione e nella riflessione interiore.
Risveglio sensoriale: Agisce sulla libido, la parte creativa ed attiva, sulla capacità di generare calore, per aiutare a lasciarsi andare e sciogliere le rigidità che imprigionano in schemi limitanti della propria personalità. Libera la mente quando si ha difficoltà ad esprimere la propria creatività o si è affetti da forme di perfezionismo e di timore dell’altrui giudizio.
Purificante: Le negativa assorbite restano ad appesantire la sfera emotiva e le energie che si raccolgono nei corpi sottili e devono essere allontanate per una sorta di depurazione emotiva profonda.
torna al menu...
Uso esterno
L’idrolato di Cisto può essere vaporizzato se riposto in un flacone spray, nebulizzato nei diffusori, massaggiato direttamente sulla cute. La piccola percentuale di olio essenziale, un residuo minimo che contiene l’idrolato al suo interno, non pregiudica la possibilità di applicazioni pure e dirette del prodotto.
Sostituisce l’acqua nelle formule cosmetiche, apportando le sue qualità al prodotto finale. Il fluido va aggiunto nella fase acquosa delle preparazioni cosmetiche homemade.
Vaporizzazioni: Nebulizzarlo sulla cute dopo il trucco come fissativo, sulle mani per rinfrescarle, sui capelli e anche sui tessuti, per ravvivarli.
Come tonico: L’idrolato di Cisto è un potente astringente che agisce efficacemente sulle pelli impure ed acneica. Per questa sua caratteristica non va applicato puro sulle pelli secche, ma solo in diluizioni del 20%, in acqua distillata o con altri idrolati.
Impacchi: Utilizzare l’idrolato per la riduzione delle occhiaie e delle borse sub oculari, per agire sui gonfiori in generale.
Aromaterapia
Viene utilizzato per inalazione, nebulizzato nei diffusori e asperso sul corpo.
Vaporizzazioni: Nebulizzato nell’ambiente e sul corpo, in alcune zone specifiche, aiuta a superare le situazioni di blocco, timore, paura e confusione.
Massaggi cutanei: Asperso sul plesso solare, situato all’altezza dell’ombelico, agisce per trovare centratura e determinazione. Massaggiato sul corpo all’altezza del secondo chakra, il fluido aiuta a trasformare le memorie e rielaborarle a livello profondo.
torna al menu...
Maschera per pelle matura e secca
- 1 cucchiaio di polpa di Avocado
- 1 cucchiaio di miele
- 1 cucchiaino di idrolato di Cisto
- 1 cucchiaino dii olio di Oliva
Frullare la polpa di avocado ed aggiungere l’idrolato, unire lentamente l’olio ed il miele da ultimo.
Spalmare sul viso e tenere in posa per 15 minuti, poi risciacquare con acqua tiepida.
Trattamento post rasatura
- 25 ml di idrolato di Cisto
- 10 gocce (0,3 ml) di cosgard
- 25 ml olio di crusca di riso
- 5 gocce di olio essenziale di Cipresso
Unire l’idrolato al conservante, poi aggiungere lentamente olio mescolando con una frusta e per ultimo le gocce di olio essenziale. Conservare in un barattolo con chiusura ermetica.
Agitare prima dell’uso, applicare sul viso subito dopo la rasatura.
L’idrolato di Cisto viene utilizzato per potenziare la sua azione in sinergia con altri idrolati o ingredienti vegetali:
- con idrolato di Elicriso per applicazioni e cosmetici per la pelle arrossata e per dare turgore alla cute sotto gli occhi (anti occhiaie);
- con idrolato di Camomilla, con l’olio essenziale di Achillea e di olio essenziale di Cipresso per agire sulla pelle sensibile e per lenire le irritazioni, anche del dopo rasatura;
- con idrolato di fiori di Arancio per i trattamenti della pelle matura;
- con idrolato di Verbena e idrolato di Fiordaliso per cosmetici dalla finalità schiarentee l’azione astringente della cute con pori dilatati, stanca ed atonica.
torna al menu...
La pianta di Cisto ladanifero regala una gran quantità di preziose essenze, l’assoluto, l’olio essenziale di Laudano e l’essenza floreale chiamata Rock Rose uno dei fiori utilizzati nella floriterapia di Edward Bach.
La resina delle pianta detta landanum veniva raccolta con l’ausilio dei greggi di pecore, che fatti passare vicinissimo agli arbusti, impregnavano i loro velli della sostanza, da cui poi veniva prelevata.
Gli antichi Egizi attribuivano all’essenza della pianta la dote di accompagnare in uno stato di profondo collegamento con la divinità per comprendere il senso delle esperienze e veniva utilizzato dai faraoni per cospergere il proprio corpo.
torna al menu...
Il Cisto ladanifero è un arbusto sempreverde imponente, con un’estensione in altezza ed in larghezza di circa due metri. Appartiene alle piante auto fertili, molto diffuso nella macchia mediterranea, particolarmente in Spagna e Portogallo e in Africa.
Le foglie sono lanceolate, di un verde intenso, spesse e grinzose, con una pagina superiore lucida ed una inferiore opaca. I fiori sono di grandi dimensioni, composti da cinque petali, caratterizzati da una zona color marrone nella parte interna, con un caratteristico aspetto stropicciato. Il colore varia dal bianco al rosa, in base alle specie ed alle collocazioni geografiche.
L’arbusto non è particolarmente esigente, cresce anche i terreni poveri, però non ama l’umidità ed i ristagni di acqua. Diviene adulto dopo circa 8 anni di vita vegetativa.
torna al menu...
Cistus Ladaniferus Leaf* Water
(*) da agricoltura biologica