Macerato Glicerico di Echinacea
Costituenti chimici: polifenoli, glicoproteine, echinacoside, flavonoidi, derivati dell'acido caffeico (acido cicorico), polisaccaridi, alchilamidi, oli essenziali, betaina, inulina.
Nome famiglia: Asteraceae
Rapporto droga/estratto:1:1
Parte della pianta utilizzata: radici
Aspetto: liquido
Odore: caratteristico
Colore:
Solubilità: solubile in acqua
Info packaging: Bottiglia di vetro ambrata per schermare il prodotto dalla luce, tappo a vite e contagocce in plastica. Abbiamo scelto un imballaggio essenziale, riciclabile al 100% in base alle disposizioni del tuo Comune.
Conservazione: Conservare il flacone ben chiuso in un ambiente lontano da fonti di luce e di calore
Utilizzo in breve: uso interno, assumere più volte al giorno, diluite in acqua o altro liquido; uso esterno, gargarismi contro il mal di gola
Proprietà in breve: immunostimolanti, antivirali, antibatteriche ed antinfiammatorie. Aumenta le difese immunitarie e contrasta le malattie da raffreddamento.
Controindicazioni in breve: Seguire i dosaggi raccomandati; non assumere in caso di allergia alle piante della famiglia delle Asteraceae.
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Il macerato glicerico di Echinacea è un preparato fitoterapico ad uso alimentare ottenuto dalla macerazione delle radici dell’Echinacea angustifolia in una soluzione composta da acqua e glicerina (glicerolo).
Tale preparazione permette di estrarre un numero significativo di principi attivi contenuti soprattutto nelle radici, ottenendo così un prodotto con un perfetto rapporto di droga/estratto di 1:1.
Le radici di echinacea sono la parte dell’intera pianta a presentare una maggiore concentrazione di principi attivi ed in particolare di echinacoside (un derivato dell’acido caffeico), polifenoli, polisaccaridi, acido cicorico e clorogenico, glicosidi flavonoidici, fitosteroli ed oli essenziali, ovvero composti che si sono rivelati utili immunostimolanti, capaci di aumentare le difese immunitarie dell’organismo. Al tempo stesso, i principi contenuti nell’echinacea hanno dimostrato di avere proprietà antivirali, antibatteriche ed antinfiammatorie e per questo che sotto forma di macerato glicerico, la pianta viene impiegata nel trattamento e nella prevenzione delle malattie da raffreddamento come febbre, tosse, mal di gola, bronchiti ed affezioni alle vie respiratorie.
La sua azione immunostimolante ed antivirale risulta infatti particolarmente utile per aumentare la resistenza del corpo alle infezioni, consentendo così di prevenire e contrastare i malanni stagionali anche attraverso una cura preventiva.
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Il macerato glicerico di echinacea è un prodotto naturale che rappresenta un ottimo alleato del sistema immunitario e per questo impiegato per aumentare le difese dell’organismo permettendo di contrastare anche le affezioni alle vie respiratorie e di placare le infiammazioni.
La pianta di Echinacea Angustifolia, di cui si utilizzano le radici, ha dimostrato infatti di esercitare una valida azione immunostimolante, soprattutto grazie al contenuto di polisaccaridi e glicoproteine, ovvero sostanze che vanno ad aumentare la produzione di cellule fagocitarie (soprattutto macrofagi).
Tali cellule rivestono un ruolo fondamentale per la funzionalità del sistema immunitario in quanto il loro compito è quello di fagocitare (cioè mangiare) tutti gli agenti potenzialmente dannosi per l’organismo come batteri, funghi e virus. Oltre ad inglobare e degradare tali materiali estranei, i fagociti sono inoltre coinvolti nella produzione di citochine, ovvero molecole che stimolano la risposta immunitaria.
L’assunzione di macerato glicerico di echinacea consente pertanto non solo di favorire le naturali difese dell’organismo ma anche di contrastare gli attacchi infettivi di batteri e virus e le proliferazioni batteriche già dai primissimi sintomi, permettendo così di prevenire una serie di malattie da raffreddamento come febbre, tosse, mal di gola, bronchiti, asma, riduzione delle difese immunitarie ed infezioni alle vie respiratorie.
La presenza di echinacoside conferisce infatti alle radici della pianta un’efficace azione antibiotica che inibisce la proliferazione dei batteri, al contempo l’acido caffeico e l’acido cicorico, intervengono con le loro proprietà antivirali, che vanno ad ostacolare l’ingresso dei virus nella cellule sane.
Il prodotto quindi rappresenta un valido aiuto per contrastare le malattie da raffreddamento ed i malanni stagionali sin dalla comparsa dei primi sintomi ma può essere assunto anche come cura preventiva nei mesi autunnali.
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Uso interno
Assumere dalle 30 alle 50 gocce 2-3 volte al giorno, diluendole in un bicchiere di acqua. La dose di 30 gocce corrisponde ad 1 ml di prodotto. Il dosaggio è indicativo e varia in base al peso corporeo e alle caratteristiche personali.
Uso esterno
Gargarismi contro il mal di gola: Il macerato glicerico di echinacea può essere utilizzato anche per realizzare degli efficaci gargarismi in caso di mal di gola grazie ai suoi effetti antinfiammatori e lenitivi; in questo caso basta diluire 10 gocce in un bicchiere di acqua ed effettuare degli sciacqui anche più volte al giorno.
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L’assunzione di estratti a base di echinacea non presenta controindicazioni se effettuati nelle dosi raccomandate. Non assumere il prodotto in presenza di allergia alla famiglia delle Asteracee e consultare un medico in caso di gravidanza ed allattamento o se si soffre di patologie autoimmuni.
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Essendo una pianta di origine Nord Americana, l’Echinacea è stata per secoli utilizzata a scopo medicinale dagli indiani pellerossa che la impiegavano soprattutto nel trattamento di influenza e malattie da raffreddamento, in virtù della sua azione immunostimolante.
Parti della pianta venivano però impiegate anche esternamente, sotto forma di impacchi, applicate direttamente sulle ferite, sulle ustioni e sui morsi di serpenti per accelerarne la guarigione; le foglie e le radici venivano inoltre fatte consumare a chi veniva morso da un serpente in quanto si riteneva che la pianta potesse aiutare ad espellere il veleno dal corpo del malcapitato.
Nel 1700, grazie ai coloni bianchi, la pianta di Echinacea si diffuse anche in Europa dove venne ampiamente usata a scopo terapeutico seppure soltanto nel 1916 fu classificata ufficialmente come pianta officinale.
Il termine “Echinacea” deriva dalla parola greca echinos ovvero riccio, che indica la forma della corona con sepali appuntiti che ricordano gli aculei di questo animale; il termine angustifolia si riferisce invece alla forma più stretta delle foglie, rispetto alle altre varietà della pianta.
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L’Echinacea Angustifolia è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Asteracee o Composite (la stessa delle margherite), originaria dell’America Nord-occidentale.
Tra le tre varietà della pianta (Echinacea Angustifolia, E. Purpurea e E. Pallida) è quella che presenta dimensioni più ridotte ma è anche la più difficile da reperire; si caratterizza per il suo stelo eretto e generalmente glabro e per la disposizione basale delle foglie “a rosetta”. I fiori a capolino sono molto appariscenti e di colore variabile che va dal bianco –rosato al porpora, riuniti intorno ad un bottone centrale di colore arancio/ramato.
Si tratta di una pianta molto resistente alle condizioni sfavorevoli e per questo può essere reperita anche lungo le rive dei fiumi e nelle praterie, dove il suolo è generalmente più povero.
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Glycerin, Aqua, Echinacea Angustifolia Root Extract