Olio Essenziale di Vaniglia
Costituenti chimici: vanillina, acido vanillico, acido salicilico, olio essenziale, alcool coniferilico, ossibenzaldeide.
Nome famiglia: Orchidaceae
Colore: giallo scuro/ marrone chiaro
Odore: morbido, dolce di vaniglia
Parte della pianta utilizzata: baccelli
Solvente di estrazione: CO2
Conservazione: conservare il prodotto in un luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di luce e calore. L’olio potrebbe risultare un po’ denso a temperature molto basse.
Utilizzo in breve: utilizzare sempre diluito come olio da massaggio o come aromatizzante nelle composizioni cosmetiche; inserire nei diffusori per ambienti, creme antirughe o bagni rilassanti. Usare in quantità molto moderate.
Proprietà in breve: afrodisiaco naturale, rilassante, calmante, riequilibrante sul sistema nervoso. Aiuta a placare la fame nervosa, dona conforto, allontana stress, rabbia ed irritabilità. Sulla pelle ha proprietà antiossidanti ed antisettiche, utile per la cute matura e/o grassa.
Controindicazioni in breve: effettuare un test cutaneo prima dell’utilizzo. Non usare in gravidanza o allattamento. Il prodotto va usato solo esternamente e sempre diluito.
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L’olio essenziale di vaniglia estratto in CO2 viene ricavato dall’estrazione tramite anidride carbonica dei baccelli di Vanilla Planifolia, una pianta nota per la sua fragranza calda, dolce e sensuale.
Il metodo di estrazione con CO2 (anidride carbonica) dei baccelli si differenza da quello più comune degli altri oli essenziali che vengono invece ricavati mediante estrazione in corrente di vapore delle diverse parti della pianta; quest’ultimo metodo non è applicabile invece sui baccelli di vaniglia in quanto essi contengono sostanze poco volatili e per questo che dal punto di vista tecnico si può affermare che non esiste un vero e proprio olio essenziale di vaniglia.
Tramite estrazione in CO2 si ottiene però un olio molto più pregiato dal punto di vista qualitativo ed olfattivo; questo processo infatti prevede che la parte della pianta utilizzata venga inserita in un estrattore dove viene aggiunta anidride carbonica ad alta pressione che a determinate temperature passa ad uno stato liquido (definito supercritico) diventando un vero e proprio solvente. Quando la CO2 viene riportata al suo stato gassoso, i composti aromatici presenti nei baccelli (tra cui la vanillina) vengono trattenuti nell’estratto, che conserva tutti i suoi principi ed un aroma molto vicino a quello della pianta.
La differenza con i comuni solventi usati per l’estrazione è che l’anidride carbonica non è tossica né infiammabile, viene riciclata dopo il suo utilizzo e consente di estrarre i principi attivi senza utilizzare solventi chimici né temperature troppo elevate ma anche di preservare al meglio le caratteristiche olfattive della pianta.
In particolare, l’olio di vaniglia estratto in CO2 è molto concentrato, con un contenuto di vanillina decisamente più elevato rispetto alle comuni essenze di vaniglia che si trovano in commercio; presenta infatti una profumazione davvero intensa, molto aromatica, dolce ed avvolgente, tipica di questa pianta. Rappresenta per questo un ottimo prodotto da utilizzare all’interno di preparazioni cosmetiche ma anche da diffondere nell’ambiente per creare un’atmosfera sensuale e rilassante.
L’aromaterapia attribuisce infatti alla vaniglia capacità afrodisiache, calmanti e riequilibranti utili per superare i periodi di sconforto e di rabbia, i conflitti e gli stati d’animo ansiosi e depressivi, donando un senso di serenità e benessere generale. Il suo impiego risulta inoltre utile per riaccendere il desiderio di coppia, contrastare la fame nervosa e riequilibrare il sistema nervoso.
Si tratta inoltre di un olio altamente aromatizzante e dalle proprietà antiossidanti ed antisettiche, ideale per trattare la pelle matura, grassa ed impura grazie alla sua capacità di contrastare i radicali liberi; può essere infatti aggiunto a creme, oli profumati , gel, balsami e prodotti per la cura della persona a cui dona una fragranza vellutata ed elegante che agisce anche sul piano psichico.
L’estratto di vaniglia in CO2 è inoltre particolarmente adatto alla diluizione in olio, non va infatti utilizzato mai puro, ma sempre diluito; per questo consente di realizzare oli da massaggio rilassanti e riequilibranti ma anche cosmetici profumati senza ricorrere all’utilizzo di fragranze sintetiche.
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L’olio essenziale di vaniglia è un ottimo agente aromatizzante molto utilizzato in profumeria per le sue note dolci, morbidi e calde che agiscono anche a livello emotivo come riequilibrante del sistema nervoso.
Risulta infatti particolarmente utile negli stati di stress, sconforto e depressione nonché per placare gli attacchi di fame nervosa riconducibili a tali condizioni, infondendo calma, serenità ed appagamento. Ottimo da diffondere negli ambienti o da usare per bagni e massaggi rilassanti, la vaniglia viene impiegata anche nel trattamento della pelle grassa o come agente antirughe sulla pelle matura, aggiungendola ad una crema base o ai propri preparati di bellezza.
Ecco una panoramica delle proprietà attribuite all’olio essenziale di vaniglia:
In aromaterapia: l’aroma caldo ed avvolgente della vaniglia agisce direttamente sul sistema nervoso, apportando i suoi benefici in caso di ansia, stress, paura e depressione. Rappresenta infatti un’essenza distensiva e calmante capace di donare conforto nei momenti di delusione, insoddisfazione ed abbandono, quando si ha paura di perdere il controllo o ci si sente frustrati. Aiuta inoltre ad alleggerire ed addolcire i conflitti, contrasta la sovraeccitazione, lo stress, la rabbia e l’irritabilità, donando piacevoli sensazioni di calma, appagamento e rilassamento. Favorisce anche la riscoperta del piacere, fungendo da afrodisiaco naturale e contrasta gli attacchi di fame nervosa, che possono manifestarsi nei momenti di estremo stress o quando le emozioni negative come tristezza, delusione e sconforto prendono il sopravvento.
Antiossidante: la vanillina viene considerata un composto antiossidante capace di contrastare gli effetti dannosi dei radicali liberi sulle struttura cellulare e quindi anche l’invecchiamento precoce della pelle, accompagnato dalla comparsa di rughe e linee sottili. Rappresenta quindi un ottimo ingrediente da aggiungere alla composizione di creme, lozioni e sieri ad azione antirughe, sia per il viso che per il corpo, a cui donerà anche una fragranza elegante e molto femminile.
Afrodisiaco: l’essenza dolce e calda della vaniglia viene impiegata anche come afrodisiaco naturale, in grado di stimolare i sensi e predisporre l’individuo all’amore e all’incontro. A tale scopo può essere utilizzata in forme diverse: aggiunta alla preparazione di oli da massaggio, diffusa nell’ambiente oppure utilizzata in piccole dosi su cuscini e lenzuola (dopo averla opportunamente diluita).
Aromatizzante cosmetico: l’estratto di vaniglia in CO2 conserva una fragranza molto vicina a quella originale della pianta, in quanto presenta alte dosi d vanillina, per questo motivo è ottimo da usare come olio aromatizzante all’interno di prodotti cosmetici, oli da bagno, bagnoschiuma, creme, candele, saponi, pot-pourri, stick labbra e qualsiasi prodotto al quale si vuole conferire il caratteristico profumo di vaniglia.
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L’estratto di vaniglia in CO2 si presenta come un olio molto concentrato dal punto di vista aromatico.
In particolare la sua essenza tende ad intensificarsi una volta aggiunta alle composizioni di cosmetici e di profumi, sprigionando il suo aroma nel tempo; per questo si consiglia di utilizzarla inizialmente in piccole dosi in modo da non sopraffare gli altri aromi e verificare il grado di intensità della fragranza desiderata.
Diffusione: per sfruttare i benefici della vaniglia in ambito aromaterapico si può diffondere la sua essenza nell’aria utilizzando appositi diffusori per ambienti o versandone una goccia nell’acqua dell’umidificatore per termosifoni. Può essere quindi inserita nei diffusori nebulizzanti o nei diffusori ad ultrasuoni, da sola o in sinergia con altre fragranze.
Contro stress e nervosismo:oltre che attraverso la diffusione, si può trovare sollievo da ansia, agitazione e nervosismo diluendo una goccia di estratto in mezzo cucchiaio di olio vettore ed applicarlo sui polsi in modo che la sua inalazione aiuterà a distendere i nervi e a ritrovare la calma.
Olio da massaggio: si tratta di un aromatizzante perfetto per comporre oli da massaggio rilassanti e distensivi o da usare per trattamenti di coppia. Anche in questo caso va diluito in olio vettore come olio di mandorle o di jojoba in percentuali del 10% circa; l’olio ottenuto può essere usato anche per effettuare massaggi alle tempie e alla fronte.
Bagno rilassante: per realizzare un bagno aromatico basta diluire l’olio essenziale in olio vettore e versare il composto ottenuto su un pugno di sale grosso da disciogliere in vasca. Respirare a fondo il vapore aromatico contribuirà ad allontanare lo stress e le tensioni, ritrovando una sensazione di pace e serenità.
Nei cosmetici: l’estratto di vaniglia in CO2 può essere inserito all’interno di moltissime preparazioni cosmetiche per la cura della pelle e dei capelli, sia per la sua funzione antiossidante che per la sua capacità aromatizzante. Vista l’elevata concentrazione di composti aromatici, è sufficiente utilizzarne pochissime gocce da inserire gradualmente all’interno di balsami e burri per il corpo, oli, balsami e shampoo per capelli, bagnoschiuma, creme viso e corpo, sieri, balsamo labbra, scrub, spray profumati per il corpo e per l’ambiente, profumi, sapone liquido, lucidalabbra ecc.
Nelle creme antiage: questo profumatissimo olio è particolarmente indicato per arricchire la propria crema antirughe; si può usare un prodotto già composto o una crema base a cui aggiungere circa 7/8 gocce di olio ogni 100g di prodotto. Chi ama invece utilizzare gli oli vegetali per la cura del viso, può aggiungere una decina di gocce a 25 ml di olio vegetale a scelta come quello di argan o di rosa mosqueta (tra i migliori oli antirughe) e stenderlo su viso, collo e decolleté ogni sera, per un trattamento nutriente ed antirughe intensivo.
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Olio profumato
Per realizzare un olio profumato dalla fragranza dolce ed elegante occorrono:
- 30 ml di olio di melograno
- 10 gocce di olio essenziale di sandalo
- 4 gocce di olio essenziale di ylang ylang
- 2 gocce di olio essenziale di vaniglia
Mescolare tutti gli oli in un contenitore di vetro ed applicare sui polsi, sul collo o in altre parti del corpo per diffonderne la fragranza. In alternativa trasferire l’olio in appositi stick roll on per avere un profumo pratico da portare con sè.
Burro corpo solido zenzero e vaniglia
Per realizzare un burro solido nutriente e super profumato occorrono:
- 25 g di cera di api (o 15 g di cera candelilla)
- 60 g di burro di cacao
- 30 g di olio di cocco
- 15 g di olio di semi di albicocca
- 0,65 ml di olio essenziale di vaniglia
- 0,65 ml di olio essenziale di zenzero
Sciogliere a bagnomaria il burro di cacao, la cera d’api e l’olio di cocco, quando sono diventati liquidi unire l’olio di albicocca e mescolare. Spegnere il fuoco, attendere che il composto si intiepidisca ed aggiungere gli oli essenziali di zenzero e vaniglia. Mescolare e trasferire negli appositi stampini in silicone. Riporre in congelatore per15-20 minuti ed infine estrarre i burri ottenuti dallo stampo. Conservarli in un luogo fresco e asciutto.
L’olio essenziale di vaniglia può essere utilizzano in sinergia con altri oli essenziali per la creazione di fragranze e miscele aromatiche.
In particolare la sua fragranza si fonde molto bene con:
- Oli essenziali speziati come olio essenziale di zenzero e cardamomo
- Oli essenziali floreali come rosa, lavanda ed Ylang Ylang
- Oli essenziali agrumati come arancio dolce o mandarino
- Oli essenziali balsamici: come olio di menta piperita
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L’estratto di vaniglia in CO2 va utilizzato sempre diluito in olio vettore e mai applicato puro sulla pelle, né ingerito. Si consiglia di effettuare sempre un test cutaneo, dopo averlo diluito, per verificarne la tollerabilità. Se dovessero manifestarsi irritazioni, bruciori ed eruzioni cutanee è bene interromperne l’utilizzo. Non essendoci dati certi sul suo utilizzo in gravidanza ed allattamento è preferibile non utilizzare il prodotto in queste due fasi.
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La pianta di vaniglia era ampiamente coltivata dai Totonachi, un popolo originario del Messico, che la utilizzava a scopo aromatizzante, sia per addolcire il cioccolato che per donare un tocco dolce ai sigari. Il suo utilizzo venne tramandato agli Aztechi e per questo che, dopo la conquista degli Spagnoli, tutte le loro ricchezze compresa la vaniglia, vennero esportate in Europa.
Giunta nel continente, impiegò molto tempo per essere apprezzata, fino a quando nel 1600, i dessert a base di vaniglia divennero i preferiti della regina Elisabetta I. Successivamente ritorno nelle Americhe grazie a Thomas Jefferson, diffondendosi rapidamente in ogni parte del mondo dove tutt’oggi viene usata come agente aromatizzante non solo di cibi e bevande ma anche di cosmetici e profumi.
Ad oggi i maggiori produttori di vaniglia sono l’Indonesia ed il Madagascar; in particolare la vaniglia Bourbon del Madagascar è considerata tra la migliore al mondo, seguita dalla vaniglia tahitiana e messicana che però hanno un aroma leggermente più debole.
Curiosità:
- Dopo la semina, la pianta di vaniglia impiega circa 4-5 anni per emettere i suoi primi fiori;
- La maggior parte delle piante di vaniglia vengono impollinate a mano, occorrono circa 600 fiori impollinati per produrre 1 chilo di baccelli. Questo rende la vaniglia e le sue essenze piuttosto pregiate e costose.
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La Vanilla planifolia è un’orchidea che viene coltivata principalmente per i suoi baccelli aromatici piuttosto che per i suoi fiori. È caratterizzata da foglie carnose di colore verde scuro e da grandi fiori di colore verde/giallognolo, che una volta sbocciati hanno una vita brevissima di soli due giorni.
I frutti sono i noti baccelli, ovvero capsule della lunghezza massima di circa 30 cm che vengono raccolti quando sono ancora immaturi, inodori e di colore verde; vengono poi fatti essiccare all’aria assumendo una colorazione bruna ed il loro aroma intenso e caratteristico.
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Vanilla Planifolia Fruit Oil