Orthosiphon Foglie – Infuso/Tisana
Origine: sud-est asiatico
Costituenti chimici: flavonoidi, sinsetina, scutellarina, eupatorina, saponine, sali di potassio, olio esse. nziale
Nome famiglia: Labiateae
Parte della pianta utilizzata: foglie
Conservazione: conservare in luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti dirette di luce.
Utilizzo in breve: uso interno, 4-6 gr per tazza di acqua, tisane in combinazione con altre erbe.
Proprietà in breve: diuretico, depurativo, antisettico delle vie urinarie, antinfiammatorio, drenante, anticellulite, ipotensivo, colagogo, ipotensivo, ipocolesterolemizzante.
Controindicazioni in breve: non utilizzare in gravidanza ed in allattamento, in caso di patologie importanti consultare un esperto per assunzione e dosi
torna al menu...
L’Orthosiphon foglie è una droga vegetale ricavata con il raccolto delle foglie picciolate delle piante coltivate di Orthosiphon stamineus. Le foglie sono aromatiche, hanno un sapore sia amaro che astringente, nell’estratto rilasciano una sapidità tendente al salato per la presenza dei sali di potassio di cui sono ricche.
Nei luoghi in cui la pianta ha avuto origine l’estratto è impiegato nel trattamento della litiasi renale, quindi per contrastare la calcolosi e le infezioni. La droga ha un utilizzo primario come diuretico, impiegata per favorire l’eliminazione dei residui, aiuta nelle terapie per il trattamento dell’attività cardiaca e renale.
Scelta dalla fitoterapia come rimedio in caso di infezioni che interessano le vie urinarie. Svolge un’attività depurativa in caso di infezioni, è attiva sui disturbi di origine batterica e sulle infiammazioni. Grazie alla sua funzione diuretica la pianta ed i suoi estratti sono indicati per il trattamento delle cistiti.
La depurazione, realizzata con l’assorbimento dei liquidi dai tessuti e la canalizzazione verso i reni, migliora il processo di purificazione dell’organismo, con l’espulsione di liquidi e sostanze tossiche. Elimina gli edemi e coadiuva i trattamenti per la cellulite, impiegata come supporto nelle diete dimagranti e nella cura dell’obesità.
Compie un’azione coleretica, una blanda stimolazione alla produzione di bile. Abbassa la pressione arteriosa grazie alla capacità diuretica ed è attiva come ipocolesterolemizzante.
torna al menu...
L’attività benefica della pianta, in relazione alle capacità appena descritte che verranno qui di seguito analizzate in maniera più dettagliata, è stata più volte dimostrata dalle sperimentazioni empiriche. Agisce come protettivo dell’organismo, con la sua azione antiossidante lo protegge dalle degenerazioni provocate dallo stress ossidativo.
Diuretico: La pianta agisce aumentando il flusso delle urine, i suoi fitocomposti lavorano sui tubuli renali, aiutando l’organismo a liberarsi del sodio e del cloro, insieme ad essi vengono espulsi acido urico, urea e cataboliti. Supporta in caso di infezioni alle vie urinarie, la sua azione non contrasta con il riassorbimento del potassio. Utile l’azione coadiuvante nell’ipotensione, con l’estratto che favorisce la diminuzione della pressione arteriosa.
Depurativo: Immediatamente collegata all’attività diuretica la pianta ed i suoi attivi svolgono una funzione depurativa dell’organismo, con l’eliminazione delle sostanze non utili. L’azione purificante è di fatto un’attività preventiva dell’insorgenza di infiammazioni, consigliata per le artriti e per i reumatismi. La pianta ed il suo estratto sono alleati dell’organismo in caso di gotta, l’infiammazione provocata dagli accumuli di acido urico nelle articolazioni. La sua assunzione è ipocolesterolemizzante, un attivo utile anche per tenere sotto controllo i livelli del colesterolo.
Drenante: L’azione diuretica con l’espulsione dell’urina è secondaria alla capacità drenante della pianta, che agisce assorbendo i liquidi trattenuti nei tessuti. L’Orthosiphon è utile nel trattamento della ritenzione idrica, compie un’attività antiedematosa. Impiegata come rimedio nel trattamento degli edemi di natura traumatica e nei ristagni della cellulite. Sostiene l’organismo nella fase pre-mestruale, caratterizzata da accumuli di liquidi nei tessuti, specie delle parti inferiori del corpo. Un supporto funzionale nelle diete dimagranti e nel trattamento dell’obesità.
Coleretico: La presenza di sostanze amare indica la capacità della pianta di agire come stimolatore della produzione di bile. L’estratto induce le cellule epatiche nella realizzazione del succo per la digestione dei grassi e l’assorbimento degli stessi.
torna al menu...
Uso interno
Infuso di foglie di Orthosiphon
Dosi: 5-6 gr di droga per ogni tazza (150 – 200 ml) di acqua.
Preparazione: Versare l’acqua bollente sulle foglie, coprire e lasciare per 10 minuti in infusione coperta. Filtrare e bere.
Si consiglia di:
• consumare fino ad un massimo di 12 gr di droga al giorno, quindi da una a due tazze complessive;
• non consumare la tisana nelle ore serali, l’azione diuretica potrebbe interrompere il riposo notturno per la necessità di liberare la vescica;
• impiegare per brevi periodi e assumerla con una cadenza ciclica.
torna al menu...
Tisana diuretica
• 30 gr di sommità di Equiseto
• 20 gr di foglie di Betulla
• 20 gr di foglie di Orthosiphon
• 15 gr di foglie di Uva ursina
• 15 gr di foglie di Ortica
Preparare 10 gr di miscela per 250 ml di acqua, portarla ad ebollizione e versarla sulle erbe. Coprire e lasciare per 10 minuti in infusione, filtrare e bere. Consumare dalle 2 alle 3 tazze al giorno.
Tisana depurativa
• 20 gr di peduncoli di Ciliegio
• 20 gr di foglie di Orthosiphon
• 15 gr di foglie di Betulla
• 15 gr di fiori di Karkadè
• 15 gr di sommità di Solidago
• 10 gr di foglie di Menta piperita
Versare un cucchiaio di miscela in 250 ml di acqua, portare ad ebollizione, spegnere e lasciare in infusione coperta per 10 minuti. Filtrare e consumare calda.
Tisana contro la ritenzione idrica
• 20 gr di foglie di Orthosophon
• 5 gr di sommità di Fumaria
• 5 gr di fiori di Tiglio
• 1 lt di acqua
Portare l’acqua ad ebollizione, versarla nella teiera dove è stata preparata la miscela di erbe, lasciare in infusione per 10 minuti. Filtrare e consumare nell’arco della giornata.
Le foglie di Orthosiphon sono impiegate in sinergia con:
• Le foglie di Carciofo per un’azione depurativa e diuretica;
• il macerato glicerico di Mirtillo americano e di Mirtillo rosso per un’attività antibatterica nelle infezioni urinarie e nella cistite;
• il rizoma di Rusco e la Curcuma longa per prevenire e trattare la calcolosi renale.
torna al menu...
Non impiegare il prodotto in gravidanza ed in allattamento. In presenza di patologie specifiche, specie quelle che interessano il cuore ed i reni assumere dietro guida e controllo di uno specialista. Si consiglia di non assumere l’estratto in concomitanza con l’impiego di Salvia officinale che in fitoterapia è considerata un’erba antagonista.
torna al menu...
Il nome Orthosiphon deriva dalla parola in lingua malese koemis koetjing dal significato di baffi di gatto, riferito alle caratteristiche forme dei fiori.
Tra i suoi nomi comuni, oltre a questo, tè di Giava e tè del rene per l’azione diuretica, depurativa e drenante della pianta.
Nella nomenclatura botanica la pianta è anche conosciuta come Orthosiphon aristatus, Orthosiphon grandoflorum e Orthosiphon spicatus.
torna al menu...
La pianta originaria dell’Indonesia, India e Pakistan, è un’erbacea perenne. Ha dimensioni ridotte, cresce in altezza fino a 30 o al massimo 80 centimetri. Fusto lignificato in basso, ha foglie opposte, con dentatura irregolare e picciolo corto, di colore verde con le nervature ed il picciolo violacei. Il fiore è composto da una corolla tubolare lunga, con stami analogamente lunghi che fuoriescono all’esterno. Il frutto è composto da quattro acheni.
torna al menu...
Orthosiphon Stamineus Leave