Pietra Pomice Esfoliante
Origine: Marocco
Colore: Rossa Aspetto: poroso, leggero
Conservazione: dopo l’uso pulire la pietra sotto acqua corrente usando uno spazzolino e del sapone; farla asciugare in una zona asciutta.
Utilizzo in breve: Ammorbidire la pelle e sfregare delicatamente sulle zone da trattare
Proprietà in breve: Esfolianti, leviganti, abrasive
Controindicazioni in breve: Non usare su pelle lesa o irritata, inumidire sempre la pelle prima dell’uso, usare delicatamente per evitare abrasioni
torna al menu...
La pietra pomice è una roccia di origine vulcanica che si forma dal raffreddamento del magma; si tratta di una pietra dall’aspetto leggero e poroso, dovuto alla formazione di bolle di gas nella roccia.
In commercio si trovano diverse varianti di questa pietra che si differenziano per colore, dimensione e composizione; non tutte le pomici infatti sono uguali e le loro caratteristiche dipendono molto anche dal tipo di minerali contenuti.
Nelle pietre di colore bianco o in generale chiaro, prevale soprattutto la silice amorfa mentre in quelle dai toni più scuri (come le pomici nere), c’è una prevalenza di altri minerali come il ferro; in entrambi i casi la loro funzione esfoliante non cambia.
La pietra pomice viene largamente usata nell’industria cosmetica per le sue proprietà esfolianti e leviganti e per questo motivo viene spesso inclusa nei preparati di bellezza come scrub per viso e corpo e persino dentifrici.
La sua attività principale, come vedremo, è quella di effettuare una leggera azione abrasiva sulla pelle, permettendo di eliminare le cellule morte e le rugosità, soprattutto nelle zone più ruvide del corpo che in genere sono talloni, ginocchia e gomiti.
torna al menu...
Essendo un pietra abrasiva molto porosa, può essere utilizzata sia intera che macinata nelle preparazioni cosmetiche fatte in casa, per aggiungere proprietà esfolianti ai prodotti di base.
Le sue funzioni sono molteplici e riguardano soprattutto l’esfoliazione della pelle per liberarla dalle cellule morte e ridonare alla cute un aspetto più levigato, luminoso e sano.
Principalmente le sue funzioni sono:
- Eliminare le cellule morte dalla pelle di viso e corpo
- Trattare calli e duroni di mani e piedi
- Depilare il corpo
- Eliminare i peli incarniti
- Esfoliare le zone ruvide
- Rimuovere le cuticole
- Creare scrub per viso e corpo
Per svolgere queste funzioni, la pietra pomice può essere utilizzata al naturale direttamente sulla pelle, oppure ridotta in polvere ed aggiunta a creme e detergenti o nelle ricette dei saponi homemade.
Il suo impiego rende la pelle più bella e luminosa grazie alla rimozione delle cellule morte, il massaggio fatto con la pietra pomice stimola anche la circolazione e aiuta a migliorare il tono della pelle e la secchezza.
torna al menu...
Per esfoliare talloni, ginocchia e gomiti
Per rimuovere la pelle ruvida dai talloni è necessario immergere i piedi in acqua calda per una decina di minuti in modo da ammorbidire per bene la pelle. All’acqua si può aggiungere anche un olio vegetale o un po’ di sapone per renderla ancora più morbida. Nel frattempo bagnare anche la pietra pomice in acqua per far sì che non sia troppo dura ed abrasiva e per farla scivolare meglio sulla pelle.
Dopodiché tamponare leggermente i piedi con un asciugamano morbida e cominciare a fregare la pietra facendo dei leggeri movimenti circolari per qualche minuto. Insistere sulle zone più ruvide come i talloni e i lati del piede, che in genere sono più duri perché a contatto con le scarpe. Sciacquare infine i piedi e se necessario ripetere l’operazione. Terminare con l’applicazione di una crema o di un olio idratante.
Questo trattamento può essere effettuato anche su gomiti e ginocchia, avendo cura di bagnarli sempre prima con acqua calda.
Per il viso
La pietra pomice può essere utilizzata anche per una leggera esfoliazione del viso, avendo l’accortezza di frizionare la pelle molto delicatamente per non causare rossori o abrasioni. Ad ogni modo va evitata in caso di irritazioni, arrossamenti ed eruzioni cutanee. Dopo aver lavato il viso con acqua calda e bagnato la pietra pomice, effettuare per pochi secondi dei movimenti circolari sul viso e sul collo facendo una leggerissima pressione, dopodichè risciacquare e applicare una crema. In caso di bruciori o arrossamenti, sospendere l’uso.
Per la depilazione e i peli incarniti
Anche se questo uso non è molto comune, la pomice può essere impiegata per la depilazione del corpo, naturalmente evitando le zone più sensibili come l’inguine. In realtà non sostituisce la depilazione vera e propria, in quanto va semplicemente a spezzare i peli senza estirparli dalla radice.
Dopo aver ammorbidito la pelle e dilatato i pori attraverso un bagno o una doccia calda, tamponare la zona da trattare, bagnare la pietra e passarla sulla cute facendo dei piccoli cerchi con una pressione molto leggera. Al termine risciacquare ed applicare una buona crema idratante.
Lo stesso procedimento è utile per eliminare i peli incarniti; in caso di bruciore o abrasioni interrompere l’utilizzo.
Per uno scrub viso e corpo
Macinando un po’ di pietra pomice, con la polvere ottenuta si può preparare uno scrub dall’azione esfoliante su viso e corpo. Basta aggiungere la polvere, in sostituzione a zucchero o sale, ad una crema idratante, ad un gel, al bagnoschiuma o ad un olio vegetale da massaggiare sulla pelle.
Per le mani
Come per i piedi, la pietra pomice è adatta ad eliminare le callosità dalle mani, in modo delicato ma efficace. Naturalmente si tratta di un’operazione che va ripetuta più volte per avere buoni risultati.
Per cominciare è necessario tenere le mani in ammollo in acqua calda a cui aggiungere un po’ di sapone liquido; bagnare anche la pietra e dopo aver tamponato la pelle fregarla sui calli agendo da tutti i lati. I movimenti devono essere circolari e non bisogna esercitare troppa pressione per evitare lesioni; ogni modo l’operazione non è dolorosa in quanto i calli non hanno terminazioni nervose. Insistere sulle zone più ruvide ed infine risciacquare la pelle. Applicare una buona crema per le mani o un olio a rapido assorbimento.
Per il trattamento delle cuticole, si può usare un angolo di pietra pomice, dopo averle ammorbidite. In realtà per una maggiore praticità è consigliato l’uso di attrezzi in pietra pomice specifici per la manicure.
torna al menu...
Con la pietra pomice polverizzata si possono creare scrub leviganti per la pelle di viso e corpo; ad essa si possono associare sostanze liquide come un sapone neutro ma anche oli essenziali da scegliere in base alla zona e al problema da trattare.
Ecco una ricetta per fare una maschera esfoliante per il viso adatta a tutti i tipi di pelle, soprattutto quella grassa ed impura:
- 4 cucchiai di argilla bianca
- 1 cucchiaino di argilla rosa
- 1 cucchiaino di pietra pomice i polvere
- 2 cucchiai di sapone liquido neutro (es. sapone di Castiglia)
- 3 cucchiai di olio vegetale (cocco, ricino, jojoba ecc.)
- 6 gocce di olio essenziale di geranio
- 6 gocce di olio essenziale di lavanda
- 1 contenitore a chiusura ermetica
In una ciotola mescolare l’argilla e la polvere di pomice; a parte unire gli ingredienti liquidi ovvero il sapone, l’olio vegetale e gli oli essenziali. Versare la parte liquida nelle polveri mescolando con un cucchiaio di legno finché non si addensa. Trasferire il composto nel contenitore e al momento dell’uso prelevarne una parte da massaggiare sul viso pulito e leggermente umido.
La ricetta può essere personalizzata sostituendo agli oli essenziali previsti altre essenze come: olio essenziale di tea tree per pelle grassa ed acne; olio essenziale di camomilla per pelle sensibile, olio essenziale di rosa per la pelle matura.
torna al menu...
Se utilizzata nel modo giusto, la pietra pomice non porta effetti collaterali sulla pelle. Il suo utilizzo va assolutamente evitato se la pelle è lesionata, se ci sono tagli, ferite ed eruzioni cutanee ma anche in presenza di irritazioni e rossori, dovuti a dermatiti, follicoliti o acne.
Se durante l’uso si verificano abrasioni, lacerazioni o bruciore, è necessario interrompere il trattamento; ad ogni modo è sempre consigliato usarla in modo delicato, evitando pressioni forti sulla pelle.
Per una corretta conservazione e per evitare proliferazioni batteriche, bisogna sempre lavare la pietra pomice dopo il suo utilizzo, usando del sapone e uno spazzolino per rimuovere gli eccessi di pelle morta e di sporco. La pietra va fatta asciugare da sola, tenendola in un luogo asciutto e lontano dall’umidità. Per evitare infezioni, è preferibile non condividerne l’uso con altre persone.