Olio Essenziale di Lentisco (Pistacchio) Biologico
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Inci: Pistacia lentiscus L. (Anacardiaceae).
Sinonimo: Lentiscus massiliensis Fourr.
Estratto per: Corrente di Vapore
Parte usata: Foglie
Origine: Marocco
Caratteristiche chimiche: caratterizzato da monoterpeni (alfa e beta pinene).
Profumo: fresco, legnoso, speziato
Capacità: balsamico, espettorante, antiossidante, antinfiammatorio, analgesico, decongestionante, circolatorio e antimicrobico
Colore: Liquido giallo/bruno
Il Prodotto
L’olio essenziale di Lentisco, o di Pistacchio Letnisco, è un olio raro e poco conosciuto, deriva dal famoso Mastiche di Chios, una pianta utilizzata sin dall’antichità per le sue capacità sulla salute dei denti e delle gengive.
L’olio, ricavato dalla resina, è un prodotto antico e da sempre utilizzato in medicina popolare, mentre l’olio essenziale, derivante dalle foglie, è un prodotto di ricente introduzione sul mercato, ma che si è dimostrato fin da subito incredibilmente efficace e dalle mille sorprese.
L’olio essenziale, così come accade per gli altri oli di questo tipo, è ricavato da un processo di distillazione per corrente di vapore, e estrae i principali principi attivi della pianta in un olio iper-concentrato.
Il Lentisco in particolare presenta ampie capacità balsamiche, rinfrescanti, tonificanti e rilassanti. Per questo motivo, dalla sua scoperta, esso è divenuto un importante olio essenziale spesso utilizzato nei diffusori.
La Pianta e la Storia
Dal suo nome scientifico Pistacia Lentiscus, si può capire velocemente la parentela che lo stesso ha con il genere Pistacia di cui fa parte ovviamente anche il pistacchio (Pistacia Vera).
La pianta si presenta con foglie laternate, glabre, di colore verde intenso, e fiori piccoli, rossi, raccolti in infiorescenze.
Il Frutto è una drupa sferica di colore verde, quando è acerbo, che diventa di un rosso acceso in piena maturazione.
Questo arbusto, che costeggia il bacino del mediterraneo, è stato da sempre utilizzato come risorsa alimentare e medicamentosa dagli uomini della zona.
Se ne trovano testimonianze già tra i greci ed i romani che facevano un uso intensivo di questo arbusto.
Esso era utilizzato nei più svariati ambiti, ad oggi purtroppo molti di questi utilizzi sono stati persi.
Nonostante ciò da lentisco si ricavano attualmente due oli, uno quello alimentare, ricavato dalle drupe, e l’altro l’olio essenziale, molto recente, ricavato dalle foglie.
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L’olio essenziale di Lentisco è un potente antinfiammatorio, analgesico, antimicrobico, decongestionante, e presenta svariate capacità in più ambiti.
Come decongestionante
Il Mastice è utilizzato in aromaterapia per le sue capacità balsamiche e purificante, attraverso la diffusione o la fumigazione.
Esso è infatti un valido rimedio naturale per combattere tosse, raffreddore e muchi, presentando capacità antinfiammatorie, sedative, astringenti ed antisettiche per le mucose.
Per questo effetto si dovrà procedere ponendo una goccia di olio essenziale all’interno di un diffusore per ogni metro quadro di ambiente da inondare. La sua efficacia sarà immediata.
Un altra possibilità è quello di aggiungere l’olio all’acqua bollente e respirarne poi i vapori, coprendo il capo con un asciugamano. Esso agirà come antinfiammatorio per il tratto gastrico, come antisettico e come balsamico, riuscendo a lenire tosse, raffreddore e malattie stagionali.
Tratto urogenitale
Le stesse capacità che lo rendono utile per le sue capacità decongestionanti lo rendono un buon disinfettante ed antisettico anche per il tratto uro-genitale.
Esso permette infatti di trattare cistiti, uretriti, leucorrea e prostatiti.
Procedere tramite lavaggi o un semicupio all’interno del quale si dovranno porre circa 20 gocce di questo potente olio essenziale, per ottenere dei buoni risultati.
Come drenante
Diluito in olio vegetale (15 gocce per 50ml di olio di mandorle) può essere utilizzato per dei potenti massaggi drenanti sugli arti inferiori.
Le sue capacità lo renderanno particolarmente efficace anche in caso di vene varicose e varici.
Antireumatico
Esso agisce come rilassante ed antireumatico, permettendo di combattere questo tipo di dolori.
Per agire in questo senso si dovranno aggiungere circa 20 gocce di olio essenziale ad un bagno caldo, ed immergersi per quanto tempo necessario. Esso andrà ad agire anche rilassando il corpo e la mente.
Il prodotto può essere aggiunto anche all’olio di iperico (20 gocce per 50ml) e poi massaggiato nelle zone dove necessario per un effetto immediato!
Per la pelle
Agisce con capacità lenitive riequilibranti e rigeneranti sulla pelle. Ideale in caso di dermatiti e pelle sensibile. Particolarmente adatto per le pelli molto irritate o affette da psoriasi o dermatiti.
In questi casi procedere aggiungendo circa 10 gocce di olio essenziale a 20 ml di olio di mandorle dolci, ed applicare direttamente dove necessario.
L’effetto lenitivo sarà molto utile in caso di punture d’Insetto, attenuando rossore e prurito.
Cura del cavo orale
Può essere aggiunto ad acqua tiepida per effettuare degli sciacqui e dei gargarismi utili contro le gengiviti, il mal di gola, l’alitosi e l’ infiammazione del cavo orale.
Ripetere gli sciacqui più volte al giorno.
Per la circolazione
Aggiungere 4-5 gocce di olio essenziale in olio di cumino nero e massaggiare delicatamente.
Questo massaggio permetterà di combattere flebiti, tromboflebite, insufficienza venosa e ogni problema legato alla circolazione
Emorroidi
Diluire 2 gocce di olio essenziale di Lentisco all’interno di un cucchiaio di olio di iperico. Applicare più volte al giorno nelle zone interessate.