Preparazione
Preparate il vostro piano di lavoro posizionando tutti gli utensili e gli ingredienti sul tavolo, che potreste coprire con dei fogli di giornale o degli strofinacci. Indossate inoltre i guanti di gomma e le due mascherine, quella per gli occhi e quella per la bocca ed il naso. La soda caustica infatti reagisce molto in fretta con i liquidi e la stessa umidità dell'aria; è altamente irritante e corrosiva, dunque è bene proteggersi accuratamente quando la si usa.
Mettete sulla bilancia la caraffa in pyrex e versate al suo interno 300 gr di acqua. Mettete sulla bilancia una tazza e versate al suo interno 128 gr di soda caustica. Versate lentamente all'interno della caraffa riempita di acqua la soda (MAI fare viceversa!), mescolando con un cucchiaio finché le scaglie non si saranno sciolte e lasciate raffreddare la soluzione.
Mettete la pentola in acciaio inox sulla bilancia e versate al suo interno 1000 gr di olio d'oliva; poi mettete la pentola sul fuoco più piccolo che avete e a fiamma bassissima lasciate che l'olio si scaldi lentamente.
Quando la temperatura della soluzione caustica sarà
scesa a 45°C e la temperatura dell'olio d'oliva sarà salita a 45°C, togliete la pentola dal
fuoco e versate al suo interno la soluzione caustica. Con un frullino a
immersione cominciate ad amalgamare la soda con l'olio; dopo pochi secondi
noterete che l'amalgama comincia ad addensarsi e a cambiare colore. Lo stadio ideale di realizzazione del sapone
è detto "nastro" e corrisponde ad una consistenza simile ad
una crema pasticcera un pò densa.
A questo punto è possibile aggiungere gli oli essenziali, ed eventualmente alcune spezie o fiori secchi in base alla tipologia di sapone che si vuole realizzare. Nel caso specifico di questa ricetta aggiungete l'olio essenziale di cipresso, limone e arancio e i semi di papavero, mescolando con un cucchiaio.
Gli oli essenziali utilizzati hanno un effetto anticellulite ed astringente mentre i semi di papavero creano un leggero effetto scrub.
Potete aggiungere anche un cucchiaino di amido di mais o di riso per fissare più a lungo il profumo degli oli essenziali ed anche la quantità di coloranti in polvere da utilizzare è a piacere.
Versate l'impasto nello stampo in silicone, copritelo con un foglio di carta da forno (potete riutilizzarla per le prossime saponificazioni!), avvolgetelo in coperte di lana o di pile e lasciatelo riposare per 24 ore. Trascorso questo tempo, toglietelo dallo stampo e tagliatelo con un coltello da cucina a lama liscia, lasciate stagionare almeno quattro settimane, al termine delle quali potrete cominciare ad usarlo.
Più il sapone invecchia e più diventa buono!