Olio di Caffè - Cherry Coffee Oil
Origine: Brasile
Costituenti chimici: acidi grassi (acido Palmitico, acido linoleico, acido stearico, acido oleico, acido linolenico), 1,3,7-trimetilxantina (caffeina), alcaloidi, diterpeni (caveol e cafestol), acidi clorogenici, fitosteroli, trigonellina, tocoferoli.
Nome famiglia: Rubiacea
Aspetto: liquido
Colore: da marrone ad ambrato
Odore: caratteristico
Conservazione: per preservare le proprietà organolettiche del prodotto si consiglia di conservarlo in un luogo buio ed asciutto lontano da fonti dirette di luce e calore, ad una temperatura ideale di circa 25°C
Utilizzo in breve: utilizzare sia puro che all’interno di preparazioni cosmetiche antiage, anticellulite, drenanti ed idratanti. Massaggiare sulla pelle di viso e corpo o aggiungere a creme già pronte per potenziarne gli effetti. Ottimo anche all’interno di sieri, saponi, scrub, maschere ed impacchi per pelle e capelli.
Proprietà in breve: aiuta a prevenire ed attenuare gli effetti dell’invecchiamento, rallentando i danni dello stress ossidativo; utile come anticellulite e per contrastare la ritenzione idrica, stimola la circolazione, ha effetti tonificanti, elasticizzanti, idratanti e rigeneranti sulla pelle.
Controindicazioni in breve: effettuare un test cutaneo prima dell’utilizzo, in modo da verificare la presenza di allergie.
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L’olio di caffè o cherry coffee oil, è un tipo di olio ricavato dalla spremitura a freddo dei chicchi di caffè tostati prevenienti dalle piantagioni di Coffea Arabica, coltivate in Brasile.
Le bacche di caffè vengono raccolte nel periodo di maturazione ideale quando il loro colore assume una tonalità rossa (simile ad una ciliegia); il periodo di maturazione è molto importante in quanto in ogni fase il chicco assume caratteristiche diverse, presentando anche una composizione chimica differente che incide sia sull’aroma che sulle proprietà funzionali del prodotto finito.
Ad esempio i composti fenolici, tra cui gli acidi clorogenici, diminuiscono durante la maturazione risultando al massimo della loro concentrazione nella fase in cui il chicco diventa rosso: questo è il periodo perfetto per la raccolta, in quanto assicura che sia il caffè che i suoi derivati (tra cui l’olio ed il burro) siano di ottima qualità.
L’olio di caffè è particolarmente ricco di sostanze altamente antiossidanti quali l’acido clorogenico ed acidi grassi come l’acido oleico, linoleico, palmitico e stearico che rappresentano degli ottimi alleati per la pelle, in grado di migliorare l’aspetto delle rughe e donare una maggiore consistenza e compattezza. I suoi composti sono inoltre capaci di ridurre la perdita di umidità migliorando quindi i livelli di idratazione sia sulla pelle che sui capelli, ecco perché il suo impiego è indicato anche in caso di pelle secca e screpolata.
Da non sottovalutare inoltre il contenuto di caffeina, un alcaloide dall’effetto vasodilatatore e stimolante sul sistema nervoso che viene inserito in molti preparati cosmetici e farmaceutici per le sue proprietà dimagranti, drenanti ed anticellulite, utile per stimolare la mobilitazione dei grassi dal tessuto adiposo e la circolazione, andando a contrastare la ritenzione idrica e la cellulite.
Per queste sue funzioni, l’olio di caffè si è dimostrato un utile alleato sia sulla pelle matura con presenza di macchie e rughe, sia sulle zone del corpo affette da cellulite ed accumulo di liquidi; si tratta inoltre di un composto efficace anche per trattare le zone del contorno occhi in quanto utile drenante contro borse ed occhiaie.
Grazie alla sua consistenza liquida e alla sua versatilità può essere usato sia puro, applicato direttamente sulla zona da trattare che come componente attivo di numerose preparazioni cosmetiche dall’azione antiage, idratanti ed anticellulite, come creme, oli da massaggio, burri, balsamo labbra e saponi.
Oltre ad essere molto funzionale, rappresenta anche una sorta di colorante naturale in quanto in determinate percentuali può conferire una tonalità rosacea alla preparazione.
Si tratta infine di un prodotto puro e 100% naturale, che non contiene composti di origine animale e non è testato su animali.
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L’olio di caffè è un concentrato di principi antiossidanti come i diterpeni, in grado di proteggere le cellule dai danni al DNA, causati principalmente dallo stress ossidativo.
La sua azione principale è quella di contrastare i radicali liberi e quindi di prevenire l’invecchiamento cutaneo e la formazione di rughe e macchie sulla pelle. Oltre a svolgere un’elevata azione antinvecchiamento, è anche un ottimo idratante ed emolliente, capace di rendere la pelle ed i capelli più morbidi, prevenendone la secchezza.
Utilizzato regolarmente favorisce inoltre la rigenerazione dei tessuti donando alla pelle un aspetto più giovane e compatto, stimola la circolazione esercitando una buona funzione termogenica, previene l’accumulo dei grassi e migliora l’aspetto della cellulite.
Il suo impiego, sia da solo che associato ad altri ingredienti, risulta particolarmente utile in caso di:
Cellulite e ritenzione idrica: essendo un buon vasodilatatore, l’olio di caffè aiuta a stimolare la circolazione e quindi a migliorare il flusso sanguigno; quest’azione risulta molto utile per prevenire e ridurre la cellulite, un disturbo spesso causato da una cattiva circolazione. Le xantine (come la caffeina) contenute nel caffè se applicate localmente aiutano a drenare il ristagno dei liquidi esercitando un effetto lipolitico sul tessuto adiposo, utile per eliminare gli edemi tipici della ritenzione idrica. Allo stesso tempo i suoi composti sono efficaci per rassodare e tonificare la pelle, contrastando il cosiddetto effetto a “buccia d’arancia.”
Borse ed occhiaie: l’azione drenante e vasodilatatoria dei composti contenuti nell’olio di caffè, hanno dimostrato di avere effetti benefici anche sulla riduzione di borse ed occhiaie. L’applicazione topica dell’olio o il suo impiego nella formulazione di sieri per il contorno occhi può quindi risultare utile per migliorare questi inestetismi.
Rughe e segni del tempo: l’olio di caffè presenta un elevato contenuto di sostanze antiossidanti accompagnate anche da una buona percentuale di vitamina E, capaci di rallentare il processo ossidativo sia della pelle che dei capelli, proteggendoli dai danni causati al DNA. Applicato localmente protegge la pelle dal fotoinvecchiamento, prevenendo così sia la comparsa di rughe e segni sottili che di macchie. Esplica inoltre un effetto stimolante sulle cellule favorendone la rigenerazione, contribuisce a mantenere la pelle più elastica e compatta, aumentando la protezione dai danni causati dai raggi UV.
Pelle secca e reattiva: l’alto contenuto di acido linoleico e di composti dall’azione idratante, sono capaci di ridurre la perdita di acqua transepidermica (TEWL) in modo da mantenere la pelle costantemente idratata, rinforzando la barriera cutanea. Questa caratteristica risulta molto utile nel trattamento della pelle secca e reattiva o in caso di danni alla barriera cutanea che non è più in grado di trattenere l’umidità. L’azione antinfiammatoria, data dalla presenza dei diterpeni, rende il composto anche un valido coadiuvante nella cura della pelle acneica, irritata o affetta da eczema.
L’azione rigenerante sui tessuti, rende inoltre l’olio di caffè un utile composto riparatore sulle lesioni e sulle cicatrici, efficace anche sulle scottature solari.
Per quanto riguarda i suoi benefici sui capelli, l’olio di caffè è un ottimo olio da massaggio, capace di stimolare la circolazione del cuoio capelluto e favorire la crescita di capelli sani e forti.
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Il cherry coffee oil, grazie alla sua texture leggera può essere usato puro direttamente sulla pelle, applicandone poche gocce sulla zona interessata.
Sul viso: per un effetto antirughe si può massaggiare qualche goccia direttamente sul viso e sul collo, insistendo sulle aree più critiche, sulle rughe e sulle macchie. Si possono applicare anche sotto il contorno occhi in caso di borse ed occhiaie, effettuando un leggero massaggio.
Sul corpo: per un effetto idratante, elasticizzante e tonificante, basta massaggiare l’olio sulle zone interessate ed usarlo anche su mani, piedi o cuticole per ammorbidirle. Per trattamenti più intensivi può essere unito ad altri ingredienti attivi o oli vegetali per realizzare creme ed oli da massaggio con funzione anticellulite, drenante e rassodante.
Sui capelli: qualche goccia di olio di caffè massaggiata sul cuoio capelluto, aiuta a stimolare la circolazione e rendere i capelli più sani. Basta applicarlo da solo, o unito ad altri oli come quello di cocco e massaggiarlo sulla cute, distribuendolo eventualmente anche sulle lunghezze. Avvolgere i capelli e tenere i posa per circa mezz’ora prima di procedere allo shampoo.
Nelle composizioni cosmetiche: l’olio di caffè rappresenta un ingrediente altamente funzionale per realizzare molti cosmetici homemade. Può infatti essere incluso nella preparazione di scrub per viso e corpo, balsamo labbra, sieri idratanti ed antiage per la notte, sieri per il contorno occhi e per le occhiaie, oli o burri da massaggio (con altri oli vegetali), impacchi e creme anticellulite, shampoo, balsami, saponi e lozioni. Può inoltre essere aggiunto a creme già pronte per aumentarne gli effetti.
Le percentuali di utilizzo sono molto variabili e dipendono ovviamente da tanti fattori, sia dal tipo di preparazione che dalla zona da trattare e dagli altri ingredienti utilizzati. Si potrebbero suggerire concentrazioni del 2-5%, considerando che si tratta di un olio colorante che modifica il colore della preparazione se usato in quantità maggiori.
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Grazie all’olio di caffè si possono realizzare moltissime preparazioni cosmetiche, associandolo ad altri oli vegetali o essenziali, burri ed altri ingredienti funzionali. Ecco due semplicissime idee, adatte anche a chi è alla prime armi con i preparati homemade.
Burro Corpo al caffè
Per realizzare un burro soffice, ideale da massaggiare su tutto il corpo occorrono:
- 60 g di burro di cacao
- 60 g di burro di mango o burro di karité
- 40 g olio di caffè.
Sciogliere i burri a bagnomaria ed aggiungere l’olio di caffè; lasciare raffreddare il composto a temperatura ambiente fino a quando diventa quasi solido ed infine montarlo con le fruste elettriche. Usare sul corpo dopo la doccia, per una pelle morbida, nutrita ed elastica.
Olio per massaggi Per creare un olio da massaggio nutriente, antiage ed anticellulite occorrono:
- 50 ml di olio di mandorle dolci o di noccioli di albicocca
- 10 ml di olio di jojoba o di vinaccioli
- 30 ml di olio di caffè
Versare tutti gli oli in un barattolo di vetro e mescolarli. Usare l’olio ottenuto, riscaldandolo leggermente e massaggiandolo su tutto il corpo, preferibilmente sulla pelle umida.
L’olio di caffè può essere miscelato con moltissimi ingredienti da scegliere in base alle proprie necessità.
- Per aumentare l’azione anticellulite si combina perfettamente con l’estratto fluido di edera o l’oleolito di fucus.
- Per potenziare l’azione antiage è ottimo se associato all’olio di rosa mosqueta, di melograno, di argan o di germe di grano.
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L'olio di caffè non presenta particolari controindicazioni, si consiglia però di testare il prodotto su un lembo di pelle per escludere allergie al prodotto prima del suo utilizzo.
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La storia del caffè può essere fatta risalire al 500 d.C. in Etiopia, dove le piante si sviluppavano spontanee e rigogliose. Più precisamente le piante di caffè provengono dalla regione Kaffa da cui il caffè prende il nome e da cui si sono sviluppate numerose credenze legate alla sua scoperta e al suo utilizzo. Secondo una leggenda, fu un pastore etiope a scoprire i suoi effetti stimolanti, notando che le sue capre non riuscivano a dormire la notte; rivolgendosi così ad alcuni religiosi di un monastero nelle vicinanze, si scoprì che il bestiame era solito mangiare alcune bacche rosse di una strana pianta. I monaci incuriositi prepararono un infuso con queste bacche notando che dopo il suo consumo si sentivano più energici.
Grazie ai guerrieri etiopi, la pianta arrivò anche nello Yemen dove trovò un ricco terreno per prosperare. Da qui si diffuse anche nella città di Mecca e Medina, nonché in tutta la penisola araba. Furono proprio gli arabi a usare la pianta per preparare dei decotti anziché usarla come spezia, scoprendo che con la tostatura e la macinatura dei chicchi si poteva ottenere una bevanda dal gusto più intenso. Nacque così il caffè, una delle bevande più consumate al mondo.
Curiosità:
- La coltivazione di caffè è diffusa soprattutto nelle zone tropicali ed equatoriali in quanto le piante necessitano di una temperatura costante tra i 17° e i 23° e di molta pioggia;
- In Italia la prima città che fece uso del caffè fu Venezia, in quanto più esposta agli scambi commerciali.
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La Coffea arabica è una pianta originaria dell’Etiopia caratterizzata da foglie ovali e lucide di colore verde scuro con margini ondulati. I fusti ed i rami sono molto sottili e leggeri, mentre i fiori sono riuniti in grappoli bianchi stellati che emanano un profumo molto intenso. Dopo la fioritura, che dura circa 2 giorni, i fiori lasciano spazio ai frutti, delle piccole bacche che inizialmente sono di colore giallo/verde e che durante la maturazione diventano rosse e lucide, molto simili a piccole ciliegie. Ogni bacca al suo interno contiene due semi, i chicchi di caffè, che sono piatti all’interno e convessi all’esterno.
Se coltivata in vaso, la pianta può raggiungere un’altezza massima di un metro, mentre nei luoghi di origine può raggiungere anche i 4-6 metri. Attualmente circa i 2/3 della produzione mondiale di caffè provengono dalla coffea arabica; le coltivazioni sono diffuse soprattutto in America centrale e meridionale e sulla costa africana, in quanto la pianta cresce bene tra i 600 e i 2000 metri sul livello del mare.
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Coffea Arabica Seed Oil