Anice Semi
Origine: Spagna
Allergeni: anetolo
Costituenti chimici: anetolo, acetofenone, p-anisaldeide, estragolo, limonene e pinene.
Nome famiglia: Apiaceae
Parte della pianta utilizzata: frutti
Conservazione: conservare in un contenitore ermetico.
Utilizzo in breve: uso interno, preparare infusioni e decotti puri o in miscela con altre erbe, in cucina, per preparare liquori ed aromatizzare bevande; uso esterno, semi schiacciati come profumatori, paste per lenire le infiammazioni.
Proprietà in breve: digestiva, carminativo, antimeteorismo, antispasmodico, galattologo, allevia i sintomi della menopausa, tonico, espettorante.
Controindicazioni in breve: non assumere in caso di allergia ad uno dei componenti.
torna al menu...
I semi di Anice sono i frutti essiccati della Pimpinella anisum, parte della pianta utilizzata in fitoterapia ed in cucina, dove trova impiego come spezia aromatica. I semi di Anice freschi sono dolciastri, dopo l’essiccazione hanno un gusto tendente all’amaro, il profumo è balsamico, resta a lungo l’aroma nel contenitore dove vengono conservati, anche dopo averli consumati. Nelle preparazioni in acqua, tisane, infusi e decotti, rilascia un sapore gradevole, anche capace di mitigare il gusto a volte amaro di alcune erbe.
Conosciuta da millenni la pianta trovava impiego come spezia raccomandata per regalare un sonno di qualità e indicata da Plinio nei suoi quaderni per ringiovanire il viso.
L’impiego in fitoterapia è concentrato soprattutto sulle qualità terapeutiche relative alla funzione digestiva e agli organi in essa coinvolti. L’assunzione evita il fastidioso sonno che compare dopo aver consumato il pasto, la cosiddetta astenia postprandiale, stimola l’appetito, allenta la nausea.
L’anice in semi aiuta a contrastare la cefalea e gli stati di stanchezza fisica e mentale, stimola il desiderio sessuale. Aiuta la mamma ad aumentare la portata lattea, dà sollievo alla donna in menopausa e aiuta l’uomo alle prese con i disturbi dell’andropausa. Utile in caso di tosse, naso che cola, come espettorante, sedativo degli spasmi bronchiali, nell’asma.
In cucina è un aromatizzante, dal lungo impiego nella tradizione orientale, conferisce un gusto dolce alle pietanze, con un sapore simile alla più nota liquirizia nera. I semi di anice sono ricchi di minerali, in un cucchiaio con circa 8 grammi di prodotto sono presenti ferro al 13% della RDA, manganese al 7% e calcio, rame, fosforo, potassio e magnesio al 3-4%.
Da non confondere con i semi di Finocchio, che provengono dalla medesima famiglia botanica, entrambi con un aroma di liquirizia, con impieghi simili ma non sostituibili e da distinguere dall’anice stellato, frutto di un albero eretto ed alto, a forma di stella, di origini orientali.
L’anice è reperibile in semi essiccati ed in polvere di Anice.
torna al menu...
Digestivo: I semi di Anice ed i loro attivi regolano l’intero processo della digestione, le bevande aumentano la salivazione e la produzione degli enzimi gastrici. L’azione carminativa è l’immediata conseguenza della buona digestione, veloce, che previene ed evita la formazione di gas intestinali, allontanando fenomeni di meteorismo.
Antisettico: Unita e complementare all’azione digestiva si accompagnano proprietà antisettiche, grazie alle quali si evita la fermentazioni dei cibi durante il processo digestivo.
Antispasmodico: L’azione sulla muscolatura liscia dei semi di Anice spiega la capacità di sedare gli spasmi, con la droga che protegge dai disturbi intestinali legati ad una cattiva digestione. Rimedio per evitare la sonnolenza postprandiale, agisce come eccitante in caso di atonia intestinale, stimola la peristalsi, agevolando l’espulsione regolare dei residui della digestione.
Tonico: Utilizzata per contrastare la cefalea, la droga è un efficace stimolante per gli stati di astenia ed per il surmenage psico-fisico.
Espettorante: L’uso sostiene in caso di tosse, bronchiti ed asma, i componenti dei semi aiutano a liberarsi dei muchi in eccesso, con una salutare pratica espettorante.
Galattologo: L’azione dei semi di Anice si estende nell’aumentare la secrezione di latte della neo-mamma, con le ulteriori funzione di calmare il bambino allattato al seno e di rendere il latte piacevole e gradevole per al neonato.
Altre capacità: L’anice stimola il ciclo mestruale non regolare nei tempi, supporta la donna che affronta il periodo della menopausa e la sintomatologia ad essa legata e l’uomo nel disturbo della prostata.
torna al menu...
Uso interno
Infuso di Anice in semi
Dosi: da 1 a 5 gr di semi schiacciati, una tazza d’acqua (150 – 200 ml).
Versare l’acqua bollente sulla droga, lasciare in infusione 10-15 minuti, filtrare e consumare.
Assumerne diverse tazze nell’arco della giornata:
- durante l’allattamento per sostenere la portata lattea;
- per liberarsi da tosse, muco a livello anche bronchiale;
- per il supporto alla digestione, antinausea, aperitivo, per contrastare i disturbi ad essa collegati bere l’infuso prima o dopo il pasto.
Come digestivo: I semi consumati a fine pasto aiutano ad avere una buona digestione, masticati hanno anche l’effetto di rendere l’alito piacevolmente profumato.
I semi di Anice in cucina, utilissimi per dare un gusto particolare ai prodotti da forno, ottimo per aromatizzare le caramelle, particolarmente apprezzato per dare un gusto originale al caffè espresso ed alla cioccolata in tazza. Con i semi è possibile realizzare anche una bevanda calda con un caratteristico sapore di liquirizia ed un latte aromatizzato.
Per aumentare la libido: Bere la sera, prima di andare a dormire un bicchiere di acqua con i semi schiacciati.
Uso esterno
I semi schiacciati rilasciano un olio aromatico con il quale si preparano detergenti, saponi e sacchetti profumati.
Suffumigi: Praticare un bagno di vapore balsamico per ottenere sollievo dagli spasmi della tosse e per incentivare la fluidificazione del muso o la funzione espettorante. Mettere una pentola a bollire, toglierla dal fuoco, aggiungere un cucchiaio di semi all’acqua bollente e coprirsi il capo con un telo per inalare i vapori balsamici.
Unguenti e paste: Schiacciare una manciata di semi e mescolarla ad un burro cosmetico, applicare l’impasto sulla nuca, sulle tempie o sulla fronte, in particolare per trovare sollievo nel mal di testa.
torna al menu...
Decotto anticellulite
- 30 gr di foglie di Orthosiphon
- 20 gr di semi di Anice verde
- 20 gr di Anice stellato
- 200 ml di acqua
Aggiungere gli ingredienti all’acqua in un pentolino, far bollire per 10 minuti, spegnere, lasciar riposare per altri 10 minuti.
Bere al mattino a stomaco vuoto, nel pomeriggio tardo, per un totale di 2-3 tazze al giorno.
Tisana digestiva
- 40 gr di sommità di Achillea
- 30 gr di semi di Anice
- 30 gr di foglie di Trifoglio
Preparare un infuso con un cucchiaio di miscela in una tazza di acqua, versare l’acqua bollente sulle erbe, lasciar scaricare per 10- 15 muniti, filtrare e consumare 20 muniti prima dei pasti.
Tisana lassativa
- 30 gr di foglie di Senna
- 20 gr di semi di Anice
- 10 gr di foglie di Carciofo
- 20 gr di radice di Tarassaco
- 20 gr di Frangola
Versare 200 ml di acqua su un cucchiaio raso di miscela, lasciare in infusione per 7-10 minuti, bere la sera prima di andare a dormire.
Tisana contro il gonfiore
- 40 gr di semi di Anice
- 30 gr di semi di Carvi
- 30 gr di semi di Finocchio
Preparare un decotto con 6 gr per 200 ml di acqua, far bollire per 5 minuti, assumere due volte al giorno lontano dai pasti.
Latte all’anice
- una tazza di latte (vegetale, di mucca)
- 1-2 grammi (mezzo cucchiaino) di semi di Anice
Riscaldare il latte fino a farlo bollente, nel mentre frantumare i semi con l’aiuto di un pestello, aggiungerli al latte bollente, lasciarli 5 minuti in infusione, filtrare e consumare.
torna al menu...
Evitare l’assunzione per ingestione o ad uso topico in caso di intolleranza ad uno dei componenti.
torna al menu...
La particolare forma delle foglie, unite alla disposizione dei fiori nella pianta fiorita ricordano un tessuto di merletto, detto della regina.
I semi in India vengono offerti nelle case private ed al ristorante alla fine del pasto, per le sue qualità digestive. Come spezia era conosciuta da greci che la aggiungevano alle carni ed alle verdure e dai romani che con essa preparavano dei piatti dolci.
Con i semi di Anice si aromatizzano un gran numero di bevande alcoliche, in Italia con la Sambuca il Tutone in Sicilia, il Mistrà nelle Marche e nel mondo, Anisette e Pastis in Francia, Raki in Turchia, Ouzo in Grecia, Arak in Israele.
torna al menu...
La Pimpinella anisum è una pianta erbacea spontanea con fusto eretto, alta tra i 40 ed i 60 centimetri, che origina in Oriente, oggi diffusa un po’ ovunque. Le foglie sono ovali, color verde brillante, i fiori sono bianchi e si sviluppano in gruppi a guisa di ombrello.
Il frutto della pianta, piccolo e coriaceo, viene raccolto in estate ed essiccato.
torna al menu...
Pimpinella anisum L. frutti