Ortica Foglie - Infuso/Tisana
Costituenti chimici: acido formico, minerali (ferro, fosforo, silicio, calcio, potassio, manganese) vitamine (A, C, K), tannini, carotenoidi, istamina.
Nome famiglia: Urticaceae
Parte della pianta utilizzata: foglie
Conservazione: conservare in luogo fresco ed asciutto.
Utilizzo in breve: uso interno, preparare una tisana con 1-2 gr di droga per ogni tazza di acqua e berne 3-4 tazze al giorno, impiegare triturata come spezia sui cibi in cottura; uso esterno, applicare l’estratto in impacchi su pelle e capelli, per il lavaggio dei capelli. risciacquo dei capelli; altri usi, insetticida naturale.
Proprietà in breve: purificante, disintossicante, immunostimolante, ipoglicemizzante, ematopoietica, astringente, emostatica, rimineralizzante, tonica, lenitiva, vaso protettiva, sebo regolatrice, antiforfora, stimolante della ricrescita.
Controindicazioni in breve: non utilizzare in gravidanza. Prima dell’uso topico testare l’estratto con un patch test cutaneo per verificare la tollerabilità personale.
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Le foglie di Ortica sono raccolte in primavera dalla Urtica Doica, un arbusto spontaneo ricco di proprietà medicali, molte delle quali ancora non molto conosciute. Delle piante si impiega tutto, le tenere sommità, la pianta intera ed il rizoma, le foglie vengono raccolte in aprile ed essiccate tra aria aperta e zone ombreggiate per mantenere intatti i principi attivi.
La pianta dell’Ortica per difendersi dagli insetti e dagli animali è ricoperta di peluria urticante e in caso di ingestione a crudo le sue parti aeree rilasciano sostanze molto irritanti. Il consumo delle foglie fresche e secche non presenta alcun pericolo, la peluria per la sua consistenza si dissolve in acqua e non è percepibile nelle foglie essiccate e le sostanze irritanti vedono annullare la propria capacità.
Le proprietà della pianta erano già conosciute dal medico greco Galeno nel 100 - 200 d.C., che impiegava gli estratti della pianta per la cura delle affezioni della pelle e per trattare le malattie interne come le ulcere. Raccolta con semplicità e praticamente senza alcun costo ha rappresentato una cura efficace per molta parte della popolazione per millenni. I suoi usi in molti casi sono frutto della semplice sperimentazione su campo.
Nella medicina popolare l’Ortica ha continuato ad essere usata come purificante ed è divenuta rimedio antinfiammatorio, spasmolitico, stimolante delle difese dell’organismo e del metabolismo. Aiuta da decenni nelle depurazioni stagionali e sostiene l’organismo in stato di carenza dei nutrienti.
Le foglie sono apprezzate in fitoterapia come rimedio depurativo del sangue, stimola la generazione di nuove cellule sanguigne nel trattamento dell’anemia. L’estratto è anche utile nella cura dei reumatismi, della gotta e dell’artrosi.
L’Ortica è un rivitalizzante del cuoio capelluto, indicata per stimolare la ricrescita, purificare la superficie da sedimenti di grasso e dalle desquamazioni della forfora. Le foglie sono anche utilizzate come una spezia dalle proprietà antimucolitiche, gastro protettive e purificanti.
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Depurativa: L’estratto delle foglie di Ortica è un ottimo purificante, indicato nel trattamento disintossicante praticato all’inizio della stagione estiva, come da tradizione millenaria e dopo una terapia farmacologica impegnativa. Favorisce l’eliminazione dei residui acidi del metabolismo, evitando accumuli di tali sostanze tossiche pericolose per l’organismo.
Diuretica: Un rimedio di supporto alle diete dimagranti l’estratto viene impiegato per la sua azione drenante, un coadiuvante nei trattamenti per la perdita di peso corporeo in eccesso e per combattere la cellulite e lo stato adiposo localizzato.
Rimineralizzante: La clorofilla contenuta nelle foglie è ricca di minerali con un elevato contenuto di ferro e di vitamina C. L’estratto viene impiegato in fitoterapia nella cura dell’anemia, per la capacità di stimolare la produzione di nuovi globuli rossi. Un ottimo rimedio per trattare le artriti, i reumatismi, aiuta nel processo di ricostruzione della cartilagine e del tessuto osseo. La buona capacità di cedere i suoi nutrienti rende l’ortica un rimedio da utilizzare per prevenire le carenze che si verificano nel corpo delle donne con l’avvento della menopausa.
Tonificante: Integra le diete ricostituenti nei periodi di ripresa da una malattia, quando si necessità di un aumentato apporto di nutrienti per carenze fisiologiche o da mal nutrizione, negli stati di debilitazione fisica.
Alcalinizzante: L’estratto riequilibra il PH sanguigno, contrasta l’acidosi caratterizzata da un valore inferiore al 7. Con l’apporto di sali minerali promuove l’equilibrio fisiologico, con un’azione di prevenzione dell’insorgenza di malattie cardiovascolari, rende inospitale l’organismo alla proliferazione batterica, è immunostimolante, migliora le difese del corpo dalle aggressioni di virus e batteri.
Digestiva: L’estratto delle foglie stimola la produzione di succo pancreatico, mobilita la funzionalità dello stomaco e della cistifellea favorendo il processo digestivo.
Astringente: Utile in caso di diarrea e dissenteria grazie ai tannini della sua formula chimica. Agisce sulle emorragie interne in caso di ciclo mestruale abbondante, nelle perdite di sangue lungo l’apparato digerente, nel trattamento delle emorroidi. Impiegato su tagli, ferite e graffi per le medesime qualità contenute nella pianta.
Galattogena: L’assunzione degli estratti di Ortica aiuta la mamma nel periodo delicato dell’allattamento, stimolando la produzione e la secrezione delle ghiandole mammarie.
Ipoglicemizzante: L’effetto depurativo si esplicita anche nel riequilibrio dei livelli di zucchero sul sangue, per un’azione di controllo della glicemia.
Antinfiammatoria: L’estratto di foglie è indicato per trattare le irritazioni cutanee causate da eczemi e dermatiti. Compie un’azione lenitiva sulla pelle acneica calmando le irritazioni con un effetto decongestionante della zona in generale. Ha un’efficacia rinfrescante in presenza di prurito provocato dalla mancata traspirazione della pelle, a causa di sedimentazioni e stati alterati della cute.
Sebo regolatrice: I trattamenti con l’Ortica sono da sempre considerati ideali per la pelle grassa ed i capelli grassi. Le applicazione sul cuoio capelluto dell’estratto alleggeriscono la chioma con i capelli che acquistano volume e leggerezza, mentre sul cuoio capelluto vengono liberati dal sebo i bulbi piliferi.
Stimolante della ricrescita: La detersione profonda con la rimozione delle impurità e la possibilità dei bulbi piliferi di ricevere nutrimento e ossigenarsi sono i presupposti determinanti per la rigenerazione dei capelli e la ricrescita degli stessi.
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Uso interno
Infuso di foglie di Ortica
Dosi: 1-2 gr di droga, una tazza di acqua (150 – 200 ml).
Preparazione: Preparare le foglie in tazza o teiera, riscaldare l’acqua fino all’ebollizione, versare sulle foglie, coprire e lasciare in infusione per 10 minuti. Filtrare e consumare 3-4 tazze ogni giorno.
Le foglie di Ortica possono essere aggiunte ad altre erbe officinali, apportando i suoi attivi nella preparazione di infusi dalle finalità specifiche.
In cucina
Spezia depurativa: Le foglie sono una spezia che può essere aggiunta al cibo. Utilizzare 1-2 cucchiaini di foglie finemente sminuzzate come condimento del cibo in cottura, o a crudo, utile per la gastrite, la purificazione del sangue e la depurazione intestinale.
Uso esterno
Impacchi per i capelli: Applicare l’estratto dopo lo shampoo, come ultimo risciacquo sul cuoio capelluto e sulle lunghezze.
Impacco per capelli grassi: Preparare un infuso con 20 gr di foglie in 500 ml di acqua, lasciare 15 minuti in infusione, filtrare ed applicare le foglie per 15 minuti sulle chiome. Risciacquare con uno shampoo delicato.
Impacchi cutanei: Applicare sulla pelle arrossata con della garza imbevuta dell’estratto, anche più volte al giorno, per una detersione profonda delle zone con irritazioni, pruriti e desquamazioni. Per particolari esigenze è anche possibile mantenere l’impacco sulla pelle per più ore e provvedere ad applicarne un nuovo impacco con una nuova soluzione 3-4 volte al giorno.
Cerotti naturali: Tritare le foglie di Ortica, rinvenirle in acqua calda, mescolarle al sale ed applicare l’impasto in caso di gonfiori ed edemi cutanei.
L’estratto di foglie di Ortica è indicato per le preparazioni cosmetiche di:
- creme per pelli grasse e creme idratanti per pelli secche;
- latti per la purificazione della pelle impura;
- tonici sebo regolatori;
- shampoo per capelli grassi.
Altri usi
Insetticida: Mettere in macerazione per almeno 12 ore le foglie di Ortica, filtrare e spruzzare sulle piante come insetticida naturale.
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Maschera rivitalizzante capelli secchi
- 40 gr di polvere di foglie di Ortica
- 40 gr di polvere di foglie di Betulla
- 20 gr di polvere di semi di Psillio
- acqua q.b.
Mescolare le polveri aggiungendo l’acqua a filo, fino ad ottenere un composto della giusta consistenza.
Applicare l’impasto sui capelli bagnati spalmandolo principalmente alle radici. Lasciare in posa per 10 minuti e risciacquare con uno shampoo delicato.
Decotto contro la forfora
- 100 gr di foglie di Ortica
- 500 ml di acqua
- 500 ml di aceto bianco
Mescolare i liquidi in una pentola, aggiungere le foglie e portare ad ebollizione, abbassare il fuoco e continuare a far bollire per 30 minuti. Filtrare e sistemare in un contenitore.
Impiegare prima dello shampoo praticando una frizione sul cuoio capelluto fino a farlo riscaldare.
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Il prodotto non va consumato in gravidanza. Prima dell’uso cutaneo testare con un impacco nella parte interna del braccio. Attendere dopo la posa 12/24 ore e verificare l’eventuale presenza di infiammazioni o rossori, nel qual caso non è opportuno impiegare l’estratto.
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Le foglie di ortica sono utilizzate da millenni anche per il consumo alimentare, per essere mangiate senza effetti collaterali è sufficiente cuocerle brevemente o metterle in ammollo perché spine e sostanze urticanti perdano la loro capacità di irritare.
Con le foglie in alcune parti vengono preparati dei cagli completamenti vegetali per la produzione di formaggi, non solo utili tanto quelli animali, quanto capaci di migliorare la resa del latte nel processo produttivo.
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L’Ortica è una pianta perenne ed infestante, predilige i terreni incolti, i sentieri , i boschi e cresce a ridosso delle siepi. Arbusto dioico ha esemplari maschi e femmina, con portamento strisciante, si appoggia sulle piante limitrofe e raggiunge i due metri di altezza. L’apparato radicale è composto da un rizoma da cui partono numerose ramificazioni. Accoglie foglie urticanti, ricoperte di fitta peluria, alterne, dalla forma ovale, con margine dentato. I fiori, giallo- verdi e di piccole dimensioni, sono raccolti in spighette. Dalla pianta viene prodotto un frutto di forma ovale, ricco di semi, detto achenio.
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Urtica Doica Leaf