Ancora oggi gli innumerevoli vantaggi che il fieno greco può offrire sono per lo più sconosciuti e, per ottenere risultati simili, si utilizzano prodotti più invadenti e pericolosi. Il fieno greco possiede proprietà antinfiammatorie, antisettiche, afrodisiache, emollienti, nutritive, ristrutturanti, lenitive e stimolanti. Inoltre è utile in problemi come emicrania, ascessi, fistole, nevralgie, irritazioni della pelle e tanto altro ancora.
Il fieno greco nella storia
Il Fieno greco, dalla pianta Trigonella foenum graecum, è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle fabaceae. Originario del Medio Oriente e del Nord Africa cresce bene in zone con climi caldi e asciutti (Marocco, Persia, Egitto e Cina). Il fieno greco è una delle più antiche piante medicinali. Risale al tempo degli antichi egizi che, come greci e romani, lo utilizzavano proprio per questo motivo oltre che per scopi culinari. Possiamo quindi capire che la pianta ha effetti riconosciuti da secoli, se non da millenni. Andiamo quindi ad analizzare quali sono gli effetti positivi e quali le controindicazioni di questa pianta.
Proprietà e Utilizzi
Ristrutturante e Lenitivo
Il fieno greco ha una buona presenza di micronutrienti come i sali minerali, le vitamine, gli oli vegetali, i fosfati organici, i grassi e le proteine. Per questo motivo risulta ottimo in caso di denutrizione, anemia, gracilità infantile, convalescenza ed allattamento(ed è spesso utilizzato come agente per aumentare la produzione di latte materno). Il suo uso si estende inoltre al trattamento di squilibri ormonali nelle donne durante la menopausa. Questa ultima funzione deriva dai fitoestrogeni contenuti dal fieno greco, che aiutano ad aumentare la produzione di estrogeni. Di questi si ha bisogno in modo particolare nel periodo della menopausa o durante le mestruazioni. In effetti presso gli antichi Egizi era nota come "la pianta che mantiene giovani" non solo per il già citato aiuto fornito alle donne in menopausa ma anche per la sua capacità di rallentare il processo dell'osteoporosi. Quest'ultima capacità è dovuta alla presenza di alcuni fattori osteogenici come la vitamina D, il calcio e la vitamina P. Per lo stesso motivo è utilizzato nei disturbi della crescita o per aiutare il consolidamento delle fratture.
Afrodisiaco
Riferendoci sempre ai micronutrienti è proprio l'equilibrio vitaminico/minerale a donare a questa pianta le tanto ricercate qualità afrodisiache. Questa è infatti capace di aumentare la libido maschile in un’età compresa tra i 25 ed i 50 anni. Ciò è stato dimostrato da alcuni studi secondo cui andando a somministrare a degli uomini fieno greco per due volte al giorno, per quasi un mese, si è riscontrato un aumento della libido di oltre il 25%. Per questi effetti è spesso usato come viagra naturale.
Proprietà Nutritive ed effetti sul fisico
Viene poi ancora oggi utilizzato come alimento nei Paesi arabi. Infatti è qui tradizione arricchire le pietanze destinate alle ragazze fidanzate con i suoi semi. Questo rende le forme corporee femminili più desiderabili agli occhi del marito. Può effettivamente essere usato allo scopo di sviluppare caratteri secondari femminili come, ad esempio, il volume del seno. I fitoestrogeni del fieno greco vanno infatti a stimolare lo sviluppo delle ghiandole mammarie che utilizzano gli estrogeni prodotti in eccesso. Inoltre il corpo femminile non è l'unico ad essere influenzato dalle proprietà del fieno greco. Questo viene da anni utilizzato anche da molti bodybuilder come anabolizzante naturale: favorisce la crescita muscolare promuovendo la trasformazione metabolica delle sostanze nutritive in muscoli attraverso la sintesi molecolare. Ha poi la capacità di facilitare l’accumulo di proteine nei muscoli, aumentandone appunto massa e potenza. Vi è inoltre una sostanza (la 4-idrossi-isoleucina) che aiuta l’insulina nel trasporto degli aminoacidi fino ai muscoli. Infine risulta capace di rafforzare anche il tessuto osseo e va ad accentuare la produzione di testosterone. Queste proprietà, derivanti dalle saponine furostanoliche, consentono anche un miglioramento della performance atletica.
Proprietà antinfiammatorie e cura per acne
Acne e brufoli sono spiacevoli infiammazioni della pelle ed i motivi per cui possono presentarsi sono molteplici. Il fieno greco risulta essere molto efficace per curare queste infiammazioni epidermiche agendo anche a livello depurativo. Esistono due metodi per applicarlo correttamente in questi casi:
- Se il fieno greco viene utilizzato sotto forma di polvere: sciogliere 50 g in 250ml di acqua e mescolare il miscuglio fino ad ottenere una soluzione omogenea. Ottenuta la soluzione: bagnare una garza ed applicarla ancora tiepida sull'area interessata
- Se vengono utilizzati i semi: portare ad ebollizione l'acqua contenente i semi facendoli bollire per circa 15 minuti. Successivamente utilizzare l'acqua per sciacquare la parte interessata all'infiammazione andando cosi ad esfoliare e a disinfettare l'intera area su cui viene applicata
Cellulite e Proprietà antiossidanti
Il fieno greco risulta poi molto efficace anche contro le smagliature. I semi di fieno greco infatti, oltre ad avere proprietà emolienti e a mantenere la pelle molto giovane, ed oltre alla loro capacità come antiossidanti, possono funzionare anche contro i problemi di cellulite. Il metodo principale, oltre che il più semplice ed efficiente per ottenere un olio adatto allo scopo, è il seguente: mischiare 200 grammi di semi di fieno greco con 500ml di olio di sesamo. Prendere delle piccole dosi e distribuirle sulle zone interessate come quelle affette da smagliature o laddove vorreste una pelle più soda e tonica. Procedere con movimenti circolari effettuando un vero e proprio massaggio per la circolazione che porterà così al rinnovo delle cellule per dare un vigore del tutto rinato ai tessuti cutanei. Questo trattamento è anche un perfetto aiuto per le rughe del viso
Altri vantaggi per la salute
Come già detto in precedenza il fieno greco ha anche altri vantaggi per la salute come la prevenzione di raffreddori ed altri disturbi come mal di gola e mal di testa. Inoltre questo presenta la capacità di abbassare il colesterolo ed i trigliceridi, oltre a mantenere normali i livelli di zucchero nei diabetici. Gli effetti sul sistema digestivo da parte del fieno greco sono altrettanto interessanti ed includono il trattamento di indigestione, dispepsia, ulcere dello stomaco, diarrea e spasmi gastrointestinali.Vediamone alcuni più nel dettaglio:
- Riduce la concentrazione di glucosio nel sangue: Il fieno greco è considerato un ipoglicemizzante. Questa sua capacità di diminuire la concentrazione di glucosio nel sangue sembra essere dovuta principalmente alla sua componente fibrosa. In particolare le fibre sottraggono acqua dal tratto gastroenterico ostacolando l’attività degli enzimi glucidoattivi e determinando una minore disponibilità di glucosio. Proprio per questo motivo risulta essere d'aiuto ai pazienti affetti di diabete.
- Riduce il colesterolo: Le saponine in esso contenute si legano al colesterolo assunto, impedendone l’assorbimento. Contemporaneamente le fibre, agendo favorevolmente sul metabolismo lipidico, regolano la concentrazione di trigliceridi. Un ennesimo aiuto viene fornito dalla stimolazione degli acidi biliari che contribuiscono a eliminare il grasso in eccesso.
- Protegge il fegato: Il fieno greco presenta delle proprietà epatoprotettive ed è quindi utile nella cura delle affezione epatiche. In particolare la colina che previene l’accumulo di lipidi nel fegato e aumenta la sintesi epatica dei fosfolipidi. Il complesso di vitamine B e l’acido nicotinico intervengono sia come attivatori enzimatici che come protettori della funzionalità epatica. Gli acidi grassi, infine, contribuiscono a diminuire il tasso di colesterolo epatico.
Il giusto dosaggio
La quantità giornaliera consigliata può variare da persona a persona. Solitamente si dovrebbe assumere una goccia per kilogrammo corporeo di estratto fluido 2 volte al giorno mezz'ora prima dei pasti.
Altri metodi per assumere ed utilizzare il fieno greco
Decotto depurativo al fieno greco
- Ingredienti: Devono essere utilizzati 12,5grammi di semi per ogni 25 centilitri di acqua.
- Preparazione: far bollire i semi nell'acqua per 15 minuti e poi filtrare il composto.
- Utilizzo: bere il decotto appena svegli o comunque lontano dai pasti,esaltando il suo effetto depurativo.
Tisana al fieno greco
Dosi consigliate: 1 cucchiaino da caffè di fieno greco in 300 ml d'acqua bollente
Utilizzo: le tisane al fieno greco hanno tutte le proprietà citate precedentemente: anaboliche, stimolanti, toniche, ipoglicemizzanti, ipocolosterolomizzanti, epatopretettrici, antianemiche. Inoltre è indicato nei disturbi metabolici quali ipercolesterolemia, ed iperglicemia. Bisogna infine ricordare che il sapore della tisana può essere migliorato tramite ingredienti quali: limone, lampone, anice o liquirizia.
Controindicazioni
Nonostante sia meno pericoloso rispetto a tanti altri medicinali che danno gli stessi benefici e risultati, il fieno greco presenta tuttavia alcuni effetti collaterali legati alla sua impressionante capacità di azione. Vediamoli:
- Raramente (al di sotto del 0,01%) sono stati osservati casi di reazioni allergica dopo l'assunzione o l'uso superficiale, per questo è consigliato utilizzare sempre prima il prodotto in basse quantità per assicurarsi che non vi siano problemi di alcun genere.
- A causa dell'alto contenuto di fibre il fieno greco può ridurre l'assorbimento dei farmaci assunti per via orale e per questo andrebbe preso lontano dalla somministrazione di farmaci.
- Sconsigliato l'uso in gravidanza poiché stimola le contrazioni uterine.
- In caso di diabete bisogna stare attenti se già si assumono altri farmaci dato il suo effetto ipoglicemizzante .
Principi attivi del fieno greco
Tutte queste proprietà fin qui elencate provengono non tanto dai macronutrienti del fieno greco, ma bensì dai micronutrienti. Ma prima di andare nello specifico vediamo quali sono questi micronutrienti:
- Carboidrati, oli volatili,betaina,calcio,alcaloide colina, diosgenina, lecitina, fosfati, proteine, cumarine, sali minerali (quali ferro, manganese, magnesio e rame), vitamine (come la B6, la tiamina, e la riboflavina).
Come già detto i sali minerali e le vitamine gli conferiscono il potere ricostituente, oltre che quello emolliente e afrodisiaco.
Hanno poi funzioni importanti:
- I fitoestrogeni: stimolano la produzione del latte e vanno ad aumentare il volume del seno. Inoltre agiscono sul sangue aumentando l'omopoiesi ossia la produzione di globuli rossi e risulta per questo utile contro l'anemia. Vanno infine ad agire aumentando e suscitando il desiderio sessuale.
- Le mucillagini: presentano capacità antinfiammatorie e perciò sono indicate in presenza di irritazioni a carico delle mucose del sistema gastroenterico e di quello respiratorio. Queste sono in grado di decongestionare i tessuti dei bronchi e polmoni in caso di tosse. Vanno inoltre a sfiammare le mucose dell'intestino in presenza di colite o stitichezza. Infine conferiscono alla pianta un effetto lassativo data la loro capacità di aumentare il proprio volume a contatto con i liquidi.
- Le Saponine: Le saponine svolgono un'azione ipocolesterolemizzante. Sono infatti capaci di legarsi al colesterolo ematico e ridurre il suo assorbimento intestinale.
- Le fibre idrofile: Queste ostacolano l'attività degli enzimi glucidoattivi diminuendo cosi la disponibilità di glucosio. Studi clinici hanno dimostrato la validità dell'uso di questa pianta per la lotta al diabete.
Conclusioni
Il fieno greco può essere utilizzato in tantissimi campi. Risulta poi chiaro che utilizzato in maniera corretta e in giusti dosaggi può aiutare a combattere tanti problemi e disturbi. Con l'aiuto di questa guida capirete come ottenere dei risultati mirati a seconda delle vostre esigenze. Gli utilizzi del fieno greco portano a benefici evidenti in pochissimo tempo. Concludendo si può notare che gli studi scientifici fatti su questa pianta sono in continuo aumento. Non vi resta che provare per credere!