Ibisco Polvere Biologica
Origine: India
Costituenti chimici: antocianine, polifenoli, vitamine e minerali, acidi della frutta, mucillagini.
Nome famiglia: Malvaceae
Conservazione: conservare in luogo fresco ed asciutto.
Utilizzo in breve: da utilizzate solo per uso topico. Aggiungere acqua per trasformare la polvere in un impasto cremoso. Utilizzare insieme alle erbe tintorie desiderate per impacchi ai capelli o aggiungerla a maschere per il viso.
Proprietà in breve: condizionante, volumizzante e rivitalizzante sui capelli; antiossidante, astringente, lenitiva, nutriente e antinfiammatoria per cute e capelli.
Controindicazioni in breve: non impiegare in gravidanza, non usare pura sulla pelle, né sui capelli chiari. Effettuare un test preventivo sulla pelle per accertarne la tollerabilità.
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La polvere di Ibisco è ottenuta dalla macinazione dei fiori dell’Hibiscus sabdariffa. Il procedimento prevede l’essicazione prima e la riduzione in polvere poi, al fine di ottenere dei granuli sottili con pigmenti che rilasciano un colore rosso intenso.
Chiamato anche Jaswand nella tradizione ayurvedica, l’Ibisco in polvere viene impiegato in cosmetica per la cura della pelle e come erba riflessante dei capelli. Per questi in particolare viene usato nei paesi di maggiore distribuzione della pianta per la sua capacità di contrastarne la caduta.
L’impiego sul cuoio capelluto realizza dei trattamenti curativi per stimolare la buona crescita di capelli, come nel tradizionale impiego. Impacchi della polvere utilizzata anche in unione ad altre erbe sono di aiuto nel trattare i capelli, che beneficiano di tutti i nutrienti e le capacità contenute nella polvere. Gli effetti sono visibili sui capelli trattati, che acquisiscono volume, lucentezza, diventano morbidi e duttili al pettine.
Molto diffuso è l’utilizzo della polvere come erba tintoria, che agisce come riflessante naturale sui capelli pigmentati, mentre necessita di un elemento fissativo per dare una tonalità più fredda e scura alle tinture. Aggiunto ad altre polveri tintorie aiuta a realizzare naturalmente i colori, i toni ed i riflessi che si desidera avere sulla propria chioma.
L’azione della polvere è utile anche per la cura della pelle, sulla quale agisce con applicazioni locali, maschere, impacchi e scrub, opportunamente reidratato con acqua e mescolato ad altre polveri della tradizione ayurvedica o alla versatile argilla.
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La polvere di Ibisco è un composto di flavonoidi, antocianine, vitamina C, acidi organici (malico e citrico).
Benefici per i capelli
Stimolante della ricrescita: I composti del fiore di Ibisco lo rendono un efficace attivo sui bulbi piliferi. Le radici dei capelli ed i bulbi vengono puliti per l’attività antisettica della polvere e la cute lenita da infiammazioni, l’azione di purificazione e disinfiammante sul cuoio capelluto determina i migliori presupposti per una sana ricrescita dei capelli.
Condizionante: La polvere di Ibisco mescolata alla sola acqua lavora come balsamo sui capelli, rendendo facile districarli dopo lo shampoo e favorendo una buona piega. I capelli trattati con la polvere acquistano grazie ai nutrienti volume, luminosità e una naturale morbidezza al tatto.
Azione riflessante: Utilizzata come polvere tintoria per capelli l’Ibisco è un riflessante, che regala alle chiome sfumature violacee più o meno intense in base alla caratteristica dei capelli. La polvere di ibisco non colora i capelli privi di pigmentazione, quindi i capelli bianchi non possono ricevere il colore senza l’utilizzo di una sostanza aggrappante, come la Lawsonia inermis (Hennè). Utilizzata insieme ad essa l’Ibisco tende a smorzare il colore rosso acceso che l’Hennè rilascia sui capelli, dandogli un tono più freddo. Per ottenere varie sfumature nella colorazione con l’Hennè, la polvere di Ibisco può aiutare a realizzare diverse tonalità, anche in aggiunta al mallo di Noce, alla Robbia, all’Indigo o al Katam.
Benefici per la pelle
Antiossidante: Le antocianine contenute nella polvere di fiori di Ibisco agiscono come antiossidanti sulla cute, prevenendo l’azione dannosa dei radicali liberi e intervenendo nel controllo dell’ossidazione e dell’invecchiamento cellulare. La pelle matura in particolare giova di trattamenti a base di questa polvere.
Lenitiva: La polvere di Ibisco è utile anche nel trattamento delle pelli sensibili per la capacità dei componenti di agire efficacemente sulle irritazioni ed i rossori, che manifestano il disequilibrio della cute mal irrorata e malnutrita.
Esfoliante: Gli acidi malico e citrico favoriscono la pulizia profonda della cute, con un’azione esfoliante, utile per promuovere il ricambio cellulare.
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Uso esterno
La polvere di Ibisco si miscela in acqua calda e si lascia riposare per una mezz’ora prima di utilizzarla.
Per l’effetto riflessante la polvere va tenuta in posa sui capelli per almeno 1 ora, avendo cura di ricoprire capelli ed impacco con la pellicola. Le applicazioni sul viso durano 15-20 muniti e per esse non è consigliabile utilizzare la polvere di Ibisco assoluta onde evitare una colorazione indesiderata della cute.
Impacco per capelli: Mescolando la polvere all’acqua calda, fino ad ottenere una pasta facile da stendere, procedere all’applicazione sul cuoio capelluto, per un trattamento curativo, sulla lunghezza dei capelli pigmentati per donare loro riflessi, volume e morbidezza.
Maschera per la pelle: La polvere va utilizzata in miscela con altre polveri, come l’argilla ad esempio, reidratando gli ingredienti ed applicandola sulla pelle, fino a quando non risulti asciutta. Rimuoverla con abbondante acqua.
Riflessante: La polvere di Ibisco viene applicata assoluta sui capelli colorati per dare loro dei riflessi violacei. Per sfumature scure, tendenti al blu ed al viola intenso si può aggiungere alla polvere di legno di Campeggio e quella di Alcanna.
Per tingere i capelli è necessario unire la polvere all’Hennè ed eventualmente ad altre erbe tintorie, in base alla colorazione ed ai toni che si vogliono realizzare. Oltre alle indicazioni, per la diversità dei capelli nella colorazione di base e per la loro consistenza e porosità si consiglia di fare un test tintorio su una ciocca di capelli poco visibile prima di procedere con l’applicazione su tutta la chioma. Aggiungere la polvere miscelata all’acqua calda, fatta riposare per mezz’ora, al composto di Hennè già idratato. La polvere di Ibisco con l’Hennè regala riflessi dal rosa al rosso freddo intenso, al castano ramato, fino al viola ed al prugna.
Colorante per cosmetici: La polvere di Ibisco può essere aggiunta ai cosmetici preparati in casa per dare loro una piacevole colorazione nei toni del rosa, fino al rosso.
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Maschera detergente per pelle e capelli
- 2 cucchiai di polvere di Ibisco
- 6 cucchiai di acqua
- 2 cucchiai di olio di Cocco
La miscela viene applicata sulla pelle e sui capelli, aiuta a mantenere la cute pulita e stimola la ricrescita dei capelli. Applicare e tenere in posa sulla pelle per 10-15 minuti, almeno 30 sul cuoio capelluto, poi risciacquare con acqua abbondante.
Blush
- 2 cucchiai di polvere di Ibisco
- 1 cucchiaio di amido di Tapioca
- 5-10 gocce di olio essenziale a scelta
Unire l’Ibisco alla Tapioca e un paio di gocce di oli essenziali. Iniziare a macinare finemente il composto, aggiungendo le gocce all’impasto, fino a farlo diventare una polvere compatta ed omogenea. Trasferire la preparazione in un contenitore con coperchio e applicare il blush con un pennello morbido sulle zone del viso che si desidera ravvivare.
Shampoo vegetali La polvere di Ibisco viene miscelata con:
- Shikakaï, Reetha, Sidr, Multani mitti, Rhassoul, argille varie, per realizzare shampoo argillosi adatti alle specifiche esigenze della cute e dei capelli.
La polvere di Ibisco utilizzata sui capelli in sinergia:
- con il Kapoor Kachli realizza un effetto condizionante molto efficace;
- con lo Shikakai ed il sandalo per un’azione sebo regolatrice ed astringente;
- con la Cassia, il Kapoor Kachli, il Methi, l’Indigo e l’Hennè per dare volume alle chiome;
- con la Cassia, il Katam, l’Hennè, il Sidr, il Brahmi e lo Shikakai per un’azione rinforzante;
- con l’olio di Ricino, l’olio essenziale di Pompelmo per una stimolazione alla ricrescita;
- con Hennè, unita ad Indigo, Robbia, Curcuma e Katam per un’azione tintoria.
La polvere di Ibisco utilizzata sulla pelle in sinergia con:
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Non impiegarla nel periodo della gravidanza. Sulla pelle è bene miscelarla con altre polveri per evitare che la colori di rosso, non impiegare sui capelli chiari o bianchi. Prima di utilizzarla testare sulla pelle del braccio interno una piccola quantità di prodotto e poi risciacquare dopo la posa. Se non insorgono reazioni quali rossore e bruciore, attendere 12/24 ore e verificare lo stato della pelle, in caso di manifestazioni cutanee non è opportuno impiegarla per le applicazioni topiche.
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Le specie attuali di Ibisco presenti sul pianeta, tra cui questa dell’Hibiscus sabdariffa, devono la loro esistenza al lavoro di un botanico, Charles Telfair, che amava particolarmente la specie e per questo si trasferì alle Mauritius nel XIX secolo, lasciando la casa inglese per dedicarsi all’ibridazione degli esemplari presenti sull’isola per oltre un ventennio.
L’Ibisco è il fiore nazionale della Malesia, scelto tra la Rosa, l’Ylang ylang, il Loto ed il Gelsomino ed altri splendidi esemplari.
Alle Hawaii l’Ibisco ha una funzione sociale, le donne non sposate che lo infilano dietro l’orecchio sinistro comunicano la loro disponibilità.
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L’Hibiscus sabdariffa è un arbusto originario delle zone tropicali, appartenente alla famiglia delle Malvacee. Si presenta con un fusto eretto che raggiunge l’altezza media di 2 metri, con una chioma del tipo semi-sempreverde. L’Ibisco predilige il clima caldo e l’esposizione diretta ai raggi del sole, riesce a resistere all’umidità, ma non sopravvive al ghiaccio.
Le foglie sono di forma lobata e alterne sul ramo, i fiori somigliano ad una trombetta, con un colore variabile, in base alla zona ed al terreno, dal bianco al giallo crema e presentano delle screziature marroni al centro. Fiorisce annualmente, in estate, tra luglio ed agosto. Produce frutti dal colore rosso intenso, che sono maturi in sole tre o quattro settimane e a settembre è già possibile raccoglierli dalla pianta.
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Hibiscus Sabdariffa Flower Powder