Brahmi (Bacopa Monnieri) Polvere

Nome famiglia: Scrophulariaceae

Conservazione: conservare la polvere in un luogo asciutto, lontano dall’umidità; dopo l’apertura richiudere bene la scatola o trasferire in un contenitore con chiusura ermetica.

Utilizzo in breve: mescolare la polvere con acqua calda o idrolato ed applicare sulla pelle o sui capelli (dopo lo shampoo), dopodiché risciacquare.

Proprietà in breve: contrasta la caduta e l’ingrigimento dei capelli, li rinforza e ne favorisce la crescita, rendendo la chioma più lucida, soffice e voluminosa. Utile anche in caso di irritazioni, forfora e pruriti del cuoio capelluto. Sulla pelle ha effetti antiossidanti, lenitivi e rigeneranti, utile in caso di cute grassa, irritazioni e pelle spenta.

Controindicazioni in breve: Utilizzare il prodotto solo esternamente, evitando il contatto con occhi e mucose. Fare un test sulla pelle prima dell’uso per verificarne la tollerabilità.

La polvere di Brahmi si ricava dall’essiccatura e dalla macinazione fine delle foglie di Bacopa monnieri, una pianta largamente utilizzata nella pratica Ayurvedica in quanto considerata ricca di principi terapeutici.
In particolare il Brahmi è stato per secoli impiegato nel trattamento di disturbi legati alla mancanza di concentrazione e allo stress, rappresentando inoltre un ottimo rimedio per la cura e la bellezza sia della pelle che dei capelli, grazie alla sua composizione nutrizionale.
Le foglie infatti sono una vera e propria miniera di antiossidanti, di vitamine e di nutrienti fondamentali per la salute della pelle e dei capelli, a cui donano vigore e vitalità; la medicina ayurvedica, nel dettaglio, utilizza il brahmi come rimedio efficace e completamente naturale per accelerare la crescita dei capelli e per contrastarne la caduta nei soggetti che presentano diradamento e incanutimento precoce.
La ricchezza di nutrienti conferisce alla polvere di brahmi la capacità di rinforzare i capelli partendo dalla radice e di formare un film protettivo intorno ai bulbi in modo da preservare la fibra capillare e di mantenerla sana e vitale a lungo.
La polvere di brahmi si presenta come una polvere di grana molto sottile, 100% naturale e priva di conservanti e/o sostanze aggiunte; mescolata con acqua calda consente di ottenere una pastella liscia ed omogenea, facile e piacevole da distribuire sui capelli e anche da risciacquare. Può essere utilizzata per tutti i tipi di capelli, sia secchi che grassi, sia lisci che ricci, ma anche su ogni tipo di pelle in quanto non causa irritazioni. Inoltre è un perfetto ingrediente per comporre maschere ed impacchi a base di erbe ayurvediche, in quanto si combina perfettamente con altre polveri.

La polvere di brahmi svolge sulla pelle e sui capelli una perfetta azione antiossidante, illuminante, rigenerante e rivitalizzante, per questo utile per creare maschere viso ed impacchi per capelli di ogni tipo.
Utilizzato sulla pelle del viso e del corpo, aiuta in caso di cicatrici, macchie, acne e sebo in eccesso, mentre se viene applicato sui capelli ha proprietà anticaduta e stimolanti, agevolando una crescita più sana e rapida. È inoltre un ottima polvere per chi soffre di forfora o di cuoio capelluto secco, accompagnato a pruriti ed irritazioni, tipici di una cute eccessivamente arida.

Benefici per i capelli
La polvere di Brahmi è certamente una delle erbe ayurvediche maggiormente apprezzate per la cura dei capelli in virtù della sua ricca composizione nutrizionale; può infatti vantare un’elevata presenza di vitamine, come la vitamina C e le Vitamine del gruppo B ma anche di minerali tra cui spiccano magnesio, selenio, calcio e zinco, alcaloidi e triterpenoidi.
Il pool di queste preziose sostanze offre ai bulbi piliferi il giusto nutrimento, che consente ai capelli di crescere più sani e robusti, andandoli a rinforzare dalla radice. Grazie a queste caratteristiche, i brahmi viene largamente usato per rivitalizzare e rinvigorire le chiome spente e stressate, per contrastare la perdita dei capelli e per prevenire al contempo la formazione di doppie punte.
Un trattamento a base di polvere di brahmi contente inoltre di rendere i capelli più voluminosi, soffici e lucidi, di donare maggiore spessore e di agire su alcune problematiche del cuoio capelluto. Si tratta infatti di un’erba dalle funzioni lenitive, in grado di agire con successo sulla cute irritata e secca, in presenza di forfora e pruriti. La sua ricchezza di antiossidanti lo rendono inoltre un rimedio naturale per prevenire l’invecchiamento e stimolare la rigenerazione dei capelli, contrastandone l’ingrigimento precoce.
Grazie invece alla sua capacità anticaduta e rinforzante, può essere associato ad altre polveri ayurvediche con proprietà analoghe (come Bhringraj ed Amla) per creare impacchi lucidanti, fortificanti e rivitalizzanti, oppure unito ad erbe lavanti come sidr, reetha e shikakai per creare degli shampoo alternativi del tutto naturali.

Benefici per la pelle
Il brahmi in polvere è un vero toccasana per la pelle in quanto conferisce maggiore elasticità, migliorandone in generale l’aspetto. Utilizzato sotto forma di maschera permette di eliminare lo sporco e le tossine ma anche favorire il rinnovamento cellulare, donando all’incarnato maggiore luminosità, freschezza e compattezza.
In particolare si è dimostrato molto utile in caso di pelle grassa ed impura, anche in presenza di acne, in virtù della sua capacità di ridurre l’eccesso di sebo e lenire al tempo stesso le infiammazioni dovute dalla presenza di acne e brufoli. Può essere utilizzato però anche sulla pelle secca e screpolata in quanto svolge una valida funzione emolliente ed idratante; è inoltre utile anche in caso di irritazioni, psoriasi ed eczemi, oppure sulla pelle infiammata su cui si è dimostrato un ottimo calmante.
Grazie alla presenza elevata di carotenoidi, flavonoidi, polifenoli vegetali ad altri antiossidanti, può essere un valido aiuto per la pelle matura, vista la capacità di tali sostanze di neutralizzare i danni dei radicali liberi, causa di invecchiamento cellulare. In ultimo, la sua azione rigenerante può risultare adatta anche in presenza di macchie e cicatrici, in quanto capace di effettuare una leggera azione schiarente, che rende la pelle più giovane ed uniforme.

Come per le altre polveri ayurvediche, la preparazione di base del brahmi è molto semplice: è infatti sufficiente mescolare la giusta dose di polvere con acqua calda (mai usare acqua bollente per non intaccare le proprietà della pianta) fino ad ottenere una pastella liscia da usare come impacco per capelli o maschera per il viso.
Se si vogliono aumentare i benefici, si può sostituire l’acqua con un idrolato oppure un infuso, da scegliere in base ai risultati che si vogliono ottenere e al problema da trattare. Si possono inoltre aggiungere, come vedremo, altre erbe e polveri ma anche oli essenziali o sostanze idratanti e nutrienti.

Usi del brahmi sui capelli
Per sfruttare al meglio le proprietà rigeneranti, rinforzanti e rinvigorenti del brahmi sui capelli, si consiglia di effettuare degli impacchi dopo lo shampoo, quindi quando i capelli sono puliti, in modo che possa agire più efficacemente.
Si prepara una pastella molto liscia mescolando la polvere con acqua calda e aggiungendo, a piacere, altre polveri o ingredienti, lasciando riposare il composto per circa 10-15 minuti. Quando la pastella è pronta, si stende uniformemente sui capelli partendo dalla radice in modo da ricoprire tutta la cute, effettuando massaggi leggeri e circolari che consentono di stimolare la circolazione e di esfoliare leggermente il cuoio capelluto. Infine distribuire il composto avanzato anche sulle lunghezze ed avvolgere i capelli con della pellicola per alimenti.
I tempi di posa variano a seconda delle erbe usate nel composto; in genere sono di 30-60 minuti. Infine risciacquare i capelli con sola acqua e procedere alla consueta hair routine.

Usi del brahmi sulla pelle
Con la polvere di brahmi si possono preparare delle maschere viso personalizzate, aggiungendo ingredienti a piacere a seconda del tipo di pelle. Basta mescolare la polvere con acqua o con un idrolato ed aggiungere un’argilla (in caso di pelle grassa), un ingrediente idratante come miele o yogurt (se la pelle è molto secca), oppure un altro tipo di polvere come quella di arancio o di rosa. Applicare quindi il composto sul viso, evitando accuratamente il contorno occhi, e lasciare in posa per circa 10-15 minuti.
La maschera non deve mai asciugarsi del tutto, per questo si consiglia di mantenerla sempre umida vaporizzando di tanto in tanto un po’ di acqua o un idrolato, per evitare che la pelle si irriti o si secchi eccessivamente. Al termine della posa risciacquare con acqua tiepida ed applicare un tonico.

Se si vogliono creare degli impacchi per capelli personalizzati, basta aggiungere alla povere di brahmi altre erbe ayurvediche, da scegliere in base al tipo di capello e al trattamento che si vuole effettuare.
Ad esempio si può aggiungere:

• In caso di cuoio capelluto irritato o di forfora: aggiungere polvere di Tulsi e/o Neem
• Per accelerare la crescita e rinforzare di capelli: usare anche la polvere di Amla e/o Bhringraj insieme ad olio essenziale di rosmarino
• Negli impacchi lavanti: associarlo con la polvere di Sidr, Shikakai, Aritha.

L’applicazione di maschere ed impacchi a base di brahmi non ha rilevato controindicazioni ed effetti collaterali. Tuttavia si consiglia di effettuare un test sulla pelle in modo da verificare la reazione soggettiva e la presenza di eventuali allergie alla pianta. Il prodotto è destinato esclusivamente ad un uso esterno, per cui non va ingerito. Evitare il contatto con occhi e mucose.

La medicina ayurvedica ha per secoli utilizzato il brahmi come rimedio per migliorare le capacità cognitive, la memoria e la concentrazione, in quanto considerato un ottimo alleato per contrastare i disturbi legati alla mente e all’intelletto. Proprio per questo alcuni studiosi ritengono che secoli fa il brahmi fosse impiegato dai devoti per aumentare la memoria in modo da poter memorizzare facilmente i lunghi testi e gli inni sacri.
Il termine sanscrito Brahmi, viene tradotto come “coscienza e creatività” anche se alcune scuole di pensiero ritengono che la parola derivi da Lord Brahma, ovvero la divinità indù a cui viene attribuita la creazione dell’universo materiale.
Nelle regioni di origine, il Brahmi viene usato per indicare due tipi di piante completamente diverse ovvero la Centella Asiatica a la Bacopa Monnieri; ad esempio nell’India del Nord il brahmi indica la centella, mentre a Sud è usato per riferirsi alla Bacopa Monnieri.

La pianta di Bacopa monnieri è originaria delle regioni sub tropicali come Asia, Australia, Africa ed America, in quanto si tratta di una pianta palustre che predilige zone fangose ed umide, dove sorgono paludi ed acque non molto profonde.
Il fusto della pianta è strisciante e può raggiungere un’altezza di 20 cm circa; le foglie sono carnose e spesse mentre i fiori si caratterizzano per il loro colore bianco o viola chiaro. Sia le foglie che gli steli della pianta, vengono usati per realizzare rimedi fitoterapici atti a tonificare il sistema nervoso e migliorare l’apprendimento e la memoria, nonché alleviare gli stati ansiosi, la stanchezza e persino i disturbi del sonno.
Il brahmi infatti viene venduto anche come integratore alimentare o usato a scopo culinario per preparare infusi e decotti, dal gusto tipicamente amaro; inoltre la pianta rappresenta una bellissima decorazione per acquari, trattandosi di un arbusto acquatico.

Bacopa monnieri leaf powder