Pietra da Massaggio in Puro Sale Rosa Himalayano

Utilizzo in breve: applicare la pietra riscaldata o raffreddata massaggiando il corpo per esteso o soffermandosi nelle zone dove si intende intervenire.

Proprietà in breve: riequilibrano le principali funzioni vitali dell’organismo, hanno un effetto remineralizzante, sciolgono tensioni e stress, creano una barriera contro i batteri responsabili del cattivo odore, agiscono su contusioni e traumi.

Controindicazioni in breve: non usare le pietre calde in caso di gravidanza, ferite non rimarginate, in terapia con anticoagulanti, diabete.

La pietra da massaggio in puro sale himalayano è capace di sciogliere le tensioni accumulate nel corpo quotidianamente a causa dello stress e delle risposte di adattamento ad esso. Aiuta a risolvere una serie di difficoltà che si presentano con blocchi, disfunzioni e carenze. Il suo effetto si estende fino ad alleggerire i pesi e le negatività presenti anche a livello emozionale.
La pietra da massaggio in puro sale dell’Himalaya è un perfetto strumento nelle mani di operatori specializzati, ma può essere usata con semplicità da chiunque, con auto-applicazioni dalle diverse finalità.
Per comprenderne la valenza e l’azione scopriamo come sono fatte queste pietre da massaggio e come agiscono sul corpo. Sono dei blocchi di sale dell'Himalaya, il cosiddetto sale rosa, un agglomerato ricco di minerali naturali molto utili alla salute. La composizione indica che si tratta di un tipo di salgemma, al pari del sale marino, con l'estrazione che non avviene nelle consuete saline bensì nella profondità della terraferma, in particolare nella miniera incontaminata di Kewra in Pakistan, ad un centinaio di chilometri dall'Himalaya. La formazione di questo agglomerato di minerali risale ad epoche lontanissime, a quando la Terra era completamente immersa nell'acqua. La composizione abbonda di minerali, se ne contano più di ottanta, tra i quali il cloruro di sodio (85-95%) comune al sale più conosciuto, l'ossido di ferro che gli conferisce la colorazione che va dal rosa all'arancio, l'idrogeno, il litio, l'ossigeno, il sodio, il magnesio, lo zolfo, il cloro, il potassio, il calcio, il cadmio.
L’effetto immediato della pietra di puro sale dell’Himalaya è di riequilibrare agendo sulla quantità di ioni positivi presenti nel corpo esposto alle tecnologie ed ai loro campi elettromagnetici, rilasciando ioni di carica negativa.
Il contatto della pietra di sale con il corpo stimola le funzioni del sistema nervoso parasimpatico. Avviene in sostanza una compensazione della tensione costante causata dallo stato di allerta promosso dal sistema nervoso simpatico.
L’uso delle pietre avviene attraverso un massaggio, semplice ed alla portata di tutti. A seguire verranno indicate le modalità, suggerendo alcune delle possibili applicazioni terapeutiche .

La pietra di puro sale rosa himalayano è in grado di sprigionare ioni negativi, la cui emissione è correlata alla temperatura, vale a dire che vengono rilasciati con il calore. Ben noti sono gli effetti benefici delle lampade di sale, dove alla lampadina interna è affidato il compito di riscaldare il blocco di sale esterno, innescando il processo di diffusione degli ioni negativi negli ambienti dove sono collocate.
Gli ioni negativi agiscono per riequilibrare l'organismo riportandolo in una condizione di ritrovato benessere. Nella quotidianità si entra in contatto con molte fonti che producono ioni positivi, come i trasmettitori di onde radio, i ripetitori di televisioni e le televisioni stesse, le linee elettriche a corrente continua e i telefoni cellulari, con cui si vive quasi simbioticamente. Oltre all'origine resta ancora da scoprire in quali ambiti, insieme a quelli già identificati, si riscontrino gli effetti di queste particelle elettriche. Ad oggi è noto che un eccesso di ioni positivi nel corpo segnala la presenza di uno stato infiammatorio, una condizione di stress emotivo, un senso di spossatezza ed un affaticamento generalizzato.
Trascorrere del tempo in natura a beneficiare dell'aria pulita, del vento, della vegetazione aiuterebbe l'organismo a fare una scorpacciata di ioni negativi, ma non sempre è possibile. In mancanza di questo contatto continuo, del quale si dovrebbe beneficiarne ogni giorno, le pietre da massaggio in puro sale dell'Himalaya rappresentano un'ottima alternativa, data la capacità di riequilibrare l'eccesso di ioni positivi nel corpo.
Pochi semplici ma incisivi elementi rendono il massaggio con la pietra di puro sale dell'Himalaya molto efficace. Complice il calore, quello provocato dal massaggio, insieme alla pietra riscaldata e con l'aggiunta dell'attrito tra pietra e corpo accade che i minerali vengano assorbiti attraverso lo strato più esterno della pelle.

Il massaggio total body effettuato tramite le pietre di sale rosa è utile in quanto:

• equilibra il livello glicemico del sangue
• migliora la circolazione e contrasta l'ipertensione
• dona benefici al sistema osseo
• previene l'insorgenza dei crampi muscolari
• alleggerisce gli stati ansiogeni
• favorisce il rilassamento ed il sonno.

Il massaggio aiuta il corpo a disintossicarsi, grazie alla stimolazione del sistema circolatorio insieme a quello linfatico. Durante una sessione di massaggio con la pietra di puro sale dell’Himalaya il corpo viene sostenuto nel processo di liberazione dalle tossine accumulate.
Il massaggio con le pietre di sale dell'Himalaya calde favorisce uno stato di profondo rilassamento. Il calore attiva la risposta del sistema nervoso parasimpatico, che controlla le funzioni involontarie del corpo.

Le pietre di puro sale himalayano vengono usate come estensioni delle mani, applicate su zone specifiche per azioni mirate o sull’intero corpo per ricevere tutti i benefici appena elencati. La pietra di sale himalayano al contatto con la pelle pratica una delicata esfoliazione, favorendo la pulizia profonda dello strato corneo del derma, mentre la leggera abrasione aiuta a liberarsi da impurità e cellule epiteliali ormai morte. Al termine della sessione di massaggio la pelle diviene liscia e morbida, l'incarnato beneficia di questa applicazione e si mostra subito in una veste rinnovata, apparendo luminoso e sano.

Per riequilibrare l'intero organismo tenere in mano una pietra di sale strofinandola sui palmi delle stesse in maniera alternata, per poi ritornare al semplice contatto statico con essa.

L'auto massaggio è facilitato dalla pelle bagnata, con l’acqua che rende fluido l’attrito della pietra sulla pelle. Fare una doccia prima di massaggiarsi applicando la pietra su tutto il corpo. Attraverso i pori dilatati dal calore dell'acqua la pietra al suo passaggio remineralizza il corpo con il rilascio dei minerali.

Massaggio con olio: per rendere scorrevole l'impatto sul corpo far fluire la pietra su una superficie corporea cosparsa di olio da massaggio, un olio di Jojoba o dell'olio di cocco si prestano bene all'uso.

Come deodorante: la pietra al suo passaggio crea una barriera protettiva capace di contrastare l'effetto dei batteri responsabili del cattivo odore. Usare la pietra di puro sale himalayano dopo averla bagnata, applicandola nei punti di maggior sudorazione e su tutte le aree che si desidera.

Uso a caldo
Le pietre di sale vengono riscaldate per un effetto rilassante e per sciogliere le tensioni. Per fare in modo che diventino calde inserirle nel forno a circa 200° o appoggiarle su una teglia con fornello acceso, prestando attenzione a rimuoverla non appena avrà raggiunto la temperatura desiderata. Testarne la temperatura prima di appoggiarla sul corpo, per scongiurare i casi in cui, per distrazione o errore, abbia raggiunto una temperatura troppo alta.

Uso a freddo
La pietra di sale dell'Himalaya si presta bene anche ad applicazioni fredde, laddove il corpo necessiti di una terapia a basse temperature, come nel caso di contusioni e traumi muscolari. Per questo utilizzo basta inserire la pietra nel congelatore e farla raffreddare per poi applicarla e lasciarla agire sulla zona desiderata.

Non utilizzare le pietre riscaldate se affetti da diabete, se si ha una bassa capacità di coagulazione del sangue e si è in terapia con anticoagulanti. Astenersi durante la gravidanza e in presenza di ferite ancora in via di cicatrizzazione non agire sulla zona interessata e su quelle immediatamente adiacenti.