Canapa Semi Biologici Decorticati
Allergeni: può contenere tracce di nocciole, sesamo e lupini.
Costituenti chimici: proteine, acidi grassi essenziali (soprattutto acido linoleico ed acido linolenico), vitamine (Vitamina E,C e del gruppo B) minerali (soprattutto magnesio, ferro, calcio e fosforo), fibre solubili ed insolubili, carboidrati, 8 amminoacidi essenziali.
Nome famiglia: cannabinacee
Aspetto: piccoli semi di forma ovale senza involucro
Conservazione: dopo l’apertura conservare in frigo per evitare l’irrancidimento
Utilizzo in breve: come condimento, interi o tritati, da aggiungere a piatti freddi o caldi o a bevande e succhi; negli impasti di prodotti da forno sia dolci che salati oppure come ingrediente di burger e polpette
Proprietà in breve: forniscono un ottimo apporto di proteine e acidi grassi essenziali Omega 3 e Omega 6, regolano la motilità intestinale, svolgono azione antinfiammatoria. Adatta a vegani, vegetariani e sportivi come fonte di proteine vegetali.
Controindicazioni in breve: Non eccedere con le dosi raccomandate. Escludere la presenza di allergie alla pianta prima di consumarli.
torna al menu...
I semi di canapa decorticati Bio vengono ricavati dalla Cannabis Sativa, in particolare dalla varietà “nana”, e rappresentano una delle tante parti della pianta ad essere sfruttate per le loro proprietà benefiche e terapeutiche. Dopo la raccolta, i semi vengono privati del loro involucro esterno, piuttosto duro, per ricavarne un cuore morbido, che al gusto ricorda il sapore delle nocciole.
I semi di canapa decorticati rappresentano un alimento benefico in virtù del loro eccezionale profilo nutrizionale, in quanto si tratta di semi molto ricchi di vitamine (soprattutto di vitamina E), Sali minerali, proteine, aminoacidi essenziali e acidi grassi insaturi (con un ottimo rapporto di Omega 3 e Omega 6).
Il loro impiego in cucina è molto vasto, infatti come vedremo sono adatti come condimento per piatti caldi o freddi ma anche per arricchire molti tipi di succhi, preparati e bevande, a cui regala un delicato e piacevole aroma.
Si tratta inoltre di semi biologici totalmente sicuri, in quanto a differenza di quanto alcuni possano erroneamente pensare, non contengono THC, per cui non possiedono alcun effetto psicoattivo e possono essere consumati in completa sicurezza. Per il loro valore nutrizionale, rappresentano un ottimo alimento da inserire in una dieta bilanciata, anche per gli sportivi che necessitano di fonti proteiche o per vegetariani e vegani, che possono manifestare carenze di Omega 3 o proteine.
100 gr di semi di canapa contengono mediamente:
- 553 kcal
- 31,56 g di proteine
- 48,75 g di grassi
- 4 g di fibre
- 700 mgr di magnesio
- 7,95 mgr di ferro
- 70 mgr di calcio
- 1350 mgr di fosforo
Non mancano inoltre la vitamina C, le vitamine del gruppo B (come la tiamina, la riboflavina, la niacina e la vitamina B6), altri minerali come potassio e zinco, e la vitamina E.
Per quanto riguarda i grassi essenziali, i semi di canapa hanno il migliore rapporto tra Omega 6 e Omega 3 ovvero di 3:1, che è considerato il rapporto più ottimale e bilanciato per un alimento; non è da sottovalutare inoltre che essi sono anche un’importantissima fonte di aminoacidi essenziali, in quanto ne contiene tutti e 8. Per queste evidenti caratteristiche, i semi di canapa sono considerati come dei veri e propri integratori, da inserire giornalmente nel proprio piano alimentare.
I benefici che se ne traggono sono davvero molti: oltre a rappresentare un’importante fonte di proteine e di grassi essenziali, i semi hanno anche funzione antinfiammatoria ed antiossidante, aiutano a regolare la motilità intestinale se associati ad altri alimenti ricchi di fibre, sono ricostituenti ed energizzanti e contribuiscono a proteggere il cuore dal rischio di malattie cardiovascolari.
torna al menu...
I semi di canapa decorticati biologici, possono essere consumati quotidianamente, per integrare preziose sostanze che il corpo non produce, come ad esempio gli acidi grassi essenziali, e che vanno quindi introdotti attraverso l’alimentazione. Molte sono le proprietà dei semi di canapa, tra cui:
Ricchi di proteine vegetali: i semi di canapa contengono circa il 30% di proteine vegetali, fondamentali soprattutto per chi segue un’alimentazione priva di prodotti di origine animale o per chi fa sport; ad esse si associano i 20 aminoacidi, di cui 8 essenziali, ovvero composti che vanno a “costruire” le proteine rendendole complete e con un alto valore biologico. Si tratta inoltre di proteine ad alta digeribilità, che per questo rendono i semi idonei anche a chi soffre di cattiva digestione o gonfiore addominale.
Fonte di Omega 3 e Omega 6: i semi di canapa, sono tra i pochi alimenti ad avere un perfetto bilanciamento tra acido linoleico e acido linolenico, che è considerato il rapporto ottimale per mantenere nella norma i livelli di colesterolo, prevenire le malattie cardiache ed abbassare la pressione arteriosa. Essi inoltre sono una buona fonte di acido gamma-linoleico (GLA) un composto che regola i processi infiammatori, ad esempio dovuti all’artrite o a malattie delle pelle come la dermatite. Il contenuto di acidi grassi polinsaturi e di proteine, è inoltre associato ad un innalzamento delle difese immunitarie e ad un rallentamento della degenerazione cellulare.
Azione antinfiammatoria: la vitamina E, associata all’acido gamma-linoleico e ai grassi polinsaturi, possono essere un valido aiuto in caso di infiammazione; ad esse si associano la grossamide, una molecola contenuta nei semi e sottoposta a ricerche scientifiche che ne hanno accertato l’azione antinfiammatoria, soprattutto nelle neuro infiammazioni, spesso causa di malattie neurodegenerative.
Regolano il transito intestinale: la ricchezza di fibre solubili (20%) ed insolubili (80%), rende i semi di canapa, un valido alleato per chi soffre di stipsi o costipazione; le fibre solubili, infatti, formano una sostanza gelatinosa nell’intestino, mentre quelle insolubili, aumentano il volume delle feci, favorendo così entrambe una corretta funzionalità intestinale. Nei semi di canapa decorticati, il contenuto di fibre è minore rispetto ai semi interi e per questi vanno associati ad altri alimenti ricchi di fibre.
Riducono il rischio di malattie cardiache: i composti presenti nei semi, svolgono una funzione protettiva sul sistema cardiovascolare; l’arginina, ad esempio, è un aminoacido che produce ossido nitrico, un vasodilatatore che contribuisce a far abbassare i livelli pressori e quindi a ridurre il rischio di malattie cardiache come ictus ed infarti. Anche gli Omega 3 sono preziosi per la salute cardiovascolare, soprattutto perché aiutano a ridurre i valori di colesterolo e trigliceridi nel sangue.
torna al menu...
I semi di canapa decorticati, sono molto più pratici da utilizzare rispetto ai semi interi, in quanto essendo privi dell’involucro piuttosto duro, possono essere facilmente macinati ed inseriti in moltissime preparazioni.
Oltre ad essere consumati al naturale, qualche cucchiaio di semi di canapa decorticati può essere aggiunto a:
- Cereali o muesli per la colazione
- Latte o yogurt
- Zuppe e minestre
- Frullati, succhi o centrifugati di frutta e verdura
- A crudo sulle insalate
- Sughi, salse e pesto
- Miscele di spezie
- Porridge o creme di avena
- Insieme al pangrattato per le impanature
- Impasti di burger e polpette
- Negli impasti di dolci crudisti
- Negli impasti di prodotti da forno (pane, biscotti, grissini ecc)
La dose giornaliera raccomandata è di circa 2 cucchiai al giorno, che rappresentano la quantità ideale per il giusto apporto di proteine e acidi grassi essenziali. Si preferisce inoltre consumarli crudi, senza cottura o tostatura, per mantenere intatte le proprietà nutrizionali, soprattutto a livello di acidi grassi.
Proprio per il contenuto di grassi, i semi di canapa decorticati tendono ad irrancidirsi in breve tempo, soprattutto se non adeguatamente conservati. Si consiglia pertanto di riporli in frigorifero dopo l’apertura e di trasferirli in un barattolo di vetro con chiusura ermetica.
torna al menu...
Bevanda alla canapa
I semi di canapa sono ideali per realizzare una bevanda vegetale da fare in casa con l’aiuto di un frullatore; si tratta di una bevanda ideale per tutti, anche per i vegani o per chi è intollerante al lattosio.
Per preparare 1 litro di bevanda alla canapa occorrono:
- 1,3 litri di acqua
- 250 g di semi di canapa decorticati
Versare i semi di canapa nel boccale del frullatore e aggiungere 300 ml di acqua; frullare il tutto alla massima velocità in modo che i semi si sminuzzino bene. A questo punto aggiungere il restante litro di acqua e continuare a frullare; al termine filtrare il liquido con una garza a maglie strette o un colino, e trasferirlo in una bottiglia di vetro. Conservare in frigo e consumare entro 3 giorni.
torna al menu...
L’assunzione di semi di canapa non causa effetti collaterali per cui non ci sono particolari controindicazioni. Si consiglia di non eccedere con le quantità, ma di rispettare il dosaggio giornaliero raccomandato. I soggetti che soffrono di diverticolite, dovrebbero farne un consumo molto moderato. Il contenuto elevato di grassi, potrebbe causare episodi di diarrea nei soggetti più sensibili, per cui si consiglia un’introduzione graduale nella propria dieta. Infine, è bene verificare la presenza di eventuali allergie alla pianta.
torna al menu...
La storia della canapa è una delle più antiche e affascinanti al mondo e comincia dai tempi della preistoria, quando in Cina veniva impiegata per la realizzazione di corde e tessuti e, più di 2.000 anni fa, per fabbricare il primo foglio di carta.
I Fenici la utilizzavano per costruire le vele delle proprie imbarcazioni, mentre in Italia, e più precisamente nella Pianura Padana, la pianta veniva coltivata già all’epoca dei romani per la realizzazione di fibre tessili. La coltivazione e la produzione di fibre di canapa in Italia fu fiorente fino alla seconda guerra mondiale, dopodiché a causa delle condizioni economiche e sociali (i contadini cominciarono ad abbandonare le campagne) si perse interesse verso questa pianta.
Curiosità:
- Le corde e le vele della nave di Amerigo Vespucci erano realizzate totalmente in canapa
- Fino alla seconda guerra mondiale, l’Italia era considerata il maggior produttore al mondo di fibre di canapa di qualità
- Dalla pianta si ricavano tantissimi prodotti che vanno dalle vernici ai materiali edili, dai prodotti cosmetici ad accessori come borse e scarpe.
torna al menu...
La pianta di Cannabis Sativa è presente in due varietà principali che sono la canapa “nana”, da cui si ricavano i semi e l’olio, e la canapa “gigante” che invece viene fruttata nel settore tessile per la produzione di tessuti ed accessori. La pianta presenta un arbusto eretto che può raggiungere anche i 7 metri di altezza, mentre le foglie sono alternate, palmate e con estremità appuntite e possono arrivare ad una lunghezza di 10 cm. I fiori possono essere sia maschili che femminili, mentre i frutti di colore marrone, racchiudono i semi che comunemente si utilizzano nell’industria alimentare.
torna al menu...
semi di canapa decorticati* *da agricoltura biologica