Tintura Madre di Ananas
Costituenti chimici: bromelina (proteasi, proteinasi), oligoelementi, minerali.
Nome famiglia: Bromeliaceae
Aspetto: liquido limpido
Colore: giallo
Odore: caratteristico
Parte della pianta utilizzata: infruttescenza
Info prodotto: La Tintura Madre di Ananas è un prodotto vegetale, microbiologicamente controllato, con metalli pesanti nella norma, non testato sugli animali né entrato in contatto con materiali di origine animale, privo di OGM e derivati, libero da pesticidi e sostanze dannose.Info packaging: Bottiglia di vetro ambrata per schermare il prodotto dalla luce, tappo a vite e contagocce in plastica. Abbiamo scelto un imballaggio essenziale, riciclabile al 100% in base alle disposizioni del tuo Comune.
Conservazione: conservare in luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di calore.
Utilizzo in breve: assumere la tintura madre più volte al giorno in base alle esigenze personali.
Proprietà in breve: proteolitica e fibrinolitica, antinfiammatoria, disintossicante, anticellulite, diuretica, dimagrante, antiedemigena.
Controindicazioni in breve: non utilizzare in gravidanza ed in allattamento, in presenza di disturbi importanti si consiglia di ricorrere al parere del medico per le interazioni e per il dosaggio.
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La tintura madre di Ananas è un estratto vegetale ottenuto dalla macerazione in una soluzione di acqua ed alcool del frutto fresco. Per realizzare la preparazione sono stati rispettati i rapporti tra peso della droga e quello dell’estratto, 1:10 come da caratteristiche delle tinture madri di qualità.
Il principio contenuto nel frutto viene trasferito alla tintura, ricca di enzimi, con la capacità di scindere le proteine, in un’azione proteolitica che la rende indicata come coadiuvante delle diete dimagranti. Oltre a ciò ha la potenzialità di ridurre la dilatazione dei vasi sanguigni, con un’attività fibrinolitica, utile per contrastare sinusite, artrite ed infiammazioni a carico del sistema osteo-articolare anche di tipo autoimmune.
La potenzialità antinfiammatoria unita a quella antiedemigena e drenante-diuretica rappresentano le azioni compiute dalla tintura nella liposclerosi dei tessuti, dove l’estratto agisce come preventivo dell’infiltrazione di grasso tra le cellule. Anche in presenza di nodi di cellulite già formati la tintura madre è attiva con la fluidificazione dei liquidi, a cui segue una fase di riassorbimento ed un recupero di un buon trofismo cutaneo.
Stimola la produzione di succhi digestivi per una buona digestione, senza ristagni e formazione di gas e combatte alcune infezioni del tratto intestinale. Attiva sugli edemi di tipo post-traumatico, dove aiuta a recuperare in tempi rapidi.
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Anticellulite: La parte liquida del frutto è composta da una miscela di enzimi molto efficace per il trattamento del tessuto lipolitico, denominato bromelina. Le due sostanze attive in essa sono la proteasi e la proteinasi, due enzimi capaci di scomporre le proteine dell’organismo. L’azione di detto superenzima avviene sulle strutture proteiche delle cellule della cellulite, sulle quali interviene con un’azione di frammentazione parziale, favorendo il drenaggio dei liquidi in eccesso, responsabili insieme ai lipidi del gonfiore dei tessuti e della forma a buccia di arancia.
Antinfiammatoria: Il complesso enzimatico agisce sugli stati infiammatori andando a ridurre l’eccessiva dilatazione dei vasi sanguigni e riducendo la permeabilità capillare. La tintura è attiva sui seni nasali infiammati, dove ridimensiona i sintomi della sinusite, con una buona fluidificazione dei muchi ristagnanti e in eccesso. Analoga azione avviene per gli stati infiammatori a carico del sistema osteo-articolare nelle affezioni auto-immuni, come l’artrite reumatoide, che trovano giovamento nell’impiego della sostanza.
Antiedematosa: Negli edemi da trauma la tintura madre svolge un’azione drenante capace di rimuovere i liquidi in eccesso, andando a creare i migliori presupposti per un normale trofismo cutaneo, effetto valido anche nel caso specifico della cellulite.
Digestiva: L’estratto agisce sui disturbi dello stomaco e più in generale sul cattivo funzionamenti del sistema digerente, con l’induzione alla produzione dei succhi digestivi. Agisce andando a ridurre le infiammazioni a carico dell’intestino, sul quale interviene anche debellando alcune colonie batteriche, l’escherichia coli ed il vibrione del colera.
Dimagrante: La capacità dei componenti della tintura, la bromelina ed i suoi enzimi, sono attivatori del processo di combustione dei grassi, un’attività che se ben supportata aiuta nella perdita del peso corporeo nelle diete dimagranti.
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La tintura madre di Ananas si assume nella dose di 30-50 gocce, in base al peso corporeo, in 2-3 somministrazioni giornaliere. Nelle terapie per drenare i liquidi, dimagrire ed agire sulla cellulite è possibile anche preparare una bevanda con 120 gocce di tintura madre in 500 ml di acqua, da bere nell’arco della giornata.
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Non utilizzare la tintura in gravidanza ed in allattamento, in presenza di ulcera peptica e se si assumono farmaci anticoagulanti. Per i bambini e gli adolescenti avvalersi del parere di un professionista e fare altrettanto in caso di patologie importanti, per valutare dosi ed uso del prodotto.
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Il nome dell’Ananas è di origini sudamericane e deriva dalla parola nana, che viene raddoppiata in ana-ana, ad indicare un frutto eccellente.
Coltivato ed utilizzato dai popoli nativi sudamericani, Maya ed Aztechi tra l’altro, giunse in Europa a seguito dei viaggi di Colombo alla fine del XV secolo, portata in dono al sovrani aragonesi. Da questa corte ben presto divenne un frutto ambito dai ricchi e dai nobili, anche per la difficoltà di approvvigionarsene, poiché deperivano in grosse quantità nelle stive delle navi durante i tragitti.
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La pianta di Ananasso si sviluppa in forma di cespuglio. Specie perenne prende le origini in America centrale, con foglie strette ed allungate fino ad un metro e spinose, con una disposizione a rosetta. I fiori riuniti a spiga di colore violetto, crescono al centro della rosetta di foglie raccolte in un ciuffo. Il frutto chiamato Ananas è un’infruttescenza, si sviluppa con l’ingrossamento del rachide della spiga, ha la forma di un cono carnoso, composto dalle bacche riunite tra loro, una sorta di pigna di grandi dimensioni. Lo stesso frutto ha una polpa dolce, color giallo ed una parte centrale di consistenza fibrosa.
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Alcohol, Aqua, Ananas Comosus