Olio Essenziale di Arancio Dolce Biologico
Allergeni: linalolo, geraniolo, citronellolo.
Costituenti chimici: limonene (89 – 97%), geraniolo, α- pinene, linalolo , B-phellandrene, sabinene, ottanale, decanale.
Nome famiglia: Rutaceae.
Aspetto: liquido
Colore: da giallo ad arancione
Odore: fresco, dolce, caratteristico
Parte della pianta utilizzata: buccia
Conservazione: conservare nel contenitore originale, lontano da fonti di luce e di calore.
Utilizzo in breve: uso esterno, massaggi topici con olio vettore, applicazioni pure su polsi e plesso solare; uso cosmetico, preparazioni homemade seguendo le percentuali di utilizzo previste.
Proprietà in breve: calmante, sedativo, antidepressivo, ansiolitico, ipnoinducente, antisettico, stomachico, eupeptico, carminativo. In aromaterapia aiuta a far emergere la sensibilità e l’intuizione femminile.
Controindicazioni in breve: praticare un test di tollerabilità cutanea prima dell’utilizzo esteso. Non esporsi al sole dopo le applicazioni topiche.
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L’olio essenziale di Arancio dolce è estratto per spremitura a freddo dalla buccia del frutto del Citrus sinensis. Il prodotto è una materia prima adatta sia all’uso cosmetico, esterno e topico che al consumo alimentare ed ai trattamenti che prevedono l’ingestione.
L’olio essenziale di Arancio dolce supera la barriera della pelle andando a diffondere i suoi effetti nell’organismo con la propagazione nei liquidi extracelllulari prima e nel sangue e nel liquido linfatico poi. Quando la penetrazione è di tipo transdermico l’olio essenziale seguendo questi flussi raggiunge i tessuti interni e gli organi per rilasciare la sua efficacia anche dentro l’organismo.
L’olio essenziale di Arancio dolce è una fresca nota di testa, caratterizzata da una tipica profumazione agrumata, essenza volatile e leggera che si percepisce molto velocemente, stimolante e coinvolgente per l’olfatto.
L’olio essenziale di Arancio dolce è particolarmente ambito dall’industria cosmetica che lo sceglie per la sua alta concentrazione di limonene, perfetta per profumare e rendere olfattivamente gradevoli detergenti per la cura della persona.
Apprezzato anche dall’industria alimentare che lo utilizza per dare quel particolare odore e sapore a numerose preparazioni industriali ed artigianali.
L’olio essenziale è un valido rimedio per raggiungere la calma e anche lo stato di sonno, per superare l’agitazione e le tensioni, anche quando queste coinvolgono la parte fisica dell’organismo. La capacità di incidere sulla muscolatura lo trova indicato nel processo digestivo lento e faticoso, connotato da spasmi, dove rende facile la stessa digestione, aiuta a velocizzarla per evitare ristagni e formazioni gassose interne, fino ad aiutare in una buona espulsione delle materie di scarto. Ottimo effetto tensore di rughe e segni dell’età, la sua elevata capacità di penetrazione lo rende adatto ai trattamenti anticellulite e l’azione elasticizzante alla cura delle smagliature.
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Principale composto dell’olio essenziale di Arancio dolce è il limonene, in chimica un monoterpene ciclico incolore che imprime il caratteristico odore che lo assimila al limone e ad altri frutti. La consistenza è liquida e lo ritroviamo nelle sue elevate concentrazioni proprio nella buccia dell’Arancio dolce, spremuta a freddo per non alterarne caratteristiche e virtù. Lo stesso limonene ha la capacità di penetrare la membrana cellulare, nello specifico aumentandone la permeabilità, caratteristica che lo rende efficace di per sé, ma anche molto utile per veicolare altri composti negli strati più profondi del derma.
Stomachico: L’olio è in grado di neutralizzare gli acidi prodotti dallo stomaco prima e durante il processo digestivo, di tonificare la fibra muscolare dello stesso organo, per rendere più semplice e veloce la digestione.
Eupeptico: L’olio è un digestivo, esso migliora il processo con un’azione diretta sulla motilità del cibo durante il suo percorso nel tratto digerente. Il mancato ristagno ha un effetto carminativo, aiuta a contrastare la creazione di gas lungo il percorso e ad avere un buona peristalsi intestinale.
Calmante: Le molecole dell’olio sono efficaci nel creare uno stato di rilassamento a livello fisico e mentale. Utile per combattere il nervosismo e gli stati di eccitazione nervosa. Efficace nel trattamento di sindromi depressive e stati ansiosi.
Antiparassitario: L’Arancio produce delle sostanze che gli permettono sopravvivenza e sviluppo nella fase vegetativa, tra queste il limonene, composto che aiuta il vegetale a proteggersi degli insetti, che percependo la sostanza come tossica si allontanano. Come avviene spesso l’uomo utilizza questi principi attivi per sé e per il suo organismo e nello specifico ne sfrutta la potenzialità antiparassitaria contenuta nelle molecole del monoterpene, dalla facile e veloce evaporazione.
Antispasmodico: L’olio essenziale di Arancio dolce è in grado di rilassare la muscolatura liscia, andando ad agire positivamente sulle contrazioni dei muscoli, applicato dopo uno sforzo o in casi di traumi che coinvolgono i muscoli del corpo.
Ipocolesterolemizzante: L’olio ed il suo composto principale riescono nel compito di sciogliere il colesterolo nel sangue. Viene adoperato per agire contro i calcoli biliari della cistifellea, per dissolverli laddove riesce o comunque per evitarne l’aumento di dimensione.
Antinvecchiamento: L’olio viene impiegato sulla pelle per prevenire e migliorare la presenza dei segni dell’età, rughe e solchi che la rendono poco uniforme.
Anticellulite: Ottimo per l’effetto tensore e la capacità elasticizzante che lo rendono adatto alle applicazioni per prevenire e curare i tessuti con le smagliature. La capacità di permeare le membrane cellulari aiuta a sciogliere degli addensamenti nodulari di tessuto adiposo tipici della liposclerosi.
Aromaterapia: L’olio essenziale di arancio è impiegato per dare sollievo negli stati di tensione nervosa, ma la sua azione a livello profondo si esprime anche nel trasformare la negatività dei pensieri in una condizione di leggerezza e gaiezza. Molto indicato per la sfera femminile, dà sostegno ai processi intuitivi e sviluppa la sensibilità delle donne.
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Uso interno
Assumere per 5-7 giorni 1-2 gocce di olio essenziale di Arancio dolce veicolandolo con olio di oliva o miele, per tre volte al giorno.
Contro gli acidi gastrici: Per contrastare gli acidi gastrici con il loro caratteristico effetto di dare bruciore allo stomaco assumere un paio di gocce di olio essenziale in un cucchiaino di miele. Mescolare ed ingerire la miscela che utilizza proprio il miele per arrivare allo stomaco dunque a destinazione, per rilasciare i suoi effetti positivi.
Uso esterno
Massaggi defaticanti: L’olio essenziale, mescolato ad olio vettore applicato sulla cute nelle zone dolenti dove compaiono rigidità, aiuta a scogliere le tensioni.
Massaggio rilassante: Preparare una diluizione dell’olio al 20%, vale a dire 20 gocce per 100 di olio vettore o nel rapporto tra quantità pesate, 20 grammi per ogni 100 di crema, unguento o olio. Spalmare lungo la colonna vertebrale e praticare un massaggio con movimenti verticali fino al completo assorbimento.
Massaggio anticellulite: Applicare quotidianamente una miscela composta da 20 gocce di olio essenziale di Arancio dolce con olio o crema vettore.
Bagni caldi: Preparare 10 gocce di olio essenziale con un pugno abbondante di sale in un piccolo contenitore con acqua calda e aggiungere il composto all’acqua calda della vasca per evitarne l’evaporazione immediata. Con la medesima pratica riducendo le quantità è possibile praticare dei validi pediluvi.
Impacchi: Aggiungere 1-3 gocce di olio essenziale al panno imbevuto di acqua calda e lasciare agire sulla zona interessata.
Suffumigi: Preparare una pentola di acqua calda, aggiungere poco prima di inalare i vapori 3-5 gocce di olio essenziale. Porre un telo sulla testa e lasciarsi avvolgere dal profumatissimo vapore.
Come repellente: Preparare una miscela con 5-15 gocce di olio essenziale in acqua in un flacone spray in base alla grandezza. Vaporizzare negli ambienti, sui tessuti e sul corpo.
L’olio essenziale di Arancio dolce nelle preparazione cosmetiche homemade può essere utilizzato senza particolari restrizioni, quando viene impiegato nelle seguenti formulazioni:
- struccanti, creme lozioni ed oli per il corpo anche per bambini;
- balsami per capelli da risciacquo, detergenti per il corpo solidi e liquidi, detergenti per la casa, detergenti per animali;
- deodoranti per ambienti, sacchetti profumati;
- deodoranti per la lettiera dei gatti;
- dentifrici e collutori;
- nei profumi e nelle candele.
Vediamo in dettaglio quali sono invece le percentuali di utilizzo raccomandate per le altre preparazioni:
- prodotti per le labbra, peeling per il viso all’8%;
- nei prodotti dopo rasatura, nei trucchi per gli occhi, nelle creme e balsami per il viso maschile va utilizzato al massimo al 40%;
- nelle creme e maschere per il viso femminile, contorno occhi, make up (non per gli occhi), utilizzarlo al massimo al 60%.
Aromaterapia
Diffusione ambientale: La pratica della nebulizzazione per mezzo di apparecchi in grado di rompere le molecole dell’olio e distribuirle nell’ambiente, viene realizzata con una proporzione nell’uso di 1 goccia di olio essenziale per ogni metro quadrato della stanza che si vuole interessare. Praticare cicli di 30 minuti.
Per calmare: All’occorrenza, in caso di uno stato di particolare tensione, quando non è possibile praticare un massaggio, applicare una sola goccia di olio essenziale sul polso e massaggiarla con l’altro, avvicinandosi al naso per poter anche contestualmente inalare l’odore dell’olio benefico.
Come sostegno per la sfera emotiva: Laddove ci si ritrovi coinvolti in situazioni impegnative, che smuovono molto a livello emotivo creando instabilità ed agitazione praticare per un paio di giorni un’applicazione locale dell’olio puro sul plesso solare, anche 1-2 volte al giorno. Si aggiunga qualche goccia di olio vettore se si vuole effettuare un massaggio più a lungo.
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Spray per la camera dei bambini
- 40 gocce di olio essenziale di Arancia dolce
- 20 gocce di olio essenziale di Abete
- 20 gocce di olio essenziale di Mandarino
- 20 gocce di olio essenziale di Ravintsara
Aggiungere gli oli in un flacone spray e nebulizzare.
L’olio essenziale di Arancio amaro si combina molto bene insieme ai seguenti oli essenziali, in uno scambio sinergico che rafforza le potenzialità di entrambe le essenze:
- olio essenziale di Camomilla, olio essenziale di Ylang ylang, per un effetto calmante;
- olio essenziale di Betulla, olio essenziale di Limone per un’azione anticellulite;
- olio essenziale di Sandalo per la capacità riequilibrante;
- olio essenziale di Cedro, olio essenziale di Basilico per l’attività antidepressiva;
- olio essenziale di Gelsomino per l’effetto decontratturante;
- olio essenziale di Pepe nero per uneffetto ipnoinducente;
- olio essenziale di Lavanda, olio essenziale di Maggiorana per un’azione miorilassante ed un’effficacia ipnoinducente;
- olio essenziale di Palmarosa per la capacità antiage.
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L’olio essenziale di Arancio dolce è *fotosensibilizzante . L’esposizione al sole subito dopo la sua applicazione può causare danni alla pelle.
La sua composizione consta di allergeni per i quali è utile testarne la tollerabilità cutanea. Non utilizzare se si è a conoscenza di allergie ad uno dei componenti chimici dell’olio essenziale. Praticare un patch test sulla zona interna del braccio e attendere 12/24 ore che il corpo dia la sua eventuale risposta. Non utilizzare se insorgono reazioni cutanee, rossori, bruciori e prurito.
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La storia di questa pianta oggi molto diffusa inizia in Europa nel XIV secolo, quando i commercianti portoghesi la iniziarono a scambiare come merce pregiata e due secoli dopo diviene un albero da coltivazione. Nasce probabilmente in Cina dove è stato ottenuta per mutazione dall’Arancio amaro. In Sicilia, terra di grande diffusione, era presente già al tempo della dominazione dei romani, forse giunta via terra, seguendo il percorso che veniva identificato come via della seta.
Albero e frutto annoverato nella mitologia classica che vedeva Era, figlia di Crono e Rea, che sposa in seconde nozze del fratello Zeus, portava in dote alberi dai pomi d’oro, a simboleggiare la sua fecondità e quella della Terra. Zeus mise le Esperidi a sorvegliare il giardino con i preziosi frutti e dovette arrivare Ercole che in una delle sue mirabili fatiche riuscì a portare agli uomini comuni la conoscenza di questi eccellenti frutti.
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La pianta di Citrus sinensis origina nella remota zona del Tibet, nei monti himalayani. Si tratta dell’albero più coltivato sulla Terra, un sempreverde che raggiunge al massimo i 10 metri di altezza.
La chioma è simmetrica, dalla forma tondeggiante, le foglie sono ovate e lucide. I fiori, le profumatissime zagare, sono di colore bianco, singole o in gruppi fioriscono in primavera. I frutti arrivano sull’albero in autunno o in inverno, raggiungono la piena maturazione sulla pianta e devono essere raccolti solo quando sono perfettamente pronti per il consumo.
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Citrus sinensis Pell Oil Expressed