Olio Essenziale di Cisto Biologico

Origine: Spagna
Allergeni: Limonene e Linalolo sono due costituenti chimici che potrebbero causare allergia in alcuni soggetti. Effettuare sempre dei test allergici prima dell'utilizzo.
Costituenti chimici: Alfa Piene (37,5%), Camphene (5%) i restanti nella scheda tecnica allegata
Nome famiglia: Cistaceae

Aspetto: Liquido molle
Colore: Da Arancio a marrone Chiaro
Odore: Speziato/ambrato
Punto d'infiammabilità: 44° C.

Conservazione: Conservare nella confezione originale, lontano da fonti di luce e di calore. Chiudere bene dopo l'utilizzo.

Utilizzo in breve: Solo per uso esterno e solo diluito in olio vettore o in un preparato cosmetico.

Proprietà in breve: Agisce come potente attivo in cosmesi per la cura della pelle con effetti anti-acne ed anti-rughe, aiutando in caso di psoriasi ed altre problematiche.

Controindicazioni in breve: Da evitare in gravidanza o allattamento, e nei bambini di età inferiore a 3 anni. Assicurarsi di non essere ipersensibili ad uno o più componenti.

L'olio essenziale di Cisto è utile sia in cosmesi che nei diffusori.

• In cosmesi: ideale per la cura della pelle grazie alle sue capacità antinfiammatorie, nutrienti, lenitive e rigenerative. Ottimo poi nei prodotti antirughe e antiacne, o per la cura di svariate problematiche della pelle come dermatiti, eczemi, psoriasi, ed altre infiammazioni cutanee. Agisce poi con proprietà toniche, antisettiche e linfodrenanti: motivo per cui viene aggiunto a sieri di bellezza e agli oli per la pelle (come l'argan e la rosa mosqueta).
• Nei Diffusori: è utilizzato in aromaterapia per le sue capacità balsamiche e sulla salute (perfetto per aiutare in caso di tosse, raffreddore, muchi accumulati e similari). Agisce inoltre sulla mente favorendo l'introspezione e permettendo di combattere la sofferenza e la freddezza emozionale. Secondo alcuni permette di "sentire di nuovo il fuoco interiore e di combattere il gelo che blocca le emozioni dopo situazioni particolarmente difficili".

L’olio essenziale di cisto è un potente antirughe, rassodante ed astringente, con capacità cicatrizzanti. É stato proclamato, a inizio secolo, come la pianta dell’anno in Europa proprio per le incredibili capacità della pianta sulla pelle e sul corpo (grazie all’elevato contenuto in polifenoli). I polifenoli presenti in effetti sembrano essere la vera sorgente di tutte le sue capacità: agiscono contro gli inestetismi, presentano un elevato potere antibatterico, ed aiutano il sistema immunitario.

• In Cosmesi: viene utilizzato principalmente per le sue capacità sugli inestetismi. Esso, aggiunto ad un preparato, permetterà di donare capacità: idratanti, rassodanti, antiage, lenitive e curative. Inoltre donerà al cosmetico stesso un profumo particolare e duraturo, decisamente buono, a differenza di tanti altri oli essenziali. Il suo ruolo nei prodotti anti-age è decisamente importante, favorendo la rigenerazione cutanea. Essendo un olio essenziale molto raro è difficile trovarlo in cosmetici già pronti!
• Sul sistema immunitario: è un utile rimedio in caso di febbre o problemi respiratori. Aiuta a stimolare le difese immunitarie ed agisce come potente curativo per mente e corpo.
• In Aromaterapia: il suo aroma agisce sul sistema nervoso tramite i diffusori o altri sistemi di inalazione. Trasmette calore e scioglie i ristagni fisici ed emozionali. Viene spesso usato come sedativo e per aumentare l’energia spirituale.
• Potente Antibatterico: aiuta in caso di acne o in altri inestetismi combattendo la fonte batterica e limitandone quindi la proliferazione.

Spesso utilizzato come attivo in svariati prodotti e preparati cosmetici per la pelle e per i capelli: il cisto si rivela un prezioso alleato per le sue capacità.

Sulla Pelle
L'olio essenziale di cisto può essere utilizzato per la cura della pelle e delle imperfezioni, e come potente antiage. Per ricevere questi strepitosi effetti si potrà usarlo:

• Negli oli vettore: 5-10 gocce di olio essenziale diluite in 20ml di olio di jojoba o di argan creeranno il perfetto olio per la cura della pelle. Le proprietà astringenti, tonificanti e antisettiche di questo preparato lo rendono ideale per combattere acne e brufoli, la seborrea, le infiammazioni cutanee, la dermatite ed altri problemi similari. Utile quindi applicarlo subito prima della normale crema.
• Nelle creme e nei preparati: Per gli stessi motivi è spesso aggiunto come attivo a creme e preparati cosmetici, alle quali inoltre regala una profumazione fantastica. Ideale per arricchire creme con scopo purificante per la pelle, seboregolatrici o per quelle anti-età.

Sui capelli
Permette un effetto nutriente, idratante ed una profumazione unica. Rafforza i capelli e cura lo scalpo.

• Negli oli vettore: 5-10 gocce di olio essenziale diluite in 20ml di olio di cocco vergine o di avocado pressato a freddo. Applicandolo poi come impacco sui capelli si avranno fin da subito capelli più voluminosi, luminosi ed idratati. Inoltre lascerà una fantastica profumazione duratura.
• Negli shampoo e nei preparati: Per gli stessi motivi è spesso aggiunta a shampoo e preparati per la cura dello scalpo e dei capelli. Ottimo seboregolatore ed ideale per le sue capacità antisettiche ed antibatteriche.

In Aromaterapia

• Nei diffusori: può essere diffuso nell'aria, tramite appositi diffusori, per giovare dei suoi effetti aromaterapici per inalazione. Esso agisce infatti favorendo l'introspezione e combatte la freddezza emozionale. Basterà 1 goccia per metro quadro di ambiente da inondare per questi incredibili effetti. Inoltre risulta utile per tutte le sue capacità balsamiche.
• Bagni Aromatici: utile diluire circa 10-20 gocce di olio essenziale all'interno della vasca da bagno, specie se si soffre di insonnia, la sera prima di andare a dormire. Questo incredibile bagno caldo, che deve durare circa 15-30 minuti, avrà un effetto balsamico sulle vie respiratorie e, al contempo, permetterà all'olio essenziale di agire sulla mente con una discreta efficacia. Vi sentirete più rilassati, felici e rinvigoriti dopo questo bagno. Inoltre è utile anche in presenza di piccole ferite, agendo come agente disinfettante.

Per uso interno

L'uso interno è qui solo spiegato, ma deve essere consigliato da un medico.

L'olio essenziale è solo per uso esterno se non espressamente consigliato dal proprio medico o da un esperto.

Di seguito una indicazione generica per il suo utilizzo che potrebbe variare a seconda di ciò che suggerisce il proprio medico curante:

• Assumere 2 gocce di olio essenziale diluite in un cucchiaio di miele o di succo di Acero, fino a due volte al giorno.

Secondo alcuni potrebbe essere utili anche per aiutare in caso di malattie autoimmuni, anche in questo caso è meglio rivolgersi ad un medico.

• Per potenziare le sue capacità anti-rughe e contro gli inestetismi della pelle può essere usato in sinergia con: Cacay Olio, Golden Collagenine, Siero Anti-Glicazione e Siero Antirughe,
• Per potenziare le sue capacità anti-smagliature può essere usato in sinergia con: Olio di rosa Mosqueta Pressato a Freddo, Siero alla bava di lumaca puro con fragranza alla mandorla e Siero Antismagliature
• Più in generale lavora bene in sinergia con: Olio essenziale di Rosmarino, Olio essenziale di Niaouli, Olio essenziale di Patchouli, Olio essenziale di legno di Rosa ed olio essenziale di lavanda

L'olio essenziale di cisto va utilizzato con attenzione, un po' come tutti gli oli essenziali.

E' da evitare in gravidanza e allattamenti, e nei bambini di età inferiore ai 3 anni. Inoltre non è adatto ai soggetti asmatici o se si soffre di allergie particolari. In ogni caso assicurarsi di non essere ipersensibili ad uno o più componenti.

Non utilizzarlo mai puro sulla pelle o, peggio ancora, su ferite aperte.

Può interagire con i farmaci anticoagulanti, e con altri farmaci, in caso di dubbi consultare un medico, in ogni caso evitare l'utilizzo interno se non prescritto da uno specialista.

La pianta è molto popolare sin dall'antichità per le sue capacità balsamiche e curative.

Essa era, per questi motivi, utilizzata già ai tempi dei faraoni, dal ceto più elevato, come un toccasana per svariate problematiche. Fu poi utilizzata dai Greci per curare infezioni, tosse, raffreddo e tanti altri disturbi a carico del sistema cardiorespiratorio.

Ai tempi era per utilizzata solo la resina: non potevano ancora sapere che le proprietà erano in realtà estese all'intera pianta utilizzata nel modo corretto.

Inoltre nell'antica Grecia si raccontava una leggenda, seconda la quale gli dei del Monte Olimpo deciserò, durante un consiglio di guerra, che il cisto sarebbe stata la pianta designata a curare le ferite dei guerrieri in battaglia. Questa decisione era però in disaccordo con quella delle dee che ritenevano che il prodotto fosse ideale per le cure estetiche. Si dice che fu da questo contrasto che poi gli furono attribuite capacità cosmetiche.

Storia vuole che il famoso Plinio il vecchio scambiò per errore il cisto con l'edera a causa del loro nome molto similare, errore curioso per molti storici.

Il Cisto è una pianta arbustiva, sempreverde, con fiori rughosi, dalle colorazioni variabili dal bianco al popora, e con un profumo forte e deciso. Le foglie, con aspetto cotonoso, sono un elemento unico e che distinguono il cisto da tutte le altre piante.

La resina, molto apprezzata sin dall'antichità, è chiamata "labdano". Apprezzata anche ai giorni nostri dai profumieri e per la realizzazione dei cosmetici.

La pianta cresce spontanea nelle zone del mediterraneo e fiorisce in primavera: i fiori bianchi e rosacei rendono questa pianta splendida e profumata.

La pianta, molto forte, è in grado di adattarsi alle diverse condizioni ambientali, anche quelle più ostiche, e si diffonde molto velocemente, anche negli ambienti più ostili.

La sua fioritura dura circa 24 ore, ed ha acquistato, nel tempo, il nome di “amante del fuoco”, perché riesce a crescere anche nei terreni che sono stati devastati da incendi.

Assieme ai fiori di bach è definita anche come “la rosa delle rocce” perché cresce anche nei terreni più ostici.

L'olio essenziale, ricavato dalla distillazione completa tramite corrente di vapore di rami frondosi, ha un rendimento dello 0,02%; questo significa che per ogni 100kg di pianta sono ricavata 20 grammi di olio essenziale.

Cistus Landaniferus Twig Oil