Ortica Radice -Tisana/Decotto

Origine: Balcani
Costituenti chimici: tannini (β-sitosterolo), mucillageni, flavonoidi, carotenoidi, minerali, vitamina C
Nome famiglia: Urticaceae

Parte della pianta utilizzata: radice

Conservazione: conservare in luogo fresco ed asciutto.

Utilizzo in breve: uso interno, preparare un decotto con 2 cucchiaini di droga ed assumerne 3-4 tazze al giorno; uso esterno, applicare il decotto in impacchi, lavaggi e bagni, usare nei gargarismi e nel risciacquo dei capelli.

Proprietà in breve: purificante, diuretica, disintossicante, lenitiva, immunostimolante, astringente, riequilibrante degli ormoni maschili, seboregolante, antiforfora, stimolante della ricrescita.

Controindicazioni in breve: non utilizzare in gravidanza, allattamento e nei bambini. Prima dell’uso topico testare l’estratto con un patch test cutaneo per verificare la tollerabilità personale.

La radice di Ortica è un rizoma ricco di sostanze utilizzate per la cura della pelle e dei capelli, estratte a caldo in acqua. La capacità urticante tipica della Urtica Doica non riguarda la radice che viene impiegata senza necessità di liberare la superficie dalla peluria irritante. Il suo nome ricalca la caratteristica delle foglie di bruciare, in latino urere, quando viene in contatto con la pelle.

Il contatto con le foglie è dunque fortemente irritante, la pianta si difende per non essere attaccata dagli insetti o mangiata dagli animali. Essa rilascia degli acidi misti ad istamina e serotonina che generano effetti sulla pelle durevoli fino a dodici ore, mentre essiccata o cotta velocemente diviene sicura per il consumo sia umano che animale. Impiegata per millenni come pianta alimentare da cui si ricavano vitamine, minerali e fibre, la fitoterapia ha scoperto le sue qualità anche dopo essere stata essiccata e disidratata.

Impiegata come tonico, per l’azione antinfiammatoria, come lenitiva per gli eczemi e ricostituente in presenza di anemia. Utile e conosciuto è l’uso nel periodo maschile dell’andropausa, agisce sul rigonfiamento prostatico con una riduzione significativa del disturbo. Depura l’organismo con l’aumento del flusso urinario, con un’azione disintossicante apprezzata nei trattamenti dimagranti.

Scelta dalla medicina popolare per le sue doti e per la facile reperibilità, viene oggi impiegata nel campo della cosmesi specialmente per realizzare shampoo per cute e capelli grassi e come antiforfora. Nei trattamenti topici riequilibra il sebo della cute grassa, depura il cuoio capelluto dalla forfora. Lenisce le irritazioni e calma il prurito, stimola la microcircolazione inducendo alla ricrescita di capelli più sani e forti.

Diuretica: Il β-sitosterolo della radice viene impiegato per stimolare la diuresi nei casi in cui vi è un rallentamento del flusso urinario, come rimedio coadiuvante tratta l’ingrossamento benigno della ghiandola prostatica, aiuta nella depurazione dei tessuti e degli organi, sostiene l’organismo nei trattamenti per perdere il peso in eccesso.

Disintossicante: Impiegata dalla medicina popolare da decenni come agente depurativo nel cambio di stagione, per aiutare il corpo a ripulirsi da tutte le tossine, reso capace di adattarsi al nuovo clima ed alle nuove condizioni introdotte dalla stagione che subentra.

Rimineralizzante: L’estratto è ricco di minerali con un elevato contenuto di ferro e di vitamina C. Viene impiegato in fitoterapia per la capacità di stimolare la produzione di globuli rossi.

Andropausa: Studi clinici hanno appurato l’utilità dell’Ortica nel trattamento dei sintomi legati a questo particolare periodo dell’uomo, con la riduzione degli ormoni androgeni, in particolare del noto testosterone.

Antinfiammatoria: L’estratto di Ortica svolge un’efficace azione lenitiva in caso di irritazioni provocate dagli insetti, con un’azione decongestionante della zona. Nei traumi di natura articolare, distorsioni e contusioni aiuta a calmare l’infiammazione e stimolare l’inizio del recupero funzionale.

Rinfrescante: Dona sollievo in caso di prurito provocato da dermatiti o da sedimentazioni che impediscono una buona traspirazione, lenisce irritazioni e rossori. L’estratto della radice tratta la reazione cutanea chiamata orticaria con un effetto calmante e distensivo.

Per i capelli

Riequilibrante: Le applicazione dell’estratto acquoso di Ortica sul cuoio capelluto sono utili in caso di eccesso di grasso che viene regolato rendendo la chioma più leggera e aiutando i bulbi piliferi ad ossigenarsi. I capelli dopo le applicazioni recuperano luminosità e morbidezza.

Depurativo: Con l’Ortica si ottiene una detersione profonda del cuoio capelluto liberato dalle sedimentazione della forfora e dalle impurità.

Stimolante della ricrescita: Le azioni di riequilibrio del sebo e la possibilità dei bulbi di ricevere ossigeno, l’effetto calmante dalle infiammazioni e la pulizia profonda, insieme all’attivazione della circolazione dei nutrienti determinano le migliori condizioni per la ricrescita di nuovi capelli, rinforzando le fibre di quelli esistenti.

Uso interno

Decotto di radice di Ortica

Dosi: 4 gr di droga, una tazza di acqua (150 – 200) ml.

Preparazione: Riscaldare l’acqua e la radice fino all’ebollizione, lasciare bollire per 10 minuti, filtrare e consumare 3-4 tazze al giorno per quattro settimane. Il trattamento è possibile ripeterlo ciclicamente.

Uso esterno

Gargarismi: L’estratto viene utilizzato per ripulire il cavo oro-faringeo, praticare con la soluzione a temperatura ambiente degli sciacqui della bocca e della gola dopo il lavaggio dei denti.

Impacchi per i capelli: Applicare l’estratto dopo lo shampoo, come ultimo risciacquo sul cuoio capelluto e sulle lunghezze.

Lavaggi: Applicare sulla pelle arrossata anche a causa di punture d’insetto, in presenza di reazioni allergiche, praticando una detersione della zona interessata.

Bagni: Preparare un decotto con 100 gr di droga in 7 litri di acqua. Appena pronto mescolarlo all’acqua della vasca ed immergersi in essa.

L’estratto di Ortica in acqua è ideale per amalgamare miscele di erbe ed argille per la cura del cuoio capelluto o per lenire rossori e irritazioni anche a livello cutaneo.

Lozione per la ricrescita

• 30 gr di radice di Ortica
• 30 gr di radice di Bardana
• 30 gr di rucola
• 1l di acqua

Mettere le droghe in pentola coprire con l’acqua e portare ad ebollizione. Lasciar bollire a fiamma bassa per 10 minuti, far intiepidire ed utilizzare per una frizione rivitalizzante del cuoio capelluto.

Decotto di Ortica per capelli grassi, fragili e con forfora

• 350 gr di radice di Ortica
• 250 ml di aceto rosso

Mettere in pentola coperta e portare ad ebollizione. Lasciar bollire a fiamma bassa per 10 minuti, far raffreddare ed utilizzare per frizionare il cuoio capelluto.

Il prodotto non va consumato in gravidanza ed in allattamento, né somministrato ai bambini al di sotto dei 12 anni di età. Prima di impiegarlo sulla cute praticare un impacco nella zona interna del braccio. Rimuovere ed attendere 12/24 ore al termine delle quali verificare la presenza di infiammazioni o rossori, nel qual caso non è opportuno impiegare l’estratto.

Un ritrovamento archeologico risalente a circa 3000 anni fa ha svelato che nell’attuale Danimarca l’ortica veniva impiegata per coprire i resti dei defunti non comuni. In passato le fibre della pianta sono state impiegate per realizzare rafia da intrecciare per i cesti.

Le foglie per essere consumate vanno immerse in acqua calda o cotte per breve tempo per rendere innocue le spine e le sostanze velenose al loro interno. Le foglie giovani vengono consumate come alimento di uomini ed animali.

Nell’allevamento delle galline ovaiole le foglie dell’ortica vengono date in pasto per rendere più giallo il tuorlo grazie ai carotenoidi della composizione chimica. Le stesse foglie sono utilizzate come caglio vegetale nella preparazione dei prodotti caseari, capaci di aumentare la resa del latte.

L’Ortica è una pianta erbacea dioica perenne che raggiunge i due metri di altezza. La radice è un rizoma che ramifica sul terreno, con portamento strisciante. Le foglie hanno forma ovale, dentate ai margini, disposte in maniera alterna sui rami, ricoperte insieme agli steli di peli urticanti. I fiori sono piccoli e di colore giallo- verde, raccolti in infiorescenze a spiga. Produce un achenio di forma ovale con ciuffo peloso all’esterno, ricco di semi all’interno.

Urtica Doica Root