Olio di Tamanu (Olio di Calophylla) Biologico 100% Puro e Naturale

Costituenti chimici: acido oleico (41%), acido linoleico (29%), acido palmitico (14%), acido stearico (14%), flavonoidi, polifenoli, cumarine, terpenoidi, calaustralina, inofilina, calofillolide, inofillolide, vitamina E.
Nome famiglia: Clusiaceae

Aspetto a 20° C.: liquido oleoso

Colore: marrone - verdastro

Odore: delicato, vegetale

Parte della pianta utilizzata: nocciolo

Punto d’infiammabilità: > 100° C.

Conservazione: conservare nel contenitore originale ben chiuso, lontano da fonti di calore e di luce dirette.

Utilizzo in breve: uso esterno, applicato sulla pelle e per impacchi sui capelli, preferibilmente diluito per aree estese, come olio da massaggio, in creme, balsami, sieri, lozioni.

Proprietà in breve: rigenerante, emolliente, umettante, idratante, germicida, antinfiammatorio, analgesico, antispasmodico, tonico e stimolante del microcircolo, condizionante, protettivo, antiossidante, condizionante.

Controindicazioni in breve: tenere fuori dalla portata dei bambini, effettuare un patch test per verificare la tollerabilità cutanea personale dell’olio in diluizione.

L’Olio di Tamanu Biologico si ottiene dalla spremitura a freddo dei noccioli provenienti da coltivazioni biologiche della pianta di Calophyllum inophyllum. Inizialmente di colore chiaro i noccioli vengono estratti dai frutti maturi due volte all’anno, messi a essiccare per un tempo sufficiente a lasciar evaporare l’acqua dal loro interno. Il nocciolo divenuto scuro e appiccicoso, che racchiude al suo interno un olio dall’odore piacevole, solo alla fine del procedimento, viene liberato dal guscio esterno per procedere con l’estrazione il guscio esterno viene aperto per procedere all’estrazione. Si stima che ogni albero produca circa 100 chilogrammi di frutti, con una resa del 5% di olio.

Il fluido è conosciuto anche con il nome di foraha, come viene chiamato in malgascio, la lingua del Madagascar. Liquido alle temperature medie, ha un aspetto tra il trasparente e il torbido, colorato, è capace di dare colore alle preparazioni in cui viene inserito. Lasciato posare tende a formare un deposito ceroso, diviene una pasta morbida alle temperature più basse. Il prodotto ha un odore erbaceo, privo di scie sgradevoli di residui rancidi. L’olio di Tamanu ha un alto contenuto di resine, che lo distinguono dagli altri oli, particolarmente adatto per gli usi dermatologici e gli impieghi cosmetici.

Il Calophyllum è considerato un albero dalle molteplici virtù, impiegato da millenni per la cura della pelle, l’olio estratto dai suoi noccioli è stato usato ed apprezzato dalle popolazioni del pacifico meridionale e del Madagascar. Con esso si tratta la pelle screpolata, le punture d’insetto, può agire efficacemente sulle infiammazioni cutanee, eritemi, eczemi, dermatiti, psoriasi ed orticaria. Con l’azione riparatrice può ricostruire cicatrici di varia natura, scottature e perfino ustioni. L’attività antisettica del fluido lo rende adatto al trattamento dell’herpes labiale e dell’acne.

La penetrazione dell’olio nell’epidermide aiuta a riattivare la circolazione periferica in caso di pesantezza agli arti inferiori, allevia i dolori causati da traumi, distorsioni, stiramenti, aiuta in caso di dolori reumatici causati da stati infiammatori.

Dagli studi scientifici si è appurato che il fluido è indicato per i trattamenti di skin care, le applicazioni sulla pelle del viso aiutano a contrastare l’invecchiamento cutaneo, agisce su rughe e solchi delle pelli vissute, alleggerisce le occhiaie e tratta la couperose. Sulla pelle del corpo è utilizzato per contrastare le smagliature, ottimo agente reidratante è un nutrimento per la pelle secca.

L’olio di Tamanu è un prodotto biologico e non raffinato.

Umettante: L’acido linoleico è un acido grasso insaturo, conosciuto anche come omega 6, considerato essenziale perché l’organismo non è in grado di sintetizzarlo. Svolge sulla cute un’azione di protezione dalla disidratazione, esso infatti crea e compatta un film lipidico sulla pelle che evita la dispersione all’esterno dei liquidi interni. La pelle, che mantiene il suo grado ottimale di umidità, appare morbida perché ben idratata e nutrita.

Antinfiammatorio: L’olio ha la capacità di lenire irritazioni, calmare rossori, pruriti tipici di uno stato di infiammazione, anche dovuti a dermatiti, eczemi e psoriasi. I polifenoli agiscono sulle scottature e sulle ustioni, il fluido è impiegato con successo anche sulle piaghe da decubito. Le applicazioni regalano i loro benefici effetti anche nei trattamenti di cicatrici, ferite, tagli e lacerazioni di varia natura. I dolori interni, causati da stati infiammatori persistenti, reumatismi e gotta, trovano sollievo con le applicazioni dell’olio nella zona esterna corrispondente. La sua potenzialità è utile anche in caso di stati infiammatori causate da traumi, distorsioni, contratture, tendiniti.

Antiossidante: La componente di polifenoli dell’olio di Tamanu è attiva nell’azione di contrasto e neutralizzazione dei radicali liberi. Il fluido rallenta e contrasta il processo di invecchiamento cellulare, può ridurre rughe, solchi più o meno profondi presenti sulle superfici delle pelli mature.

Rigenerante: Le azioni ricostruttive dell’olio sono possibili grazie agli acidi grassi insaturi di cui è ricco, con la calaustralina e l’inofilina attivi nei processi di ricostruzione. L’attività di riduzione dell’infiammazione anticipa e supporta l’attività riepitelizzante dell’olio, che stimola e accelera la rigenerazione cutanea nelle zone che hanno subito ferite o che manifestano l’alterazione con microlacerazioni, screpolature, desquamazioni. Il fluido tratta la pelle sulla quale agisce affinandone la grana, per una superficie cutanea uniforme.

Antisettico: L’olio agisce sugli stati infettivi della pelle, pulisce le superfici da germi, batteri, virus, funghi e lieviti, con un’azione di purificazione indispensabile per la ricostruzione cellulare e la cicatrizzazione sana della cute. Nello specifico l’olio svolge un’azione di contrasto allo sviluppo dell’herpes simplex, la febbre delle labbra.

Stimolante del microcircolo: La ricchezza di polifenoli rende l’olio utile nel trattamento delle affezioni causate da una cattiva circolazione sanguigna. Applicato sulle zone interessate esso aiuta decongestionando i vasi sanguigni, nella riattivazione e nel riequilibrio del drenaggio linfatico, un valido trattamento in caso di pesantezza delle gambe, flebiti, vene varicose, emorroidi.

Elasticizzante: Le applicazioni dell’olio sulla pelle del corpo aiutano a mantenere l’elasticità naturale del derma, prevenendo la formazione delle smagliature, di quegli strappi causati proprio dalla perdita di elasticità del tessuto che provocano la rottura delle fibre elastiche del derma. Queste cicatrici, che si generano nella cute in occasione di perdita di peso, dimagrimenti e in gravidanza, vengono trattate con l’olio di Tamanu, che può anche ridurre la profondità di quelle già esistenti.

Idratante: L’olio penetra negli strati del derma, con un’azione profonda svolge un’ottima attività di idratazione. L’efficacia del fluido si manifesta particolarmente nel trattamento delle zone del corpo soggette alle aggressioni esterne. Un trattamento efficace è possibile alle mani, nei mesi invernali quando la pelle è soggetta a molti attacchi e tende ad assottigliarsi e lacerarsi. L’idratazione è analogamente importante dopo l’esposizione solare, per restituire il livello di liquidi alla pelle che appare disidratata e arrossata.

Per i capelli: Con le applicazioni sul cuoio capelluto si idratano i capelli secchi, si regala lucentezza alle chiome, si riattiva la circolazione a livello del microcircolo, per stimolare la ricrescita di capelli e per dare forza e vitalità a quelli esistenti.

Uso esterno

L’olio di Tamanu può essere utilizzato puro direttamente sulla pelle, preferibilmente per applicazioni in aree circoscritte di piccole dimensioni, con un paio di gocce, solo dopo aver testato la tollerabilità cutanea del prodotto.

• Le applicazioni dell’olio possono essere ripetute anche più volte nella giornata, in caso di necessità. Dopo qualche minuto dall’applicazione l’olio può provocare sulla pelle degli arrossamenti e generare una sensazione di calore.

• Quando la temperatura esterna è inferiore ai 20° C. all’incirca l’olio tenderà a solidificare, per utilizzarlo va riscaldato tra i palmi delle mani o in alternativa immerso con la bottiglia sotto un getto di acqua calda, per il tempo necessario a riprendere la consistenza liquida.

Con l’olio di Tamanu si realizzano:

• creme lenitive;
• sieri antirughe e creme antiage;
• creme idratanti;
• lozioni dopobarba;
• creme dopo sole;
• balsami per il corpo con burri e cere vegetali;
• oli da massaggio con oli vegetali e oli essenziali;
• saponi.

Nelle preparazioni cosmetiche l’olio viene miscelato ad altri oli vegetali e agli altri attivi nella fase grassa. Aggiunto a una base neutra o a cosmetici già pronti si consiglia di impiegare il 5% dell’olio in relazione al peso complessivo.

Per la sua elevata concentrazione nelle applicazioni su aree estese si consiglia di diluire il fluido in un olio vegetale, dal 5% al 20% sul peso complessivo della preparazione.

Olio da massaggio: Per realizzare un olio da impiegare nei massaggi miscelare il 20% di olio di Tamanu nell’80% di olio vegetale a scelta, ottima la combinazione con l’olio di nocciola o l’olio di Macadamia, entrambi con la consistenza adatta a stemperare l’untuosità del prodotto. Anche l’olio di Cocco e l’olio di Jojoba sono delle alternative valide per la diluizione, che si miscela bene anche nel gel di Aloe vera e con gli oli essenziali.

Per preparare dei saponi è utile conoscere l’indice di saponificazione dell’olio, nella realizzazione basterà rapportare la quantità di aggregante a quella dell’olio che si intende trasformare. Tale indice è pari a 193,1 mg KOH/g, che indica la quantità di idrossido di sodio occorrente per saponificare un litro di olio, mentre l’indice di perossidazione è pari ad 1,66, che indica la quantità di idrossido di potassio per saponificare l’olio.

Come antirughe: Applicare l’olio la sera dopo la detersione, con costanza. L’effetto sarà visibile nel miglioramento della grana della pelle.

Come contorno occhi: Trattare la pelle del viso con applicazioni quotidiane dell’olio diluito, che risulteranno efficaci nell’azione antirughe e nella riduzione delle occhiaie.

Come cicatrizzante: L’olio tratta le ustioni e le scottature con un’applicazione immediata sulla zona interessata.

Come dopo-sole: Analogo trattamento con il fluido da applicare nell’immediato per lenire la pelle irritata nel dopo esposizione solare.

Come antinfiammatorio locale: L’olio viene impiegato sulle punture d’insetto, sulla pelle irritata e danneggiata del dopo rasatura.

Come super idratante: Applicare l’olio sulle parti screpolate, trattare con costanza la pelle dei piedi e le mani, nelle zone di particolare ispessimento. La sera, dopo la detersione, massaggiare con l’olio le parti interessate e poi ricoprire con calze e guanti, per lasciar agire l’olio durante la notte.

Massaggi antidolorifici: Con delle applicazioni quotidiane in zone più estese del corpo si può usare l’olio diluito per riattivare la circolazione sanguigna.

Massaggi drenanti: Per la sua azione sulla circolazione linfatica con l’olio si possono praticare dei massaggi drenanti, ideali per le gambe con ritenzione idrica o per eliminare i ristagni della cellulite.

Sui capelli

Impacchi: Applicare l’olio sul cuoio capelluto, dividendo la superficie a ciocche, con il pettine che sposta i capelli, al termine massaggiare l’intera superficie. Procedere spalmandolo sulle lunghezze, in caso di capelli secchi. Rimuovere con lo shampoo al termine della posa di 30 – 40 minuti.

Olio massaggio per le gambe

• 20 ml di olio di Tamanu
• 80 ml di olio di Macadamia
• 15 gocce di olio essenziale di Menta piperita
• 60 gocce di olio essenziale di Cipresso

Miscelare gli oli ed applicarli con un massaggio sulle gambe, almeno una volta al giorno.

L’olio di Tamanu è utilizzato in sinergia con:

• l’olio essenziale di Camomilla romana per trattare la couperose;
• l’olio essenziale di Elicriso, l’olio essenziale di Cisto, l’olio essenziale di Niaouli per trattare le irritazioni cutanee, specie la psoriasi e gli eczemi, come lenitivo;
• l’olio essenziale di Lavanda, l’olio essenziale di Nardo per trattate la pelle atopica.

L’elevata concentrazione dell’olio può causare arrossamenti nel dopo applicazione, in maniera diversa a seconda del tipo di pelle. Si consiglia di utilizzarlo seguendo le indicazioni evidenziate nella sezione dedicata alle modalità di uso. Prima di utilizzarlo in maniera estesa effettuare un test con un paio di gocce diluite da spalmare sulla parte interna del braccio. Se non ci sono reazioni immediate attendere 12/24 ore ed osservare la risposta cutanea, in caso di rossori ed irritazioni non fare uso dell’olio.

Il nome botanico dell’albero deriva dalle parole greche kalose phullon, dal significato di bella foglia, che si completa con il suffisso ino, aggiunto per indicare la caratteristica di fibroso. Olio dalle mille virtù o olio verde del Pacifico, ecco alcuni dei nomi comuni popolari dell’estratto dalla storia millenaria.

Gli alberi di Calophyllum in passato venivano piantati nei luoghi di culto polinesiani e rappresentavano le incarnazioni degli dei della loro mitologia. Con il legno dei suoi tronchi e dei rami era permesso realizzare solo oggetti pregiati e sacri.

Il Calophyllum inophyllum è un albero maestoso, dalla chioma estesa che crea oasi di ombra molto apprezzate. Raggiunge anche i trenta metri di altezza, originario del sud-est asiatico, molto diffuso in Polinesia. Caratterizzato da rami lunghi e larghi e da un tronco ricoperto da una corteccia scura, molto frantumata in superficie.
Le foglie, verde scuro e lucide, hanno forma ovale, i fiori sono piccoli, bianchi e molto profumati. Il frutto, grande quanto un’albicocca, è composto da uno strato sottile di polpa e contiene all'interno un guscio coriaceo che protegge i noccioli.

Calophyllum Inophyllum Seed Oil